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ASSESSORATO DELLA SALUTE

DECRETO 10 settembre 2013

G.U.R.S. 11 ottobre 2013, n. 46

Istituzione del tavolo regionale per la nefrologia, dialisi e trapianto di rene.

L'ASSESSORE PER LA SALUTE

Visto lo Statuto della Regione;

Visto il decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502, e successive modificazioni ed integrazioni sul riordino della disciplina in materia sanitaria;

Visto il D.P.R. 14 gennaio 1997, "Approvazione dell'atto di indirizzo e coordinamento alle regioni ed alle province autonome di Trento e Bolzano, in materia di requisiti strutturali, tecnologici ed organizzativi minimi per l'esercizio delle attività sanitarie da parte delle strutture pubbliche e private";

Visto il D.P.C.M. 29 novembre 2011, "Definizione dei livelli essenziali di assistenza" che indica la necessità di individuare percorsi diagnostico-terapeutici sia per il livello di cura ospedaliera, sia per quello ambulatoriale;

Visto in particolare l'allegato n. 1 del predetto D.P.C.M., che classifica i livelli di assistenza e le prestazioni di assistenza sanitaria garantita dal servizio sanitario nazionale riconducibili ai LEA, il quale include, tra le particolari categorie dei cittadini aventi diritto ad un'assistenza specifica, i nefropatici cronici in trattamento dialitico;

Visti gli accordi tra il Governo, le Regioni e le province di Trento e Bolzano n. 1388 del 14 febbraio 2002 e n. 1942 del 29 aprile 2004 sui requisiti delle strutture idonee ad effettuare trapianti di organi e di tessuti e sugli standard minimi di attività di cui all'art. 16, comma 1, della legge 1 aprile 1999, n. 91;

Visto il decreto del Presidente della Repubblica 7 aprile 2006, "Approvazione del Piano sanitario nazionale 2006-2008", che individua gli obiettivi da raggiungere per attuare la garanzia costituzionale del diritto alla salute e degli altri diritti sociali e civili in ambito sanitario;

Vista la legge regionale 14 aprile 2009, n. 5, recante "Norme per il riordino del servizio sanitario regionale";

Visto il decreto assessoriale n. 3423 del 19 dicembre 2008, istitutivo del registro siciliano di nefrologia, dialisi e trapianto;

Visto il Patto per la salute 2010-2012, giusta intesa della conferenza Stato-Regioni del 3 dicembre 2009, finalizzato a migliorare la qualità di servizi, a promuovere l'appropriatezza delle prestazioni, che prevede, tra l'altro, la riorganizzazione delle reti regionali di assstenza ospedaliera;

Visto il decreto assessoriale n. 1130 del 12 giugno 2009, "Interventi per la riorganizzazione, la riqualificazione ed il riequilibrio economico dell'assistenza sanitaria ai pazienti con uremia terminale", pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana n. 33 del 17 luglio 2009;

Visto il decreto assessoriale n. 1676 del 20 agosto 2009, "Interventi per la riorganizzazione, la riqualificazione ed il riequilirio economico dell'assistenza sanitaria ai pazienti con uremia terminale", pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana n. 42 dell'11 settembre 2009, come modificato a seguito di ordinanze del TAR di Palermo, limitatamente all'art. 1, comma 1, del decreto del 17 dicembre 2009 "Modifica del decreto 20 agosto 2009, concernente interventi per la riorganizzazione, la riqualificazione e il riequilibrio economico all'assistenza sanitaria ai pazienti con uremia terminale", pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana n. 4 del 29 gennaio 2010;

Visto il decreto assessoriale n. 1505 del 25 luglio 2012, con il quale viene istituita la rete regionale per il trapianto di rene;

Visto il decreto assessoriale n. 2286 del 26 ottobre 2012, che istituisce la rete nefrologica regionale;

Visto il decreto assessoriale n. 835 del 12 maggio 2011, "Integrazione e modifica del decreto 20 agosto 2009, concernente interventi per la riorganizzazione, la riqualificazione e il riequilibrio economico dell'assistenza sanitaria ai pazienti con uremia terminale", pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana n. 26 del 17 giugno 2011;

Visto il decreto assessoriale n. 925 del 14 maggio 2013, "Rideterminazione delle tariffe per il trattamento dei pazienti affetti da uremia terminale", il quale all'art. 4 dispone che, ai fini di un periodico aggiornamento dei parametri di valutazione e delle modalità di applicazione e verifica del sistema della qualità in dialisi, venga istituita una commissione regionale paritetica presieduta dal dirigente generale del dipartimento pianificazione strategica dell'Assessorato o da suo delegato e composta dal responsabile del registro regionale di nefrologia, dialisi e trapianto, da rappresentanti dei centri di dialisi privati accreditati, da rappresentanti dei direttori delle UOC di nefrologia e dialisi delle Aziende sanitarie regionali e da un esperto nazionale;

Vista la nota del 22 maggio 2013 del direttore generale della programmazione sanitaria del Ministero della salute, con la quale si chiedono integrazioni e chiarimenti in merito al decreto assessoriale n. 1505/2012 istitutivo della rete per il trapianto di rene;

Considerato che sono pervenute dai rappresentanti di Associazione dialisi Sicilia, di Associazione dialisi privata - ADIP e di Associazione siciliana centri emodialisi creditati - ASCEA, nonché da singoli responsabili di centri di dialisi e di strutture nefrologiche ospedaliere, richieste di chiarimenti, modifiche e integrazioni dei provvedimenti su richiamati concernenti la programmazione, l'organizzazione, le modalità di erogazione e di remunerazione delle prestazioni a favore dei pazienti affetti da nefropatie acute e croniche, nonché dei soggetti candidati e/o sottoposti a trapianto di rene;

Ritenuto necessario ricomprendere all'interno di una logica di programmazione unitaria e di condivisione con i vari soggetti interessati, l'adozione di provvedimenti che contribuiscano a migliorare l'offerta dell'assistenza sanitaria ai pazienti nefropatici, a garantire uniformità dei servizi nel territorio e univoca interpretazione della normativa vigente;

Ritenuto, pertanto, di dovere procedere alla costituzione di un gruppo di lavoro incaricato di assicurare il periodico aggiornamento dei parametri di valutazione e delle modalità di applicazione e verifica del sistema della qualità in dialisi, per come previsto all'art. 7 del decreto assessoriale n. 925 del 14 maggio 2013, nonché di formulare proposte e di elaborare documenti di indirizzo programmatico utili a integrare i provvedimenti già adottati e a formulare proposte migliorative della organizzazione della rete regionale di assistenza dei pazienti nefropatici;

Valutato che le aree tematiche di competenza del gruppo di lavoro possono essere individuate come segue:

- revisione e adeguamento della rete regionale di nefrologia e dialisi;

- revisione e adeguamento della rete regionale per il trapianto di rene;

- elaborazione di progetti innovativi per l'integrazione pubblico-privato;

- periodico aggiornamento dei parametri di valutazione e delle modalità di applicazione e verifica del sistema della qualità in dialisi;

- elaborazione di percorsi diagnostico-terapeutici all'interno dei quali è previsto l'utilizzo dell'eritropoietina e di altri farmaci;

Considerato che possono essere individuati quali soggetti idonei a costituire il gruppo di lavoro le seguenti figure: rappresentanti dei medici di medicina generale, rappresentanti delle U.O. ospedaliere di nefrologia, rappresentanti dei centri di trapianto di rene, rappresentanti delle direzioni sanitarie delle ASP, rappresentanti delle associazioni di categoria (centri di dialisi accreditati) e della società scientifica della disciplina, nonché funzionari del dipartimento di programmazione strategica dell'Assessorato e il responsabile del registro regionale di nefrologia, dialisi e trapianto;

Vista l'e-mail del 14 agosto 2013, acquisita al protocollo dell'Assessorato in data 16 agosto 2013 al n. 65350, con la quale la Federazione italiana dei medici di medicina generale (FIMMG) ha indicato nella persona del dott. Salvatore Campo il proprio rappresentante quale componente del tavolo;

Vista l'e-mail del 28 agosto 2013, acquisita al protocollo dell'Assessorato in data 6 settembre 2013 al n. 68811, con la quale l'Associazione dialisi Sicilia ha indicato nella persona del dott. Giuseppe Verde il proprio rappresentante quale componente del tavolo;

Vista la nota acquisita al protocollo dell'Assessorato in data 6 settembre 2013 al n. 68813, con la quale l'Associazione siciliana centri emodialisi accreditati (ASCEA) ha indicato nella persona del dott. Guglielmo Susini il proprio rappresentante quale componente del tavolo;

Vista l'e-mail acquisita al protocollo dell'Assessorato in data 6 settembre 2013 al n. 68818, con la quale l'Associazione dialisi privata (A.Di.P.) ha indicato nella persona del dott. Aurelio Trupia il proprio rappresentante quale componente del tavolo;

Decreta:

Art. 1

E' istituito il tavolo regionale per la nefrologia, dialisi e trapianto di rene con il compito di esprimere pareri e formulare proposte utili all'aggiornamento degli atti di indirizzo e di programmazione regionale per l'assistenza ai pazienti nefropatici in tema di:

- revisione e adeguamento della rete regionale di nefrologia e dialisi;

- revisione e adeguamento della rete regionale per il trapianto di rene;

- elaborazione di progetti innovativi per l'integrazione pubblico-privato nel settore della dialisi e per l'incremento della dialisi domiciliare;

- periodico aggiornamento dei parametri di valutazione e delle modalità di applicazione e verifica del sistema della qualità in dialisi;

- elaborazione di percorsi diagnostico-terapeutici all'interno dei quali è previsto l'utilizzo dell'eritropoietina e di altri farmaci.

Art. 2

Il tavolo è presieduto dal dirigente generale del dipartimento pianificazione strategica dell'Assessorato della salute o da suo delegato ed è così composto: (1)

- dott.ssa Rosalia Murè, dirigente dell'Assessorato regionale della salute con delega a presiedere il tavolo in assenza e/o impedimento del direttore generale, nella qualità di responsabile del servizio 4 - Programmazione ospedaliera del dipartimento regionale per la pianificazione strategica;

- dott.ssa Maria Grazia Furnari, dirigente dell'Assessorato regionale della salute, nella qualità di responsabile dell'area interdipartimentale 2 ufficio del piano di rientro ex art. 1, comma 180, legge 30 dicembre 2004, n. 311 del dipartimento regionale per la pianificazione strategica;

- dott.ssa Claudia La Cavera, dirigente dell'Assessorato regionale della salute, nella qualità di responsabile dell'Unità operativa di base 7.2 assistenza farmaceutica del dipartimento regionale per la pianificazione strategica;

- dott. Sergio Buffa, dirigente dell'Assessorato regionale della salute, nella qualità di responsabile dell'area interdipartimentale 4, sistemi informativi - statistiche - monitoraggi del dipartimento regionale per la pianificazione strategica;

- dott.ssa Luisa Maria Amico, dirigente medico dell'Unità operativa di nefrologia e dialisi dell'Azienda ospedaliera Ospedali riuniti Villa Sofia-Cervello;

- dott. Antonio Granata, U.O. nefrologia e dialisi Ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento;

- dott. Giuseppe Noto, direttore sanitario ASP Palermo;

- dott. Vito Sparacino, direttore CRT Sicilia - responsabile del registro regionale di nefrologia, dialisi e trapianto;

- dott. Giovanni Giorgio Battaglia, nefrologo ospedaliero ASP di Catania;

- dott. Tullio Bertani, direttore nefrologia IS.ME.T.T.;

- dott. Salvatore Campo per la FIMMG;

- dott.ssa Flavia Caputo, nefrologo ospedaliero - direttore centro trapianti di rene ARNAS Civico di Palermo

- prof. Biagio Ricciardi, nefrologo ospedaliero, direttore della U.O. di nefrologia dell'ospedale di Milazzo (ME), in qualità di rappresentante della sezione siciliana della SIN;

- dott. Epifanio Di Natale, primario di nefrologia dell'ospedale Vittorio Emanuele II di Gela (CL);

- dott. Guglielmo Susini per l'ASCEA;

- dott. Aurelio Trupia per l'ADIP;

- dott. Giuseppe Verde per l'associazione dialisi Sicilia.

(1)

Per il rinnovo della composizione del Tavolo regionale di cui al presente, si rimanda al D.A. Salute 18 marzo 2024, n. 254.

Art. 3

Nessun compenso è dovuto ai componenti sopra indicati per la partecipazione alle attività del tavolo ad eccezione dei rimborsi per le spese sostenute per le trasferte necessarie alla partecipazione ai lavori, che rimangono a carico dei rispettivi enti di appartenenza.

Il presente decreto sarà pubblicato nel sito internet dell'Assessorato regionale della salute e trasmesso alla Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana per la sua pubblicazione.

Palermo, 10 settembre 2013.

BORSELLINO