
ASSESSORATO DEL TURISMO, DELLO SPORT E DELLO SPETTACOLO
CIRCOLARE 28 luglio 2015, n. 17763
G.U.R.S. 14 agosto 2015, n. 33
Attività teatrali - Anno 2015 - Procedure per la richiesta e l'erogazione dei contributi previsti dalla legge regionale n. 25 del 5 dicembre 2007.
Legge regionale n. 9 del 15 maggio 2015 [N.d.R. recte: Legge regionale n. 9 del 7 maggio 2015], art. 65 - Istituzione del Fondo unico regionale per lo spettacolo (FURS); D.A. n. 1362 del 3 luglio 2015, con il quale:
- per il triennio 2015-2017, il Fondo unico regionale per lo spettacolo è destinato in misura pari al 50% ai soggetti privati di cui alla legge regionale 5 dicembre 2007, n. 25 e successive modifiche e integrazioni e agli articoli 5 e 6 della legge regionale 10 dicembre 1985, n. 44, e quindi per l'anno 2015 l'importo destinato al settore privato è di euro 2.500.000,00;
- detta somma, viene ulteriormante ripartita secondo le seguenti aliquote: musica e bande 34,00%, prosa e danza 66,00%, e quindi per l'anno 2015 l'importo da assegnare ai sensi della legge regionale n. 25/07 risulta essere di euro 1.650.000,00;
- le aliquote relative ai teatri privati, come specificato all'articolo 2, saranno ulteriormente ripartite in percentuale sull'importo complessivo, secondo la seguente tabella:
Teatro di Prosa e Danza - L.R. n. 25/2007 |
% |
Art. 6, comma 6 Produzione teatrale |
26,00 |
Art. 7, comma 1, lett. a) Piccola circuitazione |
1,40 |
Art. 7, comma 2 Grande circuitazione |
1,40 |
Art. 9 Acquisto attrezzature |
1,40 |
Art. 11 Opera dei pupi |
1,40 |
Art. 12 Sostegno delle attività amatoriali |
1,40 |
Totale Teatro di Prosa e Danza |
33,00 |
le suddette percentuali opereranno sulle somme disponibili per ogni esercizio finanziario, anche alla luce di quanto previsto dall'art. 31 della legge regionale n. 9 dell'1 maggio 2015 [N.d.R. recte: Legge regionale n. 9 del 7 maggio 2015].
Pertanto, per le finalità di cui all'articolo 6 - comma 6, all'articolo 7 - comma 1, lettera a), all'articolo 9 ed all'articolo 11 della legge regionale n. 25 /07 vengono emanate le seguenti disposizioni per l'accesso ai contributi per l'anno 2015, previsti dal bilancio della Regione Siciliana, per l'attività di soggetti privati che abbiano sede legale in Sicilia da almeno tre anni e siano operanti nei settori del teatro e della danza; relativamente alla stipula di convenzioni di cui all'art. 7, comma 2 ed all'art. 12 verrà emanata apposita circolare.
Modalità di presentazione delle istanze
L'istanza per l'ammissione ai contributi, previsti dai citati articoli della legge regionale n. 25/07, dovrà essere inviata all'Assessorato regionale del turismo, dello sport e dello spettacolo - Dipartimento regionale del turismo, dello sport e dello spettacolo - Servizio 10 - Unità operativa 2 - via Notarbartolo, 9 - 90141 Palermo. Per la programmazione dell'anno 2015 la stessa dovrà pervenire al protocollo di questo ufficio entro le ore 13,00 del 7 settembre 2015. Le richieste pervenute fuori dai termini indicati non saranno ritenute ammissibili; l'Amministrazione non assume alcuna responsabilità per la mancata ricezione della domanda, né per la mancata restituzione dell'avviso di ricevimento della domanda dovute a disguidi postali non imputabili a colpa dell'Amministrazione stessa.
Dette richieste dovranno essere costituite da:
un'unica istanza, anche relativa a più capitoli, secondo lo schema di cui all'allegato (A), in bollo (l'eventuale esenzione deve essere indicata e motivata a firma del legale rappresentante), ed in essa devono essere forniti i seguenti dati:
a) indicazione degli articoli della legge ai sensi dei quali sono chiesti i contributi ed entità dei singoli contributi richiesti (per il solo art. 6 indicare anche la fascia di appartenenza); le istanze che facciano generico riferimento ai benefici previsti dalla legge regionale n. 25/07 non saranno considerate ammissibili; nel caso che il richiedente sia soggetto alla detrazione dell'IVA, il contributo richiesto dovrà essere calcolato al netto della stessa;
b) partita I.V.A ed il codice fiscale, telefono, email, indirizzo PEC;
c) dichiarazione di avere sede legale in Sicilia da almeno tre anni e di operare nel settore del teatro e/o della danza, certificato da atto pubblico di costituzione;
d) dichiarazione che il soggetto giuridico richiedente è assoggettato o meno alla detrazione dell'I.V.A., ai sensi del D.P.R. n. 600/73 e successive modifiche;
e) impegno ad apporre il logo della Regione Siciliana con la dicitura "Regione Siciliana Assessorato del turismo, dello sport e dello spettacolo", su tutti gli atti ufficiali e promozionali dell'iniziativa ammessa a contributo;
f) le società cooperative indicheranno anche i dati di iscrizione al registro prefettizio e di omologazione presso il competente tribunale.
Il plico dovrà inoltre contenere:
1.a) nel caso che l'associazione non abbia presentato istanza per gli anni 2013 e/o 2014 ai sensi della stessa legge regionale n. 25/07:
- copia dell'originale dell'atto costitutivo, dello statuto in forma di atto pubblico e dell'atto di nomina del legale rappresentante attualmente in carica, ed eventuali atti aggiuntivi; lo statuto dovrà espressamente indicare, tra gli scopi dell'ente, l'attività teatrale per la quale viene richiesto il contributo;
- autocertificazione, resa ai sensi del D.P.R. 28 dicembre 2000 n. 445 dal legale rappresentante, che attesti che i succitati documenti costituiscono copie conformi all'originale e che non sono sopravvenute variazioni alle cariche sociali (all. B):
- dettagliata e documentata relazione sull'attività svolta dalla costituzione della struttura fino all'anno 2014;
b) nel caso che l'associazione abbia presentato istanza per gli anni 2013 e/o 2014 ai sensi della stessa legge regionale n. 25/07:
- autocertificazione, resa ai sensi del D.P.R. 28 dicembre 2000 n. 445 dal legale rappresentante, che attesti se siano o non siano sopravvenute variazioni alla documentazione prodotta per gli anni precedenti (all. B);
2. fotocopia del documento di riconoscimento del legale rappresentante, in corso di validità;
3. il bilancio dell'anno 2014, approvato dall'organismo statutario, dal quale risultino tutte le singole voci di spesa in entrata e in uscita, evidenziando i contributi di cui si è usufruito;
4. il bilancio preventivo generale, relativo alle attività teatrali dell'anno 2015, per le quali si richiede il/i contributo/i, secondo lo schema di cui all'allegato (C), approvato dall'organismo statutario, dal quale risultino tutte le singole voci previste in entrata e in uscita.
5. scheda informativa, di cui all'allegato D, debitamente compilata in ogni sua parte.
6. una busta, contenuta nel plico principale, per ogni singolo contributo richiesto, contenente la documentazione preventiva, secondo quanto di seguito indicato.
7. certificato DURC che dichiari l'ente in regola con i versamenti contributivi, in corso di validità (120 gg.); nel caso che l'ente sia in regime di esenzione DURC, dovrà essere prodotta dichiarazione, di cui all'allegato (X), debitamente sottoposta e vistata agli istituti competenti per l'attestazione di non sussistenza dell'obbligo di iscrizione.
La carenza o l'incompletezza della suddetta documentazione costituirà motivo di esclusione dall'accesso ai contributi di cui alla l.r. n. 25/07 per l'anno 2015; nel caso di più istanze presentate dalla stessa associazione, sarà fatta buona soltanto la prima in ordine di arrivo; salvo che non si tratti di integrazioni, espressamente indicate come tali dal mittente, semprecchè pervenute entro i termini suddetti.
Legge regionale n. 25/07 - art. 6, comma 6
Contributi a strutture teatrali private e compagnie teatrali con gestione cooperativistica operanti nel campo della produzione teatrale, che abbiano sede legale in Sicilia
Spese ammissibili
Saranno ritenute ammissibili le spese strettamente riconducibili all'attività di produzione teatrale (non saranno pertanto considerate ammissibili le spese collegate alle attività musicali di cui alla legge regionale n. 44/85 e gli spettacoli dell'opera dei pupi in quanto finanziati con l'art. 11) e supportate da documentazione giustificativa espressamente riferita all'attività prevista dall'art. 6 della legge n. 25/07 e con l'esclusione di quelle collegate alle attrezzature degli spazi in cui si svolge l'attività; il contributo non potrà superare il 50% della spesa riconosciuta ammissibile e non potrà comunque superare la somma di euro 250.000,00.
Documentazione preventiva da allegare all'istanza per il contributo cui all'art. 6, comma 6
Nell'istanza dovrà essere indicata la fascia alla quale il soggetto ritiene di collocarsi sulla base dei criteri indicati nell'art. 6, comma 6, lett. a), b), c), d) della legge regionale n. 25/07 nonché dei requisiti posseduti e documentati.
L'istanza per l'inserimento nella 1^ fascia potrà essere prodotta da strutture teatrali private e compagnie teatrali con gestione cooperativistica operanti nel campo della produzione teatrale, che abbiano sede legale in Sicilia e che abbiano svolto attività da almeno 10 anni, a detta istanza dovranno essere allegati:
1. copia dell'istanza e del bilancio di cui al punto 4);
2. dettagliata relazione illustrativa di cui al punto 5) dell'attività che si intende promuovere nell'anno 2015 con indicazione dei titoli, degli autori, dei registi, degli interpreti, delle date e dei luoghi di svolgimento nonché la rilevanza sul piano culturale e artistico, i destinatari dell'attività e l'eventuale collaborazione con altri organismi pubblici e privati; detto calendario dovrà essere inserito all'interno di un più ampio progetto triennale che individui le linee di programmazione per gli anni 2015- 2017 che tenga conto dell'andamento del bilancio regionale negli ultimi anni;
3. dichiarazione (all. F), resa dal legale rappresentante, sulla programmazione dell'attività di propria produzione dell'anno da cui si evinca, relativamente all'attività di produzione teatrale, come sopra specificato, il numero di spettacoli di nuova produzione, il numero di nuovi allestimenti, le eventuali riprese e le giornate recitative complessive; relativamente alle coproduzioni dovrà essere indicata la percentuale di partecipazione;
4. dichiarazione, resa ai sensi del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445 e ss. mm. dal legale rappresentante, (all. G) che attesti:
- di avere la sede legale in Sicilia;
- lo svolgimento dell'attività da almeno 10 anni, certificata dall'atto costitutivo;
- indicazione del personale tecnico e amministrativo inserito nella struttura nel rispetto dei contratti collettivi di lavoro della categoria e documentazione che ne comprovi la stabilità;
- lo svolgimento di attività lavorativa per l'anno 2015 di almeno sette mesi con almeno ottanta giornate di spettacoli di propria produzione e mille giornate contributive; le coproduzioni verranno calcolate in quota parte.
5. copia del contratto stipulato con il direttore artistico, da cui si evinca l'esclusività del rapporto, il suo inserimento stabile nella struttura, nonché dettagliato curriculum dello stesso;
6. documentazione comprovante la permanente disponibilità di sede teatrale agibile e idonea alla rappresentazione in pubblico di spettacoli con almeno cento posti:
- copia del titolo di proprietà, di possesso o di concessione;
- certificato di agibilità rilasciato dalla Prefettura - Commissione provinciale di vigilanza sui locali di pubblico spettacolo;
- licenza di pubblica sicurezza rilasciata dalla Questura;
- certificato prevenzione incendi.
L'istanza per l'inserimento nella 2^ fascia potrà essere prodotta da strutture teatrali private e compagnie teatrali con gestione cooperativistica operanti nel campo della produzione teatrale, che abbiano sede legale in Sicilia e che abbiano svolto attività da almeno 5 anni, a detta istanza dovranno essere allegati:
1. copia dell'istanza e del bilancio di cui al punto 4);
2. dettagliata relazione illustrativa dell'attività che si intende promuovere nell'anno 2015 con indicazione dei titoli, degli autori, dei registi, degli interpreti, delle date e dei luoghi di svolgimento nonché la rilevanza sul piano culturale e artistico, i destinatari dell'attività e l'eventuale collaborazione con altri organismi pubblici e privati; detto calendario dovrà essere inserito all'interno di un più ampio progetto triennale che individui le linee di programmazione per gli anni 2015- 2017, che tenga conto dell'andamento del bilancio regionale negli ultimi anni;
3. dichiarazione (all. F), resa dal legale rappresentante, sulla programmazione dell'attività di propria produzione dell'anno da cui si evinca, relativamente all'attività di produzione teatrale, come sopra specificato, il numero di spettacoli di nuova produzione, il numero di nuovi allestimenti, le eventuali riprese e le giornate recitative complessive; relativamente alle coproduzioni dovrà essere indicata la percentuale di partecipazione;
4. dichiarazione, resa ai sensi del D.P.R. 28 dicembre 2000 n. 445 e ss. mm.ii. dal legale rappresentante (all. H), che attesti:
- di avere la sede legale in Sicilia;
- lo svolgimento dell'attività da almeno 5 anni, certificata dall'atto costitutivo;
- indicazione del nucleo tecnico- amministrativo;
- lo svolgimento di attività lavorativa per l'anno 2015 di almeno quattro mesi l'anno, con almeno quaranta giornate di spettacoli di propria produzione e cinquecento giornate contributive, ad eccezione delle associazioni culturali e teatrali che si occupano del recupero di antichi canti e danze e della divulgazione delle tradizioni popolari per cui sono richieste almeno duecento giornate contributive; le coproduzioni verranno calcolate in quota parte;
5. documentazione comprovante la disponibilità di sede/i teatrale/i agibile/i e idonea alla rappresentazione in pubblico di spettacoli (copia del titolo di proprietà o di possesso, o di concessione), e per le sale con più di cento posti:
- certificato di agibilità rilasciato dalla Prefettura - Commissione provinciale di vigilanza sui locali di pubblico spettacolo;
- licenza di pubblica sicurezza rilasciata dalla Questura;
- certificato prevenzione incendi;
- idonea documentazione comprovante la disponibilità di direzione artistica e curriculum del direttore artistico.
L'istanza per l'inserimento nella 3^ fascia potrà essere prodotta da strutture teatrali private e compagnie teatrali con gestione cooperativistica operanti nel campo della produzione teatrale, che abbiano sede legale in Sicilia e che abbiano svolto attività da almeno 3 anni, certificata dall'atto di costituzione; a detta istanza dovranno essere allegati:
1. copia dell'istanza e del bilancio di cui al punto 4);
2. dettagliata relazione illustrativa dell'attività che si intende promuovere nell'anno 2015 con indicazione dei titoli, degli autori, dei registi, degli interpreti, delle date e dei luoghi di svolgimento nonché la rilevanza sul piano culturale e artistico, i destinatari dell'attività e l'eventuale collaborazione con altri organismi pubblici e privati; detto calendario dovrà essere inserito all'interno di un più ampio progetto triennale che individui le linee di programmazione per gli anni 2015- 2017, che tenga conto dell'andamento del bilancio regionale negli ultimi anni;
3. dichiarazione (all. F), resa dal legale rappresentante, sulla programmazione dell'attività di propria produzione dell'anno da cui si evinca, relativamente all'attività di produzione teatrale, come sopra specificato, il numero di spettacoli di nuova produzione, il numero di nuovi allestimenti, le eventuali riprese e le giornate recitative complessive; relativamente alle coproduzioni dovrà essere indicata la percentuale di partecipazione;
4. dichiarazione, resa ai sensi del D.P.R. 28 dicembre 2000 n. 445 e ss. mm. dal legale rappresentante (all. I), che attesti:
- la sede legale in Sicilia;
- lo svolgimento dell'attività da almeno 3 anni, certificata dall'atto costitutivo;
- lo svolgimento di attività lavorativa per l'anno 2015 con almeno venti giornate di spettacoli di propria produzione e duecento giornate contributive; le coproduzioni verranno calcolate in quota parte.
L'istanza per l'inserimento nella 4^ fascia potrà essere prodotta da strutture teatrali private e compagnie teatrali con gestione cooperativistica operanti nel campo della produzione teatrale, che abbiano sede legale in Sicilia e che svolgano attività nel campo del teatro della diversità, a detta istanza dovranno essere allegati:
1. copia dell'istanza e del bilancio di cui al punto 4);
2. dettagliata relazione sul programma dell'attività per l'anno 2015 con indicazione delle date e dei luoghi di svolgimento con l'indicazione almeno un progetto che comprenda laboratori di formazione per operatori;
3. dichiarazione, resa ai sensi del D.P.R. 28 dicembre 2000 n. 445, del legale rappresentante (all. L) che attesti:
- la sede legale in Sicilia;
- che almeno il cinquanta per cento della compagnia sia formato da soggetti diversamente abili, soggetti in condizione di forte disagio sociale e detenuti;
- l'indicazione dei nominativi dei professionisti operanti nei suddetti settori, che partecipano al progetto;
- le ore lavorative comprendenti anche la produzione di materiale scenico e multimediale a sostegno degli spettacoli;
per l'ammissione alla fascia devono essere previste almeno 120 ore annuali;
- le ore di laboratorio di formazione per operatori;
per l'ammissione alla fascia devono essere previste almeno 40 ore annuali.
Legge regionale 25/07 - art. 7, lett. a) - Piccola Circuitazione
Contributi a organismi privati, compagnie teatrali con gestione cooperativistica e consorzi teatrali per lo svolgimento di attività di distribuzione e di circuitazione di spettacoli, di formazione e promozione del pubblico
Spese ammissibili
Saranno ritenute ammissibili le spese strettamente riconducibili all'attività di distribuzione diretta e di circuitazione di spettacoli, di formazione e promozione del pubblico e supportate da documentazione giustificativa espressamente riferita all'attività prevista dalla l.r. n. 25/2007 e con l'esclusione di quelle collegate alle attrezzature degli spazi in cui si svolge l'attività; il contributo non potrà superare il 70% della spesa riconosciuta ammissibile.
Documentazione preventiva da allegare per il contributo di cui all'art. 7, lett. a)
1. Copia dell'istanza e del bilancio di cui al punto 4);
2. progetto di distribuzione e di circuitazione che preveda giornate di spettacolo articolate nell'anno 2015, su almeno otto comuni distribuiti su almeno tre province siciliane, con indicazione dei titoli, degli autori, dei registi, degli interpreti, delle date e degli spazi di svolgimento degli spettacoli, i quali dovranno essere muniti delle prescritte autorizzazioni e con indicazione di quelli che, nell'ambito di tournèe internazionali, abbiano unica tappa italiana in Sicilia; al fine del riconoscimento dell'attività di circuitazione, i modelli C1 della SIAE dovranno indicare l'ente beneficiaro in qualità di organizzatore dello spettacolo; inoltre le repliche in una medesima località, sia pure in sale differenti, non concorrono al raggiungimento del numero delle piazze;
3. dichiarazione di cui all'allegato (E);
4. dettagliato programma delle iniziative per la promozione e formazione del pubblico con indicazione di quelle volte all'incremento della domanda e di quelle volte all'informazione, alla preparazione agli eventi nonché alla formazione culturale attraverso laboratori, seminari, mostre, convegni, ecc.
Legge regionale 25/07 - art. 9
Contributi agli organismi teatrali privati, a compagnie teatrali con gestione cooperativa e loro consorzi, per l'aggiornamento e l'acquisto di attrezzature, strumenti ed arredi necessari allo svolgimento di attività teatrali
Spese ammissibili
Saranno ritenute ammissibili le spese per l'acquisto di attrezzature tecniche, strumenti ed arredi per il palcoscenico e la sala necessari allo svolgimento dell'attività teatrale, con esclusione delle spese relative all'allestimento scenografico ed a quelle di facile consumo; il contributo non potrà superare il 50% della spesa ritenuta ammissibile.
Documentazione preventiva da allegare all'istanza per il contributo cui all'art. 9
1. Copia dell'istanza e del bilancio di cui al punto 4);
2. analitico piano della spesa presunta per l'anno 2015 con allegati tre preventivi di ditte specializzate nel settore, e pertanto iscritte per tali attività alla C.C.I.A.A., per ciascuna delle voci di spesa relative al contributo capitolo 378114. Nel caso che il richiedente sia soggetto alla detrazione dell'IVA, il contributo richiesto dovrà essere calcolato al netto della stessa;
3. breve relazione sull'attività programmata per l'anno 2013 con indicazione dei titoli, degli autori, dei registi, degli interpreti, delle date e dei luoghi di svolgimento.
Legge regionale 25/07 - art. 11
Contributi in favore di soggetti che svolgono attività di conservazione e diffusione del teatro dell'Opera dei Pupi
Spese ammissibili
Saranno ammessi a contributo gli organismi, il cui statuto preveda esplicitamente la produzione, la conservazione e la diffusione dell'Opera dei Pupi.
Saranno ritenute ammissibili le spese relative all'attività di:
- produzione di spettacoli;
- costruzione, mantenimento e restauro delle macchinerei e teatrini connessi;
- costruzione, mantenimento, restauro e gestione dei pupi.
Tutte le suddette spese potranno essere ammesse a contributo solamente in presenza di effettivo svolgimento di spettacoli.
Per i soggetti che abbiano la disponibilità di sede teatrale l'intervento potrà tenere conto anche delle spese di gestione. Il contributo non potrà superare il 40% della spesa ritenuta ammissibile.
Documentazione preventiva da allegare all'istanza per il contributo cui all'art. 11
1. Copia dell'istanza e del bilancio di cui al punto 4);
2. dettagliata relazione dell'attività ammessa per l'anno 2015 con indicazione degli spettacoli prodotti, delle date e dei luoghi di svolgimento;
3. nel caso in cui il contributo richiesto riguardi anche le spese di gestione della sede teatrale dovrà indicarsi il titolo di proprietà o di disponibilità e:
a) per le sedi teatrali con più di cento posti:
- certificato di agibilità rilasciato dalla Prefettura;
- licenza di pubblica sicurezza rilasciata dalla Questura;
- certificato prevenzione incendi;
b) per le sedi teatrali sino a cento posti:
- certificato di agibilità o di destinazione d'uso dell'immobile;
- perizia tecnica giurata redatta da tecnico abilitato che attesti la conformità all'uso dei locali, degli impianti e delle attrezzature.
Criteri di valutazione delle istanze relative alle associazioni appartenenti alla 1ª ed alla 2ª fascia dell'art. 6, comma 6, della legge regionale n. 25/07:
L'Amministrazione provvederà a ripartire le somme disponibili per la 1ª e 2ª fascia, come definite dall'art. 6, comma 6, della legge regionale n. 25/07: art. 6, comma 6, secondo le seguenti percentuali:
1. 50% sulla base del piano analitico della spesa proposto dall'associazione, nella misura ritenuta ammissibile dall'Amministrazione;
2. 50% sulla base degli indicatori dedotti dalla tabella D, allegata all'istanza:
- per il punto 1. le somme da attribuire verranno determinate rapportando il totale delle spese ritenute ammissibili a quelle riconosciute ammissibili per ogni singola associazione;
- per il punto 2. le somme da attribuire verranno determinate rapportando il totale dei punteggi assegnati in base ai parametri 2014, al punteggio ottenuto da ogni singola associazione, secondo i seguenti criteri, dedotti dalla tabella D, allegata all'istanza:
a) anno di fondazione
da 0 a 5 anni |
0 punti |
da 5 a 10 |
1 punto |
più di 10 anni |
2 punti |
b) spettatori paganti nell'ultimo triennio (2012-2014)
da 0 a 200 |
0 punti |
da 201 a 1.000 |
1 punto |
da 1.001 a 10.000 |
2 punti |
da 10.001 a 50.000 |
4 punti |
oltre 50.000 |
6 punti |
c) rapporto tra contributi regionali e bilancio complessivo dell'Associazione anno 2014
dal 50% in su |
0 punti |
dal 40 al 49% |
1 punto |
dal 30 al 39% |
2 punti |
dal 20 al 29% |
3 punti |
meno del 20% |
4 punti |
d) contributi MIBAC anno 2014
No |
0 punti |
Si |
2 punti |
e) capacità di reperire altri finanziamenti pubblici e/o risorse da privati nell'anno 2014
No |
0 punti |
Si |
2 punti |
f ) spettacoli effettuati nel 2013
da 0 a 10 |
0 punti |
da 11 a 50 |
2 punti |
da 51 a 100 |
4 punti |
più di 100 |
8 punti |
g) nuove produzioni realizzate nell'ultimo triennio (2012- 2014)
da 0 a 1 |
0 punti |
da 2 a 5 |
1 punto |
da 6 a 10 |
2 punti |
da 11 a 30 |
3 punti |
più di 30 |
4 punti |
h) giornate contributive 2014
Nessuna |
0 punti |
da 1 a 50 |
1 punto |
da 51 a 200 |
2 punti |
da 201 a 500 |
4 punti |
da 501 a 1.000 |
8 punti |
più di 1.000 |
16 punti |
i) regolarità amministrativa, valutata sulle precedenti rendicontazioni:
mancante o insufficiente |
0 punti |
sufficiente |
2 punti |
buona |
4 punti |
Criteri di valutazione delle istanze relative alle associazioni appartenenti alla 3ª ed alla 4ª fascia dell'art. 6, comma 6, ed agli artt. 7 - comma 1, lettera a), 9 e 11 della legge regionale n. 25/07
L'Amministrazione provvederà a ripartire le somme disponibili per la 3° e 4° fascia dall'art. 6, comma 6 come definite dall ed agli artt. 7 - comma 1, lettera a), 9 e 11 della legge regionale n. 25/07, secondo le seguenti percentuali:
1. 40% in base alla valutazione da parte di questa Amministrazione del programma presentato; essa avrà facoltà di avvalersi di consulenti, anche esterni, con funzioni consultive, e, comunque a titolo gratuito. I punteggi verranno attribuiti tenendo in considerazione la direzione artistica, gli attori, i registi, la capacità di innovazione, l'andamento storico della valenza della programmazione, l'organicità del programma artistico.
2. 30% sulla base del piano analitico della spesa proposto dall'associazione, nella misura ritenuta ammissibile dall'Amministrazione.
3. 30% sulla base degli indicatori dedotti dalla tabella D, allegata all'istanza.
Per quanto attiene il punto 1. il progetto presentato potrà avere la seguente valutazione:
A |
4 punti - ottimo |
B |
3 punti - buono |
C |
2 punti - discreto |
D |
1 punto - sufficiente |
E |
0 punti - insufficiente |
le somme da attribuire verranno determinate rapportando il totale dei punteggi assegnati a quello ottenuto da ogni singola associazione; non verranno ammesse a contributo le associazioni che otterranno, in tale fase, un punteggio inferiore a D.
- Per il punto 2. le somme da attribuire verranno determinate rapportando il totale delle spese ritenute ammissibili a quelle riconosciute ammissibili per ogni singola associazione.
- Per il punto 3. le somme da attribuire verranno determinate rapportando il totale dei punteggi assegnati in base ai parametri 2014 al punteggio ottenuto da ogni singola associazione, secondo i seguenti criteri, dedotti dalla tabella D, allegata all'istanza:
a) anno di fondazione
da 0 a 5 anni |
0 punti |
da 5 a 10 |
1 punto |
più di 10 anni |
2 punti |
b) spettatori paganti nell'ultimo triennio (2012- 2014)
da 0 a 200 |
0 punti |
da 201 a 1.000 |
1 punto |
da 1.001 a 10.000 |
2 punti |
da 10.001 a 50.000 |
4 punti |
oltre 50.000 |
6 punti |
c) rapporto tra contributi regionali e bilancio complessivo dell'Associazione anno 2014
dal 50% in su |
0 punti |
dal 40 al 49% |
1 punto |
dal 30 al 39% |
2 punti |
dal 20 al 29% |
3 punti |
meno del 20% |
4 punti |
d) contributi MIBAC anno 2014
No |
0 punti |
Si |
2 punti |
e) capacità di reperire altri finanziamenti pubblici e/o risorse da privati nell'anno 2014
No |
0 punti |
Si |
2 punti |
f) spettacoli effettuati nel 2014
da 0 a 10 |
0 punti |
da 11 a 50 |
2 punti |
da 51 a 100 |
4 punti |
più di 100 |
8 punti |
g) nuove produzioni realizzate nell'ultimo triennio (2012- 2014)
da 0 a 1 |
0 punti |
da 2 a 5 |
1 punto |
da 6 a 10 |
2 punti |
da 11 a 30 |
3 punti |
più di 30 |
4 punti |
h) giornate contributive 2014
Nessuna |
0 punti |
da 1 a 50 |
1 punto |
da 51 a 200 |
2 punti |
da 201 a 500 |
4 punti |
da 501 a 1.000 |
8 punti |
più di 1.000 |
16 punti |
i) regolarità amministrativa, valutata sulle precedenti rendicontazioni:
mancante o insufficiente |
0 punti |
sufficiente |
2 punti |
buona |
4 punti |
A causa della contrazione delle somme stanziate in bilancio, ove le somme destinate ai singoli organismi dovessero risultare esigue, l'Amministrazione si riserva di ammettere a contributo solamente parte degli aventi diritto, sulla base delle risultanze della valutazione artistica del programma presentato, di cui al precedente punto 1).
Documentazione da presentare a consuntivo dell'attività per l'anno 2015
La liquidazione dei contributi è disposta al termine dell'attività, sulla base della documentazione consuntiva.
Per l'anno 2015 la documentazione consuntiva deve essere presentata, pena avvio del procedimento di revoca del contributo, entro il 31 maggio 2016.
La suddetta documentazione consuntiva, da trasmettere in doppia copia entro i suddetti termini, dovrà contenere:
1. relazione sull'attività svolta, dettagliata per singoli capitoli, resa sotto forma di autocertificazione ai sensi del D.P.R. n. 445/2000 e ss.mm.ii. dal legale rappresentante, con indicazione del titolo, della data e del numero di spettacoli prodotti, del numero complessivo di giornate di spettacoli per ogni produzione, i nominativi del personale impiegato con indicazione per ciascuno del tipo di contratto di lavoro, il numero complessivo di giornate contributive;
2. bilancio consuntivo, approvato dai revisori dei conti o da analogo organismo previsto dallo statuto dell'associazione, delle attività ammesse a contributo, da cui risultino le singole voci in entrata e in uscita, con indicazione dei capitoli di imputazione, secondo lo schema di cui all'allegato (M);
3. al bilancio dovrà essere allegata dichiarazione sostitutiva, resa ai sensi del D.P.R. 28 dicembre 2000 n. 445 e ss.mm.ii. dal legale rappresentante, secondo lo schema di cui all'allegato (N), che attesti:
- che il bilancio è veritiero;
- che tutta la documentazione di spesa presentata a copertura dei contributi concessi non è stata né sarà utilizzata per la riscossione di altri contributi, concessi tanto da questo Assessorato, quanto da altri enti;
- la modalità di pagamento: accredito in conto corrente postale o bancario intestato all'organismo beneficiario (precisare ragione - sociale della banca, indirizzo, IBAN intestazione e numero del c/c);
- l'assolvimento di ogni obbligo fiscale, previdenziale, assistenziale e di collocamento, ivi compresi gli obblighi S.I.A.E., ove dovuti;
- l'eventuale beneficio di ulteriori contributi assegnati da altri enti pubblici e privati per la medesima attività cui si riferisce il contributo regionale; di tali eventuali ulteriori contributi dovrà essere indicata l'entità e la provenienza: la documentazione relativa ad essi dovrà essere depositata presso la sede del soggetto beneficiario; in caso contrario dovrà essere dichiarato di non aver ricevuto altri contributi;
- che per lo svolgimento delle manifestazioni sono stati rilasciati i permessi e/o le autorizzazioni necessarie da parte delle autorità competenti, ivi compresi quelli previsti dalla vigente normativa relativamente all'ordine pubblico e all'agibilità e sicurezza dei luoghi dove si sono svolte le rappresentazioni;
- che il soggetto giuridico richiedente è assoggettato o meno alla detrazione dell'I.V.A., ai sensi del D.P.R. n. 600/73 e successive modifiche;
- che l'impresa non è stata dichiarata fallita, non ha procedure concorsuali in corso e non si trova in amministrazione controllata.
4. Materiale a stampa e pubblicitario (locandine, dépliant, etc...) con il logo della Regione Siciliana, Assessorato del turismo, dello sport e dello spettacolo ed ogni altro materiale che comunque comprovi l'attività svolta.
Inoltre per l'art. 6 - comma 6, a corredo della documentazione consuntiva dovrà essere prodotto:
1. copia del bilancio di cui al punto 2, con riferimento alle voci in entrata ed in uscita riferite al singolo capitolo, corredato da:
2. documentazione giustificativa della spesa in originale e quietanzata (più 1 copia), per l'intero ammontare del contributo concesso espressamente riferita all'attività di produzione teatrale (non saranno pertanto considerate ammissibili le spese collegate alle attività musicali di cui alla legge regionale n. 44/85, e gli spettacoli dell'opera dei pupi in quanto finanziati ai sensi dell'art. 11), con esclusione di quelle spese collegate alle attrezzature degli spazi in cui si svolge l'attività; detta documentazione non potrà essere utilizzata per più di un contributo;
3. documentazione bancaria (e/o assegni negoziati) necessari alla verifica della tracciabilità dei pagamenti, come previsto dall'art. 3 della legge n. 136/2010.
4. ulteriore documentazione, anche in copia, comprovante l'avvenuto impegno delle somme relative al 50% delle spese ammesse per il singolo capitolo (quota a carico dell'associazione);
5. autocertificazione rilasciata del legale rappresentante (all. P), che attesti l'assolvimento degli obblighi contributivi, relativi agli spettacoli elencati con l'indicazione dell'ammontare corrisposto; in ogni caso l'Amministrazione provvederà agli accertamenti previsti dall'art. 71 del D.P.R. n. 445/2000 e ss. mm.ii.
6. modelli C1 SIAE o la dichiarazione di avvenuto spettacolo, rilasciata da pubbliche autorità, per l'intero svolgimento dei programmi. Ove i versamenti di cui a detti modelli non fossero dovuti per legge, ricevuta attestante l'avvenuta comunicazione della dichiarazione di responsabilità alla SIAE.
7. certificati di agibilità INPS (gestione ex ENPALS) per i lavoratori dello spettacolo per l'intero svolgimento del programma; dette agibilità non dovranno essere richieste cumulativamente, ma per ogni singolo spettacolo, con l'indicazione del luogo, delle date e del titolo;
8. eventuali mod. DM 10 per il personale con qualifica, che non rientra fra quelle previste dall'INPS (gestione ex ENPALS), per l'intero svolgimento del programma;
per la 1°, 2° e 3° fascia:
1. autocertificazione, resa ai sensi del D.P.R. n. 445/2000 e ss.mm.ii., sull'attività di produzione svolta nell'anno 2015 con indicazione dei mesi, delle giornate di spettacolo e di quelle contributive, secondo lo schema di cui all'allegato (O);
2. riepilogativi mensili delle denunce contributive;
per la 4° fascia:
1. dichiarazione, a firma del legale rappresentante, resa ai sensi del D.P.R. n. 445/2000 e ss.mm.ii., secondo lo schema di cui all'allegato (Q) con l'indicazione della percentuale di soggetti diversamente abili, dei soggetti in condizione di forte disagio sociale e detenuti facenti parte della compagnia, allegando idonea attestazione, a firma di professionista operante nei suddetti settori, per i soggetti, rientranti nelle fattispecie previste dalla quarta fascia, nonché il numero delle ore lavorative comprendenti anche la produzione di materiale scenico e multimediale a sostegno degli spettacoli (almeno 120 ore) e la realizzazione di laboratori di formazione per operatori (almeno 40 ore);
per l'art. 7 - lettera a e l'art. 11 a corredo della documentazione consuntiva dovrà essere prodotto:
1. copia del bilancio di cui al punto 2, con riferimento alle voci in entrata ed in uscita riferite al singolo capitolo, corredato da:
2. documentazione giustificativa della spesa in originale e quietanzata (+ 1 copia), per l'intero ammontare del contributo concesso espressamente riferita all'attività per la quale è stato concesso il contributo. Detta documentazione non potrà essere utilizzata per più di un contributo.
3. documentazione bancaria (e/o assegni negoziati) necessari alla verifica della tracciabilità dei pagamenti, come previsto dall'art. 3 della legge n. 136/2010.
4. ulteriore documentazione in copia comprovante l'avvenuto impegno di spesa (quota a carico dell'associazione):
- del 30% delle spese ammesse per l'art. 7, comma 1, lettera a);
- del 60% delle spese ammesse per l'art. 11;
5. autocertificazione rilasciata del legale rappresentante (all. P), che attesti l'assolvimento degli obblighi contributivi, relativi agli spettacoli elencati con l'indicazione dell'ammontare corrisposto; in ogni caso l'Amministrazione provvederà agli accertamenti previsti dall'art. 71 del D.P.R. n. 445/2000 e ss. mm.ii.
6. modelli C1 SIAE o la dichiarazione di avvenuto spettacolo, rilasciata da pubbliche autorità, per l'intero svolgimento dei programmi. Ove i versamenti di cui a detti modelli non fossero dovuti per legge, ricevuta attestante l'avvenuta comunicazione della dichiarazione di responsabilità alla SIAE.
7. certificati di agibilità INPS (gestione ex ENPALS) per i lavoratori dello spettacolo per l'intero svolgimento del programma; dette agibilità non dovranno essere richieste cumulativamente, ma per ogni singolo spettacolo, con l'indicazione del luogo, delle date e del titolo;
8. eventuali mod. DM 10 per il personale con qualifica, che non rientra fra quelle previste dall'INPS (gestione ex ENPALS), per l'intero svolgimento del programma;
per l'art. 9 a corredo del bilancio dovrà essere presentato:
Copia del bilancio di cui al punto 2, con riferimento alle voci in entrata ed in uscita riferite al singolo capitolo, corredato da:
1. fatture in originale e quietanzate (+ 1 copia), per l'intero ammontare del contributo concesso espressamente riferita all'attività ammessa a contributo, relativa alle attrezzature tecniche, strumenti ed arredi per il palcoscenico e la sala necessari allo svolgimento dell'attività teatrale, con esclusione delle spese relative all'allestimento scenografico e delle spese per materiale di facile consumo;
2. ulteriore documentazione in unica copia comprovante l'avvenuta spesa del 50% delle spese ammesse per il singolo capitolo (quota a carico dell'associazione);
3. documentazione bancaria (e/o assegni negoziati) necessari alla verifica della tracciabilità dei pagamenti, come previsto dall'art. 3 della legge n. 136/2010.
Procedure per l'assegnazione del contributo
L'Amministrazione, ai sensi della legge regionale n. 10/91, darà comunicazione dell'avvio del procedimento di esame e valutazione delle istanze con un comunicato che sarà pubblicato nel sito internet di questo Dipartimento www.regione.sicilia.it/turismo.
Del presente bando e dell'approvazione del conseguente piano di riparto e di assegnazione dei contributi di cui alla legge regionale n. 25/07 sarà data comunicazione esclusivamente tramite pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana e nel sito internet di questo Dipartimento www.regione.sicilia.it/turismo.
Entro 30 gg. dalla pubblicazione del piano di riparto nella Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana dovrà essere prodotta formale accettazione (v. all. R) del/i contributo/i suddetto/i, pena decadenza del contributo medesimo; la suddetta accettazione dovrà contenere l'impegno da parte delle associazioni a rendicontare entro il termine massimo del 31 maggio 2016, pena revoca del contributo.
L'eventuale richiesta dell'anticipazione del 50% del contributo assegnato, concessa ai sensi del comma 10 dell'art. 6 della legge regionale n. 25/07, dovrà essere richiesta non prima di 30 gg. dalla data di pubblicazione del piano di riparto suddetto e, a norma di legge, potrà essere erogata esclusivamente per i contributi ricadenti sull'art. 6.
Avvertenze
1. La presentazione dell'istanza, anche in presenza di giudizio positivo della medesima, non costituisce acquisizione di diritto ad erogazione di contributo, che resta, comunque, connessa e dipendente dagli stanziamenti di bilancio.
2. Ai sensi e per gli effetti dell'art. 6, comma 12 della legge, il contributo concesso è revocato qualora venga rilevata evasione contributiva e previdenziale per i lavoratori dello spettacolo, sulla base delle retribuzioni previste dai contratti nazionali di categoria.
3. L'Amministrazione può procedere a verifiche amministrativo- contabili, anche a campione, mediante il proprio ufficio Unità Operativa 2, al fine di accertare la regolarità dello svolgimento dell'iniziativa, accedendo anche alla documentazione conservata presso il beneficiario, che è tenuto a consegnare in copia conforme la documentazione che l'Amministrazione ritenga di richiedere.
4. L'Amministrazione ha, altresì, facoltà di erogare il contributo dopo l'effettuazione di verifiche in loco che accertino l'attendibilità dei dati presentati dal soggetto istante; l'Amministrazione escluderà dai finanziamenti i soggetti che abbiano reso dichiarazioni o presentato documentazioni non veritiere.
5. Eventuali irregolarità o illegittimità riscontrate saranno denunciate all'autorità competente e costituiscono presupposto per l'esclusione anche da successivi finanziamenti.
6. Eventuali variazioni al programma, determinate da impossibilità sopravvenuta o da cause di forza maggiore (indisponibilità degli artisti, eventi atmosferici etc...), dovranno essere tali da garantire l'originaria qualità e consistenza. Dette variazioni dovranno comunque essere comunicate tempestivamente all'Assessorato, che ne valuterà la conformità alle caratteristiche qualitative e quantitative del programma originariamente presentato. In caso di difformità da dette caratteristiche, l'Assessorato potrà revocare o ridurre il contributo assegnato.
7. L'erogazione dell'intero contributo concesso è subordinata agli effettivi costi e svolgimento della attività indicata nel programma presentato nella fase di richiesta del contributo medesimo. L'eventuale rimodulazione del programma, che abbia comportato una diminuzione della spesa prevista, comporterà una riduzione percentuale del contributo concesso. Detta riduzione si opererà per variazioni superiori al 15% delle spese reputate ammissibili in fase di assegnazione. Tale riduzione verrà operata anche nella eventualità di una diminuzione quantitativa del programma proposto, mantenendo, comunque, inalterati tutti gli altri vincoli previsti dalla circolare.
8. Ai sensi del comma 7 dell'art. 4 della legge regionale n. 36/91, l'erogazione del contributo alle società cooperative è subordinata alle notizie aggiornate sulle condizioni gestionali ed economico- finanziarie acquisite a cura dell'Assessorato regionale del turismo, dello sport e dello spettacolo, dall'Assessorato regionale delle attività produttive.
9. Ai fini dell'ammissibilità, le forniture di beni e servizi dovranno essere effettuate esclusivamente da ditte specializzate nel settore e pertanto iscritte per tali attività alla C.C.I.A.A.
10. Le prestazioni occasionali effettuate potranno essere prese in considerazione, ai fini del riconoscimento della spesa, anche per la parte a carico dell'associazione, soltanto se presentate sotto forma di nota di addebito datata e firmata e attestante eventuali esenzioni; ad essa dovrà essere allegata:
- lettera di incarico;
- fotocopia del documento di riconoscimento;
- copia della ricevuta comprovante la comunicazione all'INPS, ai sensi della normativa vigente o, in alternativa, la quietanza dell'F24 comprovante il versamento della ritenuta di acconto;
- soltanto per la parte relativa al contributo, documentazione bancaria (e/o assegni negoziati) necessaria alla verifica della tracciabilità dei pagamenti, come previsto dall'art. 3 della legge n. 136/2010.
11. Le spese di viaggi e soggiorni potranno essere riconosciute solo se strettamente connesse, anche cronologicamente, agli spettacoli inseriti in rendiconto.
12. Non saranno considerate ammissibili le spese relative a:
- interessi debitori, aggi (oneri esattoriali e di riscossione), perdite su cambi;
- ammende, penali e spese per controversie legali;
- spese di vitto e alloggio non riconducibili ai partecipanti ed ai periodi di tempo connessi agli spettacoli. Pertanto le fatture esibite per il rimborso dovranno essere adeguatamente dettagliate;
- spese per taxi, ricariche telefoniche e acquisto cellulari;
- il rimborso per le spese di carburante e di gestione dei veicoli, semprecchè intestate all'ente, non potrà superare il 20% del contributo concesso per l'art. 7, comma 1, lettera a) e l'art. 11 della legge regionale n. 25/07, ed il 10% per l'art. 6 - comma 6;
13. l'erogazione del contributo resta subordinata alla richiesta alla Prefettura competente di informativa ai sensi dell'art. 10 del D.P.R. n. 252/98 (antimafia), ove dovuta.
Disposizioni finali
1. In mancanza o in caso di inadeguatezza o incompletezza della documentazione relativa al consuntivo, decorsi infruttuosamente sessanta giorni dalla formale richiesta di integrazione, sarà disposta la revoca o la riduzione del contributo. Detta ipotesi costituirà penalizzazione nell'assegnazione dei contributi per l'anno 2016.
2. Nel caso che l'associazione abbia percepito l'anticipazione sul contributo concesso si procederà al recupero delle somme erogate comprensive degli interessi legali. In tale ipotesi il soggetto è escluso dai contributi per un periodo di un anno e, comunque, fino a restituzione delle somme percepite.
3. Il legale rappresentante dell'ente beneficiario dell'intervento finanziario deve sottoscrivere, assumendosene la responsabilità civile e penale, tutta la documentazione richiesta dalla presente circolare. Ai fini della presentazione della documentazione richiesta si applica la vigente normativa in materia di documentazione amministrativa.
4. La liquidazione dei contributi è disposta al termine dell'attività, sulla base della documentazione consuntiva. Per l'anno 2015 la documentazione consuntiva deve essere presentata, pena avvio del procedimento di revoca del contributo, entro il 31 maggio 2016.
5. La mancata rendicontazione entro il termine suddetto costituirà pregiudizio per l'accesso ai contributi di cui alla legge regionale n. 25/07 per l'anno 2016.
6. Per quanto non espressamente previsto dal presente provvedimento si farà riferimento alla legge regionale n. 25/07, nonché alle altre norme vigenti applicabili.
Il dirigente generale del Dipartimento regionale del turismo, dello sport e dello spettacolo: GELARDI
N.B. - Gli allegati alla circolare possono essere scaricati in formato doc dal sito www.regione.sicilia.it/turismo.