
DELIBERAZIONE GIUNTA REGIONALE 26 settembre 2008, n. 1551
BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA 10 novembre 2008, n. 45
Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 1.04.2008 concernente le modalità e i criteri per il trasferimento al servizio sanitario nazionale delle funzioni sanitarie, dei rapporti di lavoro, delle risorse finanziarie e delle attrezzature e beni strumentali in materia di sanità penitenziaria pubblicato in G.U. n. 126 del 30 maggio 2008 - Recepimento.
PREMESSO:
che il Decreto Legislativo 22.6.99 n. 230, come modificato ed integrato dal Decreto Legislativo 22.12.2000 n. 433, ha introdotto il riordino della medicina penitenziaria sancendo il principio fondamentale della parità di trattamento, in tema di assistenza sanitaria, dei cittadini liberi e degli individui detenuti ed internati;
Che il D.P.C.M. 01.04.2008, adottato ai sensi dell'art. 2, commi 283 e 284 della Legge 24 Dicembre 2007 n. 244 (legge Finanziaria 2008) stabilisce, al fine di dare completa attuazione al riordino della medicina penitenziaria di cui ai decreti legislativi sopra citati, comprensivo dell'assistenza sanitaria negli istituti penali minorili, nei centri di prima accoglienza, nelle comunità e negli ospedali psichiatrici giudiziari:
a) il trasferimento al Servizio sanitario nazionale di tutte le funzioni sanitarie svolte dal Dipartimento dell'amministrazione penitenziaria e dal Dipartimento della giustizia minorile del Ministero della giustizia, ivi comprese quelle concernenti il rimborso alle comunità terapeutiche delle spese sostenute per il mantenimento, la cura e l'assistenza medica dei detenuti di cui all'articolo 96, commi 6 e 6-bis, del testo unico di cui al decreto del Presidente della Repubblica 9 ottobre 1990, n. 309, e successive modificazioni, e per il collocamento nelle medesime comunità dei minorenni e dei giovani di cui all'articolo 24 del decreto legislativo 28 luglio 1989, n. 272, disposto dall'autorità giudiziaria;
b) le modalità e le procedure, secondo le disposizioni vigenti in materia, per il trasferimento al Servizio sanitario nazionale dei rapporti di lavoro in essere, anche sulla base della legislazione speciale vigente, relativi all'esercizio di funzioni sanitarie nell'ambito del Dipartimento dell'amministrazione penitenziaria e del Dipartimento della giustizia minorile del Ministero della giustizia, con contestuale riduzione delle dotazioni organiche dei predetti Dipartimenti in misura corrispondente alle unità di personale di ruolo trasferite al Servizio sanitario nazionale;
c) il trasferimento al Fondo sanitario nazionale per il successivo riparto tra le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano delle risorse finanziarie, valutate complessivamente in 157,8 milioni di euro per l'anno 2008, in 162,8 milioni di euro per l'anno 2009 e in 167,8 milioni di euro a decorrere dall'anno 2010;
d) il trasferimento delle attrezzature, degli arredi e dei beni strumentali di proprietà del Dipartimento dell'amministrazione penitenziaria e del Dipartimento della giustizia minorile del Ministero della giustizia afferenti alle attività sanitarie;
e) i criteri da adottarsi, in fase di prima applicazione, per la ripartizione tra le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano delle risorse finanziarie complessive, come individuate alla lettera c), destinate alla sanità penitenziaria;
che, nelle more del trasferimento alle Aziende Sanitarie per il tramite delle Regioni delle risorse finanziarie, e comunque non oltre il 30 settembre 2008, il Dipartimento dell'amministrazione penitenziaria e il Dipartimento della giustizia minorile del Ministero della giustizia continuano a svolgere le funzioni di uffici erogatori dei trattamenti economici in godimento per il personale trasferito, salvo gli eventuali conguagli di competenza delle aziende sanitarie del Servizio Sanitario Nazionale;
RICHIAMATI
il Piano sanitario regionale 2002/2004 approvato con legge regionale n. 10/2002 e la delibera consiliare n. 209 del 18.3.03 di modifica ed integrazione al Piano Sanitario Regionale che, al paragrafo 4.5.7 "Sanità
Penitenziaria", descrive la complessità della organizzazione penitenziaria campana e l'elevato numero di detenuti ristretti negli istituti sottolineando che ciò merita un'attenzione particolare ed una capacità di intervento che sia in grado di garantire alle persone recluse il diritto alla salute e prevede, fra l'altro, la realizzazione di modelli specifici ed integrati di intervento per la salute dei detenuti e degli internati attraverso un rapporto di collaborazione con il sistema penitenziario;
RIBADITA
la volontà della Regione Campania di sviluppare una proficua collaborazione con il Provveditorato Regionale dell'Amministrazione Penitenziaria della Campania e con il Centro per la giustizia minorile per la Campania e Molise al fine di realizzare un'idonea organizzazione dell'assistenza sanitaria negli istituti penitenziari campani e garantire una effettiva tutela della salute alla popolazione detenuta;
VISTA
la DGRC n. 1957 del 22.10.2004 con la quale è stato approvato il Protocollo d'intesa tra l'Assessorato regionale alla Sanità e ed il Ministero di Grazia e Giustizia - Provveditorato Regionale dell'Amministrazione Penitenziaria della Campania e Direzione Giustizia Minorile per la Campania e Molise attraverso il quale si è già realizzata, nelle more della definitiva riorganizzazione della sanità carceraria, un'organizzazione integrata tra la Sanità Penitenziaria ed il SSR con il supporto da parte di quest'ultimo per tutte le necessarie prestazioni sanitarie che l'Amministrazione penitenziaria non è in grado di erogare e ciò allo scopo di garantire il superiore diritto alla salute nei confronti di tutti i cittadini;
DATO ATTO
che, per effetto del suddetto trasferimento, le dotazioni organiche delle Aziende interessate vengono contestualmente rideterminate, e che per quanto riguarda l'inquadramento giuridico ed economico del personale trasferito dovrà farsi riferimento a quanto stabilito dai CC.CC.NN.LL. vigenti per l'area del Comparto, per la Dirigenza Medica e Veterinaria e per l'Area della Dirigenza dei Ruoli Sanitario, Professionale, Tecnico ed Amministrativo del comparto Aziende ed Enti del SSN;
che presso il Dipartimento dell'amministrazione penitenziaria e dal Dipartimento della giustizia minorile sono in essere alla data del 15 marzo 2008 rapporti di lavoro con personale sanitario instaurati ai sensi della legge 9 ottobre 1970, n. 740, i quali, ai sensi dell'art. 3, IV comma, del D.P.C.M. 1/4/08, sono trasferiti, a decorrere dalla data di entrata in vigore del D.P.C.M. stesso, alle aziende sanitarie del Servizio sanitario nazionale nei cui territori sono ubicati gli istituti e servizi penitenziari e i servizi minorili di riferimento, continuando ad essere disciplinati dalla citata legge n. 740 del 1970 fino alla relativa scadenza.
L'individuazione nominativa di tale personale sanitario avverrà con Decreto del Dirigente del Settore Assistenza Sanitaria all'esito dell'istruttoria espletata dalle AA.SS.LL. di riferimento per la determinazione delle reali disponibilità finanziarie ed esigenze organiche;
RITENUTO NECESSARIO
- in considerazione di quanto esplicitato e tenuto conto della necessità di individuare i primi interventi finalizzati a garantire la continuità dell'assistenza sanitaria all'interno degli Istituti Penitenziari per adulti, istituti penali minorili, centri di prima accoglienza, comunità e ospedali psichiatrici giudiziari, di dare mandato all'Assessore alla Sanità, attraverso i Coordinatori delle AAGGCC 19
- Piano Sanitario e 20 - Assistenza Sanitaria, di assumere i provvedimenti necessari per assicurare il trasferimento delle funzioni, del personale, delle attrezzature e dei beni strumentali entro il 30.09.2008;
- che i Direttori Generali di Aziende Sanitarie Locali sul cui territorio insistono istituti penitenziari per adulti, istituti penali minorili, centri di prima accoglienza, comunità e ospedali psichiatrici giudiziari garantiscano, anche attraverso i propri referenti aziendali, la gestione della fase di trasferimento al Servizio Sanitario Regionale delle funzioni sanitarie, dei rapporti di lavoro, delle attrezzature e beni strumentali già in capo al Dipartimento dell'amministrazione penitenziaria e dal Dipartimento della giustizia minorile del Ministero della giustizia, secondo le indicazioni dell'Assessorato alla Sanità;
- istituire apposito capitolo dello stato di previsione delle entrate ed analogo corrispondente capitolo dello stato di previsione delle spese del Bilancio Regionale 2008 avente la denominazione "Risorse del Fondo Sanitario Nazionale per l'esercizio delle funzioni di Sanità Penitenziaria trasferite ai sensi del D.P.C.M. 1.04.2008";
DATO ATTO
che la presente delibera è stata preventivamente trasmessa ai Ministeri dell'Economia e della Salute mediante inserimento nel sistema di gestione documentale dei Piani di Rientro al n. 332 del 30.07.2008 e che si è in attesa del parere positivo di conformità rispetto agli obblighi assunti dalla Regione Campania nel Piano di Rientro, fatte salve eventuali prescrizioni dei suddetti Ministeri, che dovranno essere recepite con successive deliberazioni al fine di garantire il rispetto e la conformità al piano di rientro secondo le reali disponibilità finanziarie ed esigenze organiche;
VISTI
il decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502 e successive modificazioni;
il decreto legislativo 22 giugno 1999, n. 230 e successive modificazioni;
la legge 24 dicembre 2007, n. 244 recante "Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2008);
la legge regionale 11 luglio 2002 n. 10;
la DGRC n. 1957 del 22.10.2004;
SENTITE le organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative
L'Assessore alla Sanità propone e la Giunta a voto unanime
DELIBERA
Articolo Unico
per le motivazioni di cui in narrativa che qui si intendono integralmente riportate e confermate:
di recepire il DPCM 01.04.2008 "Modalità e criteri per il trasferimento al Servizio Sanitario Nazionale delle funzioni sanitarie, dei rapporti di lavoro, delle risorse finanziarie e delle attrezzature e beni strumentali in materia di Sanità Penitenziaria" e, per l'effetto:
- di prendere atto che, secondo quanto disposto dall'art. 3 del D.P.C.M. 1/4/2008, il personale dipendente di ruolo del Dipartimento dell'amministrazione penitenziaria e del Dipartimento della giustizia minorile del Ministero della giustizia, che esercita funzioni sanitarie, in servizio alla data del 15 marzo 2008, è trasferito alle Aziende sanitarie del Servizio sanitario nazionale nei cui territori sono ubicati gli istituti penitenziari e i servizi minorili ove tale personale presta servizio a decorrere dal 14.6.2008,data di entrata in vigore del D.P.C.M medesimo;
- di prendere altresì atto che il suddetto personale è inquadrato nelle corrispondenti categorie e profili previsti per i dipendenti delle aziende sanitarie del Servizio sanitario nazionale e che per quanto riguarda l'inquadramento giuridico ed economico del personale trasferito dovrà farsi riferimento a quanto stabilito dai CC.CC.NN.LL. vigenti per l'area del Comparto, per la Dirigenza Medica e Veterinaria e per l'Area della Dirigenza dei Ruoli Sanitario, Professionale, Tecnico ed Amministrativo del comparto Aziende ed Enti del SSN;
- di dare atto che, per effetto del suddetto D.P.C.M. 1/4/08, le dotazioni organiche delle Aziende Sanitarie vengono rideterminate in relazione al numero di unità di personale interessato al trasferimento secondo le risultanze dell'attività istruttoria espletata dalle AA.SS.LL. di riferimento per la determinazione delle reali disponibilità finanziarie ed esigenze organiche;
- di prendere atto che i rapporti di lavoro del personale sanitario, instaurati dal Dipartimento dell'Amministrazione Penitenziaria e dal Dipartimento della giustizia minorile del Ministero di Giustizia ai sensi della L. 9/10/1970, n. 740, in essere alla data del 15.3.2008, sono trasferiti, a far tempo dal 14.6.2008, alle aziende sanitarie del Servizio sanitario nazionale nei cui territori sono ubicati gli istituti e servizi penitenziari e i servizi minorili di riferimento e continuano ad essere disciplinati dalla citata legge n. 740 del 1970 fino alla relativa scadenza.
- di prendere atto che i suddetti rapporti instaurati ai sensi della L. n. 740/70, a tempo determinato con scadenza anteriore al 31 marzo 2009, sono trasferiti alle aziende sanitarie di riferimento e sono prorogati per la durata di dodici mesi a decorrere dal 14.6.2008, data di entrata in vigore del D.P.C.M. citato;
- di dare mandato ai Coordinatori delle AAGGCC 19 - Piano Sanitario e 20 - Assistenza Sanitaria di assumere i provvedimenti necessari per la presa in carico delle funzioni sanitarie in ambito penitenziario da parte del Servizio Sanitario Regionale, individuando i primi interventi finalizzati a garantire la continuità dell'assistenza sanitaria in carcere;
- di incaricare il Dirigente del Settore Programmazione della AGC 19 affinché provveda a porre in essere i necessari adempimenti per istituire apposito capitolo dello stato di previsione delle entrate ed analogo corrispondente capitolo dello stato di previsione delle spese del Bilancio Regionale 2008 avente la denominazione "Risorse del Fondo Sanitario Nazionale per l'esercizio delle funzioni di Sanità Penitenziaria trasferite ai sensi del D.P.C.M. 1.04.2008";
- di dare mandato ai Direttori Generali delle AA.SS.LL. sul cui territorio insistono istituti penitenziari per adulti, istituti penali minorili, centri di prima accoglienza, comunità e ospedali psichiatrici giudiziari, anche attraverso i referenti aziendali individuati come esplicitato nella premessa, di assicurare la realizzazione del processo di riordino della Sanità Penitenziaria nel territorio di pertinenza, secondo le direttive operative dell'Assessorato alla Sanità;
- di trasmettere il presente atto ai Presidenti delle Corti di Appello di Napoli e Salerno, ai Procuratori Generali della Repubblica presso le Corti di Appello di Napoli e Salerno, ai Presidenti dei Tribunali di Sorveglianza di Napoli e Salerno, ai Presidenti dei Tribunali per i Minorenni di Napoli e Salerno, ai Procuratori della Repubblica presso i Tribunali per i Minorenni di Napoli e Salerno, al Provveditore Regionale dell'Amministrazione Penitenziaria della Campania, al Dirigente del Centro per la giustizia minorile per la Campania e Molise;
- di dare atto che la presente delibera è stata preventivamente trasmessa ai Ministeri dell'Economia e della Salute mediante inserimento nel sistema di gestione documentale dei Piani di Rientro al n. 332 del 30.07.2008, e che si è in attesa del parere positivo di conformità rispetto agli obblighi assunti dalla Regione Campania nel Piano di Rientro, fatte salve eventuali prescrizioni dei suddetti Ministeri, che dovranno essere recepite con successive deliberazioni al fine di garantire il rispetto e la conformità al piano di rientro secondo le reali disponibilità finanziarie ed esigenze organiche;
di inviare il presente atto alle AAGGCC 08 - Bilancio, Ragioneria e Tributi; 19 - Piano Sanitario; 20 Assistenza sanitaria per il seguito di competenza nonché al Settore Stampa, Documentazione, Informazione e Bollettino Ufficiale per la pubblicazione sul B.U.R.C..
Il Segretario
D'Elia
Il Presidente
Bassolino