Il contributo previsto dall'art. 2 della legge regionale 30 dicembre 1980, n. 152, è elevato, per l'anno finanziario 1984, a lire 800 milioni.

Gli oneri ricadenti negli esercizi finanziari successivi saranno determinati a norma dell'art. 7, secondo comma, della legge regionale 8 luglio 1977, n. 47 e successive modifiche.

Il suddetto contributo, prevalentemente finalizzato alla stampa di libri e materiale didattico per gli alunni della scuola dell'obbligo, sarà erogato nella misura dell'80 per cento all'atto della presentazione del relativo programma annuale di utilizzazione e, per il restante 20 per cento, a presentazione del rendiconto vistato dai revisori dei conti, designati dall'Assessore regionale per i beni culturali ed ambientali e per la pubblica istruzione e dall'Assessore regionale per il bilancio e le finanze, tra i funzionari dell'Amministrazione regionale.

Alla maggiore spesa di lire 600 milioni autorizzata per le finalità della presente legge si fa fronte, per l'esercizio finanziario 1984, con parte delle disponibilità del cap. 21257 del bilancio della Regione per l'anno finanziario medesimo, codice pluriennale 06.78 "Fondi speciali (parte) destinati al finanziamento di altri interventi".

La presente legge sarà pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana.

E' fatto obbligo a chiunque spetti di osservarla e di farla osservare come legge della Regione.

Palermo, 16 novembre 1984.

SARDO