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ASSESSORATO DELLA SALUTE

DECRETO 6 febbraio 2017

G.U.R.S. 17 febbraio 2017, n. 7

Rinnovo dell'autorizzazione all'attività di trapianto di rene prelevato da donatore deceduto a scopo terapeutico all'Azienda di rilievo nazionale ad alta specializzazione Civico Di Cristina Benfratelli di Palermo.

IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE PER LE ATTIVITA' SANITARIE E OSSERVATORIO EPIDEMIOLOGICO

Visto lo Statuto della Regione;

Vista la legge 23 dicembre 1978, n. 833 di istituzione del Servizio sanitario nazionale;

Visto il decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502 e successive modifiche e integrazioni;

Vista la legge 1 aprile 1999, n. 91, recante "Disposizioni in materia di prelievi e di trapianti di organi e di tessuti" ed in particolare:

- l'art. 16, commi 1 e 2, che, rispettivamente, demandano alle Regioni il compito di individuare, tra le strutture accreditate, quelle idonee ad effettuare i trapianti di organi e di tessuti e di provvedere, ogni due anni, alla verifica della qualità e dei risultati delle attività di trapianto di organi e tessuti;

Visto l'Accordo tra il Ministro della salute, le Regioni e le province di Trento e Bolzano sui requisiti delle strutture idonee a effettuare trapianti di organi e tessuti e sugli standard minimi di attività di cui all'art. 16 della legge 1 aprile 1999, n. 91, recante "Disposizioni in materia di prelievi e di trapianti di organi e di tessuti", sancito il 14 febbraio 2002 (Rep. atti n. 1388/2002);

Visto l'Accordo tra il Ministro della salute, le Regioni e le province di Trento e Bolzano sul documento recante "Linee Guida per l'idoneità ed il funzionamento dei centri individuati dalle Regioni come strutture idonee ad effettuare trapianti di organi e tessuti", sancito il 29 aprile 2004 (Atti n. 1966/2004);

Vista la legge regionale 14 aprile 2009, n. 5, recante "Norme per il riordino del S.S.R.";

Visto il decreto del Ministro della sanità 8 giugno 1999, recante "Autorizzazione all'Azienda ospedaliera di rilievo nazionale e di alta specializzazione Ospedale Civico e Benfratelli, G. Di Cristina e M. Ascoli di Palermo ad espletare le attività di trapianto di rene da cadavere a scopo terapeutico";

Visto il D.D.G. n. 8012 del 7 giugno 2006, recante "Rinnovo all'ARNAS Civico - G. Di Cristina e M. Ascoli di Palermo dell'autorizzazione alle attività di trapianto rene da donatore cadavere ed autorizzazione alle attività di trapianto da donatore vivente;

Vista l'istanza dell'8 giugno 2016 dell'ARNAS Civico di Palermo, trasmessa con nota prot. n. 9627/2016, intesa ad ottenere il rinnovo dell'autorizzazione all'attività di trapianto a scopo terapeutico di rene da donatore deceduto;

Vista la nota prot. n. 17778 del 21 ottobre 2016 dell'ARNAS Civico di Palermo di trasmissione dei curricula dei sanitari facenti parte dell'equipe operatoria per il trapianto di rene;

Vista la nota prot. n. 18553 dell'8 novembre 2016 dell'ARNAS Civico di Palermo di trasmissione dell'atto deliberativo n. 1608 del 3 novembre 2016, recante il rinnovo della costituzione dell'equipe operatoria per l'attività di trapianto di rene che individua i sanitari identificati ad effettuare l'attività di trapianto di rene;

Vista la nota prot. n. 19885 del 29 novembre 2016 integrativa dei curriculum già trasmessi;

Vista la nota prot. n. CRT-124 del 24 giugno 2016 del direttore del Centro nazionale trapianti, trasmessa dal responsabile del Centro regionale trapianti, che nelle more del completamento dell'iter di definizione delle nuove linee guida per l'autorizzazione da parte delle Regioni ai centri di trapianto, suggerisce di prorogare le autorizzazioni per un limitato periodo di tempo in attesa del rinnovo secondo le nuove linee guida;

Vista la nota prot. n. 3806 dell'11 novembre 2013 del direttore del Centro nazionale trapianti avente ad oggetto Audit Centro trapianti di rene Ospedale Civico Di Cristina - M. Ascoli di Palermo;

Vista la nota del 17 novembre 2014 del direttore del Centro nazionale trapianti, avente ad oggetto l'assetto dell'attività di trapianto di rene in Sicilia e la posizione del Centro nazionale trapianti;

Vista l'istruttoria tecnica condotta dal responsabile del Centro regionale trapianti e la relazione redatta dal coordinatore regionale, trasmessa con nota prot. n. 404 del 15 giugno 2015;

Vista la relazione, trasmessa con nota prot. n. 22 del 17 gennaio 2017, del Coordinatore regionale del Centro regionale trapianti sui volumi di attività anno 2016 dei Centri trapianto della Sicilia;

Considerato che, con l'Accordo Stato-Regioni del 14 febbraio 2002, sono stati sanciti i requisiti delle strutture sanitarie idonee ad effettuare trapianti di organi e di tessuti unitamente agli standard minimi di attività ai sensi dell'art. 16, comma 1, della legge n. 91/1999;

Considerato che il citato Accordo Stato-Regioni del 29 aprile 2004 ha sancito le Linee guida per l'idoneità e il funzionamento delle strutture idonee ad effettuare trapianti di organi e tessuti;

Considerato che, ai sensi del citato Accordo Stato- Regioni del 29 aprile 2004, compete alle Regioni il rilascio e il rinnovo delle autorizzazioni al trapianto di organi da donatore deceduto mentre resta in capo al Ministero della salute la competenza al rilascio e al rinnovo delle autorizzazioni al trapianto di organi da donatore vivente;

Considerata l'istruttoria tecnica propedeutica condotta dal Centro regionale trapianti nell'anno 2015 e la relazione integrativa sui volumi di attività redatta nell'anno 2017 dal medesimo Centro;

Ritenuto di potere rinnovare per la durata di mesi dodici, nelle more del completamento dell'iter di definizione delle nuove linee guida per l'autorizzazione da parte delle Regioni ai centri di trapianto, l'autorizzazione al trapianto di rene da donatore cadavere richiesta dall'ARNAS Civico di Palermo;

Ritenuto che le attività sanitarie di che trattasi possano essere espletate dai sanitari componenti dell'equipe indicata dall'ARNAS richiedente;

Decreta:

Art. 1

Per le motivazioni di cui in premessa, di concedere all'ARNAS Civico di Palermo il rinnovo dell'autorizzazione ad effettuare attività di trapianto di rene prelevato da donatore cadavere a scopo terapeutico da effettuarsi presso l'Unità di nefrologia con abilitazione al trapianto sita nel P.O. Civico di Palermo.

Art. 2

L'equipe chirurgica autorizzata ad effettuare le attività di trapianto, di cui al precedente art. 1, risulta costituita da:

- dott. Silvio Morini;

- dott. Luca Spinnato;

- dott. Saverio Matranga;

- dott. Andrea Macaluso;

- dott. Stefano Carpino;

- dott. Giancarlo Barranco;

- dott.ssa Gloria Pelizzo.

Art. 3

Al direttore generale dell'ARNAS Civico di Palermo è fatto obbligo di comunicare al Dipartimento competente dell'Assessorato della salute eventuali variazioni nella composizione dell'equipe, di cui al precedente art. 2, durante il periodo di validità dell'autorizzazione concessa dal presente provvedimento.

Art. 4

Le operazioni di trapianto degli organi saranno effettuate nel complesso operatorio già individuato nelle precedenti autorizzazioni e la degenza post operatoria avverrà nelle aree attualmente autorizzate e già sottoposte ad ispezione dai tecnici dell'ISS.

Art. 5

L'autorizzazione concessa ha durata di mesi dodici decorrenti dalla data di pubblicazione del presente decreto nella Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana.

Il presente decreto è trasmesso al responsabile della pubblicazione dei contenuti nel sito istituzionale e inviato alla Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana per la pubblicazione per esteso.

Palermo, 6 febbraio 2017.

TOZZO