
ASSESSORATO DELLE INFRASTRUTTURE E DELLA MOBILITA'
DECRETO 26 marzo 2015
G.U.R.S. 17 aprile 2015, n. 16
Approvazione del bando pubblico per la realizzazione di interventi di recupero degli edifici situati nei centri storici. (1)
Per la sospensione del presente Bando si rimanda al Comunicato Infrastrutture e Mobilità pubblicato nella G.U.R.S. 6 novembre 2020, n. 56. Successivamente, con Comunicato pubblicato nella G.U.R.S. 28 maggio 2021, n. 23, il presente è stato definitivamente chiuso.
IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE DELLE INFRASTRUTTURE, DELLA MOBILITA' E DEI TRASPORTI
Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge regionale 13 gennaio 2015, n. 3, di autorizzazione all'esercizio provvisorio del bilancio della Regione Siciliana per l'anno 2015;
Visto l'art. 33, commi 1 e 2, della legge regionale 14 maggio 2009, n. 6, con il quale sono state previste agevolazioni economiche per interventi di recupero di immobili con destinazione esclusivamente residenziale, ubicati nei centri storici o in zone omogenee "A" o comunque classificati netto storico in favore di proprietari, conseguibili attraverso la stipula di apposite convenzioni con Istituti di credito per la concessione di mutui con ammortamento ventennale e pagamento dei relativi interessi a totale carico dell'Amministrazione regionale;
Visto l'art. 72, comma 4, della legge regionale 12 agosto 2014, n. 21, con il quale, previo bando pubblico, sono state estese le agevolazioni di cui all'art. 33, commi 1 e 2, della legge regionale 14 maggio 2009 [N.d.R. recte: legge regionale 14 maggio 2009, n. 6] anche ad immobili ad "uso non residenziale, purchè ricompresi in unità immobiliari o complessi immobiliari a prevalente uso residenziale";
Vista la convenzione stipulata il 4 ottobre 2010 tra l'Assessorato regionale delle infrastrutture e della mobilità e il Banco di Sicilia S.p.A, appartenente al Gruppo bancario Unicredit, per la concessione ed erogazione dei contributi in conto interessi sui mutui agevolati ai sensi dell'art. 33 della legge regionale 14 maggio 2009, n. 6 e il successivo D.D.G. n. 2251 del 5 ottobre 2010, di approvazione della stessa;
Visto l'addendum di modifica della convenzione sopra citata tra l'Assessorato regionale delle infrastrutture e della mobilità e il Gruppo bancario Unicredit S.p.A., in ordine alla concessione ed erogazione dei contributi in conto interessi sui mutui per la realizzazione degli interventi di cui all'art. 33, commi 1 e 2, della legge regionale 14 maggio 2009 [N.d.R. recte: legge regionale 14 maggio 2009, n. 6] e all'art. 72, comma 4, della legge regionale 12 agosto 2014, n. 21;
Visti i decreti n. 3035 dell'1 dicembre 2010 e n. 1181 del 30 maggio 2011, vistati dalla Ragioneria centrale dell'Assessorato regionale delle infrastrutture, con i quali sono state impegnate sul cap. 673340 rispettivamente la spesa annuale di euro 10.000.000,00 dall'esercizio finanziario 2010 all'esercizio finanziario 2029 e la spesa annuale di euro 2.500.000,00 dall'esercizio finanziario 2011 all'esercizio finanziario 2030, in favore dei soggetti ammessi ai benefici di cui sopra;
Ritenuto che per le finalità di cui all'art. 72, comma 4, della legge regionale n. 21/2014, sarà utilizzata la somma di euro 2.500.000,00, impegnata sul capitolo 673340 con il citato decreto n. 1181 del 30 maggio 2011, che verrà integrata con le somme residue relative all'impegno di cui al decreto n. 3035 dell'1 dicembre 2010, in corso di utilizzazione per le istanze presentate alla data del 19 agosto 2014;
Ritenuto di dover provvedere all'assolvimento dell'obbligo di pubblicazione dei provvedimenti di concessione di contributi previsto dall'art. 68 della legge regionale n. 21/2014;
Ritenuto, altresì, di provvedere alla pubblicazione del bando nella Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana e nel sito internet del Dipartimento regionale delle infrastrutture e della mobilità non appena lo stesso sarà approvato;
Decreta:
E' approvato il bando pubblico, allegato al presente decreto e che forma parte integrante dello stesso, per la concessione delle agevolazioni previste dall'art. 33, comma 1, della legge regionale 14 maggio 2009, n. 6 e dall'art. 72, comma 4, della legge regionale 12 agosto 2014, n. 21, consistenti nel pagamento dell'intera quota degli interessi sui mutui concessi ai beneficiari dagli istituti di credito convenzionati con il Dipartimento delle infrastrutture, della mobilità e dei trasporti, per la realizzazione di interventi di recupero di immobili con destinazione residenziale e non residenziale, ubicati nei centri storici o in zone omogenee "A" o comunque classificati netto storico, aventi la tipologia dei lavori di seguito indicata:
a) interventi di restauro o risanamento conservativo;
b) interventi di ripristino funzionale;
c) interventi di manutenzione straordinaria;
d) interventi per l'adeguamento alle norme vigenti ed alle disposizioni antisismiche.
Il presente decreto sarà trasmesso al responsabile del procedimento di pubblicazione dei contenuti nel sito istituzionale dell'Assessorato regionale delle infrastrutture e della mobilità, ai sensi della legge regionale 12 agosto 2014, art. 68, e alla Ragioneria centrale per l'Assessorato delle infrastrutture e della mobilità per il visto di competenza.
Palermo, 26 marzo 2015.
BELLOMO
N.B. - Il presente decreto non è soggetto al visto della Ragioneria centrale dell'Assessorato delle infrastrutture e della mobilità.
ALLEGATO
BANDO PUBBLICO PER LA REALIZZAZIONE DI INTERVENTI DI RECUPERO DEGLI EDIFICI SITUATI NEI CENTRI STORICI
Parte prima - Criteri di selezione
Art. 1
L'Assessorato regionale delle infrastrutture e della mobilità emana il presente bando, con procedura "a sportello", in coerenza ed attuazione delle leggi regionali 14 maggio 2009, n. 6, art. 33, e 12 agosto 2014, n. 21, art. 72, con le quali sono state previste agevolazioni economiche per interventi di recupero di immobili localizzati nel territorio regionale ad "uso residenziale o ad uso non residenziale, purchè ricompresi in unità immobiliari o complessi immobiliari a prevalente uso residenziale...." ubicati nei centri storici o in zone omogenee "A" o classificati netto storico.
Per prevalente uso residenziale si intende l'intero fabbricato con più del 50% della superficie utile dei piani fuori terra destinata ad abitazione.
Tali agevolazioni sono conseguibili attraverso la convenzione stipulata tra l'Amministrazione regionale e l'Istituto di credito UNICREDIT S.p.A., per la concessione di mutui ventennali con pagamento dei relativi interessi a totale carico dell'Amministrazione regionale.
Art. 2
Tipologie di intervento ammissibili
Il presente bando ha la finalità di valorizzare il patrimonio edilizio dei centri storici, avente destinazione d'uso residenziale o non residenziale e, nel contempo, di contribuire a ridurre il degrado ambientale, a rallentare i processi di desertificazione urbana e favorire l'economia locale ( piccola imprenditoria, artigiani etc...)
Le tipologie di intervento ammissibili, ai sensi dell'art. 33 della legge regionale 14 maggio 2009, n. 6 e dell'art. 72 della legge regionale 12 agosto 2014, n. 21 sono:
1. interventi di restauro o risanamento conservativo: sono quelli rivolti a conservare l'organismo edilizio e ad assicurarne la funzionalità mediante un insieme sistematico di opere che comprendono il consolidamento, il ripristino e il rinnovo degli elementi costitutivi dell'edificio, l'inserimento degli elementi accessori e degli impianti richiesti dalle esigenze dell'uso, l'eliminazione degli elementi estranei all'organismo edilizio, nel rispetto degli elementi tipologici, formali e strutturali dell'organismo stesso;
2. interventi di ripristino funzionale: sono quelli che comprendono il ripristino o la sostituzione di alcuni elementi costitutivi dell'edificio, l'eliminazione, la modifica e l'inserimento di nuovi elementi ed impianti;
3. interventi di manutenzione straordinaria: sono le opere e le modifiche necessarie per rinnovare e sostituire parti anche strutturali degli edifici, nonché per realizzare ed integrare i servizi igienico - sanitari e tecnologici, sempre che non alterino i volumi e le superfici delle singole unità immobiliari;
4. interventi per l'adeguamento alle norme vigenti ed alle disposizioni antisismiche.
Sono considerati interventi ammissibili esclusivamente quelli autorizzati con provvedimenti formali - rilasciati dalle amministrazioni comunali ed enti competenti - e previsti dalle norme vigenti all'atto della domanda.
Art. 3
Massimale di importo di mutuo ammissibile a contributo, al netto degli interessi
Relativamente all'importo complessivo degli interventi oggetto del contributo regionale, si fa riferimento al limite fissato dall'articolo 33 della legge regionale n. 6/2009, (euro 300.000,00), per ciascun soggetto richiedente e per ciascuna unità abitativa ed in ogni caso il rapporto tra la somma mutuata e l'intervento da realizzare non potrà essere superiore ad euro 2000/mq.
Sono ammissibili a contributo le istanze presentate da ciascun soggetto, sia in qualità di unico proprietario che di comproprietario, che rispettano cumulate, il limite complessivo di importo finanziabile di euro 300.000,00, comprese quelle riguardanti quote condominiali, imputabili allo stesso soggetto.
Anche in relazione alle istanze per interventi su parti comuni di immobili condominiali, non potranno essere superati i limiti finanziari previsti dall'art. 33 della legge regionale 14 maggio 2009, n. 6.
L'eventuale eccedenza rispetto ai suddetti limiti comporterà il conseguente impegno alla compartecipazione, per la differenza, del soggetto richiedente.
Art. 4
Modalità di presentazione delle istanze
A decorrere dal giorno successivo alla pubblicazione del presente bando nella Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana, le persone, sia fisiche che giuridiche - ad esclusione degli enti pubblici - proprietarie di immobili siti nei centri storici, o in zone omogenee A o classificati netto storico, possono presentare istanza di ammissione, secondo il modello "Allegato A" o "Allegato A1", unitamente alla documentazione di cui all'articolo 6 del presente bando, con la seguente modalità:
- Per posta, tramite raccomandata A.R. indirizzata: all'"Assessorato regionale infrastrutture e mobilità - Dipartimento infrastrutture, mobilità e trasporti - servizio 6 insediamenti abitativi - contributi, via Leonardo da Vinci n. 161, 90145 Palermo".
Il plico dovrà contenere all'esterno, oltre all'indicazione del mittente, la dicitura "Bando per la realizzazione di interventi di recupero degli edifici situati nei centri storici o nelle zone omogenee classificate A".
La procedura di ammissione a contributo degli interventi è regolata da una valutazione di ammissibilità, espletata dal servizio 6, insediamenti abitativi - contributi del Dipartimento delle infrastrutture e della mobilità, secondo l'ordine cronologico di ricezione delle istanze presentate.
Eventuali istanze inviate o, comunque, pervenute prima del termine sopra citato non saranno prese in considerazione.
Allo stesso modo non saranno prese in considerazione le istanze non redatte sugli appositi allegati a tal fine predisposti e le istanze che siano formulate in maniera incompleta o che siano non rispondenti ai requisiti previsti dal presente bando.
Con riferimento al D.Lgs. 30 giugno 2003, n. 196, l'Amministrazione regionale, quale soggetto attivo della raccolta e del trattamento dei dati richiesti dal presente bando e dai suoi allegati, relativi esclusivamente al procedimento di concessione dei benefici di cui trattasi, si impegna a garantire la massima riservatezza, secondo quanto previsto dalle vigenti normative e dal Regolamento emanato dal garante per la protezione dei dati personali (deliberazione 29 dicembre 2005, n. 26).
Le agevolazioni previste dal presente bando sono cumulabili, solamente, con le agevolazioni fiscali, a qualsiasi titolo disposte.
Art. 5
Requisiti soggettivi
Ai fini della partecipazione al presente bando, le istanze possono essere presentate dai soggetti che siano proprietari al 100% dell'immobile o comproprietari con altri soggetti. In questa seconda ipotesi il beneficio può essere richiesto congiuntamente da tutti i comproprietari, oppure solo da alcuni ed in questo caso i soggetti non richiedenti dovranno sottoscrivere le dichiarazioni all'uopo previste, contenute nella sezione a loro dedicata, in calce all'Allegato "A" ed allegare procura notarile, rilasciata al soggetto delegato.
I soggetti richiedenti, a pena di esclusione, devono essere in possesso dei seguenti requisiti:
a) non devono risultare nei loro confronti provvedimenti giudiziari che limitano o sottraggono la disponibilità del bene oggetto dell'intervento ai proprietari richiedenti, ovvero procedure esecutive pendenti sulla predetta disponibilità;
b) non devono avere carichi pendenti, ovvero non devono essere imputati in procedimenti penali in relazione ai delitti di cui agli articoli 416-bis, 648-bis, 648-ter del codice penale;
c) non devono essere pendenti nei loro confronti procedimenti per l'applicazione di una delle misure di prevenzione di cui al D.Lgs. n. 159/2011, alla legge n. 172/2012 e al D.Lgs. n. 218/2012;
d) non deve essere stata pronunciata nei loro confronti sentenza penale di condanna passata in giudicato, per reati contro la pubblica amministrazione;
e) non deve essere stata applicata nei loro confronti la sanzione interdittiva di cui all'art. 9, comma 2, del decreto legislativo 8 giugno 2001, n. 231.
I predetti requisiti devono sussistere anche per i comproprietari non richiedenti l'agevolazione sull'immobile ed essere dichiarati come sopra detto.
Art. 6
Documentazione
La documentazione da presentare unitamente all'istanza di partecipazione è la seguente:
- copia del codice fiscale dei soggetti richiedenti;
- dichiarazione di un tecnico qualificato abilitato, resa secondo l'"Allegato B";
- copia del titolo di proprietà dell'immobile oggetto dell'intervento;
- certificato, rilasciato dal comune attestante l'ubicazione dell'immobile nel centro storico o in zone omogenee A o netto storico;
- copia della concessione edilizia o dell'autorizzazione lavori o della comunicazione, etc..., secondo quanto previsto dalle norme vigenti all'atto della domanda, ovvero copia protocollata dall'amministrazione comunale della richiesta di concessione edilizia o autorizzazione lavori;
- computo metrico estimativo dei lavori, relativo alle singole unità immobiliari e nel caso di lavori condominiali, con ripartizione spese secondo la tabella millesimale del condominio;
- copia della delibera condominiale di autorizzazione dei lavori;
- copia della domanda di accatastamento se l'immobile non risulta ancora censito;
- visura catastale aggiornata a 60 gg. dalla data di presentazione dell'istanza.
Gli allegati sono scaricabili dal sito internet dell'Assessorato regionale infrastrutture e mobilità (www.regione.sicilia.it).
Art. 7
Iter istruttorio
Accertata la regolarità dell'istanza e della documentazione presentata a corredo della stessa, il Dipartimento regionale delle infrastrutture, della mobilità e dei trasporti adotta formale provvedimento di ammissione al beneficio regionale, nei limiti delle risorse economiche disponibili per gli interventi di cui al presente bando.
I nominativi degli ammessi alle agevolazioni saranno pubblicati, di volta in volta, nel sito internet dell'Assessorato delle infrastrutture e della mobilità.
Art. 8
Responsabile del procedimento
Il responsabile del procedimento di cui al presente bando è il dirigente del servizio 6 Insediamenti abitativi - contributi del Dipartimento regionale infrastrutture, mobilità e trasporti.
Parte Seconda - Norme di attuazione
Art. 9
Modalità per la concessione del mutuo
Per tutti gli interventi ammessi alle agevolazioni, il beneficiario sottoscriverà il contratto di mutuo con l'Istituto bancario al quale, come da convenzione, è devoluta ogni valutazione in ordine al merito creditizio del richiedente ed alla validità delle garanzie primarie e sussidiarie offerte dallo stesso richiedente.
Il mutuatario, entro il termine di 150 giorni dalla data di notifica del provvedimento di ammissione al contributo, dovrà far pervenire, con le stesse modalità di cui all'art. 4 del presente bando, al servizio 6 insediamenti abitativi - contributi del Dipartimento regionale delle infrastrutture, della mobilità e dei trasporti, la dichiarazione resa dallo stesso ai sensi del D.P.R. n. 445/2000, attestante l'avvenuta stipula del contratto di mutuo con l'indicazione della data e del numero di repertorio, nonchè copia della concessione edilizia o dell'autorizzazione lavori, qualora l'istanza sia stata corredata dalla sola richiesta di concessione edilizia o autorizzazione lavori.
Il mancato inoltro della suddetta documentazione, entro il termine sopra indicato, comporterà la decadenza dal beneficio.
L'Istituto bancario trasmetterà, tempestivamente, al servizio 6 del Dipartimento regionale delle infrastrutture, della mobilità e dei trasporti copia del contratto di mutuo per l'emissione del decreto di finanziamento.
I lavori dovranno essere iniziati entro e non oltre un anno dalla data di notifica del decreto di concessione del beneficio.
Il mutuo agevolato avrà durata ventennale con rate semestrali.
L'importo oggetto del contratto di mutuo dovrà, ai sensi dell'art. 72, comma 4, della legge regionale n. 21/2014, essere erogato obbligatoriamente entro un periodo di 36 mesi dalla data di inizio dei lavori.
In tale periodo, i pagamenti - relativi all'esecuzione dell'intervento, dovuti a favore della ditta appaltatrice e dei soggetti per la progettazione, la direzione lavori e la fornitura di materiali, saranno effettuati dalla Banca, mediante bonifico, entro i limiti dell'importo originariamente richiesto ed autorizzato.
Il periodo durante il quale viene erogato l'importo autorizzato viene considerato di pre-ammortamento e gli interessi maturati sulle somministrazioni del mutuo sono interamente a carico del bilancio regionale, limitatamente a 24 mesi, a partire dalla prima somministrazione, decorsi i quali, le competenze maturate in preammortamento verranno interamente poste a carico della parte mutuataria, salvo poi il ripristino della contribuzione a partire dalla prima rata di ammortamento.
Il mutuo sarà erogato sulla scorta dell'avanzamento dei lavori e l'ammontare delle erogazioni effettuate, entro 36 mesi dall'inizio dei lavori, costituirà l'importo definitivo del mutuo agevolato.
Nell'ipotesi di mancata ultimazione dei lavori entro il termine di 36 mesi dall'inizio degli stessi, le spese per completare l'intervento ammesso alle agevolazioni resteranno a carico della parte mutuataria, non potendo più fare parte dell'ammontare del mutuo agevolato;
fermo restando l'impegno di completare i lavori per i quali è stato concesso il beneficio.
Ultimati i lavori verrà stipulato l'atto di erogazione finale e quietanza del mutuo agevolato, da ammortizzare per una durata non inferiore a 18 anni, con quota capitale costante a carico del contraente e interessi, con esclusione di quelli legali e/o di mora, a carico del bilancio regionale.
Il contratto di mutuo dovrà prevedere espressamente l'impegno del mutuatario a mantenere la destinazione d'uso originaria dell'immobile, residenziale o non residenziale, fino all'estinzione del mutuo oggetto di agevolazione e, comunque, per almeno dieci anni decorrenti dalla data di ultimazione dei lavori, pena la decadenza del contributo, con l'obbligo di rimborsare l'ammontare complessivo dei contributi goduti.
I requisiti indicati all'art. 5 del presente bando, dalla lett. b) alla lett. e), devono sussistere ed essere dichiarati anche da altri eventuali titolari del mutuo, non proprietari dell'immobile.
Art. 10
Realizzazione
I lavori di recupero ammessi ai benefici devono iniziare dopo la notifica del decreto di concessione del contributo in conto interessi, pertanto, il richiedente dovrà trasmettere unitamente alla dichiarazione di avvenuta stipula del contratto di mutuo, di cui all'art. 9 del presente bando, la dichiarazione, resa ai sensi del D.P.R. n. 445/2000, dal tecnico progettista, attestante che i lavori di che trattasi non sono ancora iniziati e che gli stessi inizieranno dopo la notifica del provvedimento di concessione.
Nel corso della realizzazione degli interventi, i beneficiari possono apportare modifiche al computo metrico presentato in fase di ammissibilità, purchè si realizzi il 70% dei lavori originariamente previsti e purchè dette modifiche non pregiudichino la funzionalità dell'immobile. A tal fine gli stessi dovranno trasmettere al servizio 6 insediamenti abitativi - contributi del Dipartimento regionale delle infrastrutture, della mobilità e dei trasporti duplice copia del nuovo computo metrico, in variante, fermo restando l'importo massimo del mutuo autorizzato e la natura dell'originario intervento di recupero previsto in progetto.
Per l'esecuzione dei lavori, è altresì ammissibile l'utilizzo sia di eventuali economie sulle singole categorie dei lavori, che l'utilizzo di economie derivanti da riduzioni di aliquota IVA.
Il Dipartimento regionale delle infrastrutture, della mobilità e dei trasporti provvederà ad inviare copia del nuovo computo metrico all'Istituto di credito.
Art. 11
Disponibilità finanziaria
Per la copertura finanziaria del presente bando sarà utilizzata la somma di euro 2.500.000,00 impegnata sul capitolo 673340 con decreto n. 1181 del 30 maggio 2011, che verrà integrata con le somme residue relative all'impegno di cui al decreto n. 3035 dell'1 dicembre 2010, in corso di utilizzazione per le istanze presentate alla data del 19 agosto 2014.
Art. 12
Voltura contributo
Nel caso di vendita o di decesso del proprietario dell'immobile, oggetto del presente beneficio, gli acquirenti o gli eredi devono essere in possesso dei requisiti di cui all'art. 5 del presente bando.
I suddetti dovranno presentare istanza di voltura del mutuo, redatta sul modello "Allegato A/voltura" (Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana n. 21 parte I del 23 maggio 2014), all'Istituto di credito UNICREDIT S.p.A che avrà cura di comunicare al servizio 6 insediamenti abitativi - contributi del Dipartimento regionale delle infrastrutture, della mobilità e dei trasporti l'eventuale accoglimento della richiesta, inviando nel contempo il citato modello unitamente alla relativa documentazione.
Il servizio 6 Insediamenti abitativi - contributi del Dipartimento regionale delle infrastrutture, della mobilità e dei trasporti, acquisito il superiore modello "Allegato A/voltura", provvederà all'emissione dell'apposito provvedimento autorizzativo di voltura del contributo sul mutuo agevolato.
Nell'ipotesi di più acquirenti o eredi, il modello "Allegato A/voltura" deve essere prodotto singolarmente da ciascuno di essi.
Art. 13
Pubblicità
Il presente bando con i relativi allegati sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana e nel sito internet dell'Assessorato regionale delle infrastrutture e della mobilità.
Allegato "A" - Persone fisiche
ISTANZA PER LA CONCESSIONE DI MUTUI CON COSTO TOTALE DEI RELATIVI INTERESSI A CARICO DEL BILANCIO REGIONALE PER INTERVENTO IN IMMOBILE UBICATO NEL CENTRO STORICO DI .....................
All'Assessorato delle infrastrutture e della mobilità
Dipartimento delle infrastrutture, della mobilità e dei trasporti
Servizio 6 - Insediamenti abitativi - contributi
via Leonardo da Vinci, n. 161
90145 - Palermo
(Tale dichiarazione, successivamente verificabile, va resa dal proprietario, ai sensi del DPR 28 dicembre 2000, n. 445, artt. 46 e 47, secondo le modalità di cui all'art. 38 dello stesso decreto e va corredata dalla fotocopia di un documento d'identità in corso di validità)
Il sottoscritto (in ipotesi di più proprietari richiedenti la scheda va presentata da ognuno di essi; in ipotesi di società va presentato il relativo Allegato "A 1") ....................... nato a....................... prov. ..... il ................. e residente a ...................... via/piazza ....................... n. ..., codice fiscale ....................... telefono .................. in qualità di proprietario/comproprietario dell'immobile residenziale ubicato nel comune di ....................... prov. .... via/piazza ....................... n. .... iscritto al NCEU alla partita n. ........ fg. .........., part.lla ..........., sub ........, ctg. ......, in testa alla ditta.......................,
CHIEDE
per i costi di realizzazione dell'intervento di recupero nell'immobile residenziale sopra individuato, autorizzati con concessione o autorizzazione n. ................. del ....................... rilasciata dal comune di ....................... come da copia allegata o in possesso di DIA o ...................., come da copia allegata, che venga concesso, ai sensi dell'art. 33, c. 1, della legge regionale 14 maggio 2009, n. 6, il contributo sull' importo del mutuo di euro.................., con pagamento degli interessi a totale carico del bilancio regionale.
A tal fine, consapevole delle sanzioni penali, nel caso di dichiarazioni non veritiere, di formazione o uso di atti falsi, richiamate dall'art. 76 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445;
dichiara:
a) [_] di possedere l'intera proprietà dell'immobile;
[_] di essere comproprietario nella misura del ...................... con ....................... richiedente contestualmente lo stesso beneficio, come risulta da relativa istanza presentata, unitamente alla presente;
[_] di essere comproprietario nella misura del ................. con ....................... non richiedente il beneficio e pertanto il sottoscritto chiede anche in nome, vece e conto di tutti i soggetti deleganti, così come risulta, in calce al presente modello, da dichiarazione resa dagli stessi e da procura notarile del....................... repertorio n. ............ in notaio ....................... di ....................... che alla presente istanza si allega e ne costituisce parte integrante;
b) che i lavori da realizzarsi nell'immobile residenziale o ad uso non residenziale sono quelli di cui alla concessione o autorizzazione edilizia n. ........ del ........................ rilasciata dal comune di........................., o di DIA o ........................., come da copia allegata;
c) di impegnarsi, pena la restituzione del contributo e le sanzioni di legge, al mantenimento della destinazione iniziale dell'immobile, residenziale o non residenziale, fino all'estinzione del mutuo e, comunque, per un periodo non inferiore ad anni dieci;
d) nel caso di richiesta di concessione di contributi per unità immobiliare ad uso non residenziale, il sottoscritto dichiara che lo stesso, nell'immobile oggetto di beneficio, svolge/non svolge attività commerciale/d'impresa, di prestazione d'opera, o di lavoro autonomo e in caso affermativo dovrà specificare, qui di seguito, i dati richiesti:
- l'impresa/società, ditta, etc, è iscritta alla Camera di commercio o altro registro pubblico con i seguenti dati:
1) numero di iscrizione.........................
2) data di iscrizione.........................
3) durata della ditta/data termine.........................
4) forma giuridica e denominazione sociale.........................
5) tipo di attività svolta.........................;
e) che nei suoi confronti, non risultano provvedimenti giudiziari che limitano o sottraggono la disponibilità del bene oggetto dell'intervento, ovvero procedure esecutive pendenti sulla predetta disponibilità;
f) di non avere carichi pendenti ovvero di non essere imputato in procedimenti penali in relazione ai delitti di cui agli articoli 416-bis, 648-bis, 648-ter del codice penale;
g) che nei suoi confronti non è pendente procedimento per l'applicazione di una delle misure di prevenzione di cui al D.Lgs. n. 159/2011, alla legge n.172/2012 e al D.Lgs. n. 218/2012;
h) che nei suoi confronti non è stata pronunciata sentenza penale di condanna passata in giudicato,per reati contro la pubblica amministrazione;
i) che nei suoi confronti non sono state applicate le sanzione interdittive di cui all'art. 9, comma 2, del decreto legislativo 8 giugno 2001, n. 231;
j) che non è stata presentata altra istanza di agevolazione per il medesimo intervento, secondo i criteri stabiliti dal presente bando, che cumulata con la presente ecceda il limite di cui all'art. 33, legge regionale n. 6/2009 e che analoga istanza non è stata presentata, in base ad altre normative comunitarie, statali, regionali, comunali o di altri enti locali;
k) che, in caso di immobile ipotecato, possiede altre garanzie da offrire sufficienti per concludere il contratto di mutuo dell'importo richiesto;
l) di impegnarsi ad accettare le clausole sottoscritte dall'Amministrazione regionale con gli Istituti convenzionati;
m) che le spese tecniche ammontano ad euro.................. + IVA e quelle per la realizzazione dell'intervento quantificate nel computo metrico, presentato unitamente all'allegato B, ammontano ad euro ................... + IVA, per un importo complessivo di euro .....................
Allega la seguente documentazione:
- copia del codice fiscale del soggetto richiedente;
- copia del titolo di proprietà dell'immobile oggetto dell'intervento;
- visura catastale aggiornata a 60 gg. dalla data di presentazione dell'istanza;
- certificato, rilasciato dal comune, attestante l'ubicazione dell'immobile nel centro storico o in zone omogenee A o netto storico;
- copia della domanda di accatastamento se l'immobile non risulta ancora censito;
- copia della concessione o autorizzazione edilizia n. .................. del ..................... rilasciata dal comune di......................, o di DIA, o ......................... o copia protocollata dall'amministrazione comunale della richiesta di concessione edilizia o autorizzazione lavori;
- computo metrico estimativo dei lavori, relativo alle singole unità immobiliari e nel caso di lavori condominiali, con ripartizione spese, secondo la tabella millesimale del condominio;
- copia della delibera condominiale di autorizzazione dei lavori.
Il sottoscritto, con riferimento a quanto previsto dal D.Lgs. 30 giugno 2003 n. 196, ai sensi dell'art. 23 dello stesso, acconsente al trattamento e alla comunicazione dei propri dati personali ad opera dei soggetti legittimati, con le modalità e nei limiti indicati nella predetta normativa, relativamente alle finalità di cui al presente bando.
Data, li.........................
Firma.......................................
SEZIONE RISERVATA AI COMPROPRIETARI NON RICHIEDENTI IL BENEFICIO
(Tale dichiarazione, successivamente verificabile, va resa dal proprietario, ai sensi del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, artt. 46 e 47, secondo le modalità di cui all'art. 38 dello stesso decreto e va corredata dalla fotocopia di un documento d'identità in corso di validità)
Il sottoscritto ......................... nato a ......................... prov. ..... il ................. e residente a ........................... via/piazza ......................... n. ..., codice fiscale ......................... telefono .................. comproprietario nella misura del ......... dell'immobile residenziale ubicato nel comune di ......................... prov. .......... via/piazza ......................... n. ....... iscritto al NCEU alla partita n. ......... Fg ..........., part.lla .........., sub ......., ctg......., con la presente attesta di essere a conoscenza della richiesta di concessione del beneficio di cui all'art. 33, c.1, legge regionale 14 maggio 2009, n. 6, in capo all'immobile sopra descritto, presentata da......................... e di averne dato autorizzazione e consenso, giusta procura notarile del ..................... repertorio n. .................. in notaio ......................... di ........................., rilasciata al delegato e dallo stesso allegata all'istanza di partecipazione al presente bando.
A tal fine, consapevole delle sanzioni penali, nel caso di dichiarazioni non veritiere, di formazione o uso di atti falsi, richiamate dall'art. 76 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445;
dichiara:
a) nel caso di richiesta di concessione di contributi per unità immobiliare ad uso non residenziale, il sottoscritto dichiara che lo stesso, nell'immobile oggetto di beneficio, svolge/non svolge attività commerciale/d'impresa, di prestazione d'opera, o di lavoro autonomo e in caso affermativo dovrà specificare, qui di seguito, i dati richiesti:
- l'impresa/società, ditta, etc, è iscritta alla Camera di commercio o altro registro pubblico con i seguenti dati:
1) numero di iscrizione.........................
2) data di iscrizione.........................
3) durata della ditta/data termine.........................
4) forma giuridica e denominazione sociale.........................
5) tipo di attività svolta.........................;
b) che nei suoi confronti, non risultano provvedimenti giudiziari che limitano o sottraggono la disponibilità del bene oggetto dell'intervento, ovvero procedure esecutive pendenti sulla predetta disponibilità;
c) di non avere carichi pendenti ovvero di non essere imputato in procedimenti penali in relazione ai delitti di cui agli articoli 416-bis, 648-bis, 648-ter del codice penale;
d) che nei suoi confronti non è pendente procedimento per l'applicazione di una delle misure di prevenzione di cui al D.Lgs. n. 159/2011, alla legge n. 172/2012 e al D.Lgs. n. 218/2012;
e) che nei suoi confronti non è stata pronunciata sentenza penale di condanna passata in giudicato,per reati contro la pubblica amministrazione;
f) che nei suoi confronti non sono state applicate le sanzione interdittive di cui all'art. 9, comma 2, del decreto legislativo 8 giugno 2001, n. 231;
g) che non è stata presentata altra istanza di agevolazione da parte del sottoscritto, in relazione al medesimo intervento, secondo i criteri stabiliti dal presente bando, che cumulata con la richiesta di cui all'Allegato "A" ecceda il limite previsto dall'art. 33, legge regionale n. 6/2009 e che analoga istanza non è stata presentata, in base ad altre normative comunitarie, statali, regionali, comunali o di altri enti locali.
Il sottoscritto, con riferimento a quanto previsto dal D.Lgs. 30 giugno 2003, n. 196, ai sensi dell'art. 23 dello stesso, acconsente al trattamento e alla comunicazione dei propri dati personali ad opera dei soggetti legittimati, con le modalità e nei limiti indicati nella predetta normativa, relativamente alle finalità di cui al presente bando.
Data, li...................
Firma.................................
N.B. La superiore dichiarazione va presentata da tutti i comproprietari non richiedenti il beneficio.
Allegato "A 1" - Persone giuridiche
ISTANZA PER LA CONCESSIONE DI MUTUI CON COSTO TOTALE DEI RELATIVI INTERESSI A CARICO DEL BILANCIO REGIONALE PER INTERVENTO IN IMMOBILE UBICATO NEL CENTRO STORICO DI .....................
All'Assessorato delle infrastrutture e della mobilità
Dipartimento delle infrastrutture, della mobilità e dei trasporti
Servizio 6 - Insediamenti abitativi - contributi
via Leonardo da Vinci, n. 161
90145 - Palermo
(Tale dichiarazione, successivamente verificabile, va resa dal legale rappresentante della società, dell'associazione riconosciuta, della fondazione e di tutti i soggetti dotati di personalità giuridica, secondo la disciplina del nostro ordinamento, ai sensi del DPR 28 dicembre 2000, n. 445, artt. 46 e 47, secondo le modalità di cui all'art. 38 dello stesso decreto e va corredata dalla fotocopia di un documento d'identità in corso di validità)
Il sottoscritto ......................... nato a ......................... prov. ..... il ................. e residente a ......................... via/piazza ......................... n. ..., telefono ..................., in qualità di TITOLARE/LEGALE RAPPRESENTANTE della società/associazione etc ...................... C.F. ......................... P.IVA ......................... con sede in ........................., proprietario/comproprietario dell'immobile residenziale ubicato nel comune di ......................... via/piazza ......................... n. ........ iscritto al NCEU alla partita n. ........, fg ........, part.lla ..........., sub .........., ctg. ......, in testa alla ditta .........................;
CHIEDE
per i costi di realizzazione dell'intervento di recupero nell'immobile residenziale sopra individuato, autorizzati con concessione o autorizzazione n. ........... del ................... rilasciata dal comune di ......................... come da copia allegata o in possesso di DIA o .............................., come da copia allegata, che venga concesso, ai sensi dell'art. 33, c. 1, della legge regionale 14 maggio 2009, n. 6, il contributo sull'importo del mutuo di euro..................., con pagamento degli interessi a totale carico del bilancio regionale.
A tal fine, consapevole delle sanzioni penali, nel caso di dichiarazioni non veritiere, di formazione o uso di atti falsi, richiamate dall'art. 76 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n.445;
dichiara:
a) [_] di possedere l'intera proprietà dell'immobile;
[_] di essere comproprietario nella misura del .................... con ......................... richiedente contestualmente lo stesso beneficio, come risulta da relativa istanza presentata, unitamente alla presente;
[_] di essere comproprietario nella misura del ................. con ......................... non richiedente il beneficio e pertanto il sottoscritto chiede anche in nome, vece e conto di tutti i soggetti deleganti, così come risulta, in calce al presente modello, da dichiarazione resa dagli stessi e da procura notarile del......................... repertorio n. ......... in notaio ......................... di .................... che alla presente istanza si allega e ne costituisce parte integrante;
b) che l'impresa/società è iscritta alla Camera di commercio o altro registro pubblico con i seguenti dati:
1) numero di iscrizione.........................
2) data di iscrizione.........................
3) durata della ditta/data termine.........................
4) forma giuridica e denominazione sociale.........................;
c) che i nominativi delle persone titolari delle cariche sociali sono:
Nominativo: .........................
Qualifica/carica (direttore tecnico, titolare, soci, soci accomandatari, amministratori muniti di potere di rappresentanza, socio unico persona fisica, socio di maggioranza in caso di società con meno di 4 soci) .........................
nato a......................... il.........................
Nominativo: .........................
Qualifica/carica (direttore tecnico, titolare, soci, soci accomandatari, amministratori muniti di potere di rappresentanza, socio unico persona fisica, socio di maggioranza in caso di società con meno di 4 soci) .........................
nato a......................... il....................
Nominativo: .........................
Qualifica/carica (direttore tecnico, titolare, soci, soci accomandatari, amministratori muniti di potere di rappresentanza, socio unico persona fisica, socio di maggioranza in caso di società con meno di 4 soci) .........................
nato a......................... il..........................
che la società è in regola con le prescrizioni di cui alla normativa antimafia;
d) che i lavori da realizzarsi nell'immobile residenziale sono quelli di cui alla concessione o autorizzazione edilizia n. ........ del ............... rilasciata dal comune di ........................., o di DIA o............................., come da copia allegata;
e) nel caso di richiesta di concessione di contributi per unità immobiliare ad uso non residenziale, il sottoscritto dichiara che la società, ditta, impresa, etc., nell'immobile oggetto di beneficio, svolge/non svolge attività commerciale/d'impresa, di prestazione d'opera, o di lavoro autonomo e in caso affermativo dovrà specificare, qui di seguito, i dati richiesti:
- l'impresa/ società, ditta, etc, è iscritta alla Camera di commercio o altro registro pubblico con i seguenti dati:
1) numero di iscrizione.........................
2) data di iscrizione.........................
3) durata della ditta/data termine.........................
4) forma giuridica e denominazione sociale.........................
5) tipo di attività svolta.........................;
f) di impegnarsi, pena la restituzione del contributo e le sanzioni di legge, al mantenimento della destinazione residenziale o non residenziale dell'immobile fino all'estinzione del mutuo e, comunque, per un periodo non inferiore ad anni dieci;
g) che non risultano provvedimenti giudiziari che limitano o sottraggono la disponibilità del bene oggetto dell'intervento, ovvero procedure esecutive pendenti sulla predetta disponibilità;
h) il sottoscritto dichiara inoltre di non avere carichi pendenti, di non essere imputato e di non avere riportato condanne, con sentenza passata in giudicato, per taluno dei delitti contro la pubblica amministrazione e l'ordine pubblico, previsti dagli artt. 314, 319, 321, 323, 326 e 416 bis del codice penale;
i) che a carico dei soggetti dotati di potere di rappresentanza non è pendente procedimento per l'applicazione di una delle misure di prevenzione di cui al D.Lgs. n. 159/2011, alla legge n.172/2012 e al D.Lgs. n. 218/2012;
j) che non sono state rese false dichiarazioni in merito ai requisiti e condizioni per la presentazione dell'istanza;
k) che nei propri confronti non è stata pronunciata sentenza di condanna passata in giudicato o emesso decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, oppure sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell'art. 444 del codice di procedura penale, per reati gravi in danno dello Stato o della comunità che incidono sulla moralità professionale; né condanna con sentenza passata in giudicato, per uno o più reati di partecipazione a un'organizzazione criminale, corruzione, frode, riciclaggio, quali definiti dagli atti comunitari citati all'art. 45, paragrafo 1, direttiva CE n. 2004/18, fatta salva in ogni caso l'applicazione dell'art. 178 del codice penale e dell'art. 445, comma 2, del codice di procedura penale. A pena di esclusione vanno indicate tutte le condanne penali riportate, ivi comprese quelle per le quali si è beneficiato della non menzione .......................................................;
l) che nei suoi confronti non sono state applicate le sanzioni interdittive di cui all'art. 9, comma 2, del decreto legislativo 8 giugno 2001, n. 231;
m) che non è stata presentata altra istanza di agevolazione per il medesimo intervento, secondo i criteri stabiliti dal presente bando, che cumulata con la presente ecceda il limite di cui all'art. 33, legge regionale n. 6/2009 e che analoga istanza non è stata presentata, in base ad altre normative comunitarie, statali, regionali, comunali o di altri enti locali;
n) che, in caso di immobile ipotecato, la società possiede altre garanzie da offrire sufficienti per concludere il contratto di mutuo dell'importo richiesto;
o) di impegnarsi ad accettare le clausole sottoscritte dall'Amministrazione regionale con gli Istituti convenzionati;
p) che le spese tecniche ammontano ad euro...................... + IVA e quelle per la realizzazione dell'intervento quantificate nel computo metrico, presentato unitamente all'allegato B, ammontano ad euro..................... + IVA, per un importo complessivo di euro.........................
Allega la seguente documentazione:
- copia del titolo di proprietà dell'immobile oggetto dell'intervento;
- visura catastale aggiornata a 60 gg. dalla data di presentazione dell'istanza;
- certificato, rilasciato dal comune, attestante l'ubicazione dell'immobile nel centro storico o in zone omogenee A o netto storico;
- copia della domanda di accatastamento se l'immobile non risulta ancora censito;
- copia della concessione o autorizzazione edilizia n. ................... del .......................... rilasciata dal comune di................., o di DIA, o copia protocollata dall'amministrazione comunale della richiesta di concessione edilizia o autorizzazione lavori;
- computo metrico estimativo dei lavori, relativo alle singole unità immobiliari e nel caso di lavori condominiali, con ripartizione spese, secondo la tabella millesimale del condominio;
- copia della delibera condominiale di autorizzazione dei lavori.
Il sottoscritto, con riferimento a quanto previsto dal D.Lgs. 30 giugno 2003, n. 196, ai sensi dell'art. 23 dello stesso, acconsente al trattamento e alla comunicazione dei propri dati personali ad opera dei soggetti legittimati, con le modalità e nei limiti indicati nella predetta normativa, relativamente alle finalità di cui al presente bando.
Data, li...................
Firma...................................
SEZIONE RISERVATA AI COMPROPRIETARI NON RICHIEDENTI IL BENEFICIO
(Tale dichiarazione, successivamente verificabile, va resa da altro soggetto proprietario, persona fisica o giuridica, ai sensi del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, artt. 46 e 47, secondo le modalità di cui all'art. 38 dello stesso decreto e va corredata dalla fotocopia di un documento d'identità in corso di validità del soggetto dichiarante)
Il sottoscritto (persona fisica o legale rappresentante della società, associazione, impresa etc.) ......................... nato a ......................... prov. ..... il ............... e residente a ......................... via/piazza ......................... n. ..., C.F./P. IVA ......................... in qualità di ...................... comproprietario dell'immobile residenziale ubicato nel comune di......................... prov. ............... via/piazza ......................... n........ iscritto al NCEU alla partita ............. fg. ..........., part.lla .........., sub ......., ctg......., con la presente attesta di essere a conoscenza della richiesta di concessione del beneficio di cui all'art. 33, c.1, legge regionale 14 maggio 2009, n. 6, in capo all'immobile sopra descritto, presentata da .............................. e di averne dato autorizzazione e consenso, come da procura notarile del .................. repertorio n. ............... in notaio ......................... di ............................, rilasciata al delegato per le finalità di cui sopra.
A tal fine, consapevole delle sanzioni penali, nel caso di dichiarazioni non veritiere, di formazione o uso di atti falsi, richiamate dall'art. 76 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445;
dichiara:
a) nel caso di richiesta di concessione di contributi per unità immobiliare ad uso non residenziale, il sottoscritto dichiara che lo stesso, o la società di cui è rappresentante legale, nell'immobile oggetto di beneficio, svolge/non svolge attività commerciale/d'impresa, di prestazione d'opera, o di lavoro autonomo e in caso affermativo dovrà specificare, qui di seguito, i dati richiesti:
- l'impresa/società, ditta, etc, è iscritta alla Camera di commercio o altro registro pubblico con i seguenti dati:
1) numero di iscrizione.........................
2) data di iscrizione.........................
3) durata della ditta/data termine.........................
4) forma giuridica e denominazione sociale.........................
5) tipo di attività svolta.........................;
b) che nei suoi confronti, non risultano provvedimenti giudiziari che limitano o sottraggono la disponibilità del bene oggetto dell'intervento, ovvero procedure esecutive pendenti sulla predetta disponibilità;
c) di non avere carichi pendenti ovvero di non essere imputato in procedimenti penali in relazione ai delitti di cui agli articoli 416-bis, 648-bis, 648-ter del codice penale;
d) che nei suoi confronti non è pendente procedimento per l'applicazione di una delle misure di prevenzione di cui al D.Lgs. n. 159/2011, alla legge n. 172/2012 e al D.Lgs. n. 218/2012;
e) che nei suoi confronti non è stata pronunciata sentenza penale di condanna passata in giudicato,per reati contro la pubblica amministrazione;
f) che nei suoi confronti non sono state applicate le sanzioni interdittive di cui all'art. 9, comma 2, del decreto legislativo 8 giugno 2001, n. 231;
g) che non è stata presentata altra istanza di agevolazione da parte della società, associazione etc. di cui alla presente dichiarazione, in relazione al medesimo intervento, secondo i criteri stabiliti dal presente bando, che cumulata con la richiesta di cui all'Allegato "A1" ecceda il limite previsto dall'art. 33, legge regionale n. 6/2009 e che analoga istanza non è stata presentata, in base ad altre normative comunitarie, statali, regionali, comunali o di altri enti locali.
Il sottoscritto, con riferimento a quanto previsto dal D.Lgs. 30 giugno 2003, n. 196, ai sensi dell'art. 23 dello stesso, acconsente al trattamento e alla comunicazione dei propri dati personali ad opera dei soggetti legittimati, con le modalità e nei limiti indicati nella predetta normativa, relativamente alle finalità di cui al presente bando.
Data, li......................
Firma.......................................
N.B. La superiore dichiarazione va presentata da tutti i comproprietari non richiedenti il beneficio.
Allegato "B"
SCHEDA TECNICO-ECONOMICA
Dichiarazione sostitutiva di atto notorio del tecnico progettista e direttore dei lavori
(art. 46 e seguenti del D.P.R. 28 dicembre 2000, n.445)
PREMESSA
Il sottoscritto, libero professionista, arch./ing./geom .................. nato a.......................... il ..............., iscritto all'Ordine degli ....................... della provincia di ..................... al n. ............. con studio professionale in ............................. via/piazza ........................... n. ........, tel. .................., partita IVA ...................... nella qualità di progettista dei lavori di ............................... dell'unità edilizia residenziale e relative pertinenze ubicata nel comune di ......................... via/piazza ......................... n. ............, iscritta al NCEU alla partita n. ............, fg. ........, part.lla ..........., sub ..., Ctg. ......, in testa alla ditta .........................., consapevole delle responsabilità e delle sanzioni penali stabilite dalla legge per false attestazioni e mendaci dichiarazioni, sotto la personale responsabilità
DICHIARA
la veridicità dei seguenti dati tecnici ed economici riscontrati personalmente, relativi all'immobile di cui in premessa:
- L'immobile ricade nel centro storico o in zona omogenea A o comunque classificata netto storico del piano regolatore generale del comune di ..........................;
- Nel caso di richiesta di beneficio per immobili ad uso non residenziale, il sottoscritto dichiara che l'unità immobiliare o il complesso immobiliare di cui fa parte l'immobile non residenziale, oggetto del beneficio, ha più del 50% della superficie utile dei piani fuori terra destinata ad abitazione;
- I lavori da realizzarsi nell'immobile residenziale sono quelli di cui alla concessione o autorizzazione edilizia n. ........ del ................. rilasciata dal comune di ....................., o DIA o .......................;
- Le spese tecniche ammontano ad euro.................. + IVA e quelle per la realizzazione dell'intervento, così come da computo metrico allegato, ammontano ad euro.................. + IVA, per un importo complessivo di euro..................;
- La stima dei lavori in ambito condominiale ammonta ad euro.................. da ripartire secondo tabelle millesimali condominiali;
- Sono state rispettate tutte le norme tecniche vigenti nella redazione del progetto e sono stati acquisiti tutti i pareri previsti dalle vigenti disposizioni, restando esclusa ogni responsabilità dell'Amministrazione regionale sulla correttezza di tali adempimenti.
Allega la seguente documentazione:
- computo metrico estimativo dei lavori, relativo alle singole unità immobiliari e nel caso di lavori condominiali, con ripartizione spese, secondo la tabella millesimale del condominio.
Il sottoscritto, con riferimento a quanto previsto dal D.Lgs. 30 giugno 2003, n. 196, ai sensi dell'art. 23 dello stesso, acconsente al trattamento e alla comunicazione dei propri dati personali ad opera dei soggetti legittimati, con le modalità e nei limiti indicati nella predetta normativa, relativamente alle finalità di cui al presente bando.
Luogo....................... data.........................
Il progettista (timbro e firma)..............................
N.B.: La sottoscrizione non è soggetta ad autentica qualora la dichiarazione sia presentata unitamente a fotocopia di un documento d'identità in corso di validità (art. 38 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445).