Norma - quotidiano d'informazione giuridica - DBI s.r.l.

PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI

DIPARTIMENTO PER LE PARI OPPORTUNITA'

DECRETO 21 dicembre 2010, n. 254 

G.U.R.I. 2 febbraio 2011, n. 26

Regolamento recante modifica al decreto 30 ottobre 2007, n. 240, che regola la composizione e i compiti dell'Osservatorio per il contrasto della pedofilia e della pornografia minorile.

IL MINISTRO PER LE PARI OPPORTUNITA'

Vista la legge 23 agosto 1988, n. 400, recante disciplina dell'attività di Governo e ordinamento della Presidenza del Consiglio dei Ministri ed in particolare l'articolo 17, comma 3;

Visto l'articolo 17, comma 1, della legge 3 agosto 1998, n. 269, che attribuisce alla Presidenza del Consiglio dei Ministri le funzioni di coordinamento delle attività svolte da tutte le pubbliche amministrazioni in materia di prevenzione, assistenza, anche in sede legale, e tutela dei minori dallo sfruttamento sessuale e dall'abuso sessuale;

Visto l'articolo 17, comma 1-bis, della legge 3 agosto 1998, n. 269, così come modificata dalla legge 6 febbraio 2006, n. 38, che istituisce presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento per le Pari opportunità - l'Osservatorio per il contrasto della pedofilia e della pornografia minorile;

Visto l'articolo 1, comma 22, lettera d) del decreto-legge 18 maggio 2006, n. 181 convertito, con modificazioni, dalla legge 17 luglio 2006, n. 233;

Vista la dichiarazione ed il Piano d'Azione adottati nel corso del Primo Congresso Mondiale contro lo sfruttamento sessuale a fini commerciali dei minori che si è tenuto a Stoccolma (Svezia) dal 27 al 31 agosto 1996;

Vista la dichiarazione ed il Piano d'Azione adottati dai partecipanti dall'Europa e dall'Asia Centrale alla Conferenza «Protezione dei minori dallo sfruttamento sessuale» tenutasi a Budapest il 20 ed il 21 novembre 2001;

Vista la dichiarazione mondiale di Yokohama, adottata nel corso del II Congresso Mondiale contro lo sfruttamento sessuale a fini commerciali dei minori tenutosi a Yokohama dal 17 al 20 dicembre 2001;

Visto il Patto di Rio de Janeiro per prevenire e porre fine allo sfruttamento sessuale dei bambini e degli adolescenti, scaturito dal III Congresso Mondiale contro lo sfruttamento sessuale di bambini ed adolescenti, tenutosi in Brasile dal 25 al 28 novembre 2008;

Visto il regolamento adottato con decreto del Ministro per le politiche della famiglia 30 ottobre 2007, n. 240 recante «Attuazione dell'articolo 17, comma 1-bis della legge 3 agosto 1998, n. 269, in materia di coordinamento delle azioni di tutela dei minori dallo sfruttamento sessuale e dall'abuso e istituzione dell'Osservatorio per il contrasto della pedofilia e della pornografia minorile»;

Visto il decreto del Presidente della Repubblica in data 7 maggio 2008, con il quale l'On. dott.ssa Maria Rosaria Carfagna è stata nominata Ministro senza portafoglio;

Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data 8 maggio 2008, con il quale al predetto Ministro senza portafoglio è stato conferito l'incarico per le Pari Opportunità;

Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data 13 giugno 2008, recante delega di funzioni al predetto Ministro senza portafoglio in materia di «coordinamento delle attività svolte da tutte le pubbliche amministrazioni, relative alla prevenzione, assistenza, anche in sede legale e tutela dei minori dallo sfruttamento e dall'abuso sessuale ai sensi dell'articolo 17, comma 1, della legge 3 agosto 1998, n. 269, nonchè relative al contrasto alla pedopornografia di cui alla legge 6 febbraio 2006, n. 38»;

Visto il decreto del Ministro per le pari opportunità, On. Maria Rosaria Carfagna 15 dicembre 2009, registrato alla Corte dei conti in data 21 gennaio 2010, col quale, in attuazione dell'articolo 17, comma 1 della legge 3 agosto 1998, n. 269 è stato ricostituito presso il Dipartimento per le pari opportunità il «Comitato interministeriale di coordinamento per la lotta alla pedofilia» denominato C.I.C.Lo.Pe.;

Ritenuta la necessità di provvedere all'aggiornamento del regolamento adottato con il predetto decreto n. 240 del 2007 sulla base delle deleghe conferite dal Presidente del Consiglio dei Ministri al Ministro per le pari opportunità;

Vista la comunicazione al Presidente del Consiglio dei Ministri prot. n. Gab. CDPO 0017443 P-2.34.1.5 in data 3 dicembre 2010;

Udito il parere del Consiglio di Stato espresso dalla Sezione consultiva per gli atti normativi nell'adunanza del 25 novembre 2010;

ADOTTA

il seguente regolamento:

Art. 1

Modifiche al decreto ministeriale 30 ottobre 2007, n. 240

1. Al regolamento di cui al decreto ministeriale 30 ottobre 2007, n. 240 sono apportate le seguenti modifiche:

a) agli articoli 1, 2, comma 2, 3, 4 e 5, le espressioni «Ministro delle politiche per la famiglia», «Dipartimento per le politiche della famiglia» e «Capo del Dipartimento per le politiche della famiglia» sono rispettivamente sostituite da «Ministro per le pari opportunità», «Dipartimento per le pari opportunità» e «Capo del Dipartimento per le pari opportunità»;

b) il comma 1 dell'articolo 2 è sostituito dal seguente: «l'Osservatorio opera presso il Dipartimento per le pari opportunità, è presieduto dal Capo del Dipartimento per le pari opportunità ed è composto da cinque componenti designati dal Ministro per le pari opportunità, di cui uno con funzioni di coordinatore tecnico scientifico, da un componente designato dal Ministro o Sottosegretario di Stato presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri con delega per le politiche della famiglia, da tre componenti designati rispettivamente dal Capo della Polizia e dai Comandanti Generali dell'Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza nonchè da tre componenti designati dalle associazioni nazionali maggiormente rappresentative nel settore della lotta al fenomeno dell'abuso e dello sfruttamento sessuale in danno dei minori».

Il presente regolamento, munito del sigillo dello Stato, sarà inserito nella raccolta ufficiale degli atti normativi e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. E' fatto obbligo a chiunque spetti di osservarlo e di farlo osservare.

Roma, 21 dicembre 2010

Il Ministro per le pari opportunità

CARFAGNA

Visto, il Guardasigilli: ALFANO

Registrato alla Corte dei conti il 21 gennaio 2011

Ministeri istituzionali, registro n. 2, foglio n. 91