
DECRETO PRESIDENZIALE 9 luglio 2013
G.U.R.S. 26 luglio 2013, n. 34
Rimodulazione dell'assetto organizzativo, di natura endodipartimentale, del dipartimento regionale dell'urbanistica - Assessorato regionale del territorio e dell'ambiente.
IL PRESIDENTE DELLA REGIONE
Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge regionale 28 dicembre 1962, n. 28 e successive modifiche ed integrazioni;
Vista la legge regionale 15 maggio 2000, n. 10 e successive modifiche ed integrazioni;
Visto l'art. 11, comma 2, della legge regionale 3 dicembre 2003, n. 20 e successive modifiche ed integrazioni;
Vista la legge regionale 16 dicembre 2008, n. 19 e successive modifiche ed integrazioni;
Visto il decreto del Presidente della Regione 5 dicembre 2009, n. 12, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana, parte I n. 59 del 21 dicembre 2009 "Regolamento di attuazione del Titolo II della legge regionale 16 dicembre 2008, n. 19, recante norme per la riorganizzazione dei Dipartimenti regionali. Ordinamento del Governo e dell'Amministrazione della Regione.";
Visto il D.P.Reg. n. 370/Area 1^/S.G. del 28 giugno 2010 ed il relativo allegato "A", che ne costituisce parte integrante, pubblicato nel supplemento ordinario n. 1 alla Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana, parte I n. 31 del 9 luglio 2010 "Rimodulazione dell'assetto organizzativo, di natura endodipartimentale, dei Dipartimenti regionali" e successive modifiche ed integrazioni;
Visto il decreto presidenziale regolamentare 18 gennaio 2013, n. 6, la cui entrata in vigore è stata fissata all'1 marzo 2013, recante "Regolamento di attuazione del Titolo II della legge regionale 16 dicembre 2008, n. 19.
Rimodulazione degli assetti organizzativi dei Dipartimenti regionali di cui al decreto del Presidente della Regione 5 dicembre 2009, n. 12, e successive modifiche ed integrazioni" che ha strutturato, tra gli altri, il dipartimento regionale dell'urbanistica - Assessorato regionale del territorio e dell'ambiente - in 2 aree e 9 servizi;
Vista la nota prot. n. 8313 del 17 aprile 2013, con la quale il dirigente generale trasmette la nota prot. n. 8307 del 17 aprile 2013 concernente la proposta modificativa, di natura endodipartimentale, condivisa dall'Assessore al ramo, del dipartimento regionale dell'urbanistica - Assessorato regionale del territorio e dell'ambiente - dove sono rappresentate le motivazioni a supporto del nuovo assetto dipartimentale proposto ritenuto più razionale rispetto al funzionigramma previsto dal D.P. n. 6/2013 atteso che delinea in modo più omogeneo compiti e funzioni ascritte al dipartimento stesso anche attraverso una lieve riduzione numerica delle strutture intermedie;
Vista la nota prot. n. 22053/Area 1^/S.G. del 2 maggio 2013 con la quale la Segreteria generale, preso atto delle proposte di modifica, chiede chiarimenti in ordine alla configurazione dell'Area 2^ denominata "Sistemi informativi, geografici, infrastruttura dati territoriali regionali e cartografia" considerata con il D.P. n. 6/2013 area interdipartimentale;
Vista, altresì, la nota prot. n. 10204 del 14 maggio 2013 con la quale il dirigente generale del dipartimento urbanistica chiarisce che la configurazione dell'area 2^ "Sistemi informativi, geografici, infrastruttura dati territoriali regionali e cartografia" rimane quella di area interdipartimentale;
Considerato che la rimodulazione organizzativa del dipartimento urbanistica è stata oggetto di informativa preventiva alle organizzazioni sindacali nonché di concertazione, così come riportato nella relazione del dirigente generale di cui alla nota prot. n. 8307/2013;
Vista la deliberazione n. 167 del 29 maggio 2013, con la quale la Giunta regionale ha approvato la proposta di rimodulazione dell'assetto organizzativo delle strutture intermedie del dipartimento regionale dell'urbanistica - Assessorato regionale del territorio e dell'ambiente - in conformità alla relazione esplicativa del dirigente generale del dipartimento stesso prot. n. 8307/2013 ed atti acclusi ed alla nota prot. n. 10204/2013 dell'Assessorato regionale del territorio e dell'ambiente;
Ritenuto di dovere ridefinire l'assetto organizzativo del dipartimento regionale dell'urbanistica - Assessorato regionale del territorio e dell'ambiente - così come approvato dalla Giunta regionale con la deliberazione sopra richiamata, attraverso rimodulazioni di competenze di natura endodipartimentale;
Decreta:
In esecuzione della deliberazione della Giunta regionale n. 167 del 29 maggio 2013, l'assetto organizzativo, di natura endodipartimentale, del dipartimento dell'urbanistica - Assessorato regionale del territorio e dell'ambiente - di cui al D.P. regolamentare n. 6 del 18 gennaio 2013 è rimodulato nei seguenti termini:
AREE
Area 1 - Affari generali e comuni
Organizzazione e affari generali:
- gestione corrispondenza: assegnazione e protocollo informatico; servizio spedizione;
- repertorio ed archivio storico degli atti amministrativi;
- gestione risorse umane; contratti di lavoro;
- ufficio relazioni con il pubblico;
- relazioni sindacali;
- programmazione e monitoraggio delle attività amministrative e di gestione del dipartimento; (*)
- piano di lavoro; (*)
- rapporti con i soggetti preposti al ciclo della performance; (*)
- documentazione e comunicazione istituzionale: gestione del sito internet-intranet del dip.to;
- rapporti con il C.E.D.;
- proposte formative riguardanti il personale del dipartimento;
- attività del consegnatario; acquisto di beni e servizi; gestione delle utenze; ufficio cassa;
- ufficio del referente statistico;
- proposte di semplificazione amministrativa;
- trasparenza dell'azione amministrativa;
- adempimenti sicurezza lavoratori;
- ufficiale rogante. Programmazione e monitoraggio della spesa e delle entrate.
Cura dell'attuazione del controllo di gestione. (*) Monitoraggio e controllo interventi strutturali POR 2000/2006 (residuale), PO FESR 2007/2013 e 2014/2020 di competenza del dipartimento: validazione dei dati finanziari, procedurali e fisici; controlli in loco; certificazione e rendicontazione autorità di pagamento; previsioni di spesa; programma dei controlli; pista di controllo. (*)
Monitoraggio semestrale e rendicontazione APQ ed altri interventi extra-regionali diversi da quelli di competenza del Servizio 1.
Coordinamento delle attività e supervisione degli atti di competenza delle unità operative dell'area che non siano oggetto di incarico specifico direttamente attribuito ai dirigenti delle stesse unità operative.
[Le funzioni indicate con (*) verranno svolte nell'ambito delle unità di staff alle dirette dipendenze del Dirigente Generale]
Area 2 (interdipartimentale) - Sistemi informativi geografici, infrastruttura dati territoriali regionali e cartografia Gestione dei sistemi informativi territoriali regionali (S.I.T.R.):
- attività connesse alla completa attuazione dell'Accordo di Programma relativo alla realizzazione del sistema informativo territoriale regionale (S.I.T.R.), a valere sulla Misura 5.05 POR 2000-2006 (Servizio 1) [residuale] e sulle successive programmazioni comunitarie in materia;
- funzioni di centro regionale S.I.T.R e I.D.T.R., coordinamento e supporto alla realizzazione del sistema informativo catasto siciliano (S.I.C.S.) - interscambio dati catastali;
- programmazione e gestione del SIT urbanistico territoriale, del sistema informativo territoriale regionale (S.I.T.R.), del sistema informativo sull'abusivismo edilizio (S.I.A.B.) e del sistema informativo ambientale (S.I.R.A);
- raccordo con i servizi del dipartimento dell'urbanistica e le altre strutture dei dipartimenti regionali;
- implementazione e gestione della Infrastruttura dei Dati Territoriali Regionali - direttiva europea INSPIRE
- geoportale regionale (I.D.T.R.);
- raccordo con il Repertorio Nazionale dei Dati Territoriali (R.N.D.T.), con gli Organi cartografici dello Stato, con Organismi e geoportali nazionali di cui al d.leg.vo n. 32/2010 per i sistemi informatici, geografici e statistici.
Servizio cartografico, informativo e statistiche territoriali:
- gestione dell'archivio cartografico e fotografico;
- realizzazione cartografica di base, tematica e database topografici con gestione tecnico-amministrativa sulla materia di competenza; appalti cartografici di competenza dell'assessorato;
- raccolta sistematica e/o informatizzata dei dati ambientali e territoriali, acquisizione e formazione di telerilevamenti fotografici e topografici a diverse scale per la conoscenza ed il controllo del territorio e relative elaborazioni dei dati;
- informatizzazione strumenti urbanistici e relative procedure;
- gestione delle statistiche territoriali e delle attività del SISTARS, in raccordo con l'ufficio del referente statistico presso l'Area 1 affari generali;
- gestione dell'archivio generale dell'urbanistica;
- attività discendenti dall'applicazione dell'articolo 49, comma 3, della legge regionale 8 febbraio 2007, n. 2.
Coordinamento delle attività e supervisione degli atti di competenza delle unità operative dell'area che non siano oggetto di incarico specifico direttamente attribuito ai dirigenti delle stesse unità operative.
SERVIZI
Servizio 1 - Pianificazione territoriale regionale e programmazione Pianificazione territoriale regionale:
- attività di studio, di ricerca e di documentazione per la definizione della pianificazione territoriale regionale;
- aggiornamento del piano territoriale urbanistico regionale (PTUR) e, sulla base delle indicazioni dello stesso, definizione degli indirizzi per la pianificazione provinciale e sub regionale;
- diffusione della conoscenza degli strumenti di pianificazione attraverso la loro pubblicazione anche sul sito internet assessoriale;
- coordinamento interregionale degli strumenti di pianificazione territoriale;
- analisi del costante processo di trasformazione territoriale a livello regionale per i necessari aggiornamenti degli strumenti di pianificazione territoriale.
Pianificazione provinciale o di corrispondenti ambiti territoriali consortili:
- istruttoria tecnico-amministrativa e provvedimenti sui piani;
- segreteria del comitato tecnico scientifico e provvedimenti amministrativi del PTUR;
- contributi strutturali e strategici all'ufficio del dipartimento competente alla gestione dei progetti comunitari.
Programmazione dei fondi strutturali PO FESR 2007/2013 e programmazione comunitaria 2014/2020 di competenza del dipartimento.
Gestione tecnico-amministrativa di altri fondi comunitari, dei fondi statali e regionali.
Progetti comunitari: gestione di iniziative sia propositive che progettuali inerenti la partecipazione del dipartimento a progetti Comunitari (INTERREG, MED, LIFE, ecc.); concertazione con i soggetti pubblici e privati e accordi di partenariato.
Coordinamento delle attività e supervisione degli atti di competenza delle unità operative del servizio che non siano oggetto di incarico specifico direttamente attribuito ai dirigenti delle stesse unità operative.
Servizio 2 - Affari urbanistici Sicilia occidentale
(Province di Palermo, Agrigento e Trapani)
Servizio 3 - Affari urbanistici Sicilia centrale e nord-orientale
(Province di Messina, Caltanissetta ed Enna)
Servizio 4 - Affari urbanistici Sicilia sud-orientale
(Province di Catania, Ragusa e Siracusa)
Coordinamento delle attività e supervisione degli atti prodotti dalle unità operative del servizio che non siano oggetto di incarico specifico direttamente attribuito ai dirigenti delle stesse unità operative, quali:
- istruttoria preliminare tecnico-amministrativa degli atti da sottoporre al Consiglio regionale urbanistica;
- provvedimento finale di reiezione delle pratiche sottoposte al CRU;
- trattazione tecnico-amministrativa e provvedimento finale delle pratiche escluse dalla competenza del CRU;
- ogni istruttoria e parere derivante da leggi di carattere urbanistico sugli ambiti territoriali di competenza;
- istruttoria preliminare e predisposizione di proposta di intervento sostitutivo per la rideterminazione urbanistica delle c.d. "zone bianche".
Coordinamento dei procedimenti urbanistici e degli interventi degli enti istituzionali relativi ad opere di interesse pubblico da realizzare in variante alle previsioni degli strumenti urbanistici generali e di attuazione.
Coordinamento dei procedimenti relativi alle varianti urbanistiche discendenti da conferenze di servizio disposte in applicazione delle seguenti disposizioni di legge: art. 5, D.P.R. n. 447/1998 e successive modifiche ed integrazioni (sportello unico per le attività produttive); art. 89, commi 1 e 13, legge regionale n. 6/2001 (PRUSST); art. 1, comma 1, lett. e) punto 3, legge regionale n. 48/1991 (Accordo di programma); D.P.R. n. 383/1994 - decreto legislativo n. 163/2006, art. 166, commi 3 e 4 e art. 168 (opere statali); altre conferenze disposte da ordinanze ministeriali e richieste da altri enti.
Attività discendenti dall'applicazione dell'articolo 49, comma 2, della legge regionale 8 febbraio 2007, n. 2.
Vigilanza urbanistica sui comuni che ricadono negli ambiti territoriali di competenza, finalizzata alla verifica dell'applicazione delle norme di legge che prevedono l'adozione da parte degli stessi comuni di atti obbligatori. Gestione ed implementazione delle banche-dati degli atti da pubblicare on-line (internet/intranet) relative ai provvedimenti amministrativi di competenza del servizio e delle unità operative che lo compongono.
Servizio 5 - Vigilanza urbanistica
Istruttoria e provvedimenti relativi all'accertamento di violazioni di leggi e regolamenti in materia urbanistica.
Interventi sostitutivi nei confronti degli enti inadempienti.
Abusivismo edilizio e istruttoria tecnico-amministrativa degli affari inerenti violazioni edilizie nei parchi e nelle riserve.
Istruttoria preliminare tecnico-amministrativa delle richieste di parere ex art. 24 della legge regionale n. 37/1985 ed ex art. 13 della legge n. 47/1985 da sottoporre al CRPPN e provvedimento finale.
Coordinamento dell'osservatorio regionale delle violazioni urbanistiche, edilizie e sanatoria, e implementazione e gestione delle banche dati.
Accertamenti disposti dal T.A.R. e dal C.G.A.
Coordinamento delle attività e supervisione degli atti di competenza delle unità operative del servizio che non siano oggetto di incarico specifico direttamente attribuito ai dirigenti delle stesse unità operative.
Servizio 6 - Affari legali, contenzioso, ufficio consultivo e segreteria del consiglio regionale urbanistica (C.R.U.)
Supporto allo svolgimento delle funzioni proprie del dirigente generale in materia urbanistica, con riguardo anche alla predisposizione di proposte normative.
Richieste di parere agli organi consultivi della Regione.
Coordinamento delle attività inerenti le interrogazioni e le interpellanze parlamentari in materia urbanistica.
Rapporti extra regionali in materia urbanistica.
Supervisione sulla trattazione dei quesiti in materia urbanistico-edilizia posti dagli enti ed uffici pubblici e predisposizione dei relativi pareri.
Supervisione sulla gestione informatizzata di banche dati relative a circolari, quesiti e pareri del dipartimento e degli organi consultivi regionali riguardanti la materia urbanistico-edilizia.
Trattazione ricorsi straordinari e amministrativi avverso i provvedimenti urbanistici emessi dalla Regione e comunque incidenti sull'assetto urbanistico del territorio regionale, di concerto con i servizi degli affari urbanistici del dipartimento. Atti correlati, ivi compresa la liquidazione di spese legali e dipendenti dalle decisioni emesse dai giudici amministrativi.
Coordinamento delle attività inerenti gli accertamenti dell'Autorità giudiziaria.
Tenuta dell'anagrafe degli incarichi, nomine, designazioni e consulenze di competenza del dipartimento.
Adempimenti amministrativi e contabili di segreteria relativi al funzionamento del C.R.U.
Provvedimenti finali approvativi, in dipendenza dei voti espressi dal Consiglio regionale urbanistica, relativi ai piani regolatori generali ed attuativi ed alle varianti urbanistiche.
Coordinamento delle attività e supervisione degli atti di competenza delle unità operative del servizio che non siano oggetto di incarico specifico direttamente attribuito ai dirigenti delle stesse unità operative.