
DECRETO PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 19 giugno 2013
G.U.R.I. 1 agosto 2013, n. 179
Proroga dei termini di scadenza e dei regimi giuridici, adottato in attuazione dell'articolo 1, comma 394, della legge 24 dicembre 2012, n. 228.
IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
Visto la legge 24 dicembre 2012, n. 228, recante "Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (Legge di stabilità 2013)" ed in particolare l'art. 1, comma 388, che fissa al 30 giugno 2013 il termine di scadenza dei termini e dei regimi giuridici indicati nella tabella 2 allegata alla predetta legge;
Visto l'art. 1, comma 389, della legge n. 288 del 2012 secondo cui "Il termine per la conclusione dei lavori delle commissioni per l'abilitazione scientifica nazionale, costituite ai sensi del decreto direttoriale n. 181 del 27 giugno 2012 del Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca, può essere prorogato fino al 30 giugno 2013. Il termine per la conclusione dei lavori di ciascuna commissione è stabilito con decreto direttoriale, nel rispetto del termine di cui al primo periodo, tenendo conto delle domande presentate dai candidati all'abilitazione nel corrispondente settore concorsuale";
Visto il successivo comma 394 dello stesso art. 1 della legge n. 228 del 2012 secondo cui "Con uno o più decreti del Presidente del Consiglio dei ministri, da adottare di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, può essere disposta l'ulteriore proroga fino al 31 dicembre 2013 del termine del 30 giugno 2013 di cui ai commi da 388 a 393";
Viste, nella tabella 2 allegata alla legge n. 228 del 2012, le seguenti disposizioni normative il cui termine di scadenza del 31 dicembre 2012 è stato prorogato al 30 giugno 2013 dal citato art. 1, comma 388, della medesima legge:
art. 1, comma 1, del decreto-legge 29 dicembre 2011, n. 216, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 febbraio 2012, n. 14;
art. 1, comma 2, del decreto-legge 29 dicembre 2011, n. 216, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 febbraio 2012, n. 14;
art. 1, comma 4, del decreto-legge 29 dicembre 2011, n. 216, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 febbraio 2012, n. 14;
Tenuto conto che alcuni dei relativi provvedimenti di autorizzazione ad assumere hanno definito il loro corso in tempi recenti e che, pertanto, le amministrazioni non hanno ancora potuto darvi attuazione, nonchè che altri provvedimenti di autorizzazione sono ancora in itinere e, in assenza di un atto definito, non si può dare corso alle relative assunzioni;
Considerato in via generale che i numerosi e complessi adempimenti previsti dalla normativa vigente in materia di riassetti organizzativi, riduzione delle dotazioni organiche, riforma del lavoro pubblico non consentono alle amministrazioni interessate di provvedere nei tempi programmati alle assunzioni di personale a tempo indeterminato nei limiti e con i vincoli della disciplina in materia;
Considerato che a fronte delle limitazioni delle assunzioni a tempo indeterminato si palesa opportuno ed utile procedere alla proroga delle graduatorie dei concorsi pubblici per assunzioni a tempo indeterminato, relative alle amministrazioni pubbliche soggette alle predette limitazioni, approvate successivamente al 30 settembre 2003;
Vista la nota del Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca del 27 marzo 2013, n. 941 con la quale si chiede di disporre l'ulteriore proroga fino al 30 settembre 2013 del termine di cui all'art. 1, comma 389, della legge n. 228 del 2012, proroga da disporre con decreto direttoriale tenendo conto del numero delle domande presentate, al fine di consentire la conclusione dei lavori delle commissioni preposte all'abilitazione scientifica nazionale, costituite ai sensi del decreto direttoriale n. 181 del 2012, per le motivazioni riportate nella documentazione allegata alla predetta nota del 27 marzo 2013 e riconducibili essenzialmente alla difficoltà di concludere i lavori nei termini stabiliti per la grande mole di domande presentate dai candidati all'abilitazione, nonchè ai ritardi nell'avvio dei lavori a causa delle dimissioni dei componenti delle commissioni;
Ritenuta la necessità di procedere all'ulteriore proroga non onerosa dei termini e dei regimi giuridici secondo quanto sopra indicato;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 27 maggio 2013, concernente "Delega di funzioni del Presidente del Consiglio dei ministri in materia di pubblica amministrazione e semplificazione al Ministro senza portafoglio On.le Avv. Gianpiero D'ALIA";
Di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze;
Decreta:
1. In applicazione dell'art. 1, comma 394, della legge 24 dicembre 2012, n. 228, recante "Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (Legge di stabilità 2013)", il termine di scadenza dei termini e dei regimi giuridici di cui alle disposizioni di legge sotto elencate, già prorogato al 30 giugno 2013 dall'art. 1, comma 388, della medesima legge n. 228 del 2012, è ulteriormente prorogato al 31 dicembre 2013 per le motivazioni indicate in premessa:
a) art. 1, comma 1, del decreto-legge 29 dicembre 2011, n. 216, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 febbraio 2012, n. 14;
b) art. 1, comma 2, del decreto-legge 29 dicembre 2011, n. 216, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 febbraio 2012, n. 14;
c) art. 1, comma 4, del decreto-legge 29 dicembre 2011, n. 216, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 febbraio 2012, n. 14.
2. In applicazione dell'art. 1, comma 394, della legge n. 228 del 2012, il termine prorogato al 30 giugno 2013 dall'art. 1, comma 389, della medesima legge n. 228 del 2012 per la conclusione dei lavori delle commissioni per l'abilitazione scientifica nazionale, costituite ai sensi del decreto direttoriale n. 181 del 27 giugno 2012 del Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca, può essere prorogato fino al 30 settembre 2013. Il termine per la conclusione dei lavori di ciascuna commissione è stabilito con decreto direttoriale, nel rispetto del termine di cui al primo periodo, tenendo conto delle domande presentate dai candidati all'abilitazione nel corrispondente settore concorsuale.
3. Le disposizioni di cui al presente decreto hanno effetto dal 1° luglio 2013.
Il presente decreto, previa registrazione da parte della Corte dei conti, sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 19 giugno 2013
p. Il Presidente del Consiglio dei ministri
Il Ministro per la pubblica amministrazione e la semplificazione
D'ALIA
Il Ministro dell'economia e delle finanze
SACCOMANNI
Registrato alla Corte dei conti il 18 luglio 2013
Presidenza del Consiglio dei ministri, registro n. 6, foglio n. 286