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ASSESSORATO DELLA SALUTE

CIRCOLARE 21 maggio 2014, n. 9

G.U.R.S. 13 giugno 2014, n. 24

Direttiva per l'autorizzazione all'esercizio e per l'accreditamento istituzionale delle strutture eroganti prestazioni sanitarie riabilitative ex art. 26 della legge n. 833/78 e delle strutture eroganti prestazioni sanitarie in favore di pazienti affetti da disturbo autistico.

AI DIRETTORI GENERALI DELLE AZIENDE SANITARIE PROVINCIALI

Come è noto, l'art. 26 della legge n. 833/78 prevede che le prestazioni sanitarie dirette al recupero funzionale e sociale dei soggetti affetti da minorazioni fisiche, psichiche o sensoriali, dipendenti da qualunque causa, vengano erogate, quando l'azienda sanitaria provinciale non sia in grado di fornire il servizio direttamente, mediante convenzioni con istituti esistenti nella regione in cui abita l'utente o anche in altre regioni aventi i requisiti indicati dalla legge.

Il superiore convincimento del legislatore viene riaffermato con la legge n. 104/92 nella quale all'art. 3 è previsto che la persona affetta da handicap ha diritto alle prestazioni stabilite in suo favore in relazione alla natura e alla consistenza della minorazione, alla capacità complessiva individuale residua e all'efficacia delle terapie riabilitative.

Anche la Regione Siciliana con il recente Piano sanitario regionale "Piano della salute 2011/2013" approvato con D.P.R.S. n. 282 del 18 luglio 2011 si impegna a garantire una reale e completa attuazione dei diritti delle persone con disabilità mettendo in atto risposte, tramite le aziende sanitarie provinciali, integrate alla crescente domanda di assistenza, individuando nel distretto la sede di riferimento che possa garantire prestazioni adeguate alla popolazione.

Tali citati intendimenti non possono però, in alcun modo, confliggere con i dettami della buona amministrazione e dei limiti di spesa fissati relativamente all'aggregato di spesa regionale e provinciale per le strutture eroganti prestazioni sanitarie riabilitative ex art. 26 della legge n. 833/78, e per le strutture eroganti prestazioni in favore di pazienti affetti da disturbo autistico.

Pertanto, dovendo quest'Amministrazione attivare gli interventi programmatori di competenza e nel rispetto della normativa successivamente intervenuta in termini di LEA e di appropriatezza delle prestazioni, si dispone che fino a nuove disposizioni di questo Assessorato e fatte salve le istanze già pervenute ed in istruttoria, non si procederà ad alcun nuovo provvedimento di accreditamento istituzionale relativamente alla strutture eroganti prestazioni sanitarie riabilitative ex art. 26, legge n. 833/78, ed alle strutture eroganti prestazioni in favore di pazienti affetti da disturbo autistico.

L'Assessorato della salute provvederà entro 60 giorni ad acquisire i dati tecnico-sanitari dalle singole aziende sanitarie provinciali ed all'elaborazione, per ogni singola provincia, di un report contenente il fabbisogno per singola tipologia assistenziale.

Successivamente potranno essere riattivate le procedure finalizzate al rilascio dei provvedimenti di accreditamento istituzionale sempre tenendo conto delle risorse finanziarie disponibili.

La presente circolare sarà pubblicata, in forma integrale, nella Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana e nel sito web dell'Assessorato della salute.

L'Assessore: BORSELLINO