
ASSESSORATO DELLA FAMIGLIA, DELLE POLITICHE SOCIALI E DEL LAVORO
DECRETO 3 settembre 2013
G.U.R.S. 13 settembre 2013, n. 42
Modifica del decreto 2 aprile 2013, concernente istituzione dell'albo regionale dei commissari delle istituzioni pubbliche di assistenza e beneficienza della Regione Siciliana.
L'ASSESSORE PER LA FAMIGLIA E LE POLITICHE SOCIALI
Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge regionale 22 dicembre 1962, n. 28 e s.m.i.;
Vista la legge regionale 16 dicembre 2008, n. 19 ed il relativo regolamento attuativo, emanato con decreto del Presidente della Regione Siciliana 5 dicembre 2009, n. 12;
Vista la legge 17 luglio 1890, n. 6972 e s.m.i.;
Visto il D.P.R. 30 agosto 1975, n. 636, che ha disposto il trasferimento in capo all'Amministrazione regionale delle competenze già attribuite ad organi centrali e periferici dello Stato dalla legge 17 luglio 1890, n. 6972 e s.m.i. in materia di ordinamento e di controlli sulle istituzioni pubbliche di assistenza e beneficenza(II.PP.A.B.), operanti nel territorio della Sicilia di cui all'art. 14, lettera m), dello Statuto della Regione;
Vista la legge regionale 9 maggio 1986, n. 22;
Vista la legge 8 novembre 2000, n. 328;
Vista la legge regionale 20 aprile 1976, n. 35, recante "Norme per la nomina di amministratori e rappresentanti della Regione negli organi di amministrazione attiva e di controllo di enti di diritto pubblico, in organi di controllo o giurisdizionali";
Vista la legge regionale 28 marzo 1995, n. 22, recante "Norme sulla proroga degli organi amministrativi e sulle procedure per le nomine di competenza regionale";
Vista la legge regionale 20 giugno 1997, n. 19, recante i criteri per le nomine e designazioni di competenza regionale, di cui all'art. 1, legge regionale 28 marzo 1995, n. 22.
Visto il D.A. n. 386 del 2 aprile 2013, con il quale è stato istituito l'albo regionale dei commissari delle II.PP.A.B. della Regione Siciliana presso il Dipartimento regionale della famiglia regolamentando requisiti e modalità per l'iscrizione;
Visto che il comma 1, lett. a), dell'art. 2 del D.A. n. 386 del 2 aprile 2013 prevede quale requisito per l'iscrizione la qualifica di dirigente o funzionario, con anzianità di servizio non inferiore ai cinque anni;
Visto il parere espresso dall'Ufficio legislativo e legale n. 4389/7.10.11 del 15 ottobre 2010 che stabilisce la possibilità di attribuire l'incarico di commissario straordinario delle II.PP.A.B. a funzionari con qualifica non inferiore ad assistente riferendosi oggi al personale di categoria "C";
Ritenuto che alla luce del suddetto parere occorre modificare l'art. 2 del decreto assessoriale n. 386 del 2 aprile 2013, introducendo tra i soggetti cui potere attribuire incarico di commissario straordinario delle II.PP.A.B. anche gli istruttori direttivi del Dipartimento della famiglia e delle politiche sociali, in ragione delle conoscenze acquisite e maturate;
Decreta:
Articolo Unico
Per le motivazioni esposte in premessa, il comma 1, lett. a), dell'art. 2 del D.A. n. 386 del 2 aprile 2013 è così modificato:
a) Qualifica di dirigente o funzionario o istruttore direttivo del Dipartimento famiglia e politiche sociali, con anzianità di servizio nella qualifica non inferiore a cinque anni e con riconosciute attribuzioni culturali e professionali adeguate all'incarico.
Oltretutto, la nomina dovrà essere considerata residuale, rispetto all'incarico conferito in prima istanza al dirigente o funzionario direttivo dell'Amministrazione regionale.
Il presente decreto è pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana ed è inserito nel sito della Regione: www.regione.sicilia.it/famiglia.
Palermo, 3 settembre 2013.
BONAFEDE