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ASSESSORATO DELLA SALUTE

DECRETO 1 luglio 2016

G.U.R.S. 14 luglio 2016, n. 30

Rideterminazione degli ambiti territoriali di pediatria di libera scelta dell'A.S.P. di Catania.

IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE PER LA PIANIFICAZIONE STRATEGICA

Visto lo Statuto della Regione;

Vista la legge 23 dicembre 1978, n. 833;

Visto il D.L.vo n. 502/92, come modificato ed integrato dal D.L.vo n. 517/93, ed ulteriormente modificato dal D.L.vo n. 229/99;

Visto il D.A. 3 aprile 1992, con il quale sono stati individuati gli ambiti territoriali di pediatria delle UU.SS.LL. della Regione;

Visto il D.A. 14 luglio 2004, con il quale, a parziale modifica del D.A. 3 aprile 1992, gli ambiti di pediatria nel territorio dell'Azienda U.S.L. n. 3 di Catania sono stati rideterminati;

Vista la legge 14 aprile 2009, n. 5, contenente "Norme per il riordino del Servizio sanitario regionale";

Visto l'Accordo collettivo nazionale per la disciplina dei rapporti con i medici specialisti pediatri di libera scelta sottoscritto in data 29 luglio 2009, ed in particolare l'art. 32, comma 3, ai sensi del quale le regioni possono articolare il livello organizzativo dell'assistenza primaria in ambiti territoriali di comuni, gruppi di comuni o distretti;

Vista la nota prot. n. 1586 dell'8 gennaio 2013 del servizio 2 "Personale Convenzionato SSR", con la quale si invitano le aziende sanitarie provinciali a procedere alla rivisitazione degli ambiti territoriali di pediatria di libera scelta al fine di un'eventuale proposta di rideterminazione degli stessi;

Vista la nota prot. n. 1104 dell'8 gennaio 2016 del servizio 2 "Personale convenzionato SSR", con la quale si forniscono alle aziende sanitarie provinciali le indicazioni in ordine all'iter da seguire per quanto concerne le richieste di modifica di ambiti territoriali;

Vista la delibera n. 2866 del 6 novembre 2015, trasmessa con nota prot. n. 4332 del 14 gennaio 2016 dal responsabile della U.O.C. A.S.B dell'A.S.P. di Catania, con la quale il direttore generale, sulla scorta del parere espresso dal comitato aziendale nella seduta del 26 novembre 2014, propone di modificare gli ambiti territoriali come approvati dal comitato aziendale;

Vista la presa d'atto del Comitato regionale di pediatria di libera scelta riunitosi il 22 giugno 2016;

Preso atto che la rideterminazione degli ambiti di pediatria proposta dall'A.S.P. di Catania è finalizzata a rendere più agevole il rapporto tra cittadino utente e pediatra di libera scelta, attraverso una diffusione capillare dell'assistenza sanitaria;

Considerato che fermo restando quanto previsto dall'A.C.N. e dall'A.I.R. di pediatria di libera scelta relativamente all'apertura di un secondo studio all'interno dell'ambito di appartenenza, il trasferimento del primo studio all'interno dell'ambito potrà avvenire solo previo parere vincolante del comitato aziendale che, prima di autorizzare o meno il trasferimento dello studio, dovrà valutare se nel comune dello studio lasciato vacante dal medico viene garantita da altri medici pediatri di libera scelta un'assistenza ambulatoriale congrua alla popolazione esistente;

Preso atto, altresì, che, per effetto di tale modifica, nel territorio dell'A.S.P. di Catania si vengono a determinare n. 20 ambiti territoriali di pediatria e precisamente:

Adrano - Biancavilla - S.M. di Licodia

Aci Castello - Aci Catena

Aci S.Antonio - Aci Bonaccorsi

Acireale

Santa Venerina - Zafferana

Bronte - Maletto - Maniace

Randazzo

Caltagirone - Mirabella Imbaccari - S. Cono - S. Michele di Ganzaria

Grammichele - Mazzarrone - Licodia - Mineo - Vizzini

Catania

Misterbianco - Motta S. Anastasia

Calatabiano - Fiumefreddo - Linguaglossa - Piedimonte - Castiglione

Giarre - Riposto - Mascali - S. Alfio - Milo

Gravina - Mascalucia - S. Pietro Clarenza - Camporotondo

Nicolosi - Pedara - Trecastagni

S. Giovanni La Punta - Viagrande - S. Gregorio - Valverde

S. Agata Li Battiati - Tremestieri

Palagonia - Scordia - Militello

Ramacca - Castel di Judica - Raddusa

Paternò - Ragalna - Belpasso;

Ritenuto opportuno procedere alla rideterminazione degli ambiti di pediatria, così come indicati nella delibera del direttore generale dell'A.S.P. di Catania n. 2866 del 6 novembre 2015;

Visto l'art. 68 della legge regionale n. 21 del 12 agosto 2014 e s.m.i. contenente norme in materia di trasparenza e di pubblicità dell'attività amministrativa;

Decreta:

Art. 1

Per le motivazioni in premessa citate, gli ambiti territoriali ai fini dell'acquisizione delle scelte di assistenza pediatrica nel territorio dell'A.S.P. di Catania risultano così rideterminati:

Adrano - Biancavilla - S.M. di Licodia

Aci Castello - Aci Catena

Aci S.Antonio - Aci Bonaccorsi

Acireale

Santa Venerina - Zafferana

Bronte - Maletto - Maniace

Randazzo

Caltagirone - Mirabella Imbaccari - S. Cono - S. Michele di Ganzaria

Grammichele - Mazzarrone - Licodia - Mineo - Vizzini

Catania

Misterbianco - Motta S. Anastasia

Calatabiano - Fiumefreddo - Linguaglossa - Piedimonte - Castiglione

Giarre - Riposto - Mascali - S. Alfio - Milo

Gravina - Mascalucia - S. Pietro Clarenza - Camporotondo

Nicolosi - Pedara - Trecastagni

S. Giovanni La Punta - Viagrande - S. Gregorio - Valverde

S. Agata Li Battiati - Tremestieri

Palagonia - Scordia - Militello

Ramacca - Castel di Judica - Raddusa

Paternò - Ragalna - Belpasso.

Art. 2

Il trasferimento del primo studio all'interno dell'ambito potrà avvenire solo previo parere vincolante del comitato aziendale.

Art. 3

A decorrere dalla rilevazione 1 settembre 2016, l'A.S.P. di Catania procederà all'individuazione degli ambiti carenti di medici specialisti pediatri di libera scelta, secondo le modalità di cui all'art. 33, comma 1, dell'A.C.N. Pediatria di libera scelta 29 luglio 2009, facendo riferimento agli ambiti territoriali rideterminati, così come indicati all'art. 1 del presente decreto.

Il presente decreto sarà trasmesso al responsabile del procedimento di pubblicazione dei contenuti nel sito istituzionale, ai fini dell'assolvimento dell'obbligo di pubblicazione on line e sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.

Palermo, 1 luglio 2016.

CHIARO