
N.d.R. Il presente decreto è stato ABROGATO dall'art. 32 del D.A. Infrastrutture e Mobilità 4 agosto 2015.
ASSESSORATO DEL TURISMO, DELLE COMUNICAZIONI E DEI TRASPORTI
DECRETO 25 luglio 2008
G.U.R.S. 22 agosto 2008, n. 39
Istituzione di corsi di formazione per i responsabili tecnici di revisione periodica dei veicoli a motore ed i responsabili tecnici per la revisione periodica dei motoveicoli e ciclomotori.
N.d.R. Il presente decreto è stato ABROGATO dall'art. 32 del D.A. Infrastrutture e Mobilità 4 agosto 2015.
L'ASSESSORE PER IL TURISMO, LE COMUNICAZIONI ED I TRASPORTI
Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge 5 febbraio 1992, n. 122 "Disposizioni in materia di sicurezza della circolazione stradale e disciplina dell'attività di autoriparazione";
Visto il decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285 e successive modifiche ed integrazioni. (Codice della strada);
Visto l'art. 240, comma 1, lett. h), del D.P.R. 16 dicembre 1992, n. 495 "Regolamento di esecuzione e di attuazione del nuovo codice della strada", come modificato dal D.P.R. 5 giugno 2001, n. 360;
Visto il D.M. 16 gennaio 2000, recante "Disposizioni per la revisione periodica di motocicli e ciclomotori";
Visto il decreto legislativo 11 settembre 2000, n. 296 "Norme di attuazione dello statuto speciale della Regione Siciliana recanti modifiche ed integrazioni al D.P.R. 17 dicembre 1953, n. 1113, in materia di comunicazioni e trasporti";
Vista la deliberazione 12 giugno 2003 della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano;
Vista la legge regionale 28 dicembre 2004, n. 17 "Disposizioni programmatiche e finanziarie per l'anno 2005";
Considerato che ai sensi dell'art. 101 della citata legge regionale n. 17/2004 "l'Assessore regionale per il turismo, le comunicazioni ed i trasporti è autorizzato a promuovere, senza oneri a carico della Regione, i corsi di formazione per i responsabili tecnici di revisione periodica dei veicoli a motore, di cui alla deliberazione 12 giugno 2003 della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano" e che "con successivo decreto... dell'Assessore regionale per il turismo, le comunicazioni ed i trasporti verranno stabilite le modalità di esecuzione, realizzazione ed attuazione dei corsi...";
Ritenuta la necessità di dover individuare nelle facoltà di ingegneria delle Università siciliane gli enti di cui avvalersi per lo svolgimento di tali corsi, per la qualità garantita, per l'accessibilità più agevole da tutti i comuni dell'Isola, per l'economicità dei costi di iscrizione;
Ritenuto di dover provvedere a stabilire le modalità di esecuzione, realizzazione ed attuazione dei predetti corsi di formazione;
Decreta:
N.d.R. Il presente decreto è stato ABROGATO dall'art. 32 del D.A. Infrastrutture e Mobilità 4 agosto 2015.
Ai sensi dell'art. 240, lett. h), del D.P.R. 16 dicembre 1992, così come modificato dal D.P.R. 5 giugno 2001, n. 360, sono istituiti i corsi di formazione per i responsabili tecnici di revisione periodica dei veicoli a motore e dei loro rimorchi e di responsabile tecnico per la revisione periodica dei motoveicoli e ciclomotori.
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Le materie di insegnamento relative ai corsi di formazione professionale avranno i contenuti e la durata minima di seguito riportata:
- 1° modulo (10 ore per imprese di revisione veicoli e 8 ore per imprese di revisione di motocicli e ciclomotori a 2 ruote) verterà sulla disciplina giuridica del servizio di revisione ed in particolare: normativa di riferimento e relative circolari esplicative, nazionali e comunitarie; requisiti e regime della responsabilità in materia di autorizzazione all'esercizio del servizio di revisione; attrezzature di revisione; requisiti, compiti e regime di responsabilità del responsabile tecnico; nozioni in materia di classificazione dei veicoli, equipaggiamenti obbligatori e facoltativi, documenti di circolazione; controlli tecnici da eseguire sui veicoli e modalità di esecuzione; controlli amministrativi e tecnici sul servizio di revisione; regime sanzionatorio;
- 2° modulo (4 ore di corso) verterà sulla teoria applicata al processo di revisione ed in particolare: linea di collaudo; gestione del software della linea di collaudo; interpretazione dei dati forniti dalle attrezzature in linea; meccanismi ed elettronica applicata alle ispezioni visive;
3° modulo (8 ore di corso) verterà sulla formazione all'uso pratico delle attrezzature e sull'interpretazione di dati e strumenti diagnostici;
- 4° modulo (4 ore di corso per imprese di revisione veicoli e 2 ore per imprese di revisione di motocicli e ciclomotori a 2 ruote) verterà sulla certificazione ed in particolare: norme ISO 9000 e sistemi di qualità; organizzazione aziendale nell'ottica della qualità; controllo e processo produttivo; definizione e pianificazione delle azioni correttive; assistenza della clientela; certificazione;
- 5° modulo (4 ore di corso per imprese di revisione veicoli e 2 ore per imprese di revisione di motocicli e ciclomotori a 2 ruote) verterà sull'ambiente e la sicurezza nei centri di revisione.
Pertanto la durata dei corsi sarà di trenta ore per "Responsabile tecnico per la revisione periodica dei veicoli a motore e dei loro rimorchi" e di ventiquattro ore per "Responsabile tecnico per la revisione periodica dei motoveicoli e ciclomotori".
N.d.R. Il presente decreto è stato ABROGATO dall'art. 32 del D.A. Infrastrutture e Mobilità 4 agosto 2015.
I corsi si svolgeranno presso le facoltà di ingegneria delle Università di Catania, Enna, Messina e Palermo o in sedi da queste individuate ed apposite convenzioni regoleranno le modalità di esecuzione, realizzazione ed attuazione dei predetti corsi.
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I corsi non determinano alcun onere diretto o indiretto a carico del bilancio della Regione Siciliana. L'organizzazione dei corsi rimane a totale carico dell'Università.
I partecipanti ai corsi provvederanno a versare direttamente all'Università l'importo per l'iscrizione al corso e per gli oneri dell'esame finale.
Tale costo viene fissato nella misura di euro 600 comprensivo di ogni onere. Tale importo potrà, su richiesta, essere annualmente maggiorato del valore medio annuo dell'indice dei prezzi al consumo NIC pubblicato dall'ISTAT.
Il presente decreto verrà inviato alla Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana per la pubblicazione.
Palermo, 25 luglio 2008.
BUFARDECI