
ASSESSORATO DELL'ISTRUZIONE E DELLA FORMAZIONE PROFESSIONALE
DECRETO 1 ottobre 2015
G.U.R.S. 4 dicembre 2015, n. 50
Avviso pubblico per l'assegnazione dei contributi di cui al comma 1, art. 66, della legge regionale 26 marzo 2002, n. 2 e ss.mm.ii. - esercizio finanziario 2015.
IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE DELL'ISTRUZIONE E DELLA FORMAZIONE PROFESSIONALE
Visto lo Statuto della Regione;
Visto il D.P.R. 14 maggio 1985, n. 246, recante norme di attuazione dello Statuto della Regione Siciliana in materia di pubblica istruzione;
Visto l'art. 66 della legge regionale n. 2 del 26 marzo 2002;
Vista la legge 7 maggio 2015, n. 9 "Disposizioni programmatiche e correttive per l'anno 2015. Legge di stabilità", art. 72, che prevede: "A valere su parte della disponibilità dell'UPB 9.2.1.3.5 - capitolo 373718, per l'esercizio finanziario 2015, al Consorzio universitario costituito dalla ex provincia regionale di Agrigento è attribuito un contributo di 800 migliaia di euro e al Consorzio universitario costituito dalla ex provincia regionale di Trapani è attribuito un contributo di 600 migliaia di euro;
Vista la legge regionale n. 10 del 7 maggio 2015 "Bilancio di previsione della Regione per l'esercizio finanziario 2015 e bilancio pluriennale per il triennio 2015-2017" che prevede con riferimento all'art. 66, legge regionale n. 2 del 26 marzo 2002, commi 1-2, uno stanziamento di euro 6.500.000 sul cap. 373718 del bilancio della Regione Siciliana, per l'esercizio finanziario 2015;
Visto il D.A. n. 1149 del 15 maggio 2015 dell'Assessore regionale per il bilancio "Ripartizione in capitoli delle unità previsionali di base relative al Bilancio di previsione della Regione per gli anni finanziari 2015, 2016 e 2017";
Vista la nota prot. n. 55040 del 22 luglio 2015, con la quale il Dipartimento dell'istruzione e della formazione professionale ha chiesto all'Assessore al ramo l'interpretazione del citato art. 72 della legge regionale n. 9/2015, ai sensi dell'art. 2 della legge regionale n. 10/2000;
Vista l'interpretazione dell'Assessore per l'istruzione e la formazione professionale resa con nota prot. n. 3828/GAB dell'1 settembre 2015, assunta al prot. n. 63193 del 2 settembre 2015, secondo il quale il contributo a favore dei Consorzi universitari costituiti dalle ex province regionali di Agrigento e Trapani, previsto dall'art. 72 della legge regionale n. 9/2015 è aggiuntivo rispetto ad ulteriori risorse finanziarie, eventualmente, spettanti agli stessi consorzi, ai sensi del comma 1, art. 66, della legge regionale n. 2/2002;
Visti gli esiti del tavolo tecnico del 2 settembre 2015, presso la sede della Presidenza della Regione Siciliana - Palazzo D'Orleans, indetto dall'Assessore regionale per l'istruzione e la formazione professionale al fine di individuare, congiuntamente con l'Assessore regionale per l'economia, i termini e le modalità di trasferimento del contributo previsto dall'art. 72 della legge regionale n. 9/2015;
Ritenuto, pertanto, che occorre procedere alla pubblicazione dell'avviso per l'individuazione dei beneficiari del contributo di cui all'art. 66 della legge regionale n. 2/2002 e ss.mm.ii. per l'esercizio finanziario 2015;
Decreta:
E' approvato l'allegato avviso pubblico, parte integrante del presente provvedimento, per l'individuazione dei beneficiari del contributo previsto dal comma 1, art. 66, della legge regionale n. 2 del 26 marzo 2002, per l'esercizio finanziario 2015.
Per la copertura delle risorse da assegnare ai beneficari dell'avviso di cui all'art. 1, con le modalità previste dal comma 3, art. 11, della legge regionale n. 47/1977 e ss.mm.ii., è prenotato, sul capitolo di bilancio 373718, l'impegno di euro 5.106.000,00, di cui euro 4.084.800,00, relativi all'esercizio finanziario 2015 e euro 1.021.200,00 relativi all'esercizio finanziario 2016.
Il presente provvedimento, completo di allegati, sarà trasmesso alla Ragioneria centrale per la registrazione e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana oltre che nel sito web istituzionale del Dipartimento dell'istruzione e della formazione professionale, http://pti.regione.sicilia.it/portal/page/portal/PIR_PORTALE/PIR_ LaStrutturaRegionale, ai sensi della vigenti norme in materia di pubblicità degli atti amministrativi.
Palermo, 1 ottobre 2015.
SILVIA
Vistato dalla ragioneria centrale per l'Assessorato dell'istruzione e della formazione professionale in data 20 novembre 2015 al n. 3344.
Allegati
AVVISO PUBBLICO PER L'ASSEGNAZIONE DEI CONTRIBUTI DI CUI AL COMMA 1, ART. 66, DELLA LEGGE REGIONALE 26 MARZO 2002, N. 2 E SS.MM.II. - ESERCIZIO FINANZIARIO 2015 DISPOSIZIONI GENERALI
1. Finalità ed oggetto dell'avviso
La legge regionale n. 2 del 26 marzo 2002 e ss.mm.ii. ha come obiettivo il decentramento dell'offerta formativa universitaria siciliana prevedendo al comma 1 l'assegnazione ai consorzi universitari, costituiti in ambito provinciale, di contributi da destinare alla gestione dei corsi di laurea o sezioni staccate di corsi di laurea e/o corsi di studio universitari (corsi o scuole di specializzazione e master universitari) come individuati dall'art. 3 del D.M. n. 270/2004 e ss.mm.ii.
2. Area territoriale di attuazione
Intero territorio regionale.
3. Destinatari del contributo e requisiti di ammissibilità
Soggetti potenziali beneficiari del contributo sono i consorzi universitari individuati dal comma 1, art. 66 della legge regionale n. 2/2002.
Per accedere alla fase istruttoria della valutazione di ammissibilità, i soggetti proponenti devono essere in possesso dei seguenti requisiti:
a) costituiti in ambito provinciale dalla provincia regionale di riferimento (oggi liberi Consorzi comunali) o da altri enti pubblici o privati;
b) operanti nei comuni che non siano sedi di atenei universitari;
c) che gestiscono corsi di laurea o sezioni staccate di corsi di laurea e/o corsi di studio universitari (corsi o scuole di specializzazione e master universitari) come individuati dall'art. 3 del D.M. n. 270/2004 e ss.mm.ii.;
d) non fruiscono per gli stessi corsi di appositi finanziamenti statali.
4. Assegnazione del contributo
Ai sensi del comma 2, art. 66, della legge regionale n. 2 del 26 marzo 2002, il contributo, è assegnato, sulla base della programmazione degli interventi, stabilita dall'Assessorato regionale dell'istruzione e della formazione professionale, giusta decreto n. 1033 del 26 febbraio 2015, in favore dei consorzi che hanno superato positivamente la fase istruttoria tenendo conto dei criteri stabiliti al successivo paragr. 11.
5. Spese ammissibili
Ammissibili al contributo regionale sono tutte le spese relative ai costi di gestione, imputabili all'a.a. 2014/2015, da ricondurre specificatamente allo svolgimento dei corsi di laurea/studi autorizzati, per lo stesso anno accademico, dall'Assessorato regionale dell'istruzione e della formazione professionale sulla base dell'Allegato "A" al decreto n. 1033 del 26 febbraio 2015.
Non sono in ogni caso ammissibili le spese per:
a) sostenute nell'esercizio 2015 relative all'a.a. 2015/2016;
b) sostenute nell'a.a. 2014/2015 per prestazioni rese in esercizi finanziari precedenti (compensi, arretrati in conto residui, conguagli, ecc.);
c) acquisto o costruzione di beni pluriennali mobili ed immobili;
d) interventi di riparazione e/o manutenzione straordinaria;
e) costi connessi al contratto di leasing (garanzia del concedente, costi di rifinanziamento degli interessi, spese generali, oneri assicurativi, ecc.);
f) materiali di consumo, servizi e utenze per i quali non sia dimostrata diretta attinenza con i corsi di studio da finanziare o non sia determinata con opportune procedure l'eventuale quota parte da imputare agli stessi corsi.
6. Obblighi del soggetto richiedente ammesso al contributo
Qualora, ai sensi dei commi 6 e 6bis, art. 66, della legge regionale n. 2/2002 e ss.mm. ii., gli Assessorati competenti abbiano provveduto alla designazione dei loro rappresentanti in seno agli organi collegiali del Consorzio, lo stesso è obbligato a provvedere, senza indugio, alla relativa nomina da parte dell'organo elettivo.
L'eventuale mancato adempimento da parte del Consorzio comporterà l'avvio delle procedure previste nel successivo paragr. 14.
Modalità e termini per la presentazione delle domande di contributo
La domanda di contributo, completa delle informazioni richieste, deve essere redatta, a pena di esclusione, secondo il modello Allegato 1 e sottoscritta, ai sensi del D.P.R n. 445/2000, dal legale rappresentante del Consorzio. La presentazione della domanda di contributo, comporta la conoscenza e la condivisione di quanto contenuto nel presente Avviso da parte dei soggetti proponenti.
La domanda di partecipazione, corredata della documentazione di cui al successivo paragr. 8, deve pervenire, a pena di inammissibilità, entro e non oltre le ore 13,00 del 20° giorno a decorrere dalla data di pubblicazione del presente avviso nella Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana (GURS), tramite consegna a mano, (nei giorni lavorativi e nell'orario 9,00-13,00) o tramite raccomandata postale al seguente indirizzo: Assessorato regionale dell'istruzione e della formazione professionale, Dipartimento dell'istruzione e della formazione professionale - Servizio 9 - Ricerca scientifica e tecnologica - Politiche di decentramento universitario - Consorzi Università - viale Regione Siciliana n. 33- C.A.P. 90129 - Palermo.
Farà fede il timbro del protocollo di accettazione da parte del Dipartimento dell'istruzione e della formazione professionale. Non farà fede il timbro postale. Il soggetto proponente che invii la domanda per posta è responsabile del suo arrivo. L'Amministrazione non assume responsabilità per eventuali ritardi o disguidi del servizio postale.
Se il ventesimo giorno coincide con un sabato o con un giorno festivo, la data utile ai fini del ricevimento della domanda sarà quella del primo giorno lavorativo successivo.
Sul plico contenente la documentazione dovrà essere apposta, oltre al mittente, la dicitura "Avviso pubblico per l'assegnazione dei contributi di cui all'art. 66 della legge regionale 26 marzo 2002 n. 2 e ss.mm.ii. es. fin. 2015".
Il presente avviso sarà, altresì, pubblicato nel sito della Regione Siciliana:
http://pti.regione.sicilia.it/portal/page/portal/PIR_PORTALE/PIR_LaStrutturaRegionale/PIR_Assessoratoistruzioneeformazioneprofes sionale/PIR_PubblicaIstruzione.
Ulteriori informazioni potranno essere acquisite presso l'Assessorato regionale dell'istruzione e della formazione professionale - Dipartimento dell'istruzione e della formazione professionale - Servizio 9 - "Ricerca scientifica e tecnologica - Politiche di decentramento universitario - Consorzi Università" (di seguito, per brevità, "Servizio 9 "Ricerca scientifica e tecnologica") - tel. 091/7073166/4551 - fax 091/7073048, e-mail: ricercascientifica @regione.sicilia.it.
8. Documentazione da allegare alle richieste di contributo al momento della presentazione
Le domande devono essere corredate, a pena d'inammissibilità, dalla seguente documentazione (prodotta in copia conforme all'originale a firma del legale rappresentante):
a) statuto;
b) atto costitutivo;
c) convenzioni con le università siciliane;
d) relazione programmatica che descriva le attività formative complessive e, più in dettaglio, quelle relative ai corsi programmati dall'Assessorato regionale dell'istruzione e della formazione professionale e individuati nell'allegato "A" del citato decreto n. 1033/2015;
e) quadro economico preventivo, redatto in conformità all'Allegato 2, nel quale sono stimate le voci di costo relative ad ogni singolo corso di laurea/studio per il quale si chiede il contributo;
f) dichiarazioni, ai fini delle informazioni antimafia di cui alla lettera d), comma 2 e comma 3 dell'art. 85 D.lgs. n. 150/2011 (rese in conformità all'allegato 3), sui familiari conviventi da parte dei soggetti sottoelencati (per richieste di contributo d'importo superiore a euro 150.000,00):
1. legale rappresentante;
2. eventuali componenti dell'organo di amministrazione;
3. direttore tecnico (se previsto);
4. imprenditori e società consorziate (e relativi legale rappresentante ed eventuali componenti dell'organo di amministrazione);
g) dichiarazione del legale rappresentante del Consorzio, resa ai sensi del D.P.R. n. 445/2000, attestante:
- il numero di studenti universitari, suddivisi per anno di frequenza) iscritti nell'a.a. 2014/15 ai corsi di laurea con almeno 20 iscritti o a corsi di studio universitari gestiti da ciascun consorzio universitario (Allegato 4);
- il numero dei suddetti corsi avendo a riferimento l'anno accademico 2014/15 (Allegato 4);
- il numero di corsi di studio di area medico sanitaria e il relativo numero di studenti iscritti, avendo a riferimento l'anno accademico 2014/15 (Allegato 4).
9. Istruttoria delle domande e pubblicità soggetti ammessi a contributo
Il Dipartimento dell'istruzione e della formazione professionale - Servizio 9 "Ricerca scientifica e tecnologica" procederà, entro gg 10 dalla scadenza del termine perentorio utile per la presentazione delle domande, alla ricezione delle istanze, all'attribuzione di un numero di protocollo di arrivo.
Successivamente, la fase pre-istruttoria prevede la verifica delle domande, a pena di esclusione, della completezza delle stesse e della presenza di tutti i documenti previsti al precedente paragr. 8.
Le domande che dovessero presentare irregolarità, considerate non sanabili rispetto alla normativa di riferimento, saranno escluse dalla fase istruttoria.
Tra le irregolarità da considerare non sanabili vanno ricomprese:
- l'invio della domanda fuori termine;
- l'invio della domanda con modalità diverse da quelle tassativamente indicate nel presente bando;
- la mancata sottoscrizione della domanda da parte del legale rappresentante o suo delegato;
- la non validità della documentazione presentata.
L'Assessorato regionale dell'istruzione e della formazione professionale - Dipartimento dell'istruzione e della formazione professionale - Servizio 9 "Ricerca scientifica e tecnologica", istruisce, in via diretta o tramite apposita Commissione di valutazione nominata dal dirigente generale, le istanze di contributo valutando l'ammissibilità dei soggetti proponenti, delle proposte d'intervento e della relativa congruità dei costi e attribuisce il relativo punteggio sulla base dei criteri individuati al successivo paragr. 11.
Sulla base delle risultanze istruttorie, l'Ufficio competente predisporrà l'elenco dei soggetti ammessi ai benefici e quello degli esclusi.
Il Dipartimento dell'istruzione e della formazione professionale - Servizio 9 "Ricerca Scientifica e Tecnologica" provvede ad emanare il provvedimento di approvazione dell'elenco dei soggetti ammessi a contributo e pubblicarlo nel sito del Dipartimento dell'istruzione e della formazione professionale.
Il predetto elenco riporterà, per ciascun soggetto ammesso:
a) la denominazione del beneficiario;
b) la sede legale;
c) il codice fiscale/P. IVA;
d) la spesa preventivata e quella ammessa;
e) il punteggio parziale e totale attribuito;
f) il contributo regionale concesso.
Per i soggetti esclusi, contestualmente, sarà predisposto, ulteriore, elenco con indicazione della motivazione dell'esclusione, la cui pubblicazione, con le modalità più avanti riferite, assumerà valore di notifica nei confronti degli interessati.
Il provvedimento, con gli allegati elenchi, a seguito di registrazione da parte della Ragioneria centrale, sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana, oltre che nel sito internet del Dipartimento dell'istruzione e della formazione professionale.
Dell'avvenuta pubblicazione, inoltre, sarà data notizia, ai soggetti ammessi, esclusivamente a mezzo posta elettronica certificata (PEC) all'indirizzo riportato nell'istanza di partecipazione.
10. Risorse finanziarie disponibili
Le risorse finanziarie, complessivamente, disponibili, al netto di quelle destinate ai contributi di cui all'art. 72 della legge regionale n. 9/2015, ammontano ad euro 5.106.000,00.
11. Criteri di selezione e di assegnazione del contributo
L'Assessorato regionale dell'istruzione e della formazione professionale, in applicazione del comma 4 dell'art. 66 della L.r. 2 del 26/03/2002, "provvede alle assegnazioni di cui al comma 1 per il 50 per cento in base al parametro del numero di studenti universitari iscritti ai corsi di laurea con almeno venti iscritti o a corsi di studi universitari gestiti da ciascun consorzio universitario o direttamente dalle province regionali, ed in ragione del 30 per cento in base al numero dei suddetti corsi avendo a riferimento l'anno accademico corrente e per il 20 per cento ai consorzi cui afferiscono corsi di studio di area medico-sanitaria.".
In virtù delle suddette previsioni di norma, ad ogni consorzio ammesso all'istruttoria è attribuito un punteggio, espresso in millesimi, sulla base dei seguenti parametri:
1. n. studenti iscritti ai corsi laurea/studio del singolo consorzio (S) rispetto al totale degli studenti iscritti in tutti i consorzi in possesso dei requisiti previsti (Ts) (esclusi gli studenti fuori corso)
P1 = (S/Ts) x 0,5 x 1000
2. n. di corsi di laurea/studio attivati dal singolo consorzio (C) rispetto al totale dei corsi relativi a tutti i consorzi ammessi (Tc) (esclusi i corsi conclusi)
P2 = (C/Tc) x 0,3 x 1000
3. n. di corsi di area medico sanitaria attivati dal singolo consorzio (M) rispetto al totale dello stesso tipo di corsi attivi di tutti i consorzi ammessi (Tm) (esclusi i corsi conclusi)
P3 = (M/Tm) x 0,2 x 1000
Il contributo sarà assegnato, rispetto alle risorse finanziarie poste a bando, in proporzione al totale del punteggio (PT) attribuito al singolo Consorzio PT=(P1+P2+P3).
12. Modalità di erogazione, gestione e rendicontazione del contributo
L'erogazione del contributo, a favore dei Consorzi universitari beneficiari individuati nel provvedimento di concessione, avverrà in due quote:
- la prima, a titolo di anticipazione, pari all'80% (60% nel caso di consorzi privati), a seguito della registrazione del decreto di finanziamento, dietro richiesta da parte del Consorzio. Si rappresenta che l'erogazione è, altresì, collegata alla verifica dell'avvenuta utilizzazione e rendicontazione dei contributi, eventualmente assegnati negli anni precedenti, e alla relativa emissione del relativo provvedimento di concessione del saldo;
- il saldo, sino al 20% (40% nel caso di consorzi privati), a seguito della presentazione, in duplice copia, dei documenti giustificativi delle spese riguardanti l'intero contributo assegnato, di seguito elencati:
.1. relazione finale dettagliata nella quale siano descritte tutte le iniziative formative avviate dal Consorzio e quelle autorizzate con decreti assessoriali specificando per ognuna di esse:
.1.1. il costo complessivo;
.1.2. le risorse umane e materiali impegnate;
.1.3. il numero di studenti destinatari del servizio (ad esclusione di quelli fuori corso);
2. Prospetto analitico riepilogativo delle spese sostenute, distinte per singolo corso autorizzato, cui allegare la seguente documentazione giustificativa:
.2.1. fatture, ricevute, etc. (in copia conforme all'originale) con l'apposizione, sull'originale del documento (nel caso di documenti digitali l'apposizione dovrà prevedersi al momento dell'emissione e non successivamente sulla copia cartacea), dei timbri con le diciture appresso specificate e con relativa indicazione ai corsi ai quali fanno riferimento sulla base delle attività programmate;
.2.2. mandati di pagamento (in copia conforme all'originale) con l'obbligo di apporre sull'originale del documento la seguente dizione: "pagamenti effettuati in collegamento con i fondi regionali commi 1 - 2, art. 66, legge regionale n. 2/2002 Istruzione e formazione professionale es. fin. ......."
Nel caso di documenti predisposti a mezzo di software, l'apposizione dovrà prevedersi, in origine, al momento della digitazione (non, successivamente, sulla copia cartacea stampata);
.2.3. elenco emesso dall'Istituto bancario relativo ai pagamenti effettuati (in copia conforme all'originale a firma del preposto d'Istituto ove delegato);
.2.4. relativamente alle spese per prestazioni di docenti e formatori delle Università, dichiarazione sottoscritta dal rappresentante dell'Ateneo convenzionato, resa in conformità al modello allegato al presente avviso (Allegato 5);
.2.5. delibera di approvazione del rendiconto da parte del consiglio di amministrazione del Consorzio, da adottare successivamente all'esame e al parere dei revisori dei conti, con allegato rendiconto firmato dal legale rappresentante.
.2.6. dichiarazione (resa ai sensi del D.P.R. n. 445/2000) che per le spese giustificative del contributo, non è stata richiesta o ottenuta altra sovvenzione o contribuzione da altri soggetti pubblici o privati e che la documentazione originale giustificativa della spesa è conservata presso la sede dell'ente.
.2.7. dichiarazione (resa ai sensi del D.P.R. n. 445/2000) a firma del presidente del consorzio che attesti il regolare invio all'Assessorato regionale dell'economia della documentazione richiesta per gli enti vigilati e che la stessa non ha avuto riscontri negativi.
.2.8. dettagliata relazione sul bilancio al 31 dicembre 2014 (1), firmata dai membri del collegio dei revisori dei conti, dalla quale si evinca, tra l'altro, che sono state effettuate tutte le verifiche amministrative e contabili sull'attività amministrativa del Consorzio.
Qualora il collegio dei revisori di codesti consorzi risulti integrato con i membri designati dalla Regione sarà cura degli stessi, in sede di redazione delle previste relazioni semestrali, riferire sulle verifiche effettuate, sulla conformità dei titoli di spesa e di pagamento rispetto a quanto previsto nel presente avviso nonché sulla regolare destinazione del contributo concesso rispetto alle finalità previste di legge.
Riguardo alla documentazione giustificativa della spesa per l'acquisto di beni e servizi, si evidenzia l'obbligo di apporre sull'originale del documento un timbro con le seguenti diciture:
Esercizio finanziario ..................
Vista la disponibilità su cui grava la presente spesa, ne attesta la regolarità della fornitura o del servizio, la rispondenza all'ordinazione e alla finalità del finanziamento, la regolarità dell'esecuzione, la congruità del prezzo e l'osservanza delle norme previste dal regolamento vigente per l'acquisizione dei beni e servizi, si liquida per..........................
Nome e cognome del responsabile incaricato
Firma ................................
Relativamente all'acquisizione di beni di facile consumo in aggiunta al precedente timbro va apposto quello con la seguente dicitura:
Visto, preso in carico, annotato alla pag. del registro dei beni fragili e di facile consumo.
ovvero con la seguente dicitura relativamente all'acquisizione di beni mobili:
Visto, preso in carico, annotato al n. .................... del registro dei beni mobili, alla categoria ................................
L'Amministrazione regionale si riserva, comunque, di chiedere ogni ulteriore integrazione della documentazione e/o chiarimento che riterrà necessario, di visionare la documentazione in originale e di apportare integrazioni e/o modifiche alla presente nota direttiva.
Per quanto non previsto si rimanda alle direttive emanate con note prot. nn. 86365 e 86366/2014.
13. Controlli
Il comma 6 della legge regionale n. 2 del 26 marzo 2002 prevede la partecipazione al collegio dei revisori dei consorzi universitari destinatari del contributo di cui al comma 1 di due membri designati rispettivamente dall'Assessore regionale per l'economia e dall'Assessore regionale per l'istruzione e la formazione professionale.
14. Revoca del contributo
Nei casi di accertate false dichiarazioni, rese ai sensi del D.P.R. n. 445/2000 e ss.mm.ii., o qualora siano accertati inadempimenti rispetto agli obblighi di cui al paragr. 6, l'Amministrazione procederà, previa comunicazione al soggetto inadempiente, in presenza di tutti presupposti stabiliti dalla legge regionale n. 10/91 e ss.mm.ii., alla revoca totale del provvedimento di concessione del contributo.
15. Tutela privacy
I dati dei quali la Regione entra in possesso a seguito del presente Avviso pubblico saranno trattati nel rispetto della D.Lgs. 30 giugno 2003, n. 196 e successive modifiche.
16. Accesso agli atti
Il diritto di accesso ai documenti amministrativi è esercitabile nei tempi e nelle forme consentiti dalla legge presso il Dipartimento regionale dell'istruzione e della formazione professionale.
17. Responsabile del procedimento
Ai sensi della legge regionale n. 10/91 e successive modifiche ed integrazioni la struttura amministrativa responsabile dell'adozione del presente avviso è il servizio 9 - Ricerca scientifica e tecnologica - Politiche di decentramento universitario - Consorzi Università.
18. Disposizioni finali
Per quanto non previsto, si rinvia alle direttive emanate con note prot. nn. 86365 e 86366/2014 e alla normativa di riferimento vigente.
Allegati (reperibile nel sito istituzionale):
Allegato 1 - Domanda Consorzi
Allegato 2 - Conto economico
Allegato 3 - Dichiarazione sostitutiva familiari conviventi
Allegato 4 - Quadro riepilogo studenti-corsi
Allegato 5 - Dichiarazione liberatoria Università