Nelle more dell'espletamento dei concorsi previsti dall'art. 1 della legge regionale 2 agosto 1982, n. 78, le borse di studio di cui all'ultimo comma dell'art. 19 della legge regionale 1 agosto 1977, n. 73, nonchè le borse di studio indette dalla Stazione sperimentale di granicoltura per la Sicilia, di cui all'art. 1 della stessa legge regionale 2 agosto 1982, n. 78, sono prorogate sino al 31 dicembre 1983.

Al pagamento degli importi di cui al precedente articolo, limitatamente al periodo dal 1° gennaio 1983 alla data di entrata in vigore della presente legge, si procede sulla base di apposita documentazione dei borsisti vistata dalle istituzioni presso le quali risultano assegnati.

Per le finalità di cui alla presente legge è autorizzata, per l'esercizio finanziario 1983, la spesa di lrie 80 milioni che si iscrive al cap. 14610 del bilancio della Regione per l'esercizio finanziario 1983. All'onere relativo si provvede con parte delle disponibilità del cap. 21257 del bilancio della Regione per l'esercizio finanziario 1983, codice pluriennale 06.78 "Fondi speciali (parte) destinati al finanziamento di altri interventi".

In dipendenza dei precedenti commi, lo stanziamento del cap. 14610 del bilancio della Regione per l'anno finanziario 1983 è incrementato dell'importo di lire 80 milioni ed è corrispondentemente ridotto dello stesso importo lo stanziamento del cap. 21257 del bilancio medesimo.

La presente legge sarà pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana ed entrerà in vigore il giorno stesso della sua pubblicazione.

E' fatto obbligo a chiunque spetti di osservarla e di farla osservare come legge della Regione.

Palermo, 14 giugno 1983.

LO GIUDICE