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ASSESSORATO DELLA SALUTE

DECRETO 26 aprile 2011

G.U.R.S. 13 maggio 2011, n. 21

Verifica della permanenza dei requisiti di accreditamento istituzionale ai sensi dell'art. 5 del decreto n. 463/2003. Approvazione dello schema di istanza e della relativa modulistica.

L'ASSESSORE PER LA SALUTE

Visto lo Statuto della Regione;

Visto il decreto legislativo n. 502/92 e successive modifiche e integrazioni, concernente il riordino della disciplina in materia sanitaria ed in particolare gli artt. 8-bis, 8ter e 8-quater introdotti dal decreto legislativo n. 229/99;

Visto il D.P.R. 14 gennaio 1997, concernente l'approvazione dell'atto di indirizzo e coordinamento alle regioni e alle province autonome di Trento e Bolzano in materia di requisiti strutturali, tecnologici ed organizzativi minimi per l'esercizio delle attività sanitarie da parte delle strutture pubbliche e private;

Visto il decreto 17 giugno 2002, n. 890;

Visto il decreto 17 aprile 2003, n. 463, di integrazione e modifica del decreto n. 890/02;

Vista la legge regionale 14 aprile 2009, n. 5 "Norme per il riordino del servizio sanitario regionale";

Visto il decreto n. 3048 del 7 dicembre 2010, con il quale sono state impartite direttive finalizzate a completare le verifiche delle strutture sanitarie pubbliche volte all'accreditamento, ai sensi dell'art. 8 quater del decreto legislativo n. 502/92 secondo i requisiti strutturali previsti dal decreto n. 890/02;

Rilevato che il "Programma operativo 2010-2012 per la prosecuzione del Piano di contenimento e riqualificazione del servizio sanitario regionale 2007-2009, richiesta ai sensi dell'art. 11 del decreto legge 31 maggio 2010, n. 78, convertito nella legge n. 122 del 30 luglio 2010", approvato con il decreto n. 3254/10, prevede la specifica azione 6.5 "Programma regionale per l'adeguamento dell'accreditamento istituzionale delle strutture sanitarie pubbliche e private";

Ritenuto che il Programma operativo regionale, in quanto già sottoposto a valutazione favorevolmente resa da parte dei Ministeri affiancanti ed oggetto di specifica approvazione del Governo, debba essere considerato quale strumento primario di realizzazione della programmazione regionale, che, per l'effetto, assorbe e supera eventuali disposizioni in precedenza impartite nel settore;

Visto il decreto n. 73 del 24 gennaio 2011, con il quale vengono sospesi i termini contenuti negli artt. 1 e 2 del citato decreto n. 3048 del 7 dicembre 2010 al fine di allineare le procedure di verifica delle strutture sanitarie pubbliche volte all'accreditamento istituzionale ai sensi dell'art. 8 quater del decreto legislativo n. 502/92 e s.m.i. alle indicazioni, alla tempistica ed alle modalità operative definite all'interno dell'azione 6.5 del Programma operativo 2010-2012 in coerenza anche alle intervenute modifiche organizzative aziendali determinate dalla legge regionale

n. 5/09 e dei conseguenti atti di programmazione già adottati dall'Assessorato; Considerato, altresì, che ai sensi dell'art. 5 del decreto n. 463/03 la Regione deve provvedere, alla scadenza del termine triennale, alla conferma od eventuale revoca degli accreditamenti istituzionali concessi alle strutture pubbliche e private;

Viste le risultanze degli incontri tenuti nel mese di gennaio e febbraio 2011 presso il dipartimento per le attività sanitarie ed osservatorio epidemiologico con i responsabili delle unità operative per l'accreditamento delle aziende sanitarie provinciali;

Considerato che nel workshop tenutosi il 15 marzo 2011 presso il CEFPAS di Caltanissetta tra i rappresentanti dell'Assessorato della salute e i rappresentanti delle aziende sanitarie, sull'attuazione del Programma operativo regionale 2010-2012 e, con particolare riferimento all'azione 6.5 "Programma regionale per l'adeguamento dell'accreditamento istituzionale delle strutture sanitarie pubbliche e private" - è stato, tra l'altro, approvato un modello di scheda propedeutico all'attività di verifica sul mantenimento dei requisiti di accreditamento tale da rendere uniformi le correlate procedure da parte di tutte le unità operative di accreditamento;

Ritenuto, pertanto, di dovere approvare l'allegato schema di istanza, comprensiva della relativa modulistica inerente la dichiarazione autocertificata di dati e notizie che i soggetti privati già accreditati dovranno produrre al fine della verifica della permanenza dei requisiti di accreditamento istituzionale della propria struttura sanitaria, ai sensi dell'art. 5 del decreto n. 463/03;

Decreta:

Art. 1

Per i motivi in premessa indicati, costituenti parte integrante e sostanziale del dispositivo, è approvato lo schema di istanza, comprensiva della relativa modulistica, ai fini della verifica della permanenza dei requisiti di accreditamento istituzionale, ai sensi dell'art. 5 del decreto n. 463/03. La suddetta modulistica dovrà essere utilizzata dai predetti soggetti per dichiarare dati e notizie da utilizzarsi per la successiva verifica di conformità ai requisiti, da operarsi a cura delle unità operative per l'accreditamento delle aziende sanitarie provinciali.

Art. 2

I legali rappresentanti delle strutture interessate dovranno produrre entro il termine di giorni 30 dalla data di pubblicazione del presente decreto l'istanza di cui all'art. 1 da inviare all'Assessorato regionale della salute - Dipartimento per le attività sanitarie e osservatorio epidemiologico - Area interdipartimentale 5 ed alla unità operativa per l'accreditamento dell'azienda sanitaria provinciale di riferimento.

Art. 3

Le unità operative per l'accreditamento sono tenute ad effettuare i sopralluoghi di verifica entro il termine di giorni 120 dalla ricezione dell'istanza.

Art. 4

Sarà cura dei responsabili delle unità operative per l'accreditamento delle aziende sanitarie provinciali trasmettere, entro 10 giorni dall'avvenuta verifica, le relative risultanze all'area interdipartimentale 5 - Dipartimento per le attività sanitarie e osservatorio epidemiologico.

Art. 5

Al fine di garantire i livelli essenziali di assistenza (L.E.A.), sono fatti salvi i rapporti contrattuali in atto esi-stenti con i soggetti di cui all'art.1 fino alla conclusione del procedimento.

Art. 6

E' fatto obbligo ai direttori generali delle aziende sanitarie provinciali porre in essere tutte le iniziative più idonee per assicurare l'espletamento delle attività di cui al presente decreto concorrenti, peraltro, al raggiungimento dei risultati programmati all'interno della specifica azione 6.5 del Programma operativo regionale 2010-2012 nonché degli obiettivi assegnati per l'anno 2011 in tema di qualità, governo clinico e sicurezza dei pazienti.

Art. 7

Il presente decreto sarà pubblicato in forma integrale unitamente agli allegati nella Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana.

Palermo, 26 aprile 2011.

RUSSO

Allegato 1

SCHEMA DI ISTANZA PER LA VERIFICA DELLA PERMANENZA DEI REQUISITI PER L'ACCREDITAMENTO ISTITUZIONALE

All'Assessorato regionale della salute

Dipartimento per le attività sanitarie e Osservatorio epidemiologico

Area interdipartimentale 5 "Accreditamento istituzionale"

Via M. Vaccaro, 5

90145 Palermo

Al Direttore generale ASP ................................

Dipartimento di prevenzione

U.O. Accreditamento istituzionale

Via ................................

Il sottoscritto/a................................ codice fiscale................................ nella qualità di legale rappresentante della struttura denominata................................, cod. fisc./P. IVA................................ con sede legale in (città) ................................ via................................ cap ..................... tel. ................................ fax................................ ai sensi del decreto n. 890/2002 e s. m. i.

Chiede

la verifica relativa alla permanenza dei requisiti per l'accreditamento della struttura di cui all'allegata scheda che costituisce parte integrante della presente domanda (all. 2).A tal fine, ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445 e s. m. i., sotto la propria responsabilità e consapevole della responsabilità penale cui può andare incontro per dichiarazioni mendaci, falsità in atti e uso di atti falsi, così come disposto dall'art. 76 D.P.R. n. 445/2000 e s. m. i.

Dichiara

quanto segue:

Denominazione della struttura................................ sede legale................................ sede operativa..............................................................................................

Provvedimento di accreditamento G.U.R.S. n. ................ del........................................

ovvero decreto n. ...................... del.......................................

Dichiara

altresì che la sopracitata struttura è in possesso dei requisiti strutturali, tecnologici, impiantistici ed organizzativi di cui al decreto n. 890/2002 e s. m. i., ed è adeguata alle altre normative vigenti.

Firma del legale rappresentante

.......................................................

Allega fotocopia di un documento di riconoscimento legalmente valido