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ASSESSORATO DELLE ATTIVITA' PRODUTTIVE

DECRETO 2 agosto 2017

G.U.R.S. 25 agosto 2017, n. 35

Modifica dell'Avviso pubblico della linea di azione 3.5.1_01 - Bando in esenzione con procedura valutativa a sportello - PO FESR 2014/2020.

IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE DELLE ATTIVITA' PRODUTTIVE

Visto lo Statuto della Regione;

Visto il regolamento UE n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013, recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, e che abroga il regolamento CE n. 1083/2006 del Consiglio;

Visto il regolamento UE n. 651/2014 della Commissione del 17 giugno 2014, che dichiara alcune categorie di aiuti compatibili con il mercato interno in applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato;

Vista la decisione CE (2015) 5904 del 17 agosto 2015, con la quale la Commissione europea ha approvato il Programma operativo FESR Sicilia 2014/2020;

Vista la deliberazione della Giunta regionale n. 267 del 10 novembre 2015, di adozione definitiva del PO FESR Sicilia 2014/2020 approvato dalla Commissione europea con decisione C(2015)5904 del 17 agosto 2015;

Visto il PO FESR Sicilia 2014/2020 approvato dalla Commissione europea con decisione C(2015)5904 del 17 agosto 2015 e in particolare l'asse prioritario 3, azione 3.5.1;

Vista la deliberazione della Giunta regionale n. 285 del 9 agosto 2016 "Programma operativo FESR Sicilia 2014/2020. Programmazione attuativa 2016-2017-2018 - apprezzamento" con la quale si individuano le procedure da attivare per raggiungere i target finanziari previsti;

Vista la deliberazione della Giunta regionale n. 438 del 27 dicembre 2016 "Definizione della base giuridica aiuti ex art. 185 della legge regionale 23 dicembre 2000, n. 32 - schede programmazione attuativa regimi di aiuto P.O. FESR 2014/2020 - modifica della deliberazione della Giunta regionale n. 285 del 9 agosto 2016 e il successivo D.P. n. 1 del 10 gennaio 2017 di emanazione della suddetta deliberazione da parte del Presidente della Regione;

Viste le deliberazioni di Giunta n. 177 e 178 del 27 aprile 2017, con le quali sono state apportate modifiche al documento "Requisiti di ammissibilità e criteri di selezione";

Visto il D.P. n. 694 del 24 febbraio 2015, con cui il Presidente della Regione, previa delibera della Giunta regionale n. 36 del 18 febbraio 2015, ha conferito l'incarico di dirigente generale del Dipartimento delle attività produttive all'arch. Alessandro Ferrara, dirigente di II fascia dell'Amministrazione regionale;

Visto il D.A. n. 1083 del 13 marzo 2015, con cui è stato approvato il contratto individuale stipulato il 4 marzo 2015 tra l'Assessore regionale per le attività produttive e l'arch. Alessandro Ferrara;

Visto l'art. 49, comma 1, della legge regionale n. 9 del 7 maggio 2015, recante Norme di armonizzazione, contenimento ed efficientamento della Pubblica Amministrazione;

Vista la legge regionale n. 8 del 9 maggio 2017 "Disposizioni programmatiche e correttive per l'anno 2017. Legge di stabilità regionale";

Visto il D.D.G. n. 1333/8S del 13 giugno 2017, con cui è stato approvato l'avviso pubblico in esenzione con procedura valutativa a sportello sulla linea d'azione 3.5.1_01;

Visto il reg. UE n. 1084 del 14 giugno 2017, che modifica il reg. UE n. 651/2014 e, in particolare, l'art. 22, paragrafo 2, che modifica l'ammissibilità delle imprese;

Considerato che nell'avviso approvato con D.D.G. n. 1333/2017 sono emerse alcune incongruenze che devono essere rettificate, fra le quali la presenza fra i codici ATECO ammissibili della categoria H-Trasporto e magazzinaggio senza l'esclusione delle imprese di trasporto, che in base all'art. 13 del reg. n. 651/2014 e ss.mm. e ii. non sono ammissibili;

Ritenuto opportuno, pertanto, modificare, conseguentemente, l'avviso pubblico sulla linea d'azione 3.5.1_01 approvato con D.D.G. n. 1333/2017 al paragrafo 2.1, 3.1 e 3.4 e all'allegato 2.9 "Codici ATECO ammissibili";

Visto l'art. 68 della legge regionale 12 agosto 2014, n. 21 e successive modifiche ed integrazioni, che prevede la pubblicazione nel sito della Regione siciliana dei decreti dirigenziali;

Decreta:

Art. 1

Per le motivazioni esposte in premessa, che qui si intendono integralmente riportate, è modificato l'Allegato 2.9 "Codici ATECO ammissibili" alla categoria H- Trasporto e magazzinaggio, alla quale andrà aggiunto «ad eccezione delle imprese del settore dei trasporti e delle relative infrastrutture ai sensi dell'art. 13 del reg. n. 1084/2017».

Art. 2

Il paragrafo 2.1 "Destinatari Beneficiari"_ paragrafo 1_ è così sostituito: «Possono presentare la domanda: a) Micro e Piccole Imprese, non quotate fino a cinque anni dalla loro iscrizione al registro delle imprese che non hanno rilevato l'attività di un'altra impresa, che non hanno ancora distribuiti utili e che non sono state costituite a seguito di fusione. Per le imprese ammissibili non soggette all'obbligo di iscrizione al registro delle imprese, il periodo di ammissibilità di cinque anni può essere considerato a partire dal momento in cui l'impresa avvia la sua attività economica o è soggetta a imposta per tale attività. In deroga al comma a) le imprese costituite a seguito di fusione tra imprese ammissibili agli aiuti ai sensi del presente paragrafo sono anch'esse considerate ammissibili per un periodo di cinque anni dalla data di iscrizione al registro delle imprese dell'impresa più vecchia partecipante alla fusione».

Art. 3

Il paragrafo 3-Interventi finanziabili e spese ammissibili - 3.1 Progetti ammissibili. Dopo il comma 1 va inserito: «Gli stessi soggetti potranno presentare soltanto una proposta progettuale».

Art. 4

Al paragrafo 3.4 "Spese Ammissibili", al settimo comma, "l'imposta sul valore aggiunto" andrà aggiunto «salvo nei casi in cui non sia recuperabile a norma della normativa nazionale sull'IVA».

Art. 5

Il presente decreto sarà trasmesso alla Ragioneria centrale per il visto di competenza e sarà pubblicato, ai sensi dell'art. 68 della legge regionale 12 agosto 2014, n. 21 e s.m.i., per esteso nel sito internet della Regione siciliana e, inoltre, sarà pubblicato nel sito istituzionale del PO FESR Sicilia e nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.

Palermo, 2 agosto 2017.

FERRARA

Vistato dalla Ragioneria centrale per l'Assessorato delle attività produttive in data 8 agosto 2017 al n. 679.