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N.d.R. Il presente decreto è stato REVOCATO dall'art. 6 del D.A. Salute 5 dicembre 2014.

ASSESSORATO DELLA SALUTE

DECRETO 19 aprile 2012

G.U.R.S. 6 luglio 2012, n. 27

Modifiche ed integrazioni al decreto 28 marzo 2011, concernente disciplina per la concessione di ausili finanziari finalizzati al sostegno di attività per l'educazione alla salute.

N.d.R. Il presente decreto è stato REVOCATO dall'art. 6 del D.A. Salute 5 dicembre 2014.

L'ASSESSORE PER LA SALUTE

Visto lo Statuto della Regione;

Vista la legge regionale 24 luglio 1978, n. 22 recante "Nuove norma in materia di preparazione, qualificazione e formazione del personale sanitario non medico";

Vista la legge 23 dicembre 1978, n. 833, recante "Istituzione del servizio sanitario nazionale";

Visto il decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502, recante "Riordino della disciplina in materia sanitaria a norma dell'articolo 1 della legge 23 ottobre 1992, n. 421" e successive modifiche ed integrazioni;

Visto il decreto del Presidente della Regione Siciliana 28 febbraio 1979, n. 70, recante "Testo unico delle leggi sull'ordinamento del Governo e dell'Amministrazione della Regione Siciliana";

Vista la legge regionale 30 aprile 1991, n. 10, recante "Disposizioni per i procedimenti amministrativi, il diritto di accesso ai documenti amministrativi e la migliore funzionalità dell'attività amministrativa";

Vista la legge regionale 3 novembre 1993, n. 30, recante "Norme in tema di programmazione sanitaria e di riorganizzazione territoriale delle unità sanitarie locali";

Vista la legge regionale 15 maggio 2000, n. 10, recante "Norme sulla dirigenza e sui rapporti di impiego e di lavoro alle dipendenze della Regione Siciliana. Conferimento di funzioni e compiti agli enti locali. Istituzione dello Sportello unico per le attività produttive. Disposizioni in materia di protezione civile. Norme in materia di pensionamento"; Vista la legge regionale 16 dicembre 2008, n. 19, recante "Norme per la riorganizzazione dei dipartimenti regionali. Ordinamento del Governo e dell'Amministrazione della Regione";

Vista la legge regionale 14 aprile 2009, n. 5, recante "Norme per il riordino del Servizio sanitario regionale"; Vista la deliberazione della Giunta regionale n. 94 del 24 marzo 2009, recante "Legge regionale 16 dicembre 2008, n. 19, art. 3, comma 2 - Articolazione delle strutture intermedie del dipartimento regionale per la pianificazione strategica e del dipartimento regionale per le attività sanitarie e osservatorio epidemiologico dell'Assessorato regionale della salute";

Considerato che ai sensi dell'art. 15 della citata legge regionale n. 22/78, l'Assessore regionale per la salute promuove campagne, giornate, seminari di studi, trasmissioni televisive e radiofoniche, nonché stampa divulgativa, per l'educazione sanitaria della popolazione, anche attraverso gli operatori sanitari e gli insegnanti di scuole pubbliche;

Considerata la necessità di promuovere iniziative di educazione alla salute per favorire, tra l'altro, la sensibilizzazione alla prevenzione e all'adozione di stili di vita salutari, la diffusione del concetto di appropriatezza, il corretto approccio ai servizi sanitari e la conoscenza dei diritti e doveri di Aziende, operatori e cittadini;

Considerato che, ai sensi dell'art. 13 della citata legge regionale n. 10/91, le concessioni di sovvenzioni, contributi, sussidi ed ausili finanziari e l'attribuzione di vantaggi economici di qualunque genere a persone e ad Enti pubblici e privati non specificatamente individuati debbono essere subordinate alla predeterminazione ed alla pubblicazione, da parte delle amministrazioni procedenti, dei criteri e delle modalità cui le amministrazioni stesse devono attenersi;

Visto il decreto 31 marzo 1989, n. 74024, con il quale è stato istituito il Centro regionale di documentazione per l'educazione sanitaria (CeRDES);

Visto il decreto 28 marzo 2011, n. 529, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana n. 18 del 22 aprile 2011, con il quale sono regolamentati i criteri e le modalità per la concessione di ausili finanziari per il sostegno di "Attività di promozione, prevenzione e di educazione sanitaria";

Ritenuto opportuno aggiornare e integrare il citato decreto n. 529/11 per precisare, con ulteriore dettaglio, le tipologie di spese ammissibili nonché, nella logica della semplificazione amministrativa, la documentazione da presentare ai fini della liquidazione del contributo e le procedure per le iniziative direttamente promosse dall'Assessorato;

Ritenuto, altresì, di dovere prevedere nella scheda per la valutazione delle istanze allegata al citato D.A. n. 529/11, nell'ambito del criterio connesso alla rilevanza dell'iniziativa, uno scala di punteggio in modo da poter dare evidenza nella valutazione degli aspetti correlati alla qualità e all'impatto dell'iniziativa;

Decreta:

N.d.R. Il presente decreto è stato REVOCATO dall'art. 6 del D.A. Salute 5 dicembre 2014.

Art. 1

All'art. 3 del D.A. n. 529/11 sono apportate le seguenti modifiche:

- alla lettera a) dopo "servizi tecnologici", sono aggiunte le parole "abstract e atti congressuali";

- alla lettera e) dopo "materiale a uso didattico e divulgativo", sono aggiunte le parole "edite a stampa e "; dopo "supporto multimediale" sono aggiunte le parole ", purchè inerenti le finalità di cui al presente decreto".

All'art. 4 del D.A. n. 529/11 sono apportate le seguenti modifiche:

- il punto 10 è sostituito come segue:

"A conclusione delle iniziative l'Ente, per ottenere la liquidazione del contributo accordato, deve presentare entro il termine di 90 giorni la seguente documentazione:

- relazione dettagliata dell'avvenuto svolgimento dell'iniziativa;

- rendiconto della gestione firmato dal legale rappresentante dell'Ente;

- fattura in originale per le spese di cui si chiede il contributo, limitatamente all'ammontare dello stesso;

- materiale di documentazione della manifestazione o iniziativa cui si riferisce il contributo;

- dichiarazione, sottoscritta dal legale rappresentante dell'Ente, comprovante che le fatture che sono state presentate non sono state utilizzate e non lo saranno per richiedere ulteriori sostegni o contributi ad altri enti pubblici o privati;

- intestazione e numero del conto corrente bancario o postale e sede di riferimento ovvero indicazione della persona abilitata alla riscossione per conto dell'Ente."

- al punto 12, lettera a), dopo "nell'albo dei fornitori regionali" sono aggiunte le parole "nonché ad associazioni riconosciute o a fondazioni il cui scopo specifico ricade nel settore relativo all'attività promossa";

- al punto 12, lettera c), dopo "procedere" le parole "all'aggiudicazione alla ditta" sono sostituite con le parole "alla scelta del soggetto".

All'art. 5, dopo il comma 6, è inserito il seguente: "7. Il presente decreto disciplina anche il contributo per l'evento annuale "Forum della sanità del Mediterraneo" di cui al protocollo d'intesa approvato con D.A. n. 608 del 7 aprile 2011 e successive modifiche ed integrazioni da erogarsi nella misura massima di euro 40.000,00 esclusa IVA".

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Art. 2

La scheda di valutazione di cui all'art. 4, punto 8, è sostituita dalla scheda allegata al presente decreto.

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Art. 3

Il presente decreto si applica alle istanze presentate successivamente alla pubblicazione nonché a quelle in corso d'istruttoria e per le quali non sia stato ancora adottato il provvedimento di concessione o erogazione del contributo ancorchè per annualità precedenti.

Il presente decreto è inviato alla ragioneria centrale di questo Assessorato della salute per il visto e alla Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana per la pubblicazione.

Palermo, 19 aprile 2012.

RUSSO

Vistato dalla ragioneria centrale per l'Assessorato della salute in data 24 maggio 2012 al n. 137.

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