
ASSESSORATO DELLA SALUTE
DECRETO 22 marzo 2013
G.U.R.S. 19 aprile 2013, n. 19
Indicatori di prescrizione per il triennio 2013-2015.
L'ASSESSORE PER LA SALUTE
Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge 23 dicembre 1978, n. 833, istitutiva del S.S.N.;
Visto il D.Lvo n. 502/92 riguardante il riordino della disciplina della materia sanitaria a norma dell'art. 1 della legge 23 ottobre 1992 n. 421, e successive modificazioni;
Visto l'art. 32, comma 9, della legge n. 449/1997, il quale prevede che le regioni, le aziende unità sanitarie locali e le aziende ospedaliere sono tenute ad assicurare un'attività di vigilanza e controllo sull'uso corretto ed efficace delle risorse attraverso un'analisi sistematica dei dati concernenti le attività ospedaliere e le attività relative agli altri livelli di assistenza e i relativi costi;
Visto il decreto legislativo 19 giugno 1999, n. 229, e successive modificazioni;
Vista la legge 23 dicembre 2000, n. 388;
Vista la legge 16 novembre 2001, n. 405;
Visto l'art. 7 della citata legge n. 405/01, recante "Prezzo di rimborso dei farmaci di uguale composizione" e successive modificazioni;
Visto il D.P.C.M. 29 novembre 2001 sui livelli essenziali di assistenza e successive modificazioni;
Visto il decreto legge 30 settembre 2003, n. 269, come convertito con la legge 24 novembre 2003 n. 326 ed, in particolare, l'art. 48 "Tetto di spesa per l'assistenza farmaceutica" che stabilisce che il riconoscimento alle regioni del finanziamento integrativo al fondo sanitario "resta condizionato anche al rispetto da parte delle regioni medesime dell'obiettivo per la quota a loro carico sulla spesa farmaceutica previsto dall'art. 48 del sopra citato D.L. n. 269/2003;
Vista la legge 30 dicembre 2004, n. 311, ed in particolare l'articolo 1, commi 181 e 183;
Vista l'intesa Stato-regioni del 23 marzo 2005, ed in particolare l'art. 9 "Comitato paritetico permanente per l'erogazione dei LEA" e l'art. 12 "Tavolo di verifica degli adempimenti";
Visto il D.D.G. n. 6267 del 19 settembre 2005, recante "Linee guida per la corretta prescrizione a carico del S.S.N. e regolamento per le contestazioni ai sensi dell'art. 1, comma 4, della legge n. 425/96";
Tenuto conto del protocollo d'intesa del 28 settembre 2006 tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano sul nuovo Patto per la salute;
Vista la legge del 27 dicembre 2006, n. 296, ed in particolare l'articolo 1, comma 796, lettera l);
Vista la legge regionale 2 maggio 2007, n. 12, recante "Misure di risanamento del sistema sanitario regionale.
Interventi in materia di assistenza farmaceutica convenzionata", ed in particolare l'art. 9;
Vista la legge regionale 14 aprile 2009, n. 5, di riordino del servizio sanitario regionale;
Visto il decreto n. 2151 del 6 settembre 2010, che ha reso esecutivo l'accordo regionale di assistenza primaria e, in particolare, l'art. 10 che fa espresso richiamo alle linee guida di cui al decreto n. 6267 del 19 settembre 2005 in tema di appropriatezza prescrittiva e al regolamento per le contestazioni ai sensi dell'art. 1, comma 4, della legge n. 425/96.
Visto il D.L. 6 luglio 2012, n. 95, convertito con modificazioni dalla legge 7 agosto 2012, n. 135, che all'articolo 15 dispone che l'onere a carico del S.S.N. per l'assistenza farmaceutica territoriale per l'anno 2012 è fissato nel 13,1% del FSN e, a far data dal 2013, non può superare l'11,35% della spesa sanitaria complessiva;
Considerato che, nonostante una contrazione della spesa farmaceutica convenzionata registrata nell'anno 2012, la spesa territoriale per l'anno 2012 ha ampiamente superato il tetto previsto.
Considerato che, da un'analisi effettuata attraverso i dati disponibili nel Sistema Tessera Sanitaria, i farmaci per i quali si rilevano maggiori criticità, in termini di scostamento del numero delle prescrizioni e relativa spesa rispetto alla media nazionale, sono quelli appartenenti alle categorie ATC2 A10 - Farmaci usati nel diabete, C09 - Sostanze ad azione sul sistema renina-angiotensina, C10 - Sostanze modificatrici dei lipidi, J01 - Antibatterici per uso sistemico, M05 - Farmaci per il trattamento delle malattie delle ossa, R03 - Farmaci per i disturbi ostruttivi delle vie respiratorie, e alla categoria ATC4 A02BC - Inibitori della pompa acida;
Visto il rapporto Osmed gennaio-settembre 2012, secondo il quale la Sicilia ha registrato la spesa farmaceutica convenzionata di classe A più elevata, nel periodo in questione, con prescrizioni di medicinali maggiori rispetto alla media nazionale;
Ritenuto di dover individuare specifici obiettivi per il triennio 2013-2015, sia in ambito regionale che a livello di ciascuna ASP, in termini di spesa per ciascuna delle categorie sopra elencate, al fine di contribuire al rispetto dei tetti previsti dalla legge n. 135/12;
Decreta:
Per le motivazioni di cui in premessa e in ottemperanza a quanto previsto dall'articolo 15 del D.L. 6 luglio 2012, n. 95, convertito con modificazioni dalla legge 7 agosto 2012, n. 135, le AA.SS.PP. devono tendere ai parametri di riferimento indicati nelle tabelle di cui all'allegato A al presente decreto, che ne costituisce parte integrante, in termini di spesa massima da sostenere per ciascuna delle seguenti categorie ATC2:
A10 - Farmaci usati nel diabete;
C09 - Sostanze ad azione sul sistema renina-angiotensina;
C10 - Sostanze modificatrici dei lipidi;
J01 - Antibatterici per uso sistemico;
M05 - Farmaci per il trattamento delle malattie delle ossa;
R03 - Farmaci per i disturbi ostruttivi delle vie respiratorie, nonché per la categoria ATC4 A02BC – Inibitori della pompa acida.
Adempimenti a carico delle Aziende sanitarie provinciali
I direttori generali delle AA.SS.PP. devono provvedere a:
2.1) individuare, attraverso il supporto del coordinatore dell'area territoriale, del direttore delle cure primarie, del responsabile del servizio farmaceutico e dei referenti farmacisti e della medicina di base per l'appropriatezza prescrittiva, e sentiti i comitati aziendali di medicina generale, i comitati aziendali di pediatria e i comitati consultivi zonali per la specialistica ambulatoriale, specifici obiettivi per i singoli medici prescrittori, ed eventuali sistemi da attivare in caso di superamento degli stessi, affinché a livello provinciale vengano raggiunti i valori previsti di cui all'allegato A;
2.2) trasmettere a questo Assessorato specifica relazione contenente le risultanze dei lavori prodotti per l'individuazione di quanto previsto al punto 4.1);
2.3) rafforzare il controllo delle prescrizioni di tali medicinali secondo le indicazioni riportate nelle relative schede tecniche ed eventuali limitazioni previste dalle note AIFA e/o da provvedimenti nazionali e regionali;
2.4) effettuare mensilmente la verifica del rispetto dei parametri di cui all'allegato A del presente decreto;
2.5) trasmettere mensilmente a ciascun medico prescrittore apposito report sulle categorie sopra citate riportando le percentuali di scostamento dei consumi generati dalle proprie prescrizioni rispetto ai parametri individuati, di cui al punto 4.1 del presente decreto ed attivare i sistemi previsti in caso di superamento degli obiettivi assegnati.
Le disposizioni del presente decreto integrano gli obiettivi assegnati ai direttori generali e saranno oggetto di specifico monitoraggio periodico le cui risultanze saranno funzionali alla valutazione della loro attività.
Il presente decreto sarà trasmesso alla Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana per la pubblicazione e le disposizioni ivi contenute entrano in vigore il giorno successivo a quello di pubblicazione.
Palermo, 22 marzo 2013.
BORSELLINO