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N.d.R. Il presente decreto è stato SOSTITUITO dall'art. 4 del Decr. Ass. Istruzione e formazione professionale 22 agosto 2017.

ASSESSORATO DELL'ISTRUZIONE E DELLA FORMAZIONE PROFESSIONALE

DECRETO 19 luglio 2017

G.U.R.S. 4 agosto 2017, n. 32

Sostituzione integrale del decreto n. 3071 del 7 maggio 2017 [N.d.R. recte: n. 3071 del 17 maggio 2017] "Calendario scolastico nelle scuole di ogni ordine e grado operanti in Sicilia per l'anno scolastico 2017/2018".

N.d.R. Il presente decreto è stato SOSTITUITO dall'art. 4 del Decr. Ass. Istruzione e formazione professionale 22 agosto 2017.

L'ASSESSORE PER L'ISTRUZIONE E LA FORMAZIONE PROFESSIONALE

Visto lo Statuto della Regione;

Visto il D.P.R. n. 472/Area I°/SG del 4 novembre 2015 con cui viene nominato l'Assessore regionale per l'istruzione e la formazione professionale;

Visto il D.P.R. 14 maggio 1985, n. 246;

Visto il D.Leg.vo 16 aprile 1994, n. 297 "Testo unico delle disposizioni in materia di istruzione relative alle scuole di ogni ordine e grado" e successive modificazioni, ed in particolare l'art. 74, al comma 2, il quale prevede espressamente che le attività didattiche si svolgano nel periodo compreso tra il l'1 settembre e il 30 giugno, ed al comma 3, il quale dispone lo svolgimento di non meno di 200 giorni di lezione;

Visto il D.Leg.vo 31 marzo 1998, n. 112, ed in particolare, l'art. 138, comma 1, che delega alle Regioni la determinazione del calendario scolastico;

Visto l'art. 21 della legge 15 marzo 1997, n. 59 in materia di attribuzioni di autonomia organizzativa e didattica alle istituzioni scolastiche;

Visto il D.P.R. 8 marzo 1999, n. 275 "Regolamento recante norme in materia di autonomia delle istituzioni scolastiche, ai sensi del citato art. 21 della legge n. 59 del 15 marzo 1997" ed in particolare:

- l'art. 4 comma 2, che attribuisce alle istituzioni scolastiche la scansione temporale dei tempi dell'insegnamento;

- l'art. 5 comma 2, che attribuisce alle istituzioni scolastiche gli adattamenti del calendario scolastico in relazione alle esigenze derivanti dal Piano dell'offerta formativa e nel rispetto delle determinazioni adottate in materia dalla Regione;

- l'art. 5 comma 3, che attribuisce alle istituzioni scolastiche la potestà di organizzare in maniera flessibile l'orario complessivo del curricolo e quello destinato alle singole discipline e attività, anche sulla base di una programmazione plurisettimanale, fermi restando l'articolazione delle lezioni in non meno di cinque giorni settimanali e il rispetto del monte ore annuale, pluriennale o di ciclo previsto per le singole discipline e attività obbligatorie;

Vista la legge regionale 15 maggio 2000, n.10;

Considerato che in forza dell'art. 1 del citato D.P.R. n. 246/85, e dell'art. 138 del citato D.Leg.vo n. 112/98, nel territorio della Regione siciliana le attribuzioni degli organi centrali e periferici dello Stato in materia di pubblica istruzione sono esercitate dall'Amministrazione regionale, a norma dell'art. 20 ed in relazione all'art. 14, lettera r), all'art. 17, lettera d), dello Statuto della Regione siciliana;

Considerato che il calendario delle festività nazionali è determinato dal Ministero della pubblica istruzione;

Ritenuto che la determinazione del calendario scolastico spetta, conseguentemente, nell'ambito della Regione siciliana, all'Amministrazione regionale;

Decreta:

N.d.R. Il presente decreto è stato SOSTITUITO dall'art. 4 del Decr. Ass. Istruzione e formazione professionale 22 agosto 2017.

Art. 1

Nelle scuole di ogni ordine e grado operanti in Sicilia per l'anno scolastico 2017/2018, le lezioni avranno inizio il 14 (Giovedì) settembre 2017, ed avranno termine il 9 (Sabato) giugno 2018 e sono determinati in 206 e/o 205 (se la festa del Santo Patrono locale ricade durante l'anno scolastico) i giorni di scuola, di cui agli allegati al presente decreto che ne costituiscono parte integrante.

N.d.R. Il presente decreto è stato SOSTITUITO dall'art. 4 del Decr. Ass. Istruzione e formazione professionale 22 agosto 2017.

Art. 2

Nelle scuole dell'infanzia, il termine ordinario delle attività educative è fissato al 30 giugno 2018. Nelle predette scuole nel periodo compreso tra l'11 giugno 2018 ed il 30 giugno 2018, può essere previsto che funzionino le sole sezioni necessarie per garantire il servizio.

A decorrere dall'1 settembre 2017 il collegio delle insegnanti delle scuole materne curerà gli adempimenti previsti dall'art. 46 del D.Leg.vo n. 297/94.

N.d.R. Il presente decreto è stato SOSTITUITO dall'art. 4 del Decr. Ass. Istruzione e formazione professionale 22 agosto 2017.

Art. 3

Restano fermi il calendario delle festività nazionali, ivi compresa la Festa del Santo Patrono, e la data di inizio degli Esami di Stato conclusivi dei corsi di studio di istruzione secondaria superiore, stabiliti dal Ministero e sono le seguenti:

tutte le domeniche

1 Novembre Ognissanti

8 Dicembre Festa dell'Immacolata Concezione

25 Dicembre Natale

26 Dicembre Santo Stefano

1 Gennaio Primo dell'anno

6 Gennaio Epifania

2 Aprile Lunedì dell'Angelo

25 Aprile Festa della Liberazione

1 Maggio Festa dei Lavoratori

2 Giugno Festa della Repubblica.

L'attività scolastica nelle scuole dell'infanzia e le lezioni nelle scuole primarie, secondarie di 1° grado, e negli istituti e scuole di istruzione secondaria di 2° grado sono sospese nei seguenti periodi:

- vacanze di Natale: dal 22 dicembre 2017 al 6 gennaio 2018;

- vacanze di Pasqua: dal 29 marzo 2018 al 3 aprile 2018;

- festa dell'Autonomia siciliana: 15 maggio 2018.

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Art. 4

Nell'ambito del calendario i Consigli di Circolo e d'Istituto, in relazione alle esigenze derivanti dal Piano dell'offerta formativa, determinano, con criteri di flessibilità, gli adattamenti del calendario scolastico che possono riguardare anche la data di inizio delle lezioni nonché la sospensione, in corso d'anno scolastico, delle attività educative e delle lezioni prevedendo, ai fini della compensazione delle attività non effettuate, modalità e tempi di recupero in altri periodi dell'anno stesso. Le lezioni dovranno articolarsi in non meno di 5 giorni settimanali.

Gli adattamenti, in ogni caso, vanno stabiliti nel rispetto dell'art. 74, 3° comma, del D. Leg.vo n. 297 del 1994, relativo allo svolgimento di almeno 200 giorni di lezione, e nel rispetto delle disposizioni contenute nel C.C.N.L. del comparto scuola nonché del monte ore previsto per ogni corso di studio e per ogni disciplina.

E' data facoltà alle Istituzioni scolastiche, che presentino particolari esigenze legate all'attuazione dei singoli piani di offerta formativa, di anticipare la data di inizio delle lezioni, le giornate di lezione derivanti da tali anticipi si aggiungeranno al calendario scolastico e non possono essere compensate.

I dirigenti scolastici, in considerazione delle date che saranno stabilite dal Ministero dell'istruzione, relativamente agli Esami di Stato, avranno cura di assicurare che gli scrutini finali delle classi terminali degli Istituti di istruzione secondaria di 2° grado abbiano inizio in tempo utile al fine di garantire la pubblicazione prima dell'inizio degli Esami di Stato.

Gli adattamenti del calendario scolastico sono volti anche a:

a) organizzare attività culturali e formative in collaborazione con la Regione e/o Enti pubblici e privati qualificati;

b) far fronte ad eventuali sospensioni del servizio scolastico connesse ad inderogabili esigenze delle amministrazioni locali nonché per eventi straordinari; le scuole sedi di seggio elettorale vorranno porre attenzione, nella fase di adattamento del calendario scolastico, alle presumibili giornate di chiusura degli Istituti Scolastici in concomitanza con le prossime tornate elettorali;

c) celebrare particolari ricorrenze civili o religiose, anche a carattere locale;

d) alla ricorrenza del 15 maggio, festa dell'Autonomia siciliana, le scuole dedicheranno momenti allo studio dello Statuto della Regione siciliana ed all'approfondimento di problematiche connesse all'Autonomia regionale.

Il presente decreto sostituisce integralmente il D.A. n. 3071 del 7 maggio 2017 [N.d.R. recte: n. 3071 del 17 maggio 2017].

Il presente decreto sarà trasmesso alla Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana per la pubblicazione e pubblicato nel sito ufficiale del Dipartimento istruzione e formazione professionale.

Palermo, 19 luglio 2017.

MARZIANO

N.d.R. Il presente decreto è stato SOSTITUITO dall'art. 4 del Decr. Ass. Istruzione e formazione professionale 22 agosto 2017.