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ASSESSORATO DELLA SANITA'

CIRCOLARE 10 marzo 1994, n. 738

Note relative alla prescrizione e modalità di controllo delle confezioni riclassificate a norma dell'art. 8 comma 10 legge 24 dicembre 1993, n. 537.

A seguito dell'adozione del nuovo Prontuario Terapeutico Nazionale in vigore dall'1 gennaio 1994, che vede le specialità medicinali distinte nelle fasce "A", "B", "C" e "H", di cui all'art. 8 comma 10 della legge 24 dicembre 1993, n. 537 pubblicata sul supplemento ordinario n. 127 della G.U.R.I. n. 306 del 31 dicembre 1993 successivamente modificato e integrato,

SI DISPONE QUANTO SEGUE:

- Si fa obbligo ai Servizi Farmaceutici delle UU.SS.LL. capofila di istituire un proprio "registro USL" sul quale dovranno essere annotati quei farmaci di cui alle sopracitate classi "A" e "B" la cui prescrizione è prevista solo limitatamente a determinate indicazioni quali "carenze primarie di carnesina", "intolleranza all'acido acetilsalicilico", "mieloma", "anemia da insufficienza renale cronica", "epatite cronica resistente all'interferone alfa", "fibrosi cistica", "morbo di Paget".

- Detto registro dovrà essere formulato in modo da consentire un facile riscontro, ai fini del controllo conseguente sulla congruità delle prescrizioni e sull'attività dei medici prescrittori i quali, pertanto, dovranno erogare la prescrizione, accompagnata dalla segnalazione, al Servizio Farmaceutico competente, in cui venga indicata la precisa diagnosi.

A tempi appropriati, le UU.SS.LL. verificheranno le basi diagnostiche su cui è fondata la prescrizione.