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ASSESSORATO DEI LAVORI PUBBLICI

DECRETO 4 settembre 2009

G.U.R.S. 11 settembre 2009, n. 42

Calcolo dei costi dei materiali da utilizzare nei progetti dei cantieri di lavoro di cui alla legge regionale 1 luglio 1968, n. 17.

IL DIRIGENTE GENERALE DELL'ISPETTORATO REGIONALE TECNICO DEI LAVORI PUBBLICI

Visto lo Statuto della Regione;

Vista la legge regionale 1 luglio 1968, n. 17 e successive modifiche;

Vista la legge 11 febbraio 1994, n. 109 nel testo coordinato con le norme della legge regionale 2 agosto 2002, n. 7 e della legge regionale 19 maggio 2003, n. 7;

Visto, in particolare, l'art. 14 della legge regionale 2 agosto 2002, n. 7;

Vista la legge regionale n. 10 del 12 maggio 2000, art. 2, comma 2;

Vista la legge regionale n. 19 del 16 dicembre 2008;

Visto l'art. 36 della legge regionale n. 6 del 14 maggio 2009;

Visto il decreto presidenziale n. 306091 del 7 agosto 2009, di conferimento d'incarico al dirigente generale;

Visto il decreto presidenziale 16 aprile 2009, con cui è stato adottato il "Nuovo prezzario unico regionale per i lavori pubblici nella Regione Siciliana", pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana n. 18 del 24 aprile 2009;

Visto il parere di approvazione della Commissione ex art. 2, comma 1, legge regionale n. 20 del 21 agosto 2007, reso nella seduta del 30 giugno 2009;

Ritenuto di dovere predisporre un metodo di calcolo per individuare i prezzi dei materiali da applicare nella progettazione dei cantieri scuola desunti da quelli inseriti nel "Nuovo prezzario unico regionale per i lavori pubblici nella Regione Siciliana", in conformità alle disposizioni di legge sopra citate;

Decreta:

Art. 1

Il costo dei materiali da inserire nei progetti dei cantieri scuola (Pcs), ai sensi della legge regionale 1 luglio 1968, n. 17 e successive modifiche, è calcolato a partire dai costi delle opere inserite nel "Nuovo prezzario unico regionale per i lavori pubblici nella Regione Siciliana" (P) scorporato dell'aliquota del 25% relativa alle spese generali ed utile di impresa, ridotto del relativo costo della mano d'opera, di cui è indicata l'incidenza percentuale applicata (I), (dato quindi dal prodotto di detta percentuale per il costo dell'opera P x I), il risultato deve essere incrementato di una percentuale per le sole spese generali pari al 15%, comprensivo degli oneri medi della sicurezza insiti per ogni singola lavorazione e dei relativi costi previsti per la formazione ed informazione dei lavoratori.

P = prezzo individuato nel prezzario;

I = incidenza percentuale di mano d'opera;

Pcs = prezzo relativo al materiale esclusa la mano d'opera.

Pcs = (P/1,25 - P*I)*1,15

Art. 2

Per quanto attiene alle voci di capitolato si dovranno utilizzare le descrizioni inserite nel "Nuovo prezzario unico regionale per i lavori pubblici nella Regione Siciliana" escludendo la mano d'opera, che verrà calcolata secondo quanto previsto dalla legge regionale 1 luglio 1968, n. 17 e successive modifiche. I materiali da impiegare dovranno essere di ottima qualità, corredati dei marchi, delle attestazioni di conformità e delle certificazioni di qualità richieste, necessari ai sensi delle vigenti disposizioni di legge; dal prezzo è esclusa l'I.V.A. Per materiali da utilizzare nelle isole minori e che non siano presenti in loco potranno essere utilizzati i prezzi con una maggiorazione percentuale massima del 30%.

Art. 3

Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana.

Palermo, 4 settembre 2009.

RUSSO