Per le finalità di cui all'art. 1 della legge regionale 18 luglio 1974, n. 23, ed anche ai fini di favorire gli impianti irrigui già esistenti, lo stanziamento previsto dall'art. 3 della legge stessa per l'esercizio finanziario in corso è aumentato di lire 650 milioni.

La somma di lire 70 milioni, a valere sullo stanziamento di cui al comma precedente è destinata per analoghi interventi in favore dei consorzi irrigui istituiti a norma del regio decreto 13 febbraio 1933, n. 215, e successive aggiunte e modificazioni, in dipendenza di particolari situazioni gestionali dei consorzi medesimi.

Lo stanziamento di cui al presente articolo è destinato a far fronte ai maggiori oneri gravanti sui consorziati per la gestione irrigua dell'anno 1975.

All'onere derivante dall'applicazione della presente legge si fa fronte utilizzando parte delle disponibilità del cap. 20911 del bilancio della Regione per l'esercizio finanziario 1976.

La presente legge sarà pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana.

E' fatto obbligo a chiunque spetti di osservarla e di farla osservare come legge della Regione.

Palermo, 6 maggio 1976.

BONFIGLIO