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ASSESSORATO DELL'ENERGIA E DEI SERVIZI DI PUBBLICA UTILITA'

CIRCOLARE 12 giugno 2014, n. 23095

G.U.R.S. 4 luglio 2014, n. 27

Autorizzazione allo scarico per progetti di impianti di depurazione aventi copertura finanziaria. Circolare di chiarimento per emissione parere di competenza del Dipartimento regionale dell'acqua e dei rifiuti.

AI COMUNI DELLA REGIONE SICILIANA

AI SOGGETTI GESTORI DEL SERVIZIO IDRICO INTEGRATO DELLE PROVINCE REGIONALI DI AGRIGENTO, CALTANISSETTA, CATANIA, ENNA, PALERMO E SIRACUSA

ALLE AUTORITA' D'AMBITO TERRITORIALI OTTIMALI PER LA GESTIONE DEL SERVIZIO IDRICO INTEGRATO DELLE PROVINCE REGIONALI DI AGRIGENTO, CALTANISSETTA, CATANIA, ENNA, MESSINA, PALERMO, RAGUSA, SIRACUSA E TRAPANI

ALL'ISTITUTO REGIONALE PER LO SVILUPPO DELLE ATTIVITA' PRODUTTIVE - SEDE LEGALE

ALL'ISTITUTO REGIONALE PER LO SVILUPPO DELLE ATTIVITA' PRODUTTIVE - SEDI PERIFERICHE DI AGRIGENTO, CALTAGIRONE, CALTANISSETTA, CATANIA, ENNA, GELA, MESSINA, PALERMO E TRAPANI

e, p.c.

AL MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE

AL MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO

AL MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI

ALL'ASSESSORATO REGIONALE DEL TERRITORIO E DELL'AMBIENTE

ALL'AGENZIA REGIONALE PER LA PROTEZIONE DELL'AMBIENTE - SICILIA - DIREZIONE GENERALE

ALL'AGENZIA REGIONALE PER LA PROTEZIONE DELL'AMBIENTE - SICILIA - STRUTTURE TERRITORIALI DELLE PROVINCE REGIONALI DI AGRIGENTO, CALTANISSETTA, CATANIA, ENNA, MESSINA, PALERMO, RAGUSA, SIRACUSA E TRAPANI

Lo Stato italiano risulta deferito alla Corte di Giustizia europea in merito al mancato adempimento degli artt. 3, 4 e 10 della direttiva n. 91/271/CEE del Consiglio del 21 maggio 1991.

In data 30 gennaio 2013 è stato sottoscritto tra la Regione Siciliana ed i Ministeri dello sviluppo economico, dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, delle infrastrutture e dei trasporti, l'Accordo di programma quadro "Depurazione delle acque reflue" per l'utilizzazione delle risorse di cui alla delibera CIPE n. 60/2012.

Al fine di provvedere in tempi brevi alla risoluzione delle problematiche per le quali lo Stato italiano risulta deferito, per l'approvazione dei progetti in linea tecnica ed amministrativa di impianti di depurazione delle acque reflue urbane aventi la suddetta o altra copertura finanziaria, il Dipartimento regionale dell'acqua e dei rifiuti, ai sensi dell'art. 126 del D.Lgs. n. 152/06 e ss.mm.ii. e in sede di conferenza di servizi, provvederà a rilasciare specifico parere di competenza per l'individuazione dei limiti tabellari che il refluo depurato dovrà rispettare in uscita dall'impianto di depurazione a seguito della realizzazione delle opere di progetto.

A tale scopo, preventivamente alla indizione della conferenza di servizi ed entro i termini previsti dall'art. 14 e successivi della legge 7 agosto 1990, n. 241 e ss.mm.ii., il proponente trasmette il progetto dell'impianto di depurazione al Dipartimento regionale dell'acqua e dei rifiuti.

Il titolare dell'attività da cui origina lo scarico, successivamente alla realizzazione dell'impianto di depurazione e preventivamente all'attivazione dello scarico, è comunque onerato ad ottenere, ai sensi dell'art. 40 della legge regionale n. 27/86 e dell'art. 124 del D.Lgs n. 152/06 e loro ss.mm.ii., il provvedimento di autorizzazione allo scarico secondo le modalità previste dal decreto dell'Assessore regionale per l'energia ed i servizi di pubblica utilità 21 marzo 2013, n. 353.

L'Assessore: CALLERI