
ASSESSORATO DEL TURISMO, DELLO SPORT E DELLO SPETTACOLO
DECRETO 12 ottobre 2011
G.U.R.S. 11 novembre 2011, n. 47
Riconoscimento di località a vocazione turistica.
L'ASSESSORE PER IL TURISMO, LO SPORT E LO SPETTACOLO
Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge regionale 15 settembre 2005, n. 10 "Norme per lo sviluppo turistico della Sicilia e norme finanziarie urgenti", che individua nel metodo della programmazione lo strumento cardine dell'azione politica in tema di turismo;
Visto il Programma operativo FESR Sicilia 2007-2013, adottato con decisione della Commissione europea C(2007) n. 4249 del 7 settembre 2007;
Visto l'art. 3 del PO FESR 2007/2013 Valorizzazione delle identità culturali e delle risorse paesaggistico-ambientali per l'attrattività turistica e lo sviluppo;
Visto l'obiettivo specifico 3.3 Rafforzare la competitività del sistema turistico siciliano attraverso l'ampliamento, la riqualificazione e la diversificazione dell'offerta turistica ed il potenziamento di investimenti produttivi delle filiere turistiche;
Viste le linee guida per l'attuazione del P.O. FESR 2007-2013, adottate con deliberazione di Giunta regionale n. 266 del 29 ottobre 2008 e successive modifiche ed integrazioni;
Visto il documento "Requisiti di ammissibilità e criteri di selezione" adottato con deliberazione di Giunta n. 188 del 22 maggio 2009 e successive modifiche ed integrazioni;
Visto il decreto n. 10 del 16 febbraio 2011, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana, n. 14 dell'1 aprile 2011, con il quale sono stati indicati i comuni già riconosciuti "Località a vocazione turistica" e approvato l'avviso pubblico per la presentazione delle manifestazioni di interesse.
Visto il decreto n. 14 del 3 marzo 2011, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana n. 14 dell'1 aprile 2011, con il quale il termine di 90 gg. per la presentazione delle manifestazioni di interesse di cui al decreto n. 10 del 16 febbraio 2011 è stato modificato in 30 giorni dalla data di pubblicazione dello stesso decreto;
Visto il decreto n. 25 del 19 maggio 2011, con il quale è stata costituita la commissione di valutazione delle caratteristiche e dei requisiti previsti per l'inclusione dei comuni fra le "località a vocazione turistica";
Vista la nota n. 5050 del 25 luglio 2011, con la quale il presidente della commissione ha comunicato di aver completato la valutazione delle caratteristiche e dei requisiti dei comuni richiedenti e trasmesso gli esiti della stessa;
Viste le note di richiesta integrazione documentazione inviate a tutti i comuni che in prima istanza non hanno dimostrato di possedere i previsti requisiti minimi, ad eccezione del comune di Falcone la cui istanza, seppur nei termini previsti dal decreto n. 10/2011, è stata inoltrata alla commissione dopo che la stessa aveva già ultimato la valutazione;
Viste le note di risposta dei comuni di Aragona, Lascari, Marineo, Mojo Alcantara, Pace del Mela, Ravanusa, Regalbuto, Resuttano, S. Angelo di Brolo, S. Stefano di Quisquina, Solarino, Spadafora, Trappeto;
Ritenuto di dover sottoporre a valutazione le istanze dei comuni ancorché pervenute oltre il termine previsto dal decreto n. 10 del 16 febbraio 2011 e del successivo decreto n. 14 del 3 marzo 2011;
Visti i risultati della valutazione effettuata dalla commissione di valutazione delle caratteristiche e dei requisiti previsti per l'inclusione dei comuni fra le "località a vocazione turistica";
Ravvisata, pertanto, la necessità di istituire l'elenco dei comuni riconosciuti "località a vocazione turistica" che sono inseriti nel Piano settoriale per l'attivazione delle linee di intervento del PO FESR;
Decreta:
Per le motivazioni espresse in premessa che si intendono integralmente riportate e trascritte sono riconosciuti "località a vocazione turistica" i comuni già indicati nel decreto n. 10 del 16 febbraio 2011 che si riportano di seguito:
- Agrigento, Caltanissetta, Catania, Enna, Messina, Palermo, Siracusa, Ragusa e Trapani;
- Brolo, Castelmola, Cefalù, Geraci Siculo, Montalbano Elicona, Novara di Sicilia, S. Marco d'Alunzio e Savoca;
- Piazza Armerina, Caltagirone, Militello Val di Catania, Modica, Noto, Palazzolo Acreide, Scicli, Ferla, Sortino, S. Alfio;
- Lipari, Leni, Malfa, S. Marina Salina (Isole Eolie), Lampedusa (Isole Pelagie), Favignana (Isole Egadi), Pantelleria e Ustica;
- Acireale, Erice, Giardini Naxos, Milazzo, Sciacca, Taormina, Salemi, Monreale, S. Vito Lo Capo, Marsala, Ribera, Menfi, Giarre, Paternò, Vizzini, Linguaglossa, Castiglione di Sicilia, Castelbuono, Petralia Soprana, Gangi, Pollina, Piana degli Albanesi, Avola, Mazara del Vallo, Castellammare del Golfo, Alcamo, Siculiana, Cattolica, Palma di Montechiaro, Burgio, S. Stefano di Camastra, Letojanni, Tusa, Forza D'Agro, Pachino (Marzameni), Grammichele, Riposto, Nicolosi, Aci Castello, Gagliano Castelferrato, Aidone, Terrasini, Nicosia, Mussomeli;
- Campobello di Mazara, Castelvetrano (Selinunte), Custonaci, S. Agata di Militello, Gioiosa Marea, Patti, Piraino, Capo d'Orlando, Porto Palo di Capo Passero.
Sono riconosciute, inoltre, località a vocazione turistica i comuni sotto elencati che, a seguito di valutazione dell'apposita commissione a tal uopo nominata, hanno dimostrato di possedere almeno tre requisiti previsti dal citato avviso pubblico:
Mistretta, Sambuca di Sicilia, Gela, Mascali, Alì Terme, Fiumefreddo di Sicilia, Calatabiano, S. Angelo Muxaro, Tripi, Randazzo, Trecastagni, Campofelice di Roccella, Pietraperzia, Oliveri, Termini Imerese, Caltabellotta, Licata, Motta Camastra, Isola delle Femmine, Isnello, Castroreale, Gualtieri Sicaminò, Roccapalumba, Collesano, Capaci, S. Alessio Siculo, Belpasso, Floridia, Balestrate, S. Lucia del Mela, Zafferana Etnea, San Cipirello, Carini, Bagheria, Polizzi Generosa, Alcara Li Fusi, Altavilla Milicia, Sutera, Porto Empedocle, Caltavuturo, Capizzi, Licodia Eubea, Antillo, Petrolia Sottana, Canicattini Bagni, Mazzarino, Niscemi, Milo, Acicatena, Sinagra, Buseto Palizzolo, Sclafani Bagni, S. Margherita Belice, Roccalumera, Realmonte, Motta Sant'Anastasia, Calatafimi, Segesta, Bronte, Adrano, Castel di Lucio, Vittoria, Castellana Sicula, Furci Siculo, Pedara, Butera, S. Teresa di Riva, Terme Vigliatore, Santa Croce Camerina, S. Biagio Platani, Trabia, Misterbianco, Viagrande, S. Fratello, Roccella Valdemone, Rodì Milici, Centuripe, Cinisi, Giuliana, Francavilla di Sicilia, Mandanici, Racalmuto, Sperlinga, Gibellina, Ficarra, Mascalucia, Furnari, Castell'Umberto, Pace del Mela, S. Stefano di Quisquina, Trappeto, Spadafora, Resuttano, Regalbuto, Marineo, Augusta, Buccheri, Melilli, Casalvecchio Siculo, S. Angelo di Brolo, Mojo Alcantara, Aragona.
Il comune di Falcone, per le motivazioni citate in premessa, al fine di dimostrare il possesso dei requisiti minimi per l'inserimento fra le "località a vocazione turistica", potrà integrare la documentazione prodotta entro e non oltre gg. 15 decorrenti dalla data di pubblicazione del presente decreto.