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DECRETO PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 2 dicembre 2015

G.U.R.I. 4 febbraio 2016, n. 28

Ripartizione, per l'anno 2015, dei fondi previsti dagli articoli 9 e 15 della legge 15 dicembre 1999, n. 482, per il finanziamento dei progetti presentati dalle pubbliche amministrazioni.

IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI

Vista la legge 23 agosto 1988, n. 400, recante disciplina dell'attività di Governo e ordinamento della Presidenza del Consiglio dei ministri;

Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 303, recante "Ordinamento della Presidenza del Consiglio dei ministri", a norma dell'art. 11 della legge 15 marzo 1997, n. 59;

Visti i decreti del Presidente del Consiglio dei ministri del 1 marzo 2011, 15 febbraio 2012, 13 aprile 2012 e 21 giugno 2012, recanti "Ordinamento delle strutture generali della Presidenza del Consiglio dei ministri";

Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 22 novembre 2010, concernente "Disciplina dell'autonomia finanziaria e contabile della Presidenza del Consiglio dei ministri";

Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 18 dicembre 2014, concernente l'approvazione del bilancio di previsione della Presidenza del Consiglio dei ministri per l'anno finanziario 2015;

Vista la legge 15 dicembre 1999, n. 482, recante norme in materia di tutela delle minoranze linguistiche storiche e in particolare gli articoli 9 e 15;

Visto il decreto del Presidente della Repubblica 2 maggio 2001, n. 345, recante Regolamento di attuazione della legge 15 dicembre 1999, n. 482, come modificato dal decreto del Presidente della Repubblica 30 gennaio 2003, n. 60;

Visto in particolare l'art. 8, comma 1, del predetto regolamento, che prevede l'emanazione da parte del Presidente del Consiglio dei ministri di un decreto relativo ai criteri per l'attribuzione e la ripartizione dei fondi previsti dagli articoli 9 e 15 della legge 482 del 1999, con cadenza triennale;

Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 25 ottobre 2013, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 29 del 5 febbraio 2014, concernente i criteri per la ripartizione dei fondi di cui agli articoli 9 e 15 della legge 482 del 1999, relativo al triennio 2014-2016;

Visti altresì i commi 2, 3 e 5 del sopra menzionato art. 8 del d.P.R. n. 345 del 2001, che prevedono la trasmissione alla Presidenza del Consiglio dei ministri, da parte delle pubbliche amministrazioni, di progetti di intervento relativi agli adempimenti previsti dalla legge 482 del 1999, al fine di ottenerne il finanziamento;

Visto il decreto legislativo 12 settembre 2002, n. 223 "Norme di attuazione dello statuto speciale della regione Friuli-Venezia Giulia per il trasferimento di funzioni in materia di tutela della lingua e della cultura delle minoranze linguistiche storiche nella Regione" che prevede un'assegnazione speciale annuale per l'esercizio delle funzioni amministrative connesse all'attuazione delle disposizioni degli articoli 9 e 15 della legge 482 del 1999;

Visti i protocolli d'intesa, stipulati ai sensi dell'art. 8, comma 4, del citato decreto del Presidente della Repubblica 2 maggio 2001, n. 345, con i quali lo Stato, le Regioni e la Provincia autonoma di Trento si sono impegnati a collaborare in fase di istruttoria, di erogazione dei fondi e di successiva rendicontazione dei progetti di intervento presentati dai soggetti di cui al comma 3 del citato art. 8;

Viste le circolari del Dipartimento per gli affari regionali, le autonomie e lo sport n. 1187 del 22 gennaio 2015 e n. 1219 del 22 gennaio 2015, relative alla presentazione dei progetti per l'attribuzione dei fondi dell'annualità 2015 da parte, rispettivamente, degli enti locali e delle amministrazioni dello Stato;

Viste le note delle amministrazioni statali con le quali sono stati trasmessi, ai sensi dell'art. 8, comma 2, del decreto del Presidente della Repubblica n. 345 del 2001 e con le modalità di cui alla richiamata circolare del Dipartimento per gli affari regionali, le autonomie e lo sport, i progetti di intervento con la richiesta dei relativi finanziamenti;

Viste, altresì, le note delle regioni, con le quali sono stati trasmessi, ai sensi del comma 3 del citato art. 8 del decreto del Presidente della Repubblica n. 345 del 2001, con le modalità di cui alla richiamata circolare del Dipartimento per gli affari regionali, le autonomie e lo sport, i progetti di intervento presentati dagli enti locali, nonchè quelli presentati dalle regioni ai sensi del comma 5;

Accertato che gli enti locali e territoriali cui sono da ripartire le somme sono compresi nelle delimitazioni territoriali operate ai sensi dell'art. 3 della citata legge n. 482 del 1999, ovvero ai sensi del comma 5, dell'art. 1 del citato decreto del Presidente della Repubblica n. 345 del 2001;

Sentito, ai sensi dell'art. 12 del decreto del Presidente della Repubblica n. 345 del 2001, il Comitato tecnico consultivo per l'applicazione della legislazione in materia di minoranze linguistiche storiche, come risulta dal verbale n. 33 del 13 ottobre 2015;

Sentita, ai sensi dell'art. 5 del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 25 ottobre 2013, la Conferenza Unificata di cui al decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, che ha espresso il proprio parere nella seduta del 5 novembre 2015 (repertorio atti n. 103/CU);

Preso atto della richiesta avanzata in sede di Conferenza unificata dall'Unione delle Province d'Italia tesa ad ottenere il parere favorevole del progetto presentato dal Comune di Macugnaga - capofila di dodici comuni - per il finanziamento di progetti afferenti la lingua walser;

Riesaminata la domanda del Comune di Macugnaga - capofila di altri dodici comuni - alla luce della documentazione esplicativa fatta pervenire nel corso della riunione della Conferenza unificata e riscontrata la sussistenza dei requisiti, anche formali, per ottenere il finanziamento dei progetti presentati;

Valutata, pertanto, l'opportunità che il progetto presentato dal Comune di Macugnaga, quale capofila di altri dodici Comuni, sia dichiarato ammissibile;

Visto il comma 6, del citato art. 8 del decreto del Presidente della Repubblica n. 345 del 2001, secondo cui le somme previste dagli articoli 9 e 15 della legge 482 del 1999 sono ripartite con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri;

Considerato che, nel bilancio di previsione della Presidenza del Consiglio dei ministri per l'anno finanziario 2015, CdR 7, al capitolo di spesa 484 è stata attribuita una dotazione di euro 819.376,00 e al capitolo di spesa 486 è stata attribuita una dotazione di euro 922.515,00 per un totale di euro 1.741.891,00;

Considerato che è stata scorporata una quota del 3%, pari a euro 52.257,00, da destinare alle amministrazioni statali mentre la quota da ripartire in favore degli enti locali e territoriali è risultata pari a euro 1.689.634,00, di cui euro 345.632,00 direttamente attribuito alla regione Friuli-Venezia Giulia, ai sensi del sopra citato decreto legislativo 223 del 2002;

Visti gli impegni di spesa del CdR 7 sul bilancio di previsione della Presidenza del Consiglio dei ministri per l'esercizio finanziario 2015, assunti in data 2 marzo 2015, di euro 819.376,00 sul capitolo 484 e di euro 922.515,00 sul capitolo 486, per un importo totale di euro 1.741.891,00;

Ritenuto che deve escludersi l'applicabilità ai fondi di cui agli articoli 9 e 15 della legge 482 del 1999 del disposto di cui all'art. 2, comma 109, della legge 23 dicembre 2009, n. 191, recante l'abrogazione delle norme che prevedevano la partecipazione delle province alla ripartizione dei fondi speciali istituiti per garantire livelli minimi uniformi di prestazioni sul territorio nazionale, atteso che l'obiettivo perseguito non attiene alla garanzia di livelli minimi di prestazioni bensì alla attuazione della tutela costituzionale delle lingue minoritarie;

Decreta:

Art. 1

1. I finanziamenti previsti dagli articoli 9 e 15 della legge n. 482 del 1999, relativi all'anno 2015, pari ad euro 1.741.891,00 sono ripartiti come indicato nei successivi articoli 2, 3 e nell'elenco allegato al presente decreto, con un residuo di euro 200,00 come indicato all'art. 4.

Art. 2

1. Il finanziamento previsto dagli articoli 9 e 15 della legge n. 482 del 1999, relativo all'anno 2015, per gli Enti locali e territoriali è di euro 1.690.251,00, come di seguito ripartito:

Regione Calabria

euro 90.454,00

Regione Campania

euro 8.935,00

Regione Friuli Venezia Giulia

Euro 345.799,00

Regione Molise

euro 63.049,00

Regione Piemonte

Euro 392.982,00

Regione Puglia

euro 12.943,00

Regione Sardegna

Euro 473.232,00

Regione Sicilia

euro 16.400,00

Provincia autonoma di Trento

euro 31.100,00

Regione Valle d'Aosta

Euro 131.696,00

Regione Veneto

Euro 123.661,00

2. All'importo da liquidare e trasferire alle regioni e alla Provincia autonoma di Trento, come indicato nell'allegato elenco, ai sensi del comma 7, dell'art. 8 del decreto del Presidente della Repubblica 2 maggio 2001, n. 345 e dei protocolli d'intesa, si provvede mediante utilizzo delle somme iscritte, per l'anno 2015, nei capitoli 484 e 486 del bilancio di previsione della Presidenza del Consiglio dei ministri, CdR 7, nel modo seguente:

ENTE

Importo CAP. 484

Importo CAP. 486

Calabria

euro 43.849,00

euro 46.605,00

Campania

euro 4.331,00

euro 4.604,00

Friuli Venezia Giulia

euro 167.632,00

euro 178.167,00

Molise

euro 30.564,00

euro 32.485,00

Piemonte

euro 190.504,00

euro 202.478,00

Puglia

euro 6.274,00

euro 6.669,00

Sardegna

euro 229.407,00

euro 243.825,00

Sicilia

euro 7.950,00

euro 8.450,00

P.A. Trento

euro 15.076,00

euro 16.024,00

Valle d'Aosta

euro 63.842,00

euro 67.854,00

Veneto

euro 59.947,00

euro 63.714,00

Amministrazioni dello Stato

--

euro 51.440,00

TOTALE

euro 819.376,00

euro 922.315,00

Art. 3

1. Il finanziamento previsto dall'art. 9 della legge n. 482 del 1999, relativo all'anno 2015, per le amministrazioni dello Stato è di euro 51.440,00, come di seguito ripartito:

ENTE

IMPORTO ASSEGNATO

Università degli studi di Udine

euro 44.240,00

MINISTERO DELL'INTERNO - Prefettura - Ufficio territoriale del Governo di Trieste

euro 4.200,00

MINISTERO DELL'INTERNO - Prefettura - Ufficio territoriale del Governo di Gorizia

euro 3.000,00

2. All'importo da liquidare si provvede mediante utilizzo delle somme iscritte, per l'anno 2015, nel capitolo 486 del bilancio di previsione della Presidenza del Consiglio dei ministri, CdR 7.

Art. 4

1. Al netto delle assegnazioni indicate negli articoli 2 e 3 residuano sul capitolo 486 euro 200,00.

Art. 5

1. Il trasferimento delle somme spettanti agli enti di cui al comma 3 dell'art. 8 del decreto del Presidente della Repubblica 2 maggio 2001, n. 345 è effettuato dalle regioni nel rispetto delle procedure previste dal predetto decreto e dai rispettivi protocolli d'intesa di cui al comma 4 del medesimo art. 8.

Il presente decreto sarà trasmesso alla Corte dei conti per la registrazione e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.

Roma, 2 dicembre 2015

p. Il Presidente del Consiglio dei ministri

Il Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri

DE VINCENTI

Registrato alla Corte dei conti il 18 dicembre 2015

Ufficio controllo atti P.C.M. Ministeri giustizia e affari esteri, reg.ne prev. n. 3142

ALLEGATO

ENTE PROPONENTE

IMPORTO FINANZIATO

IMPORTO PER REGIONE

Comune di San Giorgio Albanese

euro 32.000,00

.

Provincia di Reggio di Calabria

euro 45.160,00

.

Comune di Caraffa di Catanzaro

euro 4.334,00

.

Provincia di Cosenza

euro 2.500,00

.

Comune di San Nicola dell'Alto

euro 6.460,00

.

CALABRIA

.

euro 90.454,00

Comune di Greci

euro 8.935,00

.

CAMPANIA

.

euro 8.935,00

FRIULI VENEZIA GIULIA

.

euro 345.799,00

Comune di San Felice del Molise

euro 27.214,00

.

Comune di Montecilfone

euro 35.835,00

.

MOLISE

.

euro 63.049,00

Comunità Montana Valle Stura

euro 27.566,00

.

Comunità montana Valle Maira

euro 18.224,00

.

Unione montana Valle Varaita

euro 17.190,00

.

Comunità Montana del Pinerolese (francese)

euro 63.913,00

.

Comunità Montana del Pinerolese (occitana)

euro 41.571,00

.

Comune di Entracque

euro 22.503,00

.

Comunità Montana Valli del Monviso

euro 19.624,00

.

Comune di Macugnaga

euro 32.800,00

.

Comune di Condove

euro 3.588,00

.

Unione Montana Valle Grana

euro 13.090,00

.

U. M. di Comuni della Valle di Lanzo Ceronda e Casternone

euro 22.450,00

.

Città metropolitana di Torino (occitana)

euro 23.801,00

.

Città metropolitana di Torino (francese)

euro 16.162,00

.

Città metropolitana di Torino (francoprovenzale)

euro 53.151,00

.

Regione Piemonte (occitana)

euro 980,00

.

Regione Piemonte (francese)

euro 3.809,00

.

Regione Piemonte (francoprovenzale)

euro 1.040,00

.

Regione Piemonte (germanica)

euro 11.520,00

.

PIEMONTE

.

euro 392.982,00

Comune di San Marzano di San Giuseppe

euro 7.543,00

.

Unione dei Comuni della Grecia Salentina

euro 5.400,00

.

PUGLIA

.

euro 12.943,00

Unione dei Comuni del Barigadu

euro 23.952,00

.

Comune di Furtei

euro 19.590,00

.

Comune di Villanova Monteleone

euro 11.584,00

.

Comune di Scano di Montiferro

euro 1.760,00

.

Comune di Bono

euro 9.540,00

.

Comune di Orotelli

euro 24.300,00

.

Unione Bassa Valle del Tirso e del Grighine

euro 23.952,00

.

Comune di Orosei

euro 10.184,00

.

Comune di Badessa

euro 15.261,00

.

Provincia di Oristano

euro 34.009,00

.

Provincia di Medio Campidano

euro 26.547,00

.

Comune di Tonara

euro 14.811,00

.

Comune di Gonnosnò

euro 26.584,00

.

Comune di Norbello

euro 21.091,00

.

Comune di Bonarcado

euro 25.584,00

.

Comune di Gergei

euro 13.458,00

.

Comune di Portoscuso

euro 35.209,00

.

Unione dei Comuni del Gerrei

euro 26.547,00

.

Unione dei comuni Montalbo

euro 21.252,00

.

Comune di Lodine

euro 12.391,00

.

Comune di Silanus

euro 23.652,00

.

Comune di Usini

euro 7.202,00

.

Comune di Serramanna

euro 20.621,00

.

Comune di Isili

euro 24.151,00

.

SARDEGNA

.

euro 473.232,00

Unione di Comuni Besa

euro 11.400,00

.

Comune di Santa Cristina Gela

euro 1.000,00

.

Comune di Piana degli Albanesi

euro 4.000,00

.

SICILIA

.

euro 16.400,00

Comun General De Fascia

euro 31.100,00

.

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO

.

euro 31.100,00

Comune di Gressoney-La-Trinitè

euro 16.200,00

.

Regione Valle d'Aosta

euro 115.496,00

.

VALLE D'AOSTA

.

euro 131.696,00

Unione Montana Spettabile Reggenza dei sette comuni

euro 24.480,00

.

Comune di Selva di Progno

euro 14.387,00

.

Comune di Rocca Pietore

euro 2.915,00

.

Provincia di Belluno

euro 73.120,00

.

Comune di San Michele al Tagliamento

euro 8.759,00

.

VENETO

.

euro 123.661,00

TOTALE ENTI

.

euro 1.690.251,00

Università degli Studi di Udine

euro 44.240,00

.

MINISTERO DELL'INTERNO - Prefettura -Ufficio territoriale del Governo di Trieste

euro 4.200,00

.

MINISTERO DELL'INTERNO - Prefettura -Ufficio territoriale del Governo di Gorizia

euro 3.000,00

.

AMMINISTRAZIONI DELLO STATO

.

euro 51.440,00

RESTO

.

euro 200,00

TOTALE

.

euro 1.741.891,00