Norma - quotidiano d'informazione giuridica - DBI s.r.l.

ASSESSORATO DELLE INFRASTRUTTURE E DELLA MOBILITA'

CIRCOLARE 18 dicembre 2013, n. 6

G.U.R.S. 3 gennaio 2014, n. 1

Disposizione operativa alle stazioni appaltanti ai sensi dell'art. 4 della legge regionale n. 12/2011 - Documentazione comprovante il possesso dei requisiti di carattere generale, tecnico-organizzativo ed economico-finanziario - sistema AVC Pass - modalità operative. - Disposizione di servizio per gli uffici del Genio civile e dei servizi UREGA (Uffici regionali espletamento gare d'appalto).

ALLE STAZIONI APPALTANTI DELLA SICILIA

AGLI UFFICI REGIONALI ESPLETAMENTO GARE D'APPALTO - (UREGA)

AI GENI CIVILI DELL'ISOLA

AL SERVIZIO X - UREGA CENTRALE

AI DIPARTIMENTI REGIONALI

La legge n. 98 del 9 agosto 2013 ha introdotto l'obbligo della verifica documentale per il possesso dei requisiti:

art. 49 ter Semplificazione per i contratti pubblici

1. Per i contratti pubblici di lavori, servizi e forniture sottoscritti dalle pubbliche amministrazioni a partire da tre mesi successivi alla data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto, la documentazione comprovante il possesso dei requisiti di carattere generale, tecnico-organizzativo ed economico-finanziario è acquisi-ta esclusivamente attraverso la banca dati di cui all'articolo 6-bis del codice di cui al decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163.

L'art. 49-ter del "decreto del fare" è stato abrogato dal D.L. n. 101/2013 convertito in legge n. 125 del 30 ottobre 2013. L'AVCP, con comunicato del 30 ottobre scorso, ha confermato che il sistema dell'AVC pass entrerà in vigore l'1 gennaio 2014.

In ottemperanza a tale disposizione che mira a semplificare le procedure di affidamento dei contratti pubblici e a ridurre gli oneri connessi agli obblighi informativi, l'Autorità ha istituito un sistema per la verifica online dei requisiti per la partecipazione alle procedure di affidamento, denominato "AVCPASS" (Authority Virtual Company Passport) le cui modalità di funzionamento sono sintetizzate nella relazione allegata alla deliberazione n. 111/2012 e dettagliate sul portale dell'Autorità nella sezione Servizi, all'indirizzo http://www.avcp.it/por-tal/public/classic/Servizi/Formazione (cfr. Comunicato del presidente dell'Autorità di vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture del 30 ottobre 2013).

Al fine di venire incontro alle esigenze del mercato e favorire un passaggio graduale alle nuove modalità operative, il sistema AVCPASS è stato attivato con tempistiche diverse in relazione al valore a base d'asta degli appalti; è stato, pertanto, reso operativo dall'1 gennaio 2013 per gli appalti di importo superiore a euro 20 mln. e dall'1 marzo 2013 per gli appalti di importo superiore a euro 40.000.

Si ritiene opportuno precisare che l'art. 49 ter del D.L. 21 giugno 2013, n. 69, convertito dalla legge 9 agosto 2013, n. 98, non modifica i termini di entrata in vigore dell'obbligo di acquisire, attraverso la Banca dati nazionale dei contratti pubblici, la documentazione comprovante il possesso dei requisiti di carattere generale, tecnico-organizzativo ed economico-finanziario per la partecipazione alle procedure di gara; termini già fissati all'1 gennaio 2013 dall'art. 6 bis del Codice. Tuttavia il citato art. 49 ter prevedendo che "Per i contratti pubblici di lavori, servizi e forniture sottoscritti dalle pubbliche amministrazioni a partire da tre mesi successivi alla data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto, la documentazione comprovante il possesso dei requisiti di carattere generale, tecnico-organizzativo ed economico-finanziario è acquisita esclusivamente attraverso la banca dati di cui all'articolo 6-bis del codice di cui al decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163" ha generato dubbi interpretativi in quanto sembra aver introdotto un nuovo termine (il 22 novembre 2013 e non più l'1 gennaio 2013) di entrata in vigore del sistema di verifica dei requisiti di cui all'art. 6 bis del codice, sebbene lo stesso art. 6 bis non abbia subito modifiche per effetto del citato art. 49 ter.

Al fine di chiarire i termini di entrata in vigore dell'obbligo di utilizzo della Banca dati nazionale dei contratti pubblici per le verifiche di cui all'art. 6 bis, è stato approvato un emendamento al D.L. 31 agosto 2013, n. 101, che prevede oltre alla soppressione dell'art. 49 ter del D.L. n. 69/2013, la modifica dell'art. 6 bis, comma 1, sostituendo le parole "acquisita presso" con le parole "acquisita esclusivamente attraverso".

Pertanto, dal combinato disposto tra il nuovo testo dell'art. 6 bis e la deliberazione n. 111/2012 dell'Autorità, a partire dall'1 gennaio 2014 la verifica dei requisiti dovrà essere svolta esclusivamente mediante il sistema AVC-PASS per tutte le gare di importo superiore a euro 40.000 (cfr. deliberazione n. 111/2012 con le modificazioni assunte nelle adunanze dell'8 maggio e del 5 giugno 2013) con la sola esclusione degli appalti svolti attraverso procedure interamente gestite con sistemi telematici o con sistemi dinamici di acquisizione mercato elettronico, nonché degli appalti nei settori speciali. Per tali procedure, le tempistiche e le modalità di utilizzo del sistema AVCPASS per la verifica dei requisiti saranno disciplinate attraverso un'apposita deliberazione dell'Autorità (cfr. Comunicato del presidente dell'Autorità di vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture del 30 ottobre 2013).

L'art. 3 della delibera n. 111 del 20 dicembre 2012 con le modificazioni assunte nelle adunanze dell'8 maggio e 5 giugno 2013 indica le modalità di comunicazione che devono adottare i soggetti abilitati dalla stazione appaltante/ente aggiudicatore (RUP, presidente di commissione e commissari di gara) e l'operatore economico (amministratore/legale rappresentante), che in relazione alla singola gara interagiscono attraverso il sistema AVCPASS. Viene, in particolare, prescritto che ciascuno dei soggetti sopraindicati si doti di una casella di posta elettronica certificata (PEC) e che i documenti inseriti dagli operatori economici siano firmati digitalmente.

Art. 3

Termini e regole tecniche di accesso al servizio

1. Il sistema AVCPASS è utilizzabile per le procedure di affidamento il cui CIG è richiesto a partire dall'1 gennaio 2013.

2. Coerentemente con quanto previsto dall'art. 77, comma 5, del codice e dalla circolare della Presidenza del Consiglio dei Ministri n. 1/2010, tutte le comunicazioni svolte nell'ambito del sistema AVCPASS sono effettuate tramite PEC. Pertanto, è necessario che ciascuno dei seguenti soggetti possieda un indirizzo PEC:

a) stazione appaltante/ente aggiudicatore (PEC relativa all'Area organizzativa omogenea di protocollo di appartenenza);

b) responsabile del procedimento (casella PEC personale);

c) almeno un amministratore/legale rappresentante di ogni operatore economico (casella PEC personale dell'amministratore e casella PEC dell'operatore economico); nel caso di operatore economico persona fisica casella PEC personale;

d) eventuale delegato dall'operatore economico (casella PEC personale del delegato e casella PEC dell'operatore economico);

e) presidente di commissione, commissari di gara ovvero altri soggetti abilitati alla verifica dei requisiti per il tramite del sistema AVCPASS (casella PEC personale).

2bis I soggetti di cui alle lettere b) ed e) del precedente comma 2, possono utilizzare, per le finalità di cui alla presente deliberazione, anche le caselle di posta elettronica certificata attribuite al cittadino ai sensi dell'art. 16-bis, comma 5, del decreto-legge 29 novembre 2008, n. 185 convertito con modificazioni dalla legge 28 gennaio 2009, n. 2.

Come si evince dal comma 2 bis la posta elettronica certificata per i soggetti di cui alle lettere b), c), d), e) può essere la casella di posta elettronica certificata attribuita al cittadino.

Si dispone pertanto che i soggetti non ancora in possesso della PEC (posta elettronica certificata) attivino la casella di posta elettronica certificata attribuita al cittadino ai sensi dell'art. 16-bis, comma 5, del decreto-legge 29 novembre 2008, n. 185 convertito con modificazioni dalla legge 28 gennaio 2009, n. 2. Collegandosi al sito https://www.postacertificata.gov.it/ e seguendo le procedure per l'attivazione della casella di posta elettronica certificata.

Completato l'iter per l'attivazione sarà cura dei Rup e nel caso degli UREGA dei responsabili degli adempimenti di gara e dei componenti le commissioni di gara procedere alla comunicazione dell'avvenuta attivazione delle caselle di posta elettronica all'amministrazione di appartenenza (servizio di appartenenza).

Per l'attivazione del sistema AVCP Pass le stazioni appaltanti sono tenute a prendere atto dei contenuti formativi divulgati dall'Autorità per la vigilanza sui contratti nel sito internet dell'Autorità all'indirizzo http://www. avcp.it/portal/public/classic/Servizi/Formazione.

I contenuti divulgati dall'AVCP per il sistema AVCP Pass costituiscono atto di indirizzo per le stazioni appaltanti della Regione Siciliana cui le stesse dovranno attenersi.

Per quanto concerne l'avvio della procedura di controllo tramite il sistema AVCP Pass si rinvia ai contenuti della deliberazione n. 111 del 20 dicembre 2012 con le modificazioni assunte nelle adunanze dell'8 maggio e del 5 giugno 2013 ed alla relazione di accompagnamento che costituisce parte integrante della presente direttiva.

La legge regionale n. 12/2011 all'art. 4 - che si allega in copia - istituisce il Dipartimento regionale tecnico. Allo stesso sono conferite tutte le attività di attivazione, gestione ed aggiornamento di una banca dati per il monitoraggio dei lavori, dei servizi e delle forniture pubbliche, eseguiti nel territorio regionale (art. 4, comma 4, punto b). Inoltre il Dipartimento pone in essere un'attività consultiva, di uniformità di indirizzi interpretativi, statistica, di monitoraggio, vigilanza ed ispettiva nei confronti delle stazioni appaltanti.

Il Dipartimento assolve altresì ai compiti di cui all'art. 7 del decreto legislativo n. 163/2006, nella qualità di sezione regionale - di cui al comma 4 - competente per territorio, per l'acquisizione delle informazioni necessarie allo svolgimento dei compiti previsti dall'Osservatorio centrale.

Tali attività sono state distribuite all'interno del funzionigramma del Dipartimento nei Servizi di seguito elencati con esplicitate le relative competenze:

Servizio 1 - Vigilanza sugli appalti e sulle stazioni appaltanti

Cura la vigilanza ed il controllo dei contratti pubblici promuovendo le opportune iniziative, ivi compreso l'intervento ispettivo anche attraverso le competenti strutture regionali, qualora sulla base delle risultanze comunque acquisite emergano insufficienze, ritardi, anche nell'espletamento delle gare, disservizi ed ogni altra anomalia.

U.O. S1.01 - Vigilanza contratti di lavori

Vigilanza e controllo sui contratti pubblici di lavori ivi compreso l'intervento ispettivo anche attraverso le competenti strutture regionali.

Coordinamento servizi ispettivi richiesti dall'Autorità di vigilanza sui LL.PP.

Trasmette annualmente alla competente Commissione legislativa dell'Assemblea regionale siciliana una relazione sull'andamento del settore degli appalti pubblici di lavori.

Richiede agli enti di cui all'articolo 2 nonché agli operatori economici che ne siano in possesso, i documenti, le informazioni e i chiarimenti relativamente ai contratti pubblici. In caso di omessa o ritardata evasione della richiesta, senza giustificato motivo, comunica le risultanze all'Autorità, a fini sanzionatori.

Raccoglie le comunicazioni delle stazioni appaltanti e degli enti aggiudicatari o realizzatori, per i contratti di lavori di importo superiore a 150.000 euro, secondo le modalità rese note dal Dipartimento d'intesa con l'Autorità, e per gli appalti di importo superiore a cinquecentomila le comunicazioni dell'emissione degli stati di avanzamento, e le relazioni al 31 dicembre di ogni anno delle stazioni appaltanti e degli enti aggiudicatari, per i contratti di cui agli articoli 19, 20, 21, 22, 23, 24, 25 e 26 del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163 e successive modifiche e integrazioni, contenenti il numero e i dati essenziali relativi ai suddetti contratti affidati nell'anno precedente, secondo le modalità rese note dal Dipartimento, d'intesa con l'Autorità.

Cura e rendiconta le entrate riguardanti il pagamento delle sanzioni amministrative.

Trasmette all'Autorità i dati di cui al comma 5 dell'art. 4 della legge regionale n. 12/2011 relativi a lavori, servizi e forniture di interesse regionale, provinciale e comunale.

Albo dei comitati, commissioni e collegi operanti nei dipartimenti.

Predisposizione, tenuta ed aggiornamento Albo unico regionale, istituito dall'art. 12 della legge regionale n. 12/2011.

U.O. S1.02 - Vigilanza contratti di servizi e forniture

Vigilanza e controllo sui contratti pubblici di servizi e forniture ivi compreso l'intervento ispettivo anche attraverso le competenti strutture regionali.

Coordinamento servizi ispettivi richiesti dall'Autorità di vigilanza sui LL.PP.

Trasmette annualmente alla competente Commissione legislativa dell'Assemblea regionale siciliana una relazione sull'andamento del settore degli appalti pubblici di servizi e forniture.

Richiede agli enti di cui all'articolo 2 nonché agli operatori economici che ne siano in possesso, i documenti, le informazioni e i chiarimenti relativamente ai contratti pubblici. In caso di omessa o ritardata evasione della richiesta, senza giustificato motivo, comunica le risultanze all'Autorità, a fini sanzionatori.

Raccoglie le comunicazioni delle stazioni appaltanti e degli enti aggiudicatari o realizzatori, per i contratti di servizi e forniture di importo superiore a 150.000 euro, secondo le modalità rese note dal Dipartimento d'intesa con l'Autorità, e per gli appalti di importo superiore a cinquecentomila le comunicazioni dell'emissione degli stati di avanzamento, e le relazioni al 31 dicembre di ogni anno delle stazioni appaltanti e degli enti aggiudicatari, per i contratti di cui agli articoli 19, 20, 21, 22, 23, 24, 25 e 26 del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163 e successive modifiche e integrazioni, contenenti il numero e i dati essenziali relativi ai suddetti contratti affidati nell'anno precedente, secondo le modalità rese note dal Dipartimento, d'intesa con l'Autorità.

Cura e rendiconta le entrate riguardanti il pagamento delle sanzioni amministrative.

Trasmette all'Autorità i dati di cui al comma 5 dell'art. 4 della legge regionale n. 12/2011 relativi a servizi e forniture di interesse regionale, provinciale e comunale.

Esplica le funzioni sopra citate anche per i contratti di forniture di beni, nonché per gli appalti di servizi e nei settori esclusi, per importi superiori a 20.000 euro.

Albo dei comitati, commissioni e collegi operanti nei dipartimenti.

Predisposizione, tenuta ed aggiornamento Albo unico regionale, istituito dall'art. 12 della legge regionale n. 12/2011.

Servizio 2 - coordinamento con l'autorità di vigilanza

Rapporti con l'Autorità di vigilanza sui LL.PP.

Verifiche degli adempimenti previsti dai protocolli sottoscritti con l'Autorità di vigilanza. Cura la raccolta delle informazioni relative all'intero ciclo di realizzazione dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture, in particolare alla fase di programmazione, esperimento della gara di appalto, affidamento, esecuzione, collaudo e gestione. Gli enti di cui all'articolo 2 hanno l'obbligo di rapportarsi esclusivamente al Servizio per la raccolta delle informazioni utili ai servizi informativi e statistici.

Realizza studi e ricerche, organizza convegni, acquisisce e diffonde documentazione tecnica e dati nonché le buone pratiche delle stazioni appaltanti e degli operatori del settore, ivi comprese quelle relative alla responsabilità sociale delle imprese.

Espleta attività finalizzate agli approfondimenti e all'uniformità degli indirizzi interpretativi in materia di contratti pubblici di lavori, servizi e forniture.

U.O. S2.01 - Attività di indirizzo - bandi tipo

Promuove attività di indirizzo e regolazione, anche cooperando con le altre regioni e con i competenti organismi statali, nonché la qualità delle procedure di appalto e la qualificazione degli operatori pubblici e privati ad esse addetti attraverso:

1) l'elaborazione, in collaborazione con i soggetti interessati, di linee guida e documenti di gara nonché altri strumenti finalizzati a semplificare e uniformare le procedure per l'affidamento e la gestione degli appalti;

2) l'elaborazione e la proposta di modifiche ai bandi tipo adottati dall'Assessore regionale per le infrastrutture e la mobilità, dipendenti anche da nuove disposizioni normative;

3) iniziative utili al rispetto dei termini di pagamento dei corrispettivi contrattuali, a garanzia della regolare esecuzione dei contratti pubblici.

Servizio 3 - Servizio di gestione del sito web e della banca dati - notiziario regionale degli appalti.

Implementazione e cura del sito del Dipartimento. attività di interfaccia Sicilia@Servizi. Sistema informativo, gestione e sviluppo rete informatica, pubblicazione nel sito Web.

U.O. S3.01 - Dati statistici appalti

Rileva e raccoglie informazioni e dati statistici sulle modalità di esecuzione e sui risultati degli appalti di lavori, servizi e forniture, sul rispetto delle normative statali e regionali in materia e di quelle sulla sicurezza e sulla tutela del lavoro nonché delle disposizioni vigenti in materia di subappalto, di contrattazione collettiva e di prevenzione degli infortuni. In particolare, oltre ad evidenziare, sulla base dei dati acquisiti ed elaborati, gli scostamenti del costo della manodopera, anche con riferimento al costo desunto dai contratti collettivi nazionali di lavoro (CCNL) di comparto sottoscritti dalle rappresentanze sindacali comparativamente più rappresentative e dagli accordi territoriali di riferimento, compresi quelli aziendali, rientrano tra i compiti della unità le attività relative:

1) alla gestione e all'aggiornamento dei dati sui contratti pubblici mediante la creazione di un archivio contenente l'anagrafica delle stazioni appaltanti, delle imprese e degli altri soggetti coinvolti nello svolgimento dell'appalto, i dati relativi all'impiego della manodopera ed alla tutela e sicurezza del lavoro, i dati relativi all'intero ciclo dell'appalto;

2) all'elaborazione dei dati acquisiti ed alla conseguente redazione di appositi rapporti statistici sull'andamento e sulle caratteristiche della spesa pubblica per lavori, servizi e forniture.

U.O. S3.02 - Banca dati appalti

Svolge le attività relative:

1) alla definizione di standard uniformi di informazioni sui contratti pubblici nella realizzazione del profilo del committente;

2) all'assolvimento, attraverso il proprio sito web, degli obblighi di pubblicità previsti dalle lettere g) e h) e dalle norme comunitarie e statali;

3) all'attivazione, gestione ed aggiornamento di una banca dati per il monitoraggio dei lavori, dei servizi e delle forniture pubbliche eseguiti nel territorio regionale.

Assicura le attività necessarie per il funzionamento del sito web, per la pubblicazione degli avvisi e dei bandi di gara.

Provvede alla pubblicazione informatica del "Notiziario regionale sugli appalti e le concessioni" includente le forniture di beni e di servizi, per la messa a disposizione delle stazioni appaltanti delle notizie utili in ordine alla normativa vigente in materia, alle risultanze delle gare, alle dinamiche dei prezzi, alle problematiche procedurali presentatesi.

Assembla ed elabora i dati in suo possesso anche con procedure statistiche e li rende disponibili su reti informatiche condivise dagli enti locali.

Pertanto tutte le attività di comunicazione, richiesta di interpretazione, previste dalla normativa regionale in capo fino alla data di entrata in vigore della legge regionale n. 12/2011 all'ex Osservatorio regionale dei lavori pubblici a far data dal 14 luglio del 2011 sono da considerarsi in capo al Dipartimento regionale tecnico.

A far data dal 14 luglio 2011 ogni attività prevista dall'art. 4 della succitata normativa deve essere indirizzata ai competenti Servizio 1 e Servizio 2 che con appositi atti di informazione ed indirizzo sanciranno le modalità di comunicazione obbligatoria da parte delle Stazioni appaltanti previste dalla legge regionale n. 12/2011.

Con apposita comunicazione nel sito internet del Dipartimento regionale tecnico (http://pti.regione.sicilia.it/portal/page/portal/PIR_PORTALE/PIR_LaStrutturaRegionale/PIR_AssInfrastruttureMobilita/PIR_Diptecnico) - Servizio 1 - verranno divulgate le date dei corsi di formazione alle stazioni appaltanti all'utilizzo del sistema AVCP Pass concordate quale servizio formativo alle stazioni appaltanti delegato dall'Autorità per la vigilanza sui contratti di lavori, servizi e forniture.

Si dispone altresì che gli uffici del Genio civile per le procedure di affidamento di lavori, servizi e forniture superiori ad euro 40.000 si avvalgano degli uffici provinciali Urega seguendo le procedure di cui all'art. 9 della legge regionale n. 12/2011, del D.P.Reg. n. 1/2005 e del D.P.Reg. n. 13/2012.

Per gli uffici provinciali espletamento gare d'appalto (UREGA), al fine di organizzare la formazione all'utilizzo del sistema AVC Pass a partire dal mese di gennaio 2014 ed al fine di continuare ad utilizzare i sistemi di verifica dei requisiti in atto utilizzati, si dispone che gli stessi utilizzino a partire dall'1 gennaio 2014 il sistema informatico "Alice gare" - già in possesso degli Uffici succitati - che consente la organizzazione delle procedure di controllo del bando di gara, gestione delle offerte, gestione dell'iter di gara, predisposizione del verbale, nonché di eventuale attività interlocutoria con le imprese partecipanti e con le stazioni appaltanti, attraverso una procedura interamente gestita con sistemi telematici.

Con l'utilizzo di tale sistema informatico - già aggiornato alla normativa vigente - i termini di verifica dei requisiti con il sistema AVC Pass sono rinviati - per gli Uffici UREGA e per gli uffici del Genio civile dell'Isola - fino a nuova disposizione del dirigente generale del Dipartimento regionale tecnico e comunque fino alla completa acquisizione degli indirizzi di posta elettronica del personale secondo le modalità sopra descritte e fino alla completa formazione all'utilizzo del nuovo sistema AVC Pass.

Il dirigente generale del dipartimento regionale tecnico: SANSONE

N.B. - Si specifica che le circolari del DRT sono reperibili nel sito del Dipartimento regionale tecnico (www.regione.sicilia.it) nella rubrica Circolari e Direttive del dirigente generale. In tale rubrica sono, altresì, consultabili gli allegati citati nelle circolari.