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ASSESSORATO DEI LAVORI PUBBLICI

DECRETO 23 aprile 1996

G.U.R.S. 15 giugno 1996, n. 32

Determinazione del limite massimo di costo per gli interventi di edilizia residenziale sovvenzionata e convenzionata-agevolata, nel territorio della Regione.

L'ASSESSORE PER I LAVORI PUBBLICI

Visto lo Statuto della Regione;

Vista la legge 5 agosto 1978, n. 457 e, in particolare, l'art. 4 lett. g), che dispone che le regioni provvedono a definire i costi massimi ammissibili, nell'ambito dei limiti stabiliti dal comitato per l'edilizia residenziale presso il Ministero dei lavori pubblici;

Vista la legge 17 febbraio 1992, n. 179;

Visto il D.M. 5 agosto 1994 del Ministero dei lavori pubblici, contenente le "determinazioni dei limiti massimi di costo per gli interventi di edilizia residenziale sovvenzionata e di edilizia residenziale agevolata";

Vista la circolare 16 gennaio 1995, n. 28/Segr. del Ministero dei lavori pubblici, inerente il sopracitato D.M. 5 agosto 1994;

Vista la circolare del Ministero dei lavori pubblici n. 218/24/3 del 9 gennaio 1996;

Vista la nota dell'organo tecnico di questo Assessorato n. 2593 del 25 marzo 1996;

Decreta:

Art. 1

Il limite massimo di costo per gli interventi di edilizia residenziale sovvenzionata e convenzionata-agevolata, nel territorio della Regione Siciliana, è così determinato:

Titolo I

Nuova edificazione

1 - Costo totale intervento (C.T.N.)

Il costo totale dell'intervento di nuova edificazione (C.T.N.) è costituito dalla somma dei seguenti addendi:

a) costo base di realizzazione tecnica (C.B.N.), che si compone del costo base (L./mq. 800.000) incrementato dagli oneri aggiuntivi, come descritti al punto 2.1.b;

b) differenziale di qualità - 15% di a);

c) oneri complementari.

Gli addendi di cui alle predette lett. a), b) e c), sono illustrati e quantificati nelle misure massime di cui ai successivi punti.

2 - Costo base di realizzazione tecnica (C.B.N.)

2.1 - Il costo base di realizzazione tecnica (C.B.N.) è composto da due addendi e cioè: costo base e oneri aggiuntivi (per particolari condizioni tecniche).

2.1.a - Il costo base viene definito come il costo riconosciuto all'operatore per interventi di nuova edificazione ed è fissato nella misura massima di L. 800.000 per metro quadro della superficie complessiva (Sc). Lo stesso è comprensivo degli oneri dovuti per la realizzazione delle opere di elevazione, fondazione, sistemazioni esterne ed allacciamenti.

2.1.b - Gli oneri aggiuntivi al costo base, di cui al punto 2.1.a, sono determinati dalle seguenti maggiorazioni, riferite alla superficie complessiva (Sc), nella misura massima, come di seguito riportate:

a) per grado di sismicità S = 12 < L./mq. 60.000

b) per grado di sismicità S = 09 < L./mq. 48.000

c) per tipologia edilizia fino a due elevazioni fuori terra < L./mq. 18.000

d) per tipologia onerosa (duplex, schiera, catena, corridoio, ecc.) < L./mq. 25.000

e) per alloggi inclusi in interventi costruttivi di numero compreso tra 1/4 ed 1/2 del totale di superficie utile abitabile (Su) non superiore a 60 mq. ciascuno (tale maggiorazione è applicabile esclusivamente a tali alloggi ) < L./mq. 20.000

f) per fondazioni indirette o speciali < L./mq. 40.000

g) per sistemazioni esterne onerose < L./mq. 10.000

2.1.c - Gli importi di cui alle precedenti lett. c) e d) del punto 2.1.b non possono essere cumulati. Per fondazioni indirette o speciali di cui alla lettera f) e per le sistemazioni esterne onerose di cui alla lettera g), si subordina il maggiore onere (L./mq. 40.000 o L./mq. 10.000) o frazione degli stessi all'autorizzazione di questo Assessorato regionale dei lavori pubblici previa richiesta documentata con progetto esecutivo da parte dell'ente o soggetto attuatore.

2.1.d - Per gli interventi costruttivi nei quali la spesa di cui alle lett. f) e g), dovesse richiedere ulteriore onere, oltre ai predetti tetti massimi stabiliti, rispettivamente in L./mq. 40.000 e L./mq. 10.000, si intende acquisita, fin dalla fase progettuale, la non idoneità dell'area che non consentirà la realizzazione dell'intervento programmato con conseguente revoca del programma costruttivo.

2.1.e - L'insieme di cui ai punti 2.1.a e 2.1.b, definiscono il costo base di realizzazione tecnica (C.B.N.), che resta fissato nel limite max di L./mq. 955.000 = per superficie complessiva (Sc).

2.2 - Per le isole minori il costo di realizzazione tecnica (C.B.N.) è composto dal costo base, fissato nella misura massima di L./mq. 1.040.000, più gli eventuali oneri aggiuntivi di cui al punto 2.1.b.

3 - Differenziale di qualità

3.1 - Il costo base di realizzazione tecnica (C.B.N.), comprensivo degli oneri aggiuntivi, come definito ai punti 2.1.e e 2.2, potrà essere incrementato da ulteriori costi denominati, nel loro insieme, come "differenziale di qualità". Detto differenziale di qualità consiste in uno incentivo atto a promuovere nel settore dell'edilizia residenziale sovvenzionata e agevolata un miglioramento qualitativo rispondente ad esigenze essenziali, quali:

- una garanzia per l'utente, attraverso polizze assicurative postume decennali, relative a rischio per difetti, danni o rovina dell'opera;

- una riduzione del rischio di difetti e dei conseguenti oneri differiti ed una maggior garanzia di durabilità dell'opera direttamente attraverso l'adozione di un piano di qualità del singolo intervento;

- una diminuzione dei costi di manutenzione e gestione, da realizzare attraverso un incremento di qualità basato sulla durabilità dei materiali e componenti e sulla manutenibilità degli impianti, integrato da specifici manuali d'uso e manutenzione;

- un miglioramento di quegli aspetti del comfort ambientale, quali requisiti acustici ed idrotermici, che direttamente incidono sul benessere fisico e psichico dei destinatari.

3.2 - Il differenziale di qualità, di cui al punto precedente, nel suo insieme, deve essere contenuto entro il 15% del costo base di realizzazione tecnica (C.B.N.) come definito al punto 2.

3.3 - Con successivo provvedimento saranno definiti i criteri di applicazione del "differenziale di qualità" e relativa modellistica da inserire nei quadri tecnici economici.

4 - Costo di realizzazione tecnica (C.R.N.)

4. 1 - Si definisce costo di realizzazione tecnica (C.R.N.), che viene fissato nella misura max di L./mq. 1.098.000, per superficie complessiva (Sc), la somma dei seguenti addendi:

a) costo base + oneri aggiuntivi al costo base (2.1.a + 2.1.b);

b) "differenziale di qualità" che deve essere contenuto nella misura massima del 15% della lettera a).

5 - Oneri complementari

5.1 - Gli oneri complementari saranno riferiti percentualmente al costo base di realizzazione tecnica (C.B.N.) = (punto 2.1.a + 2.1.b) e come di seguito ripartiti:

A) Spese tecniche e generali (progettazione, direzione lavori, spese per appalto, collaudi, verifiche tecniche, spese catastali, ecc.) 13,00%

B) Prospezione geognostiche sui terreni, prove di laboratorio, competenze per studio geologico e geotecnica (obbligatori in fase di accettazione della localizzazione dell'area d'impianto) < 2,00%

B.1) L'aliquota percentuale di cui al precedente punto B) obbliga la redazione di una relazione geologica ed una geotecnica, esecutive. Le predette relazioni dovranno essere redatte conformemente a quanto disposto dal decreto del Ministero dei lavori pubblici dell'11 marzo 1988 (pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 127 dell'1 giugno 1988) e successive modifiche ed integrazioni; inoltre la relazione geotecnica dovrà esplicitamente evidenziare il tipo di fondazione diretta, indiretta o speciale.

B.2) L'intervento costruttivo dovrà essere supportato dagli elaborati di cui sopra e dovrà specificatamente rappresentare le quote di imposta sia delle strutture di fondazione del fabbricato che di quelle relative alle eventuali opere di contenimento, strettamente necessarie, per le sistemazioni esterne.

C) Imprevisti - solo per l'edilizia residenziale pubblica 5,00%

D) Acquisizione area < 12,00%

L'indennità di esproprio dovrà essere motivata dall'ordinanza sindacale di determinazione della stessa o, per l'edilizia convenzionata e agevolata, dall'atto di acquisto, nonché dall'apposita stima redatta dal progettista, nel rispetto della normativa vigente.

E) Oneri di urbanizzazione < 2,00%

I suddetti oneri dovranno essere documentati nella convenzione stipulata con il comune. Per l'edilizia agevolata detta convenzione, regolarmente registrata, deve essere allegata al progetto esecutivo.

F) Il prezzo di prima cessione degli alloggi, dell'edilizia convenzionata-agevolata, sarà definito nell'apposito convenzione all'uopo stipulata tra l'amministrazione comunale e l'operatore ai sensi dell'art. 35 della legge n. 865/71 e/o ai sensi dell'art. 7 della legge n. 10/77.

G) Per gli interventi di edilizia convenzionata agevolata, i costi dovuti per necessarie opere di urbanizzazione eccedenti gli oneri di concessione edilizia, saranno a totale carico dell'ente o soggetto attuatore con obbligo di esplicita prescrizione in sede di convenzione col comune. Il predetto maggiore onere non deve essere superiore a L. 50.000 per metro quadrato di superficie complessiva (Sc).

6 - Determinazione del costo totale dell'intervento (C.T.N.)

6.1 - Si definisce, quindi, il costo totale dell'intervento (C.T.N.) il costo di realizzazione tecnica (C.R.N.) più gli oneri complementari come sopra definiti. Il C.T.N. è fissato nella misura max di L./mq. 1.423.000 per superficie complessiva (Sc).

6.2 - Per l'edilizia sovvenzionata saranno autorizzati finanziamenti integrativi, esclusivamente per maggiori oneri derivanti dall'acquisizione dell'area o per maggiori oneri di urbanizzazione, comunque sufficientemente dimostrati.

6.3 - Per l'edilizia sovvenzionata occorre accantonare l'I.V.A. gravante sul costo di realizzazione tecnica (C.R.N.).

Titolo II

Criteri di determinazione

delle superfici complessive (Sc)

7 - Sono confermati i criteri di determinazione delle superfici complessive (Sc) in funzione delle superfici utili (Su), delle superfici non residenziali (Snr) e delle superfici dei parcheggi (Sp) di cui ai decreti ministeriali nn. 61 e 62 del 26 aprile 1991 (art. 6):

- Snr < 45% di Su;

- Sp < 45% di Su (derogabile, fino al limite massimo del 55% per organismi abitativi composti prevalentemente da alloggio con Su < 60 mq.);

- nuova edificazione: Sc = Su + 60% (Snr + Sp); per la determinazione della superficie complessiva (Sc), in ogni caso, la superficie a parcheggio (Sp) sarà computata nella misura massima di mq. 25 (di cui un max mq. 18 per autorimessa e la superficie residua, a mq. 25, come aliquota destinata agli spazi di manovra o corsie);

- recupero primario: Sc = Su + Snr + Sp;

- recupero secondario: Sc = Su + 70% [Snr + Sp (in questo caso di pertinenza del solo alloggio)];

- recupero di edifici da acquisire la superficie complessiva è costituita dalla somma delle superfici utili abitabili, delle superfici nette non residenziali e delle superfici per parcheggi coperti; Sc = Su + Snr + Sp.

Titolo III

Recupero del patrimonio edilizio esistente

8 - Recupero primario

8.1 - Per recupero primario si intende il ripristino della funzionalità e della sicurezza anche sismica dell'edificio, nonché il ripristino architettonico. Tale recupero riguarda le parti comuni e comprende il consolidamento statico delle strutture portanti comprese le fondazioni, il risanamento delle murature, delle scale, delle coperture e delle parti comuni degli impianti, compresi gli allacciamenti.

8.2 - Il costo totale di realizzazione tecnica (C.R.P.) è costituito dalla somma dei seguenti addendi:

1) costo base di realizzazione tecnica (C.B.P.), che rappresenta il costo, riconosciuto all'operatore, per interventi di recupero primario ed è determinato in misura non maggiore a L. 580.000 per metro quadrato di superficie complessiva (Sc);

2) "differenziale di qualità" definito come il costo concesso alla qualità aggiuntiva dell'intervento, che rappresenta le maggiorazioni di costo che possono riconoscersi all'operatore fino ad un massimo del 15% del costo base di realizzazione tecnica (C.B.P.), di cui al punto precedente;

2.1) "il differenziale di qualità" consiste in un incentivo atto a promuovere nel settore dell'edilizia residenziale sovvenzionata e agevolata un miglioramento qualitativo rispondente ad esigenze essenziali, come dettato al punto 3.1 e con particolare riferimento al recupero primario;

2.2) con successivo provvedimento saranno definiti i criteri di applicazione del "differenziale di qualità, riferito al recupero primario, e relativa modulistica da inserire nei quadri tecnici economici;

3) costi per condizioni tecniche aggiuntive che rappresentano i maggiori oneri, oltre a quello indicato al precedente punto 1), riscontrabili nei casi sottoelencati riferiti percentualmente al costo base di realizzazione tecnica (C.B.P.):

1) quando l'altezza virtuale, calcolata ai sensi dell'art. 43, lett. a), della legge n. 457/78 è superiore o uguale a ml. 4,5 e/o quando il rapporto mq. lordo/mq. netto è superiore a 1,2 5% (C.B.P.)

2) per demolizione di superfetazioni < 3% (C.B.P.)

3) per particolari difficoltà di attrezzature di cantiere e di trasporto materiali < 3% (C.B.P.)

4) per demolizioni e disallacci < 3% (C.B.P.)

5) per interventi su edifici sottoposti a vincolo monumentale < 10% (C.B.P.)

6) per interventi di adeguamento o miglioramento sismico - D.M. 24 gennaio 1986 (1) e successive modifiche ed integrazioni < 10% (C.B.P.)

8.3 - Il costo totale di realizzazione tecnica (C.R.P.), come definito al punto 8.2, non può eccedere il limite massimo di L./mq. 864.000, quale somma degli elementi 1), 2) e 3) dello stesso punto, per metro quadrato di superficie complessiva (Sc).

8.4 - Per le isole minori il costo base di realizzazione tecnica (C.B.P.) è elevato ad un massimo di L/mq. 754.000 per superficie complessiva (Sc), di cui al punto 7, oltre gli eventuali oneri per condizioni tecniche aggiuntive e differenziale di qualità, come precedentemente definiti.

9 - Oneri complementari

9.1 - Gli oneri complementari, espressi in maggiorazioni percentuali del costo base di realizzazione tecnica (C.B.P.), di cui al n. 1) del punto 8.2, più i costi derivanti dalle condizioni tecniche aggiuntive, n. 3 ) del punto 8.2, sono come di seguito ripartiti per i seguenti fattori di costo:

- spese tecniche e generali (progettazione, direzione lavori, spese dell'appalto, collaudi, verifiche tecniche, spese catastali, ecc.) 15%

- rilievi, prospezioni geognostiche ed indagini preliminari < 4%

- oneri di urbanizzazione < 2%

- imprevisti - solo per l'edilizia residenziale pubblica 5%

10 - Costo totale dell'intervento (C.T.P.)

Il costo totale dell'intervento (C.T.P.) è stabilito in L. 1.066.000 per metro quadrato di superficie complessiva (Sc) da incrementarsi, per gli interventi di edilizia sovvenzionata, dell'I.V.A., gravante sul costo totale di realizzazione tecnica (C.R.P.) di cui al punto 8.3.

11 - Recupero secondario

11.1 - Per recupero secondario si intende il ripristino dell'agibilità e funzionalità dei singoli alloggi nonché il ripristino architettonico. Tale ripristino riguarda un insieme sistematico di opere che comprendono la riorganizzazione funzionale, l'inserimento di elementi accessori, la dotazione o l'adeguamento degli impianti, nonché il ripristino delle parti interessate al recupero primario.

11.2 - Il costo totale di realizzazione tecnica (C.R.S.) è costituito dalla somma dei seguenti addendi:

1) costo base di realizzazione tecnica (C.B.S.), che rappresenta il costo, riconosciuto all'operatore, per interventi di recupero secondario ed è determinato in misura non maggiore a L. 350.000 per metro quadro di superficie complessiva (Sc);

2) "differenziale di qualità" definito come il costo connesso alla qualità aggiuntiva dell'intervento di recupero secondario; lo stesso rappresenta le maggiorazioni di costo che possono riconoscersi all'operatore, fino ad un massimo del 10% del C.B.S.;

2.1) il "differenziale di qualità" consiste in un incentivo atto a promuovere nel settore dell'edilizia residenziale sovvenzionata e convenzionata/agevolata, un miglioramento qualitativo rispondente ad esigenze essenziali, come dettato al punto 3.1 e con particolare riferimento al recupero secondario;

2.2) con successivo provvedimento saranno definiti i criteri di applicazione del "differenziale di qualità", riferito al recupero secondario, e relativa modulistica da inserire nei quadri tecnici economici;

3) costi per condizioni tecniche aggiuntive che rappresentano i maggiori oneri, oltre a quello indicato al precedente n. 1), riscontrabili nei casi sottoelencati e riferiti percentualmente al costo base di realizzazione tecnica (C.B.S.):

1) quando l'altezza virtuale, calcolata ai sensi dell'art. 43, lett. a), della legge n. 457/78 è superiore o uguale a ml. 4,5 e/o quando il rapporto mq. lordo/mq. netto è superiore a 1,2 5% (C.B.S.)

2) per particolari difficoltà di attrezzature di cantiere e di trasporto materiali < 3% (C.B.S.)

3) per interventi su edifici sottoposti a vincolo monumentale < 10% (C.B.S.)

11.3 - Il costo totale di realizzazione tecnica (C.R.S.), come definito al punto 11.2, non può eccedere il limite massimo di L./mq. 448.000, quale somma degli elementi di cui al punto 11.2 - nn. 1), 2) e 3) - per metro quadrato di superficie complessiva (Sc) di cui al punto 7.

11.4 - Per le isole minori il costo base di realizzazione tecnica (C.B.S.) è elevato ad un massimo di L/mq 455.000 per superficie complessiva (Sc), di cui al punto 7, oltre gli eventuali oneri per condizioni tecniche aggiuntive e differenziale di qualità, come precedentemente definiti.

12 - Oneri complementari

12.1 - Gli oneri complementari, espressi in maggiorazioni percentuali del costo base di realizzazione tecnica (C.B.S.), di cui al n. 1) del punto 11.2, più gli oneri gli derivanti dalle condizioni tecniche aggiuntive, n. 3) dello stesso punto sono come di seguito ripartiti per i seguenti fattori di costo:

- spese tecniche e generali (progettazione, direzione lavori, spese dell'appalto, collaudi, verifiche tecniche, ecc.) 15%

- imprevisti - solo per edilizia residenziale pubblica 5%

13 - Costo totale dell'intervento (C.T.S.)

Il costo totale dell'intervento (C.T.S.) è stabilito in L. 530.000 per metro quadrato di superficie complessive (Sc) da incrementarsi, per gli interventi di edilizia sovvenzionata dell'I.V.A. gravante sul costo totale di realizzazione tecnica (C.R.S.) di cui al punto 11.2.

Titolo IV

Recupero degli edifici da acquistare

14.1 - Nel caso in cui è necessario procedere all'acquisizione dell'edificio da recuperare, il costo totale (C.T.R.) costituito dalla somma dei costi degli interventi di recupero da valutarsi secondo i criteri di cui ai punti precedenti del presente decreto, e dei costi di acquisizione dell'immobile comprensivi degli oneri notarili, non può eccedere, riferito al mq. di superficie complessiva (Sc), così come determinata al punto 2, il limite max di L. 2.030.000, da incrementarsi, per gli interventi di edilizia sovvenzionata, dell'I.V.A. gravante.

14.2 - Lo stesso limite di L. 2.030.000 si applica sia nel caso in cui, unitamente all'acquisizione, siano effettuati entrambi gli interventi di recupero primario e secondario, sia nel caso sia effettuato il solo intervento di recupero primario, o il solo intervento di recupero secondario.

Titolo V

Manutenzione straordinaria

15 - Manutenzione straordinaria

15.1 - Per manutenzione straordinaria, come recita l'art. 31, lett. b), della legge n. 457/78, si intende l'insieme delle opere e le modifiche necessarie per rinnovare e sostituire parti anche strutturali degli edifici, nonché per realizzare ed integrare i servizi igienico-sanitari e tecnologici, sempre che non alterino i volumi e le superfici delle singole unità immobiliari e non comportino modifiche delle destinazioni di uso.

15.2 - Il costo di realizzazione tecnica (C.R.M.) è costituito dalla somma dei seguenti addendi:

1) costo base di realizzazione tecnica (C.B.M.), che rappresenta il costo, riconosciuto all'operatore, per interventi di manutenzione straordinaria ed è fissato in misura non maggiore a L. 390.000 per metro quadrato di superficie complessiva (Sc);

2) costi di condizioni tecniche aggiuntive, che rappresentano i maggiori costi di realizzazione tecnica applicabili nei seguenti casi:

a) quando l'altezza virtuale, calcolata ai sensi dell'art. 43, lett. a), della legge n. 457/78 è superiore o uguale a ml. 4,5 e/o quando il rapporto mq. lordo/mq. netto è superiore a 1,2 5% (C.B.M.)

b) per particolari difficoltà di attrezzature di cantiere e di trasporto materiali < 3% (C.B.M.)

c) per edifici costruiti antecedentemente al 1967 < 7% (C.B.M.)

d) per risanamento igienico sanitario connesso a dispersione di liquami nei terreni di fondazione < 8% (C.B.M.)

15.3 - Il costo di realizzazione tecnica (C.R.M.) quale somma del costo base di realizzazione tecnica (C.B.M.) e dei costi per condizioni tecniche aggiuntive, è fissato nel limite massimo di L. 480.000 per metro quadrato di superficie complessiva (Sc).

15.4 - Per le isole minori il costo base di realizzazione tecnica (C.B.M.) è elevato ad un massimo di L./mq. 507.000 per superficie complessiva (Sc), oltre gli eventuali oneri per condizioni tecniche aggiuntive come precedentemente definite.

16 - Oneri complementari

Gli oneri complementari, per i seguenti fattori di costo, sono espressi in maggiorazione percentuale del costo di realizzazione tecnica (C.R.M.) di cui al punto 15.3:

a) spese tecniche e generali (progettazione, direzione lavori, spese dell'appalto, collaudi e verifiche tecniche, ecc.) 15,00%

b) imprevisti - solo per edilizia residenziale pubblica 5,00%

17 - Costo totale dell'intervento (C.T.M.)

17.1 - Il costo totale dell'intervento (C.T.M.) è fissato nella misura non superiore di L./mq. 576.000 per metro quadrato di superficie complessiva (Sc).

17.2 - Per l'edilizia sovvenzionata, detto limite massimo deve essere incrementato dell'I.V.A. gravante sul costo di realizzazione tecnica (C.R.M.).

Titolo VI

Deroghe ai limiti massimi di costo

18.1 - Questo Assessorato può riconoscere, dandone comunicazione anche al C.E.R., (comitato per l'edilizia residenziale c/o il Ministero dei lavori pubblici), il superamento del limite massimo di costo totale dell'intervento come determinato in base ai punti precedenti, per richieste motivate da maggiori costi dell'area e/o dagli oneri di urbanizzazione. Il superamento del costo totale deve essere contenuto entro le disponibilità finanziarie.

18.2 - L'eventuale deroga, di cui al precedente comma, dovrà essere corredata da atti, relazioni tecniche, perizia di stima ed ogni altro documento utile a fornire un quadro sufficientemente ampio e completo delle motivazioni che rendono assolutamente necessario il ricorso alla deroga.

Titolo VII

Ambito di applicazione

19 - I costi definiti ai sensi del presente decreto si applicano a tutti gli interventi finanziati con le disponibilità finanziarie ripartite con delibera CIPE 21 dicembre 1993, come modificata in data 16 marzo 1994. Gli stessi costi possono essere applicati, in alternativa a quelli stabiliti con decreto ministeriale 26 aprile 1991, n. 61, secondo discrezionalità dell'ente appaltante, agli interventi di edilizia sovvenzionata finanziati con risorse ripartite con delibere precedenti e non ancora appaltati, purchè sia verificata la copertura finanziaria degli eventuali oneri derivanti da tale applicazione.

Titolo VIII

Estensione alla normativa regionale

20 - I costi determinati ai sensi del presente decreto, unitamente ai relativi Q.T.E., si applicano a tutti gli interventi di edilizia residenziale sovvenzionata e convenzionata-agevolata e, comunque, assistita da finanziamento o contributi pubblici.

Titolo IX

Quadri tecnici economici

21 - I quadri tecnici economici (QQ.TT.EE.), ai sensi dell'art. 10 del decreto ministeriale 5 agosto 1994, debbono essere corredati dai dati metrici e parametrici di cui ai punti precedenti.

Gli stessi dovranno essere sottoscritti sia dall'ente o soggetto attuatore che dal compilatore. Inoltre, per l'edilizia sovvenzionata, gli stessi QQ.TT.EE., finitamente agli atti relativi, saranno sottoposti, prima dell'inoltro a questo Assessorato per il visto di competenza alla commissione tecnica ex art. 63 della legge n. 865/71 e, successivamente, adottati dagli organi deliberanti del soggetto attuatore. Gli interventi costruttivi saranno comunque sottoposti ai controlli da parte della Regione ed eventualmente anche del C.E.R.

Art. 2

Si fa riserva di pubblicare con specifico provvedimento le determinazioni tecniche regionali necessarie all'applicazione del "differenziale di qualità".

Art. 3

Si fa, altresì, riserva di pubblicare i quadri tecnici economici (QQ.TT.EE.), previsti per i singoli interventi costruttivi.

Art. 4

Si allegano gli schemi contenenti le articolazioni complessive dei costi, con riferimento alle varie tipologie di intervento.

Art. 5

Il presente decreto verrà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana.

Palermo, 23 aprile 1996.

LO GIUDICE

Allegati

 NUOVA EDIFICAZIONE ARTICOLAZIONE COMPLESSIVA DEI COSTI
       DESCRIZIONE            COSTO DI PROGETTO           MASSIMALI DI COSTO
                                                              REGIONALI
_____________________________________________________________________________
Costo base                        L./mq.                  L./mq.    < 800.000
Condizioni tecniche aggiuntive al costo base
  Grado di sismicità S=12         L./mq.                  L./mq. < 60.000
  Grado di sismicità S=09         L./mq.                  L./mq. < 48.000
  Tipologia edilizia fino
  a due elevazioni fuori terra    L./mq.                  L./mq. < 18.000
  Tipologia onerosa               L./mq.                  L./mq. < 25.000
  Per alloggi con (Su) < 60 mq.   L./mq.                  L./mq. < 20.000
  Fondazioni indirette o speciali L./mq.                  L./mq. < 40.000
  Sistemazioni esterne onerose    L./mq.                  L./mq. < 10.000
_____________________________________________________________________________
Costo base di realizzazione
  tecnica                         L./mq.                  (C.B.N.)  < 955.000
Differenziale di qualità [< 15% di (C.B.N.)]
  Polizze postume decennali       L./mq.
  Piano di qualità                L./mq.
  Programma di manutenzione       L./mq.
  Comfort ambientale              L./mq.
_____________________________________________________________________________
Costo di realizzazione
  tecnica (C.R.N.)                L./mq.                 (C.B.N.) < 1.098.000
Oneri complementari [in % del (C.B.N.)]
  Spese tecniche generali 13,00%  L./mq.
  Indagini geognostiche < 2,00%   L./mq.
  Imprevisti-edil. sovv. 5,00%    L./mq.
  Acquisizione area < 12,00%      L./mq.
  Oneri urbanizzazione < 2,00%    L./mq.
_____________________________________________________________________________
Costo totale dell'intervento
  (C.T.N.)                        L./mq.                 (C.T.N.) < 1.423.000
 RECUPERO ARTICOLAZIONE COMPLESSIVA DEI COSTI RECUPERO PRIMARIO
       DESCRIZIONE            COSTO DI PROGETTO           MASSIMALI DI COSTO
                                                              REGIONALI
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Costo base di realizzazione
  tecnica                         L./mq.                  (C.B.P.)  < 580.000
Differenziale di qualità [< 15% di (C.B.P.)]
  Polizze postume decennali       L./mq.
  Piano di qualità                L./mq.
  Programma di manutenzione       L./mq.
  Comfort ambientale              L./mq.
Condizioni tecniche aggiuntive al (C.B.P.)
  Altezza virtuale > 4,5 e/o mq.
  lordo/mq. netto > 1,2           L./mq.                         5% (C.B.P.)
  Per demolizioni di superfe-
  tazioni                         L./mq.                       < 3% (C.B.P.)
  Difficoltà attrezzature di
  cantiere e trasporto materiali  L./mq.                       < 3% (C.B.P.)
  Per demolizioni e disallacci    L./mq.                       < 3% (C.B.P.)
  Per interventi su edifici
  sottoposti a vincolo munumen-
  tale                            L./mq.                       < 10% (C.B.P.)
  Per interventi di adeguamento o
  miglioramento sismico           L./mq.                       < 10% (C.B.P.)
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Costo di realizzazione tecnica
  (C.P.R.)                        L./mq.                  (C.R.P.)  < 864.000
Oneri complementari [in % del (C.B.P.) + cond. tec. agg.]
  Spese tecniche generali 15,00%  L./mq.
  Rilievi, indagini preliminari
  e geognostiche < 4,00%          L./mq.
  Imprevisti edil. sovv. 5,00%    L./mq.
  Oneri urbanizzazione < 2,00%    L./mq.
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Costo totale dell'intervento
  (C.T.P.)                        L./mq.                 (C.T.P.) < 1.066.000
 RECUPERO ARTICOLAZIONE COMPLESSIVA DEI COSTI RECUPERO SECONDARIO
       DESCRIZIONE            COSTO DI PROGETTO           MASSIMALI DI COSTO
                                                              REGIONALI
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Costo base di realizzazione
  tecnica                         L./mq.                  (C.B.S.)  < 350.000
Differenziale di qualità [< 10% di (C.B.S.)]
  Polizze postume decennali       L./mq.
  Piano di qualità                L./mq.
  Programma di manutenzione       L./mq.
  Comfort ambientale              L./mq.
Condizioni tecniche aggiuntive al (C.B.S.)
  Altezza virtuale > 4,5 e/o mq.
  lordo/mq. netto > 1,2           L./mq.                         5% (C.B.S.)
  Difficoltà attrezzature di
  cantiere e trasporto materiali  L./mq.                       < 3% (C.B.S.)
  Per interventi su edifici sotto-
  posti a vincolo monumentale     L./mq.                       < 10% (C.B.S.)
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Costo di realizzazione tecnica
  (C.R.S.)                        L./mq.                  (C.R.S.)  < 488.000
Oggetti complementari [in % del (C.B.S.) + cond. tec. agg.]
  Spese tecniche generali 15,00%  L./mq.
  Imprevisti - edil. sovv. 5,00%  L./mq.
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Costo totale dell'intervento
  (C.T.S.)                        L./mq.                   (C.T.S.) < 530.000
 MANUTENZIONE STRAORDINARIA ARTICOLAZIONE COMPLESSIVA DEI COSTI
       DESCRIZIONE            COSTO DI PROGETTO           MASSIMALI DI COSTO
                                                              REGIONALI
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Costo base di realizzazione
  tecnica                         L./mq.                  (C.B.M.)  < 390.000
Condizioni tecniche aggiuntive
  Altezza virtuale > 4,5 e/o mq.
  lordo/mq. netto > 1,2           L./mq.                         5% (C.B.M.)
  Difficoltà attrezzature di
  cantiere e trasporto materiali  L./mq.                        < 3% (C.B.M.)
  Per edifici costruiti prima del
  1967                            L./mq.                        < 7% (C.B.M.)
  Per risanamento igienico sanita-
  rio connesso a dispersione di
  liquami nei terreni di fondazio-
  ne                              L./mq.                        < 8% (C.B.M.)
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Costo di realizzazione tecnica
  (C.R.M.)                        L./mq.                  (C.R.M.)  < 480.000
Oneri complementari [in % del (C.R.M.)]
  Spese tecniche generali 15,00%  L./mq.
  Imprevisti - edil. sovv. 5,00%  L./mq.
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Costo totale dell'intervento
  (C.T.M.)                        L./mq.                   (C.T.M.) < 576.000