
ASSESSORATO DEI LAVORI PUBBLICI
DECRETO 25 novembre 1993
G.U.R.S. 15 gennaio 1994, n. 2
Autorizzazione agli istituti di credito ad avviare l'istruttoria tecnico - legale per la concessione dei mutui di cui alla legge regionale 25 marzo 1986, n. 15.
L'ASSESSORE PER I LAVORI PUBBLICI
Vista la legge e il regolamento sulla contabilità generale dello Stato;
Vista la legge regionale n. 15 del 25 marzo 1986;
Vista la legge regionale n. 23 del 9 agosto 1988;
Vista la legge regionale n. 30 del 7 agosto 1990;
Visto il bando di concorso, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana del 30 aprile 1986, per la concessione di mutui finalizzati alla costruzione o all'acquisto della prima unità abitativa di cui alla citata legge regionale n. 15 del 25 marzo 1986;
Visti i sottoelencati decreti assessoriali con i quali, tra l'altro, sono state pubblicate le graduatorie degli ammessi alla concessione dei sopracitati mutui distinte nelle seguenti fasce territoriali:
A) per i comuni capoluoghi di provincia;
B) per i comuni con oltre 25.000 abitanti;
C) per i restanti comuni della provincia:
- decreto n. 1899 del 22 dicembre 1986, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana del 31 gennaio 1987, relativo alla provincia di Agrigento;
- decreto n. 1900 del 22 dicembre 1986, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana del 31 gennaio 1987, relativo alla provincia di Caltanissetta;
- decreto n. 1901 del 22 dicembre 1986, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana del 31 gennaio 1987, relativo alla provincia di Enna;
- decreto n. 187 del 10 marzo 1987, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana dell'11 aprile 1987, relativo alla provincia di Palermo con esclusione del comune capoluogo;
- decreto n. 188 del 10 marzo 1987, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana dell'11 aprile 1987, relativo alla provincia di Ragusa;
- decreto n. 189 del 10 marzo 1987, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana dell'11 aprile 1987, relativo alla provincia di Siracusa;
- decreto n. 292 del 3 aprile 1987, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana del 9 maggio 1987, relativo alla provincia di Trapani;
- decreto n. 802 del 5 giugno 1987, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana dell'1 agosto 1987, relativo alla provincia di Messina;
- decreto n. 803 del 5 giugno 1987, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana del 29 agosto 1987, relativo al capoluogo di Palermo;
- decreto n. 804 del 5 giugno 1987, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana del 26 settembre 1987, relativo alla provincia di Catania;
Visti i sottoelencati decreti assessoriali con i quali tra l'altro, sono state apportate le necessarie modifiche alle suddette graduatorie a seguito dell'accoglimento dei ricorsi:
- decreto n. 1014 del 4 luglio 1987, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana dell'8 agosto 1987, relativo alla provincia di Agrigento;
- decreto n. 1477 del 25 settembre 1987, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana del 17 ottobre 1987, relativo alla provincia di Caltanissetta;
- decreto n. 1708 del 10 novembre 1987, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana del 5 dicembre 1987, relativo alla provincia di Enna;
- decreto n. 1718 del 10 novembre 1987, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana del 5 dicembre 1987, relativo alla provincia di Palermo con comuni inferiori a 25.000 abitanti;
- decreto n. 1804 del 25 novembre 1987, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana del 12 dicembre 1987, relativo alla provincia di Ragusa;
- decreto n. 1 del 4 gennaio 1988, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana del 30 gennaio 1988, relativo alla provincia di Siracusa;
- decreto n. 160 del 15 febbraio 1988, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana del 12 marzo 1988, relativo alla provincia di Trapani;
- decreto n. 672 del 4 giugno 1988, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana del 23 luglio 1988, relativo alla provincia di Messina;
- decreto n. 673 del 4 giugno 1988, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana del 23 luglio 1988, relativo al capoluogo di Palermo;
- decreto n. 1247 del 12 settembre 1988, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana dell'8 ottobre 1988, relativo alla provincia di Catania;
Visto il decreto interassessoriale n. 1665 del 29 ottobre 1987, registrato alla Corte dei conti il 18 dicembre 1987, reg. 5, fg. 40, con il quale è stato istituito il fondo di rotazione per la concessione dei sopracitati mutui individuali a norma della suddetta legge regionale n. 15/86 ed è stata disposta l'assegnazione delle disponibilità di spesa su base provinciale nell'ambito delle suddette tre fasce;
Visto il decreto n. 64 del 7 febbraio 1992, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana n. 46 del 7 marzo 1992, con il quale, a seguito della decadenza dalle agevolazioni previste dalla citata legge regionale n. 15/86 di alcuni soggetti già utilmente collocati nelle varie graduatorie, comunicata dagli istituti di credito, in relazione ai rispettivi elenchi trasmessi, si è dato corso allo scorrimento delle graduatorie;
Visto il decreto n. 735 del 4 luglio 1992, con il quale con l'ammontare delle rate versate al 31 dicembre 1991 nel fondo di rotazione si è dato corso allo scorrimento delle graduatorie;
Visto il decreto n. 2133 del 31 dicembre 1992, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana n. 7 del 13 febbraio 1993, con il quale a seguito della decadenza dalle agevolazioni previste dalla citata legge regionale n. 15/86 di alcuni soggetti già utilmente collocati nelle varie graduatorie, comunicate dagli istituti di credito, in relazione ai rispettivi elenchi trasmessi, si è dato corso ulteriormente allo scorrimento delle graduatorie;
Viste le note n. 74188 del 15 ottobre 1993 e n. 7973 del 16 novembre 1993, rispettivamente della Sicilcassa S.p.A. e del Banco di Sicilia S.p.A., con le quali è stato comunicato l'ammontare delle rate versate nel fondo di rotazione, ammontanti complessivamente a L. 46.192.653.591;
Considerato che con l'importo sopracitato possono essere ammessi a finanziamento n. 577 mutui da distribuire, in conformità alle percentuali indicate dall'art. 1 della legge regionale n. 15/86, nelle graduatorie delle varie provincie;
Rilevato che, non essendovi nelle graduatorie della fascia "B" altri mutui da attribuire, i mutui sovracitati vanno riportati in seno alle graduatorie delle altre due fasce di tutte le provincie, nella misura dei 50/80 ai comuni rientranti nella fascia "A" e nella misura dei 30/80 ai comuni rientranti nella fascia "C";
Rilevato altresì che nella graduatoria relativa ai comuni con popolazione inferiore a 25.000 abitanti della provincia di Palermo (fascia "C") rimangono disponibili, col decreto n. 2133 del 31 dicembre 1993, n. 27 mutui;
Considerato che tali mutui vanno ripartiti in seno alle graduatorie della fascia "C";
Ritenuto, pertanto, di dovere autorizzare gli istituti di credito previsti dalla citata legge regionale n. 15/86 ad avviare l'istruttoria tecnico - legale in favore dei richiedenti utilmente collocati nelle graduatorie fino al numero di posizione che potrà essere ammesso ai benefici secondo quanto specificato nell'allegato "A";
Ai sensi e per gli effetti della legge regionale 25 marzo 1986, n. 15 e della legge regionale 9 agosto 1988, n. 23;
Decreta:
Gli istituti di credito sono autorizzati ad avviare l'istruttoria tecnico - legale di competenza per la concessione dei mutui di cui alla legge regionale n. 15/86 in conformità alla posizione finanziabile indicata nell'allegato "A" che fa parte integrante del presente decreto.