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ASSESSORATO DELL'ECONOMIA

CIRCOLARE 5 novembre 2015, n. 30

G.U.R.S. 27 novembre 2015, n. 49

Verifica del rispetto di vincoli di spesa.

AGLI ENTI PUBBLICI ISTITUZIONALI REGIONALI

AGLI ORGANISMI REGIONALI

AI COLLEGI DEI REVISORI DEI CONTI C/O ENTI PUBBLICI ED ORGANISMI DELLA REGIONE

AI DIPARTIMENTI REGIONALI

e, p.c.

AL PRESIDENTE DELLA REGIONE

UFFICIO DI GABINETTO

AGLI ASSESSORI REGIONALI

UFFICI DI GABINETTO

Negli ultimi anni le tensioni finanziarie hanno indotto il legislatore regionale ad intervenire più volte sia per stabilire limiti della spesa con riferimento a specifici aggregati sia per dettare comportamenti gestionali finalizzati alla razionalizzazione dell'impiego delle risorse.

Ferma restando l'attuazione delle disposizioni, demandata agli amministratori, ai responsabili della gestione, agli uffici ed agli organi interni di controllo degli enti, nonché ai Dipartimenti regionali competenti ad esercitare la vigilanza amministrativa, si intende attivare una verifica sistematica del rispetto dei vincoli in questione e dei conseguenti risultati finanziari ottenuti dagli enti pubblici regionali, con particolare riferimento agli esercizi 2014 e 2015: per l'esercizio 2014 vengono presi in considerazione i dati di consuntivo, per l'esercizio 2015 i dati previsionali opportunamente aggiornati.

Si riportano di seguito gli articoli delle precedenti leggi regionali che prevedono disposizioni per la razionalizzazione della spesa, valide per gli anni 2014 e 2015:

- legge regionale n. 11 del 12 maggio 2010

- art. 16, c. 4, prorogato con l'art. 11, c. 1, della legge regionale n. 5/2014;

- art. 18, c. 1, prorogato con l'art. 11, c. 1, della legge regionale n. 5/2014, e c. 4;

- art. 19;

- art. 23, c.1 e 2;

- legge regionale n. 26 del 9 maggio 2012

- art. 11, c. 28;

- legge regionale n. 9 del 15 maggio 2013

- art. 20;

- art. 22, c. 3;

- art. 27;

- art. 24;

- legge regionale n. 13 dell'11 giugno 2014

- art. 13, c. 1 e 2.

Per l'applicazione delle disposizioni del comma 4 dell'art. 16 della legge regionale n. 11/2010 continuano a valere le direttive operative diramate con la circolare n. 19 del 9 dicembre 2010.

In questa sede meritano particolare attenzione anche le disposizioni dell'art. 49 della legge regionale 7 maggio 2015, n. 9 "Legge di stabilità regionale per l'anno 2015", pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana n. 20 del 15 maggio 2015, in quanto, ai sensi del comma 6 del medesimo art. 49, dette disposizioni si applicano anche agli enti di cui all'art. 1 della legge regionale n. 10/2000, ove compatibili.

Sulla materia assumono rilievo anche le delibere della Giunta regionale n. 207 del 5 agosto 2011, n. 317 del 4 settembre 2012 e n. 452 del 30 novembre 2012.

Infine risultano applicabili nella Regione Siciliana anche alcune disposizioni della spending review nazionale: in particolare quelle degli artt. 6 e 9 del D.L. n. 78/2010 ed alcune del D.Lgs. n. 95/2012 [N.d.R. recte: D.L. n. 95/2012].

Pertanto, si chiede agli enti pubblici ed agli organismi della Regione di compilare le schede allegate e trasmetterle, asseverate dai rispettivi organi di controllo interno, entro il 25 novembre p.v.; le schede riportano:

- la normativa di riferimento integralmente trascritta;

- prospetti contenenti dati finanziari;

- domande a risposta chiusa;

- eventuali note in calce, utili per la compilazione.

Gli enti dovranno:

1. scaricare le schede in formato editabile dalle pagine del Dipartimento del bilancio e del tesoro - Ragioneria generale della Regione del sito ufficiale della Regione Siciliana (www.regione.sicilia.it);

2. compilare le schede su supporto informatico;

3. stampare le schede compilate;

4. sottoscrivere le schede da parte del vertice burocratico (dirigente apicale dell'ente) e dell'organo interno di controllo, per asseverazione;

5. trasmettere con apposita nota di accompagnamento sia le schede sottoscritte secondo il superiore punto 4, sia le medesime schede in formato editabile.

Le schede devono essere trasmesse, esclusivamente per posta elettronica, al servizio Vigilanza di questa Ragioneria generale ai seguenti indirizzi:

- mail: servizio.vigilanza.bilancio@regione.sicilia.it;

- cert.mail: dipartimento.bilancio@certmail.regione.sicilia.it.

I revisori dei conti si attiveranno con sollecitudine per garantire gli adempimenti in questione da parte dell'ente ed asseverare le schede entro il termine fissato. I Dipartimenti regionali e ciascun ente dovranno comunicare, esclusivamente per posta elettronica ai medesimi indirizzi sopra indicati, un proprio referente per ogni eventuale esigenza di raccordo.

Si invitano, infine, i Dipartimenti regionali a dare massima diffusione della presente presso i propri enti ed organismi e ad attivare ogni iniziativa utile al conseguimento delle finalità indicate.

La presente circolare sarà pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana ed inserita nel sito internet della Regione Siciliana (www.regione.sicilia.it), nelle pagine del Dipartimento del bilancio e del tesoro - Ragioneria generale della Regione.

Il ragioniere generale della Ragioneria generale della Regione: SAMMARTANO

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