
ASSESSORATO DELL'ECONOMIA
CIRCOLARE 31 marzo 2010, n. 7
G.U.R.S. 16 aprile 2010, n. 19
Contabilità dei beni mobili: adeguamento dei codici dei consegnatari a seguito della nuova organizzazione dell'Amministrazione regionale ex legge regionale n. 19/2008 - GE.CO.R.S.
AI DIPARTIMENTI REGIONALI
AGLI UFFICI DEI CONSEGNATARI C/O I DIPARTIMENTI E GLI UFFICI PERIFERICI DEGLI ASSESSORATI
ALLE RAGIONERIE CENTRALI PRESSO GLI ASSESSORATI REGIONALI
e, p.c.
ALLA CORTE DEI CONTI - SEZIONE DI CONTROLLO PER LA REGIONE SICILIA
AGLI UFFICI DI GABINETTO DEGLI ASSESSORI REGIONALI
Premessa
A seguito della nuova organizzazione dell'Amministrazione regionale, scaturita dalla legge regionale n. 19/2008 e disciplinata dal regolamento approvato con decreto del Presidente della Regione n. 12 del 5 dicembre 2009, risulta necessario modificare la denominazione degli uffici dei consegnatari e i loro codici. Allo scopo con la nota prot. n. 8676 del 23 febbraio 2010 di questo Assessorato, che si allega alla presente, è stato chiesto a ciascun consegnatario di comunicare al servizio vigilanza della ragioneria generale della Regione la nuova denominazione del proprio ufficio.
A seguito della riforma alcuni Assessorati regionali, pur avendo cambiato denominazione, hanno mantenuto la precedente strutturazione interna dei dipartimenti: ad esempio l'Assessorato del bilancio e delle finanze, pur modificando la denominazione in Assessorato dell'economia, mantiene i precedenti dipartimenti: dip. bilancio e tesoro - ragioneria generale della Regione e dip. finanze e credito.
Nella maggior parte dei casi, invece, gli Assessorati regionali derivanti dalla riforma non hanno nella precedente organizzazione un Assessorato corrispondente che comprende gli stessi dipartimenti: in molti casi i vecchi Assessorati risultano smembrati e i dipartimenti sono stati ricomposti in maniera diversa nei nuovi Assessorati.
Di seguito si forniscono le necessarie direttive per pervenire ad una codifica dei consegnatari adeguata alla nuova organizzazione dell'Amministrazione regionale.
1. Passaggio dai vecchi codici uffici consegnatari a quelli nuovi
In atto ciascun ufficio del consegnatario è identificato con un codice composto da tre campi numerici, nella forma "AA DD CCCCCC", che indicano rispettivamente:
- il 1° campo, composto da 2 caratteri (AA), l'Assessorato regionale;
- il 2° campo, composto da 2 caratteri (DD), il dipartimento regionale all'interno dell'Assessorato;
- il 3° campo, composto da 6 caratteri (CCCCCC), l'ufficio del consegnatario all'interno del dipartimento.
Fino ad oggi le cifre che valorizzano i primi due campi (AA - DD) fanno riferimento alla struttura organizzativa anteriore alla riforma della legge regionale n. 19/2008. A seguito della riforma, la suddetta numerazione, ai fini dell'impostazione del bilancio e della contabilità regionale, cambia significato: infatti la medesima coppia di numeri identificava un dipartimento fino al 2009 e ne identifica un altro dal 2010 in poi. Ad esempio la coppia 03 02 fino al 31 dicembre 2009 indicava il dipartimento regionale della famiglia e delle politiche sociali appartenente all'Assessorato della famiglia, delle politiche sociali e delle autonomie locali, mentre dall'1 gennaio 2010 individua il dipartimento regionale dei beni culturali e dell'identità siciliana dell'omonimo Assessorato.
Risulta necessario quindi assegnare i nuovi codici agli uffici dei consegnatari secondo la nuova organizzazione degli Assessorati, mantenendo memoria dei codici identificativi validi fino al 31 dicembre 2009, della contabilità dei beni mobili registrata fino a detta data, nonché degli adempimenti di chiusura della contabilità dell'esercizio 2009.
Ciò avverrà attraverso le fasi di seguito indicate, che saranno eseguite al 30 aprile 2010:
a) la procedura informatica GE.CO.R.S. attiverà automaticamente i nuovi codici degli uffici dei consegnatari, in corrispondenza a quelli validi fino al 31 dicembre 2009, secondo le comunicazioni rese dai consegnatari stessi in riscontro alla citata nota prot. n. 8676/2010; detti nuovi codici avranno la consueta forma (AA DD CCCCCC) ma faranno riferimento alla numerazione riferita alla nuova struttura regionale e saranno validi a partire dall'esercizio 2010;
b) per gli uffici dei consegnatari per i quali la ragioneria centrale di riferimento non è cambiata (sulla base del decreto del ragioniere generale della Regione n. 7 del 20 gennaio 2010), la procedura GE.CO.R.S. trasferirà automaticamente le risultanze contabili dei vecchi codici a quelli nuovi corrispondenti, quale giacenza iniziale 2010 (migrazione dei dati);
c) per gli uffici dei consegnatari per i quali, viceversa, la ragioneria centrale di riferimento è cambiata, la procedura GE.CO.R.S. opererà automaticamente lo spostamento dei beni dal vecchio codice Ufficio consegnatario al nuovo "codice Ufficio" in data 1 gennaio 2010 (passaggi di beni):
- il vecchio "codice Ufficio" aprirà la contabilità all'1 gennaio 2010 con la giacenza iniziale uguale a quella finale al 31 dicembre 2009 ed in data 1 gennaio 2010 avrà contabilizzato automaticamente il discarico totale dei soli beni attivi, per trasferimento ad altri uffici;
- il nuovo "codice Ufficio" aprirà la contabilità all'1 gennaio 2010 con la giacenza iniziale pari a zero ed in data 1 gennaio 2010 avrà contabilizzato automaticamente il carico totale dei soli beni attivi, per trasferimento da altri uffici;
d) i consegnatari dovranno stampare i buoni di trasferimento (scarico e carico) per tutte le operazioni effettuate dalla procedura secondo il precedente punto c) (passaggi di beni);
e) infine la procedura GE.CO.R.S., sempre automaticamente, provvederà a riferire ai nuovi codici corrispondenti tutte le registrazioni contabili effettuate dai consegnatari dall'1 gennaio 2010 fino al compimento delle migrazioni di cui al punto b) e dei passaggi di cui al punto c); i consegnatari dovranno riferire e tenere uniti i buoni di carico e scarico prodotti dalla procedura sui nuovi codici con quelli già emessi sui vecchi codici.
Si ribadisce che tutte le operazioni del superiore elenco saranno automatiche e trasparenti per i consegnatari; per ciascun consegnatario l'username e la password della procedura GE.CO.R.S. rimarranno immutati ed operanti.
Ogni passaggio effettivo di beni mobili che dovesse successivamente occorrere tra un edificio e l'altro o tra un consegnatario e l'altro, per la concreta riorganizzazione delle strutture, dovrà essere contabilizzato dai consegnatari secondo le consuete norme del regolamento D.P.R. n. 254/2002.
Per quanto fin qui esposto, si evidenzia che è ormai improcrastinabile che i consegnatari che non abbiano ancora dato riscontro alla richiesta testé richiamata, nota prot. n. 8676/2010 di questo Assessorato, provvedano con urgenza, affinché non restino esclusi dai necessari adeguamenti qui rappresentati. Allo scopo le ragionerie centrali avranno cura di sollecitare gli uffici dei consegnatari.
2. Nomina e durata dei consegnatari
Regola generale vuole che il consegnatario continui nella gestione contabile e nella responsabilità per debito di vigilanza, senza soluzione di continuità, fino a che non effettui regolari consegne ad altro consegnatario, secondo le pertinenti disposizioni del regolamento. Pertanto, pur a seguito della ristrutturazione dell'Amministrazione regionale e di tutte le conseguenti modifiche funzionali, organizzative e gerarchiche occorse ope legis a data 1 gennaio 2010, i consegnatari continuano la propria attività senza bisogno di atti formali.
Tuttavia si ritiene opportuno e si raccomanda che vengano emessi provvedimenti formali di nomina dei consegnatari, o eventualmente anche di semplice conferma con la relativa scadenza, da parte dei nuovi soggetti titolari dei centri di responsabilità ai sensi e per gli effetti dell'art. 7 del D.P.R. n. 254/2002: ciò costituisce elemento di certezza della carica nell'ambito della nuova organizzazione.
Il D.P.R. n. 254/2002 statuisce che l'incarico di consegnatario non può eccedere la durata di cinque anni ed è rinnovabile una sola volta, apportando delle innovazioni rispetto al D.P.R. n. 718/1979, che, invece, non prevedeva alcun limite per il rinnovo dell'incarico: la ratio legis dell'art. 9 del D.P.R. n. 254/2002 - che individua esclusivamente una durata massima per lo svolgimento continuativo della funzione di consegnatario - porta a prevedere il divieto di affidare l'incarico di consegnatario al medesimo dipendente per un periodo superiore a dieci anni senza soluzione di continuità.
Premesso quanto sopra, si precisa che, qualora un consegnatario già in carica all'entrata in vigore del D.P.R. n. 254/2002 sia rientrato nella previsione transitoria di cui all'articolo 45 del medesimo decreto, il predetto limite massimo di dieci anni continuativi decorre dalla prima nomina successiva all'entrata in vigore del D.P.R. n. 254/2002 (12 gennaio 2003), fermo restando che rimane nella discrezionalità dell'Amministrazione competente stabilire la durata dell'incarico che intende attribuire in funzione del soddisfacimento delle concrete esigenze di carattere istituzionale.
La modifica della denominazione dell'Assessorato o del dipartimento, avvenuta a seguito della riforma, non significa che si tratta di un nuovo Ufficio e quindi di un nuovo incarico da cui incominciano a decorrere i 10 anni.
Infine si raccomanda di non riconfermare nell'incarico quei consegnatari che risultino ripetutamente inadempienti nell'osservanza dei compiti previsti dall'art. 10 del D.P.R. n. 254/2002; tra questi si richiama in particolar modo la "tenuta delle prescritte scritture contabili nelle forme e secondo le modalità di cui al capo II del titolo II" del predetto D.P.R.
Per tutto quanto riguarda gli aspetti informatici ed il concreto utilizzo della nuova procedura GE.CO.R.S., si ricorda che è attivo in orario continuato il centro servizi al numero 091.7077777.
Infine si invitano i dipartimenti regionali a dare massima diffusione della presente presso i consegnatari dei rispettivi ambiti di competenza. Si invitano le competenti ragionerie centrali a fornire, in questa particolare fase, ogni necessaria assistenza ai consegnatari.
La presente circolare sarà pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana e inserita nel sito internet consultabile all'indirizzo http://www.regione.sicilia.it/ bilancio.
Il ragioniere generale della ragioneria generale: EMANUELE
Allegato
NOTA 23 febbraio 2010, n. 8676.
GE.CO.R.S: comunicazione nuove denominazioni uffici consegnatari.
AGLI UFFICI DEI CONSEGNATARI DELLA REGIONE SICILIANA
AI DIPARTIMENTI REGIONALI
e, p.c.
ALLE RAGIONERIE CENTRALI
Al fine di adeguare la procedura GE.CO.R.S. alla nuova organizzazione dell'Amministrazione regionale, scaturita dalla legge regionale n. 19/2008 e disciplinata dal regolamento approvato con decreto del Presidente della Regione n. 12 del 5 dicembre 2009, si chiede a ciascun consegnatario di comunicare a questo Servizio entro e non oltre il 2 marzo p.v., tramite e-mail, all'indirizzo arubino@regione. sicilia.it oppure tramite fax, al numero 091/7076726 i seguenti dati:
- codice struttura consegnatario;
- vecchia denominazione ufficio (Assessorato/Dipartimento/Ufficio consegnatario);
- nuova denominazione (Assessorato/Dipartimento/Ufficio consegnatario);
- attuale indirizzo ufficio.
Nel sottolineare la rilevanza, si rappresenta l'urgenza di riscontri puntuali e tempestivi.
Il ragioniere generale della ragioneria generale della Regione: EMANUELE