
MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
DECRETO 16 aprile 2015
G.U.R.I. 21 maggio 2015, n. 116
Termini e modalità di presentazione delle domande per l'accesso alle agevolazioni per la nascita e lo sviluppo di società cooperative di piccola e media dimensione, di cui al decreto 4 dicembre 2014.
IL DIRETTORE GENERALE PER GLI INCENTIVI ALLE IMPRESE
Visto l'art. 23 del decreto-legge 22 giugno 2012, n. 83, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n. 134, che stabilisce che il Fondo speciale rotativo di cui all'art. 14 della legge 17 febbraio 1982, n. 46, istituito presso il Ministero dello sviluppo economico, assume la denominazione di "Fondo per la crescita sostenibile";
Visto il decreto del Ministro dello sviluppo economico, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, 8 marzo 2013, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 113 del 16 maggio 2013, con il quale sono individuate, ai sensi del richiamato art. 23, del decreto-legge n. 83 del 2012, le priorità, le forme e le intensità massime di aiuto concedibili nell'ambito del Fondo per la crescita sostenibile e, in particolare, l'art. 3, comma 2, lettera b), del predetto decreto ministeriale, ove è previsto che il Fondo per la crescita sostenibile sostiene interventi diretti "al rafforzamento della struttura produttiva del Paese, al riutilizzo degli impianti produttivi e al rilancio di aree che versano in situazioni di crisi complessa di rilevanza nazionale";
Visto il decreto del Ministro dello sviluppo economico 4 dicembre 2014, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del 3 gennaio 2015, n. 2, recante l'istituzione di un nuovo regime di aiuto finalizzato a promuovere la nascita e lo sviluppo di società cooperative di piccola e media dimensione;
Visti, in particolare, gli articoli 8 e 12 del predetto decreto 4 dicembre 2014, che prevedono che con provvedimento del Direttore generale per gli incentivi alle imprese vengono individuati i termini per la presentazione delle richieste di finanziamento da parte delle società cooperative alle società finanziarie e stabiliti il modello di domanda, lo schema di contratto di finanziamento agevolato, i format per la relazione annuale nonchè fornite ulteriori precisazioni e chiarimenti in merito all'attuazione degli interventi previsti dal decreto stesso;
Visto il decreto del Direttore generale per gli incentivi alle imprese 23 dicembre 2014, n. 5760 con il quale sono state impegnate a favore della contabilità speciale n. 1201 denominata "L. 46/82 Fondo per la crescita sostenibile" risorse finanziarie pari a euro 8.789.229,00, a valere sul capitolo di bilancio 7342, per l'attuazione dell'intervento di cui al predetto decreto 4 dicembre 2014;
Visto il decreto del Direttore generale per gli incentivi alle imprese 30 dicembre 2014, n. 5774 con il quale sono state impegnate a favore della contabilità speciale n. 1201, denominata "L. 46/82 Fondo per la crescita sostenibile", risorse finanziarie pari a euro 1.000.583,83, a valere sul capitolo di bilancio 2301, per l'attuazione dell'intervento di cui al predetto decreto 4 dicembre 2014;
Considerato che le predette risorse finanziarie pari a euro 1.000.583,83 possono essere utilizzate esclusivamente a favore di società cooperative che non siano aderenti alle associazioni nazionali di rappresentanza, assistenza e tutela del movimento cooperativo, cosiddette centrali cooperative;
Considerato, altresì, che le predette risorse finanziarie pari a euro 1.000.583,83 possono essere utilizzate esclusivamente a favore di società cooperative che non abbiano sede legale nelle regioni a statuto speciale;
Visto il decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 123 e successive modificazioni e integrazioni, recante "Disposizioni per la razionalizzazione degli interventi di sostegno pubblico alle imprese, a norma dell'art. 4, comma 4, lettera c), della legge 15 marzo 1997, n. 59";
Decreta:
Rapporti tra il Ministero dello sviluppo economico e le società finanziarie
1. I rapporti tra il Ministero dello sviluppo economico (nel seguito Ministero) e le società finanziarie partecipate (nel seguito Società finanziarie) dal Ministero ai sensi di quanto previsto dall'art. 17, comma 2, della legge 27 febbraio 1985, n. 49 e successive modificazioni e integrazioni, inerenti allo svolgimento delle attività di gestione del regime di aiuto istituito dal decreto del Ministro dello sviluppo economico 4 dicembre 2014 di cui alle premesse (nel seguito decreto), sono regolamentati da una apposita convenzione da stipulare entro 30 giorni dalla data di pubblicazione del presente decreto nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
2. Con la convenzione di cui al comma 1 sono, altresì, determinati, ai sensi dell'art. 3, comma 2, del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 123, gli oneri per lo svolgimento dell'attività istruttoria delle iniziative presentate per l'accesso alle agevolazioni previste dal decreto, che sono posti a carico delle risorse disponibili per l'attuazione dell'intervento nella misura massima pari al 2 per cento delle risorse stesse.
Presentazione delle richieste di finanziamento
1. Ai fini dell'accesso alle agevolazioni finanziarie previste dal decreto le società cooperative proponenti, fermo restando quanto previsto al comma 3, sono tenute a presentare, secondo le modalità e nei termini indicati al comma 2, la seguente documentazione:
a) domanda di finanziamento agevolato, contenente le informazioni riportate nello schema di cui all'allegato n. 1;
b) piano di investimento, contenente le informazioni riportate nello schema di cui all'allegato n. 2;
c) nel caso in cui il valore del finanziamento agevolato richiesto sia pari o superiore a euro 150.000,00 (centocinquantamila), dichiarazione del legale rappresentante o di un suo procuratore speciale, resa secondo le modalità stabilite dalla Prefettura competente, in merito ai dati necessari per la richiesta delle informazioni antimafia per i soggetti sottoposti alla verifica di cui all'art. 85 del decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159 e successive modifiche e integrazioni.
2. La richiesta di finanziamento agevolato e la documentazione indicata al comma 1 devono essere presentate alle Società finanziarie, esclusivamente attraverso posta elettronica certificata, a partire dal sessantesimo giorno successivo alla pubblicazione del presente decreto nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, ai seguenti indirizzi:
a) CFI - Cooperazione Finanza Impresa Scpa, p.e.c.: cfi@pec.it;
b) SOFICOOP sc, p.e.c.: soficoop@pec.soficoop.it.
3. Al fine della presentazione della domanda per la nascita di società cooperative, ai sensi dell'art. 6, comma 1, lettera a), del decreto, si specifica che tali iniziative possono riguardare esclusivamente società cooperative costituite da non oltre 24 mesi alla data di presentazione della domanda.
4. Le società cooperative proponenti, ai sensi dell'art. 2, comma 3, del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 123, hanno diritto alle agevolazioni esclusivamente nei limiti delle disponibilità finanziarie individuate in premessa, nel rispetto delle condizioni di destinazione ivi previste e tenendo conto della riserva prevista dall'art. 4, comma 3, del decreto in favore delle società cooperative che hanno conseguito il rating di legalità di cui all'art. 5-ter del decreto-legge 24 gennaio 2012, n. 1, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 marzo 2012, n. 27. L'eventuale incremento della predetta dotazione finanziaria è comunicato nel sito internet del Ministero.
5. Nel caso di esaurimento delle risorse finanziarie di cui al comma 4, è disposta la chiusura dello sportello per la presentazione delle domande con provvedimento del Direttore generale per gli incentivi alle imprese da pubblicare nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana e nel sito internet del Ministero.
Valutazione delle richieste e trasferimento delle risorse finanziarie
1. La richiesta di finanziamento è valutata dalla Società finanziaria sulla base dei criteri stabiliti dall'art. 8, comma 3, del decreto, entro 90 giorni dalla data di presentazione della richiesta stessa, fatta salva la possibilità di prorogare detto termine di ulteriori 30 giorni, qualora risulti necessario acquisire ulteriori informazioni o documenti rispetto a quanto presentato unitamente alla richiesta di finanziamento. Nel caso in cui la documentazione o le informazioni richieste non siano presentate dalle società cooperative proponenti entro il predetto termine, la richiesta di agevolazioni si considera decaduta.
2. In relazione a ciascuna richiesta di finanziamento la cui attività di valutazione si conclude con esito positivo e, qualora necessaria, previa richiesta delle informazioni antimafia alla Prefettura competente, la Società finanziaria presenta al Ministero una relazione contenente le risultanze dell'attività istruttoria. La relazione istruttoria, redatta secondo lo schema definito nell'ambito della convenzione tra il Ministero e le Società finanziarie di cui all'art. 1, deve contenere l'indicazione dell'ammontare e della durata del finanziamento agevolato concedibile, del numero di rate previste dal relativo piano di ammortamento, dell'agevolazione corrispondente in termini di equivalente sovvenzione lordo e della normativa europea di cui all'art. 5, comma 4, del decreto ai sensi della quale vengono concesse le agevolazioni, con esplicita indicazione circa il rispetto delle intensità o degli importi massimi di aiuto ivi previsti. In particolare, per la quantificazione dell'equivalente sovvenzione lordo dell'agevolazione, il tasso di riferimento deve essere definito, a partire dal tasso base pubblicato dalla Commissione europea nel sito internet http://ec.europa.eu/competition/state_aid/legislation/reference_rates.html, secondo quanto previsto dalla comunicazione della Commissione relativa alla revisione del metodo di fissazione dei tassi di riferimento e di attualizzazione (2008/C 14/02) in allegato n. 3.
3. Il Ministero, ricevuta la documentazione di cui al comma 2, accerta che le risorse finanziarie richieste trovano adeguata copertura nell'ambito delle dotazioni finanziarie individuate ai sensi dell'art. 2, comma 4, e, previa verifica della regolarità contributiva della società cooperativa beneficiaria, ne dà comunicazione alla Società finanziaria.
4. Nel caso in cui le risorse finanziarie disponibili non siano sufficienti per la copertura integrale della richiesta di finanziamento, il Ministero ne dà comunicazione alla Società finanziaria per la verifica dell'eventuale finanziabilità parziale dell'iniziativa. In ogni caso, le richieste di finanziamento che non trovano copertura finanziaria, inviate dalle Società finanziarie al Ministero nelle more della chiusura dello sportello stabilita ai sensi dell'art. 2, comma 5, si considerano decadute.
5. Per le richieste di finanziamento la cui attività di valutazione si conclude con esito negativo e per le richieste di finanziamento che non trovano copertura finanziaria, la Società finanziaria provvede a comunicare, ai sensi della legge 7 agosto 1990, n. 241 e successive modificazioni e integrazioni, alla società cooperativa proponente le motivazioni del mancato accoglimento della richiesta.
Stipula del contratto di finanziamento ed erogazione delle agevolazioni
1. Per le richieste di finanziamento in relazione alle quali il Ministero ha comunicato la disponibilità delle risorse finanziarie necessarie alla concessione del finanziamento agevolato, la Società finanziaria procede, entro 120 giorni dalla data di ricezione della comunicazione, alla stipula del relativo contratto di finanziamento. Trascorso detto termine il finanziamento decade, fatta salva la possibilità del Ministero di concedere una proroga di non oltre 60 giorni su specifica richiesta della Società finanziaria. Il contratto di finanziamento, redatto secondo lo schema riportato in allegato n. 4, deve contenere l'indicazione della normativa europea di cui all'art. 5, comma 4, del decreto ai sensi della quale vengono concesse le agevolazioni, del tasso agevolato, della durata del piano di investimento, del numero di rate previste dal piano di ammortamento nonchè dell'ammontare dell'agevolazione corrispondente al finanziamento agevolato in termini di equivalente sovvenzione lordo, definito secondo quanto previsto all'art. 3, comma 2. In particolare, ai fini dell'identificazione del tasso agevolato deve essere considerato il tasso di riferimento utilizzato come tasso di attualizzazione e rivalutazione, calcolato applicando al tasso base, pubblicato dalla Commissione europea nel sito internet http://ec.europa.eu/competition/state_aid/legislation/reference_rates.html, una maggiorazione pari a 100 punti base.
2. Nel caso in cui il finanziamento agevolato è concesso esclusivamente per la realizzazione di un programma di investimento, lo stesso è erogato per stati di avanzamento a fronte di titoli di spesa anche non quietanzati. Ciascuna erogazione, ad eccezione della prima che può essere concessa in anticipazione per un ammontare massimo pari al 30 per cento del finanziamento, è, comunque, subordinata alla dimostrazione dell'effettivo pagamento, mediante esibizione delle relative quietanze, dei titoli di spesa presentati ai fini dell'erogazione precedente. Il numero, i tempi e la consistenza minima delle erogazioni sono definite nel contratto di finanziamento di cui al comma 1.
3. Al fine di procedere con l'erogazione delle agevolazioni, la Società finanziaria, verificata l'ammissibilità della richiesta presentata dalla società cooperativa beneficiaria, richiede al Ministero il trasferimento delle relative risorse finanziarie. Il Ministero, previa verifica della regolarità contributiva dalla società cooperativa beneficiaria e del rispetto della normativa applicabile all'erogazione delle agevolazioni, provvede tempestivamente al trasferimento delle risorse finanziarie sul conto corrente di cui all'art. 5, comma 1.
4. I pagamenti dei titoli di spesa non possono essere effettuati per contanti o attraverso assegni bancari o circolari, ma devono essere eseguiti esclusivamente per mezzo di SEPA Credit Transfer, di ricevute bancarie o di altri strumenti che siano, comunque, in grado di assicurare la tracciabilità dei flussi finanziari. Nel caso in cui i pagamenti si riferiscono ad attivi materiali di nuova fabbricazione, unitamente alla dimostrazione dell'effettivo pagamento, deve essere presentata anche una specifica dichiarazione del fornitore diretta a comprovare tale requisito.
5. I programmi devono essere conclusi entro 36 mesi dalla data di stipula del contratto di finanziamento di cui al comma 1. Successivamente alla conclusione del programma la Società finanziaria trasmette al Ministero una relazione istruttoria finale sull'effettiva realizzazione del programma, redatta secondo lo schema definito nell'ambito della convenzione tra il Ministero e le Società finanziarie di cui all'art. 1.
6. Le somme rivenienti dal pagamento da parte delle società cooperative delle rate di rimborso dei finanziamenti agevolati devono essere versate, entro il 30 gennaio di ogni anno, dalle Società finanziarie secondo le modalità indicate con apposita comunicazione della Direzione generale per gli incentivi alle imprese.
Conto corrente dedicato alla gestione delle risorse finanziarie
1. Entro 30 giorni dalla data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del presente decreto, le Società finanziarie devono aprire un apposito conto corrente dedicato alla gestione dell'intervento agevolativo comunicandone le relative coordinate bancarie al Ministero. Il conto corrente deve essere aperto presso una banca individuata attraverso una apposita procedura comparativa volta a selezionare la migliore offerta con particolare riguardo ai costi di gestione del conto corrente e al tasso di interesse applicato sulle somme depositate.
2. Gli interessi maturati sul conto corrente bancario di cui al comma 1, al netto delle spese di gestione dello stesso, devono essere versati, entro il 30 gennaio di ogni anno, dalle Società finanziarie secondo le modalità indicate con apposita comunicazione della Direzione generale per gli incentivi alle imprese.
Indicatori di impatto e monitoraggio
1. Ai sensi dell'art. 3, comma 3, del decreto 8 marzo 2013 citato nelle premesse, gli impatti attesi del decreto sono determinati tramite gli indicatori e i relativi valori-obiettivo individuati nella tabella riportata in allegato n. 5.
2. Gli indicatori e i relativi valori obiettivo di cui al comma 1 potranno essere rideterminati in funzione di cambiamenti della situazione di contesto, o a seguito di modifiche procedurali che incidano sulla tempistica e sulle modalità di realizzazione dell'intervento e dei progetti finanziati.
3. Ai fini del monitoraggio e della valutazione dei risultati, le società cooperative beneficiarie sono tenute a trasmettere alle Società finanziarie una relazione annuale redatta secondo lo schema di cui all'allegato n. 6.
Disposizioni finali
1. Il presente decreto, in considerazione di quanto disposto all'art. 1, comma 2, è inviato ai competenti organi di controllo.
Roma, 16 aprile 2015
Il direttore generale: SAPPINO
Registrato alla Corte dei conti il 6 maggio 2015
Ufficio controllo atti MISE e MIPAAF, Reg.ne Prev. n. 1431
Allegato 1
Ministero dello Sviluppo Economico
Direzione Generale per gli incentivi alle imprese
Regime di aiuto finalizzato a promuovere la nascita e lo sviluppo di società cooperative di piccola e media dimensione
DOMANDA DI AGEVOLAZIONI FINANZIARIE
MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
DIREZIONE GENERALE PER GLI INCENTIVI ALLE IMPRESE
MODULO PER LA DOMANDA DELLE AGEVOLAZIONI FINANZIARIE A VALERE SULLE RISORSE PREVISTE DAL DECRETO DEL MINISTRO DELLO SVILUPPO ECONOMICO 4 DICEMBRE 2014
Spettabile Società finanziaria (1): ..............................
1. DATI IDENTIFICATIVI DELLA SOCIETA' COOPERATIVA RICHIEDENTE
C.F.: ..............................
Posta elettronica certificata (come risultante dal Registro dalle imprese): ..............................
Denominazione impresa: ..............................
Natura giuridica: .....................................
Data di costituzione: ................................
Codice attività economica (ATECO 2007): ..................................
2. DATI RELATIVI AL FIRMATARIO DELLA DOMANDA
Cognome: ..............................................
Nome: ..................................................
Sesso: M[_]/F[_] Data di nascita:..../..../.... Provincia: ....
Comune (o Stato estero) di nascita: ..............................
C.F. firmatario: . .............................. in qualità di (legale rappresentante/procuratore speciale)
3. SEDE LEGALE
Comune di: .............................. prov.: .........., CAP ......................... via e n. civ.: .............................. Tel.: ......................................
4. SEDE OPERATIVA DELL'INIZIATIVA PROPOSTA
Comune di: .............................. prov.:, CAP:
via e n. civ.: .............................. Tel.: ......................................
Codice attività economica (ATECO 2007) dell'investimento proposto: ..................................
5. REFERENTE DA CONTATTARE
Cognome: ..............................................
Nome: ...................................................
Tel.: .............................. Cellulare: ........................... Mail: ..............................
6. DATI UTILI PER L'ACQUISIZIONE D'UFFICIO DEL DURC (Documento unico di regolarità contributiva) (2)
Posta elettronica (3) (indirizzo email): ..........................................
Sede operativa4 in ........................, prov..........., CAP..........., via e n. civ. ............................................
Numero di dipendenti..................... C.C.N.L. applicato ..........................................
Inail (Codice ditta):..........................................
Inail (Sede Competente): .............................................
Inps (Gestione separata): SI/NO
Inps (Matricola di 10 cifre): ......................
Inps (Codice della Sede Competente5): ..............................
Cassa Edile (Codice Ditta): ...............................
Cassa Edile (Sede Competente5): ............................................
7. DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA ai sensi dell'articolo 47 del DPR n. 445/2000
Il sottoscritto, in qualità di rappresentante legale/procuratore della società cooperativa richiedente,
DICHIARA CHE LA SOCIETA' COOPERATIVA
a) è regolarmente costituita e iscritta nel Registro delle imprese (6);
b) è nel pieno e libero esercizio dei propri diritti, non è in liquidazione volontaria e non è sottoposta a procedure concorsuali;
c) è in regime di contabilità ordinaria;
d) non rientra tra le imprese che hanno ricevuto e, successivamente, non rimborsato o depositato in un conto bloccato, gli aiuti individuati quali illegali o incompatibili dalla Commissione europea;
e) non è stata destinataria di provvedimenti di revoca, parziale o totale, di agevolazioni concesse dal Ministero dello sviluppo economico, ad eccezione di quelli derivanti da rinunce;
f) ha restituito le agevolazioni godute in caso di un ordine di recupero disposto dal Ministero dello sviluppo economico;
g) non è in condizioni tali da risultare impresa in difficoltà così come individuata nel Regolamento (UE) n. 651/2014;
h) non opera nel settore della pesca e dell'acquacoltura, ai sensi di quanto stabilito dal Regolamento (UE) n. 1379/2013;
i) non opera nel settore della produzione primaria dei prodotti agricoli di cui all'allegato I del Trattato sul funzionamento dell'Unione europea;
j) non opera nel settore del carbone di cui alla decisione 2010/787/UE del Consiglio;
k) non ha richiesto o ottenuto, a fronte dei costi previsti dal progetto proposto, altre agevolazioni di qualsiasi natura previste da norme statali, regionali, comunitarie o comunque concesse da istituzioni o enti pubblici, inclusi quelli a titolo di de minimis;
DICHIARA INOLTRE
- che la società cooperativa possiede i requisiti, come definiti dalla raccomandazione della Commissione europea 2003/361/CE del 6 maggio 2003, pubblicata sulla G.U.U.E. n. L 124 del 20 maggio 2003, recepita con DM del 18 aprile 2005, che sostituisce a decorrere dal 1° gennaio 2005 la raccomandazione della Comunità europea 96/280/CE del 3 aprile 1996, di:
[_] piccola impresa, in tal caso indicare se micro impresa: micro impresa [_]
[_] media impresa;
- che la società cooperativa:
[_] è partecipata dalla società finanziaria (7) ...................... per un valore dal capitale sociale pari a euro .........;
[_] ha presentato in data ........... richiesta di partecipazione nel proprio capitale sociale alla società finanziaria (3) ............................... in corso di valutazione da parte della stessa società finanziaria;
- che la società cooperativa:
[_] detiene il rating di legalità di cui all'articolo 5-ter del decreto-legge 24 gennaio 2012, n. 1, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 marzo 2012, n. 27, come risultante dall'apposito elenco tenuto dall'Autorità garante della concorrenza e del mercato, di cui all'articolo 10 della legge 10 ottobre 1990, n. 287;
[_] non detiene il rating di legalità di cui all'articolo 5-ter del decreto-legge 24 gennaio 2012, n. 1, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 marzo 2012, n. 27;
- le agevolazioni richieste non sono dirette a finanziarie attività connesse all'esportazione verso paesi terzi o Stati membri, le agevolazioni richieste non sono, pertanto, direttamente connesse ai quantitativi esportati, alla costituzione e gestione di una rete di distribuzione o ad altre spese correnti connesse all'attività d'esportazione;
- l'iniziativa a fronte della quale vengono richieste le agevolazioni è diretta:
[_] alla realizzazione di un programma di investimenti, non ancora avviato alla data di presentazione della presente domanda, avente ad oggetto:
[_] la creazione di una nuova unità produttiva;
[_] l'ampliamento di un'unità produttiva esistente;
[_] la diversificazione della produzione di un'unità produttiva esistente mediante prodotti nuovi aggiuntivi;
[_] il cambiamento radicale del processo produttivo complessivo di un'unità produttiva esistente;
[_] l'acquisizione da un investitore indipendente degli attivi direttamente connessi a un'unità produttiva chiusa o che sarebbe chiusa qualora non fosse acquisita;
[_] alla realizzazione di un programma di investimenti che non soddisfa le condizioni indicate dall'articolo 5, comma 4, lettera a), del DM 4 dicembre 2014;
[_] al finanziamento del capitale circolante e/o al riequilibrio della struttura finanziaria della società cooperativa.
Il sottoscritto dichiara infine:
- di essere consapevole delle responsabilità, anche penali, derivanti dal rilascio di dichiarazioni mendaci e della conseguente decadenza dei benefici concessi sulla base di una dichiarazione non veritiera, ai sensi degli articoli 75 e 76 del DPR 28 dicembre 2000, n. 445;
- di essere informato/a, ai sensi del D. Lgs. n. 196/2003 (codice in materia di protezione dei dati personali) che i dati personali raccolti saranno trattati esclusivamente nell'ambito del procedimento per il quale la presente dichiarazione viene resa;
- di aver assolto l'adempimento relativo all'imposta di bollo, ai sensi del DPR 26 ottobre 1972, n. 642, mediante annullamento e conservazione in originale presso la propria sede o ufficio per eventuali successivi controlli della marca da bollo identificata dal n. ...................................
CHIEDE
le agevolazioni di cui al Decreto del Ministro dello sviluppo economico del 4 dicembre 2014, sotto forma di finanziamento agevolato, per sostenere:
[_] la nascita di una società cooperativa costituita in maniera prevalente da lavoratori provenienti da aziende in crisi;
[_] la nascita di una società cooperativa sociale di cui alla legge 8 novembre 1991, n. 381 e s.m.i.;
[_] la nascita di una società cooperativa che gestisce aziende confiscate alla criminalità organizzata;
[_] lo sviluppo o la ristrutturazione di una società cooperativa esistente (8);
per un costo complessivo ammissibile alle agevolazioni pari ad euro ..................... e della durata di mesi .......
L'ammontare complessivo del finanziamento agevolato richiesto pari a euro .................., determinato nel rispetto di quanto previsto dall'articolo 5, comma 2, del decreto 4 dicembre 2014 (9), è restituito in un numero di anni pari a ......., comprensivo di un periodo di preammortamento di anni pari a ......
ALLEGA
[_] Piano di investimento
[_] (10) Dichiarazione del legale rappresentante o di un suo procuratore speciale, resa secondo le modalità stabilite dalla Prefettura competente, in merito ai dati necessari per la richiesta delle informazioni antimafia per i soggetti sottoposti alla verifica di cui all'articolo 85 del decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159 e successive modifiche e integrazioni.
FIRMA DIGITALE
.........................................
__________
(1) Indicare la società finanziaria (CFI - Cooperazione Finanza Impresa Scpa o SOFICOOP sc) a cui viene presentata la richiesta di finanziamento agevolato ai sensi del DM 4 dicembre 2014.
(2) Le seguenti informazioni devono essere riportate con riferimento a ciascuna matricola INPS e INAIL.
(3) Indicare un indirizzo email diverso dall'indirizzo di posta elettronica certificata risultante dal Registro delle imprese.
(4) Indicare la sede operativa collegata alla matricola INPS.
(5) Indicare il codice numerico della sede INPS di competenza.
(6) Nel caso di società cooperative non residenti nel territorio italiano, tale requisito si deve intendere con riferimento al riconoscimento della personalità giuridica nello Stato di residenza come risultante dell'omologo registro delle imprese.
(7) Indicare la società finanziaria (CFI - Cooperazione Finanza Impresa Scpa o SOFICOOP sc) che detiene la partecipazione o a cui è stata presentata richiesta di partecipazione nel capitale sociale.
(8) Tale tipologia di iniziativa è ammissibile solo qualora realizzata nei territori delle Regioni del Mezzogiorno.
(9) Il finanziamento agevolato non può essere superiore a 4 volte il valore della partecipazione detenuta dalla società finanziaria e, in ogni caso, non può essere superiore a 1 milione di euro.
(10) Da allegare solo nel caso in cui il valore del finanziamento agevolato richiesto sia pari o superiore a euro 150.000,00.
Allegato 2
PIANO DI INVESTIMENTO
A CORREDO DEL MODULO PER LA DOMANDA DI AGEVOLAZIONI FINANZIARIE DI CUI AL DM 4 DICEMBRE 2014
INDICE RAGIONATO DEGLI ARGOMENTI
1) PRESENTAZIONE DELLA SOCIETÀ COOPERATIVA
Descrivere l'oggetto sociale, la storia, il campo di attività, i risultati conseguiti e le prospettive di sviluppo. Descrivere la struttura organizzativa e allegare un prospetto contenente l'indicazione per ciascun socio/addetto del ruolo, area, età, anzianità aziendale, costo pieno annuo, tfr e capitale (con specifica indicazione del capitale sottoscritto, del capitale versato e del prestito sociale). |
2) SETTORE DI ATTIVITA' E CARATTERISTICHE DEL MERCATO DI RIFERIMENTO
Descrivere l'attività svolta, la tipologia di prodotto/servizio realizzato e il ciclo produttivo, indicando, anche, la capacità produttiva e il livello di saturazione. Descrivere il mercato di riferimento e l'attuale posizione del proponente nel suddetto mercato (con specifica indicazione del portafoglio lavori, dell'elenco dei clienti nell'ultimo esercizio e di quelli potenziali); fornire, anche, informazioni sul sistema competitivo, indicando i principali concorrenti. |
3) SINTESI DELL'INIZIATIVA PROPOSTA
Descrivere analiticamente l'iniziativa proposta con specifica indicazione delle motivazioni, dei tempi di realizzazione, dei benefici economici attesi e degli effetti occupazionali. Allegare una tabella riepilogativa dei costi previsti per la realizzazione dell'iniziativa proposta, con specifica indicazione della loro imputazione ad aumento delle immobilizzazioni, ad un aumento dell'attivo circolante o al riequilibrio/consolidamento della struttura finanziaria. Nel caso in cui l'iniziativa proposta sia relativa all'acquisizione di attivi connessi a un'unità produttiva devono essere fornite informazioni relative all'azienda di provenienza, descrivendone le attività, il mercato, il numero di addetti. Nel caso in cui si tratti di un'impresa in crisi descrivere anche le motivazioni della crisi e lo stato della procedura. |
4) ANALISI SWOT
Descrivere sinteticamente i punti di forza e i punti di debolezza, con specifica indicazione delle opportunità, dei vantaggi competitivi nonché delle minacce e delle criticità. |
5) DOCUMENTI DA ALLEGARE
Unitamente al piano di investimento devono essere presentati i seguenti documenti: - ultimo verbale di revisione ordinaria; - ultimo bilancio approvato e depositato firmato dal legale rappresentante e dall'organo di controllo, ove esistente; - ultimo bilancio di verifica e situazione infrannuale; - prospetto banche relativo agli affidamenti/esposizioni, ai finanziamenti a medio lungo termine e al capitale in scadenza nei due anni successivi alla presentazione della domanda; - dettaglio crediti verso i clienti con evidenza delle posizioni critiche (crediti incagliati, in sofferenza); - dettaglio debiti verso i fornitori con evidenza delle posizioni scadute; - conto economico e stato patrimoniale previsionali relativi ai due anni successivi alla presentazione della domanda, in formato civilistico esteso, con specifica indicazione dei criteri adottati per la determinazione dei dati, del dettaglio del costo per materie prime, servizi e locazioni. Indicare, anche, la composizione del valore produzione per prodotto e/o cliente, specificando anche la percentuale derivante dal mercato estero, con riferimento all'esercizio precedente alla presentazione della domanda, a quello in corso e a quello successivo. |
Allegato 4
SCHEMA DI CONTRATTO DI FINANZIAMENTO
Il giorno........................ del mese di ............................. anno ..................... in Roma:
tra
- La società finanziaria ................................... (nel prosieguo, per brevità, anche solo "Società finanziaria"), con sede in .................., Via ......................................, n. ...... Codice Fiscale/Partita IVA .........................................., numero di iscrizione al Registro Imprese di Roma ............................, in persona del suo legale rappresentante pro tempore ................................., nato a ........................... (......), il .........................................., domiciliato in Roma per la carica ove sopra, e come tale in rappresentanza della predetta società, munito dei poteri necessari, giusta delibera del Consiglio di Amministrazione del .........................., depositata presso il Registro delle Imprese di Roma in data ................................;
e
- "..........................." (nel prosieguo, per brevità, anche solo "....................."), con sede in ..........................., Via ........................................, n. ............ Codice Fiscale/Partita IVA ......................................, numero di iscrizione al Registro Imprese di ..........................., in persona del suo legale rappresentante pro tempore....................................., nato a .............................. (......), il ..............................., domiciliato in ........................... per la carica ove sopra, e come tale in rappresentanza della predetta società, munito dei poteri necessari, giusta delibera del Consiglio di Amministrazione del .........................................., depositata presso il Registro delle Imprese di Roma in data ...............................;
entrambi denominati, singolarmente, Parte e, congiuntamente, Parti,
Premesso che:
1) ................................. è una società finanziaria di promozione cooperativa che opera ai sensi di quanto previsto dall'art. 17, comma 2, della legge 27 febbraio 1985 n. 49 e successive modificazioni e integrazioni, di ogni altra disposizione legislativa regolamentare in materia, ivi compresi i relativi decreti attuativi, nonché per il perseguimento delle finalità di cui al Decreto del Ministro dello Sviluppo Economico 4 dicembre 2014, recante "Istituzione di un nuovo regime di aiuto finalizzato a promuovere la nascita e lo sviluppo di società cooperative di piccola e media dimensione";
2) ........................ è una società cooperativa, avente le caratteristiche dimensionali di cui all'allegato 1 al Regolamento (UE) della Commissione Europea del 17 giugno 2014, n. 651/2014 (Regolamento di esenzione), partecipata da ................................. ai sensi di quanto previsto all'articolo 17 delle legge 27 febbraio 1985, n. 49;
3) .............................. ha presentato in data ....../....../............ alla Società finanziaria nei modi e nelle forme previste dalla vigente disciplina, una richiesta volta ad ottenere la concessione di un finanziamento agevolato secondo quanto previsto dal Decreto del Ministro dello Sviluppo Economico 4 dicembre 2014 al fine di sostenere il programma di investimenti/sviluppo (1) presentato al Consiglio di Amministrazione di ............................. in conformità alle previsioni di cui al suddetto Decreto ed allegato al presente contratto sub All. 1);
4) la richiesta di agevolazione presentata dalla ................................ rientra tra le iniziative ammissibili ai sensi dell'articolo 6 del Decreto 4 dicembre 2014;
5) in data .......................... la Società finanziaria ha deliberato la concessione del finanziamento agevolato, subordinata alla comunicazione del Ministero circa la disponibilità delle relative risorse finanziarie, a favore di ...................................., per un importo complessivo di euro ...........................,00 (Euro (indicare l'importo in lettere)/00), al tasso di interesse indicato dall'art. 5, comma 2, lettera c), del Decreto 4 dicembre 2014 ed alle condizioni di seguito meglio specificate e condizionato, comunque, alla verifica positiva, all'atto della stipula del presente contratto di finanziamento, della persistenza in capo alla ................................ dei requisiti previsti dalla normativa vigente ed alla corretta esecuzione dei necessari adempimenti;
6) il Ministero dello Sviluppo Economico ha comunicato in data ....../....../............ alla Società finanziaria la disponibilità delle risorse finanziarie necessarie alla concessione del finanziamento agevolato relative alla richiesta di finanziamento della ...................................;
7) le condizioni richieste per l'efficacia della delibera della Società finanziaria di concessione del finanziamento, come di seguito indicate, si sono verificate:
(indicare le condizioni stabilite dal C.d.A. di cui si è accertato l'avveramento)
8) in ogni caso, ....................... dichiara espressamente di essere tuttora in possesso dei requisiti soggettivi ed oggettivi previsti dalla vigente disciplina legislativa e regolamentare necessari per beneficiare ed ottenere l'erogazione del richiesto finanziamento agevolato e che non sussistono condizioni ostative alla stessa;
9) .............................. dichiara, altresì, di aver conseguito il rating di legalità di cui all'art. 5-ter del decreto legge 24.01.2012, n. 1, convertito con modificazioni dalla legge 24.03.2012, n. 27, e di essere tuttora iscritta nell'elenco delle imprese con rating di legalità di cui all'art. 8 della delibera dell'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato n. 24075 del 14.11.2012; (2)
Tanto premesso, le parti stipulano e convengono quanto segue:
Articolo 1
1. Le premesse costituiscono parte integrante del presente contratto.
Articolo 2
1. La Società finanziaria, in conformità alla delibera del proprio Consiglio di Amministrazione del ........................., si impegna a concedere, come in effetti concede, a ............................., che accetta, un finanziamento agevolato finalizzato al perseguimento degli scopi in premessa meglio indicati e, comunque, conformi al programma di investimenti/sviluppo presentato alla Società finanziaria in data ................................., oggetto della valutazione espressa dalla Società finanziaria con la delibera del proprio C.d.A. del .............................. ed allegato al presente contratto sub All. 1).
2. Il finanziamento di cui al presente articolo è concesso per un importo complessivo pari ad euro ...........................,00 (Euro (indicare l'importo in lettere)/00) e sarà erogato (definire le modalità di erogazione sulla base di quanto previsto nel decreto direttoriale) .................................................................... mediante bonifico bancario sul conto corrente n. ...................................., IBAN ........................................ intestato alla ....................................... ed acceso presso ........................
3. Dato atto che il tasso di riferimento utile per la definizione del tasso di attualizzazione e rivalutazione vigente alla data di stipula del presente contratto, calcolato applicando al tasso base, pubblicato sul sito internet http://ec.europa.eu/competition/state...aid/legislation/reference...rates.html, una maggiorazione pari a 100 punti base, è pari a ............... e che, dunque, il 20% di detto tasso pari a ............ risulta (inferiore, uguale o maggiore) di 0,8%, sul finanziamento concesso con il presente contratto .............................. riconoscerà alla Società finanziaria un tasso di interesse fisso del ............%.
4. Il finanziamento di cui al presente articolo dovrà essere integralmente rimborsato, maggiorato degli interessi dovuti, in ........................... anni, di cui .............................. anni di preammortamento, (3) dalla stipula del presente contratto.
Articolo 3
1. Il finanziamento agevolato è concesso ai sensi (4):
dell'art. 17 del Regolamento (UE) della Commissione Europea del 17 giugno 2014, n. 651/2014, che dichiara alcune categorie di aiuti compatibili con il mercato interno in applicazione degli articoli 107 e 108 del Trattato sul funzionamento dell'Unione europea (Regolamento di esenzione), pubblicato nella Gazzetta Ufficiale dell'Unione europea L 187 del 26 giugno 2014 e successive modifiche e integrazioni.
(oppure)
del Regolamento (UE) n. 1407/2013 della Commissione del 18 dicembre 2013 relativo all'applicazione degli articoli 107 e 108 del Trattato sul funzionamento dell'Unione europea agli aiuti "de minimis", pubblicato nella Gazzetta Ufficiale dell'Unione europea L 352 del 24 dicembre 2013 e successive modifiche e integrazioni.
2. Dato atto che il tasso di riferimento per il calcolo dell'agevolazione corrispondente al finanziamento agevolato in termini di equivalente sovvenzione lordo, vigente alla data di stipula del presente contratto, definito, a partire dal tasso base pubblicato dalla Commissione europea sul sito internet http://ec.europa.eu/competition/state...aid/legislation/reference...rates.html, secondo quanto previsto dalla Comunicazione della Commissione relativa alla revisione del metodo di fissazione dei tassi di riferimento e di attualizzazione (2008/C 14/02), è pari a .........%, l'agevolazione corrispondente al finanziamento agevolato in termini di equivalente sovvenzione lordo è pari a ..................... euro corrispondente ad una intensità agevolativi (5) pari a ............ conforme (6) all'intensità massima di aiuto stabilita dall'art. 17 del Regolamento (UE) della Commissione Europea del 17 giugno 2014, n. 651/2014, che dichiara alcune categorie di aiuti compatibili con il mercato interno in applicazione degli articoli 107 e 108 del Trattato sul funzionamento dell'Unione europea (Regolamento di esenzione) e successive modifiche e integrazioni.
(oppure)
all'importo massimo di aiuto stabilito dal Regolamento (UE) n. 1407/2013 della Commissione del 18 dicembre 2013 relativo all'applicazione degli articoli 107 e 108 del Trattato sul funzionamento dell'Unione europea agli aiuti "de minimis" e successive modifiche e integrazioni.
Articolo 4
1. ............................. si obbliga a rimborsare alla Società finanziaria le somme oggetto del presente contratto di finanziamento, pari ad euro ...........................,00 (Euro (indicare l'importo in lettere)/00), oltre interessi nella misura indicata nell'articolo 2, secondo un piano di ammortamento di n. ......... rate semestrali costanti posticipate, scadenti il 31 maggio ed il 30 novembre di ogni anno. Alle medesime scadenze sono corrisposti gli interessi di preammortamento.
2. Gli interessi saranno liquidati su base semestrale e comunque la scadenza della prima rata è fissata per il .........................
3. Per il ritardato pagamento di quanto dovuto alla Società finanziaria a qualsiasi titolo e su qualunque somma per capitale, interessi, spese ed accessori, saranno dovuti dalla ...................... gli interessi di mora di cui all'art. 5 del D. Lgs. n. 231 del 9/10/2002 a decorrere dalla data di scadenza del pagamento. Gli interessi di mora decorreranno di pieno diritto senza bisogno di alcuna intimazione, comunicazione o messa in mora, ma per il solo fatto dell'avvenuta scadenza dei termini indicati.
Articolo 5
1. Il finanziamento concesso in forza del presente contratto potrà essere utilizzato da ................................. esclusivamente per il perseguimento degli scopi di cui al programma di investimento/sviluppo oggetto della richiesta di finanziamento allegato al presente contratto sub All. 1).
2. Ogni utilizzo, sia pure solo parziale, del finanziamento per scopi diversi da quelli di cui al comma 1 comporterà la revoca immediata del finanziamento e l'obbligo di restituzione immediata degli importi residui non ancora restituiti, maggiorati degli interessi maturati fino al momento della effettiva restituzione.
Articolo 6
1. I crediti nascenti dalla ripetizione del finanziamento concesso con il presente contratto sono assistiti da privilegio ai sensi dell'art. 24, comma 33, della legge 27 dicembre 1997, n. 449.
2. (7) Il finanziamento agevolato concesso con il presente contratto è garantito da ipoteca sui seguenti beni immobili oggetto di finanziamento di proprietà di ................................. per un valore pari all'importo del finanziamento stesso:
a) (indicare i beni su cui è iscritta l'ipoteca)
3. (5) L'avvenuta regolare iscrizione della ipoteca è condizione di efficacia e validità del presente contratto e l'importo del finanziamento non potrà essere erogato prima dell'avvenuta regolare iscrizione della ipoteca di cui al presente articolo.
Articolo 7
1. Per gli oneri connessi alla gestione del finanziamento concesso con il presente contratto, in conformità alle previsioni di cui all'art. 8, comma 6, del Decreto 4 dicembre 2014, ............................. riconosce alla Società finanziaria una commissione "una tantum" quantificata nella misura del 2% dell'importo del finanziamento agevolato concesso, autorizzando espressamente la Società finanziaria a trattenere il corrispondente importo, all'atto della erogazione del finanziamento, dalle somme all'uopo trasferite alla Società finanziaria dal Ministero.
Articolo 8
1. .............................. si obbliga:
a) a comunicare tempestivamente alla Società finanziaria la concessione a proprio favore di ogni agevolazione pubblica, ivi incluse le agevolazioni concesse a titolo "de minimis", che dovesse esserle riconosciuta, al fine di consentire alla Società finanziaria la verifica della compatibilità con il finanziamento agevolato dalla stessa concesso per le medesime spese e finalità oggetto del programma di investimento/sviluppo;
b) a trasmettere alla Società finanziaria, entro il .............................. di ogni anno, la documentazione utile al monitoraggio delle iniziative finanziate;
c) a trasmettere alla Società finanziaria ogni informazione utile al fine di verificare la persistenza delle condizioni per la fruizione e il mantenimento delle agevolazioni concesse e, comunque, ogni variazione intervenuta sulle condizioni soggettive ed oggettive in forza delle quali è stato concesso il finanziamento agevolato;
d) a comunicare tempestivamente alla Società finanziaria il verificarsi di taluna delle situazioni previste dall'art. 11 del Decreto 4 dicembre 2014, nonché qualunque altro fatto suscettibile di incidere sulla permanenza dei requisiti soggettivi ed oggettivi richiesti per la concessione del finanziamento agevolato;
e) a consentire alla Società finanziaria lo svolgimento di tutti i controlli e le ispezioni, anche tramite verifica in loco e l'accesso alla documentazione aziendale, utili ai fini della verifica dell'andamento e dell'avvenuta realizzazione del programma di investimento/sviluppo, e di quelli disposti al fine di verificare la persistenza delle condizioni per la fruizione e il mantenimento delle agevolazioni e l'attuazione degli interventi finanziati;
f) a corrispondere a tutte le richieste di informazioni, dati e rapporti tecnici periodici disposte dalla Società finanziaria, anche su indicazione del Ministero, allo scopo di effettuare il monitoraggio dei programmi agevolati;
g) a comunicare tempestivamente alla Società finanziaria l'eventuale revoca o sospensione del rating di legalità di cui all'art. 5-ter del decreto legge 24.01.2012, n. 1, convertito con modificazioni dalla legge 24.03.2012, n. 27, che fosse disposta nei suoi confronti nel periodo intercorrente tra la data di stipula del presente contratto e la data di estinzione di ogni obbligazione dallo stesso derivante o allo stesso connessa. (8)
Articolo 9
1. Fermo il diritto della Società finanziaria di revocare, in misura totale o parziale, nei confronti di.................................... il finanziamento agevolato di cui al presente contratto al verificarsi delle condizioni previste nel Decreto 4 dicembre 2014, di quelle previste dal presente contratto e, comunque, di quelle normativamente previste, il presente contratto è risolto di diritto, ai sensi e per gli effetti di cui all'articolo 1353 del codice civile, al verificarsi di anche solo una delle seguenti condizioni:
a) verifica dell'assenza di uno o più dei requisiti di ammissibilità del finanziamento agevolato, ovvero di documentazione incompleta o irregolare per fatti comunque imputabili a ...........................;
b) ............................... abbia reso, nel modulo di domanda del finanziamento agevolato e in qualunque altra fase del procedimento, dichiarazioni mendaci o esibito atti falsi o contenenti dati non rispondenti a verità;
c) fallimento della società ...................................., ovvero apertura nei confronti della medesima società di altra procedura concorsuale con finalità liquidatoria e cessazione dell'attività;
d) mancato rispetto dei limiti di cumulo delle agevolazioni di cui all'art. 9 del Decreto 4 dicembre 2014, recante istituzione di un nuovo regime di aiuto finalizzato a promuovere la nascita e lo sviluppo di società cooperative di piccola e media dimensione e, comunque, di quelli normativamente previsti;
e) mancata restituzione protratta per oltre un anno delle rate del finanziamento agevolato;
f) mancata realizzazione del programma di investimento nei termini di ........................., ovvero mancato rispetto dell'obbligo di mantenimento per tre anni dei beni per l'uso previsto nella regione in cui è ubicata l'unità produttiva.
Articolo 10
1. L'inadempimento da parte di ................................. anche di solo una delle obbligazioni di cui agli articoli 4, con riferimento al mancato pagamento di anche solo due rate di rimborso del finanziamento, 5 e 8 del presente contratto determina la risoluzione del presente contratto ai sensi e per gli effetti dell'art. 1456 del codice civile.
2. Il presente contratto si risolverà di diritto, ai sensi e per gli effetti dell'art. 1456 del codice civile, in caso di utilizzo da parte di .............................. del finanziamento agevolato concesso per uno scopo diverso da quello previsto nel programma di investimenti/sviluppo allegato al presente contratto sub All. 1).
3. L'obbligo in capo a .............................. di pagare le rate di rimborso del finanziamento per capitale ed interessi alle date prestabilite e, comunque, ogni altra obbligazione prevista dal presente contratto, non potrà essere sospeso o ritardato neppure in caso di contestazione, anche giudiziale, che dovesse insorgere tra le parti del presente contratto.
4. Comunque in caso di revoca del finanziamento agevolato il presente contratto si intende risolto ai sensi di legge.
Articolo 11
1. In caso di risoluzione del presente contratto, ............................... dovrà restituire alla Società finanziaria, entro sessanta giorni dalla data in cui la risoluzione diviene efficace, gli importi del finanziamento non ancora rimborsati oltre agli interessi maturati fino alla data di effettivo rimborso, oltre a qualsiasi altro importo eventualmente dovuto.
2. Trascorso infruttuosamente il termine di cui al comma 1 la Società finanziaria comunicherà al Ministero il mancato rimborso per l'attivazione della procedura di recupero coattivo, attraverso l'iscrizione al ruolo degli importi dovuti.
Articolo 12
1. ............................... potrà estinguere anticipatamente, in tutto o in parte, il finanziamento agevolato prima della scadenza naturale del presente contratto, previa richiesta scritta ed il versamento del capitale residuo oltre gli interessi maturati sino alla data di estinzione.
Articolo 13
1. Per quanto non espressamente previsto dal presente contratto si farà riferimento, in quanto applicabili, alle previsioni di cui:
a) al decreto del Ministro dello sviluppo economico 4 dicembre 2014, recante "Istituzione nuovo regime aiuto per la nascita e lo sviluppo di società cooperative di piccola e media dimensione";
b) alla vigente disciplina legislativa e regolamentare in materia di aiuti di stato prevista dalla normativa interna e comunitaria;
c) al Regolamento (UE) n. 651/2014 della Commissione, del 17 giugno 2014, che dichiara alcune categorie di aiuti compatibili con il mercato interno in applicazione degli articoli 107 e 108 del Trattato e, in particolare, dell'art. 17, il quale stabilisce le condizioni per ritenere compatibili con il mercato comune ed esenti dall'obbligo di notifica gli aiuti agli investimenti in favore delle piccole e medie imprese e successive modificazioni e integrazioni;
d) al Regolamento (UE) n. 1407/2013 della Commissione del 18 dicembre 2013 relativo all'applicazione degli articoli 107 e 108 del Trattato sul funzionamento dell'Unione europea agli aiuti "de minimis" e successive modificazioni e integrazioni;
e) al decreto del Ministro dell'economia e delle finanze e del Ministro dello sviluppo economico, 20 febbraio 2014, n. 57, che individua le modalità in base alle quali si tiene conto del rating di legalità attribuito alle imprese ai fini della concessione di finanziamenti da parte delle pubbliche amministrazioni e di accesso al credito bancario, ai sensi dell'art. 5-ter, comma 1, del decreto legge 24 gennaio 2012, n. 1, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 marzo 2012, n. 27. (9)
Articolo 14
1. Tutti gli oneri e le spese anche di registrazione se dovute, derivanti dal o connesse con il presente contratto sono a carico esclusivo di ......................................
2. Al finanziamento di cui al presente contratto di applicano le esenzioni e le agevolazioni fiscali di cui all'art. 19 del D.P.R. 29 settembre 1973, n. 601, e successive modificazioni e integrazioni.
Articolo 15
1. Agli effetti del presente contratto le parti eleggono domicilio presso le proprie sedi legali così come indicate nell'epigrafe del presente contratto.
Articolo 16
1. Per qualsiasi controversia che dovesse insorgere in ordine alla validità, interpretazione ed esecuzione del presente Contratto e, comunque, in relazione allo stesso, è competente in via esclusiva il Foro di Roma.
Letto confermato e sottoscritto
per ........................................
Il legale rappresentante pro tempore
per ........................................
Il legale rappresentante pro tempore
Ai sensi e per gli effetti di cui all'art. 1341 del codice civile si approvano espressamente le seguenti clausole: articolo 5 (revoca del finanziamento e decadenza dal beneficio del termine); articolo 9 (condizioni risolutive); articolo 10 (clausola risolutiva espressa e limitazione della facoltà di opporre eccezioni);
articolo 11 (decadenza dal beneficio del termine), articolo 16 (deroga alla competenza dell'autorità giudiziaria).
per ........................................
Il legale rappresentante pro tempore
per ........................................
Il legale rappresentante pro tempore
(1) Indicare programma di sviluppo qualora l'iniziativa riguardi il finanziamento del capitale circolante o il riequilibrio della struttura finanziaria della società cooperativa.
(2) Tale previsione dovrà essere inserita o meno in funzione alla sua applicabilità al singolo caso oggetto dello stipulando contratto.
(3) Tale previsione dovrà essere inserita o meno in funzione alla sua applicabilità al singolo caso oggetto dello stipulando contratto.
(4) Indicare l'opzione corretta in ragione del singolo caso.
(5) L'intensità agevolativa è calcolata come rapporto tra l'ESL dell'agevolazione e il valore degli investimenti previsti attualizzato alla data di concessione delle agevolazioni.
(6) Indicare l'opzione corretta in ragione del singolo caso.
(7) Tale previsione deve essere inserita solo nel caso in cui il finanziamento è concesso per l'acquisto o realizzazione di beni immobili, ovvero per interventi sui medesimi beni.
(8) Tale previsione deve essere inserita o meno in funzione alla sua applicabilità al singolo caso oggetto dello stipulando contratto.
(9) Tale previsione dovrà essere inserita o meno in funzione alla sua applicabilità al singolo caso oggetto dello stipulando contratto.
Allegato 5
INDICATORI E VALORI OBIETTIVO DEL DECRETO DEL MINISTRO DELLO SVILUPPO ECONOMICO 4 DICEMBRE 2014
INDICATORI |
UNITA' DI MISURA |
VALORE OBIETTIVO |
Indicatori relativi all'intervento |
||
Programmi finanziati |
n. |
30 |
Programmi finanziati per la nascita di nuove società cooperative |
n. |
20 |
Programmi finanziati per lo sviluppo di società cooperative esistenti |
n. |
10 |
di cui |
. |
. |
Programmi finanziati di società cooperative che gestiscono aziende confiscate alla criminalità organizzata |
n. |
5 |
Indicatori occupazionali |
||
Nuovi occupati |
n. |
300 |
di cui |
. |
. |
Regioni del Mezzogiorno |
% |
40% |
Altre Regioni |
% |
60% |
Occupati salvaguardati |
n. |
300 |
di cui |
. |
. |
Regioni del Mezzogiorno |
% |
40% |
Altre Regioni |
% |
60% |