
ASSESSORATO DELLA FAMIGLIA, DELLE POLITICHE SOCIALI E DEL LAVORO
DECRETO 11 gennaio 2018
SUPPLEMENTO ORDINARIO N. 2 G.U.R.S. 9 febbraio 2018, n. 7
PO FESR 2014-2020, azione 9.3.2: Approvazione dell'Avviso per la richiesta di concessione di "Aiuti per sostenere gli investimenti nelle strutture di servizi socio-educativi per la prima infanzia".
IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE DELLA FAMIGLIA E DELLE POLITICHE SOCIALI
Visti lo Statuto della Regione siciliana e le seguenti norme di attuazione e organizzazione:
- legge regionale n. 28 del 29 dicembre 1962 e ss.mm.ii. "Ordinamento del Governo e dell'Amministrazione centrale della Regione siciliana";
- legge regionale n. 2 del 10 aprile 1978, "Nuove norme per l'ordinamento del Governo e dell'Amministrazione della Regione";
- legge regionale n.10 del 15 maggio 2000 "Norme sulla dirigenza e sui rapporti di impiego e di lavoro alle dipendenze della Regione siciliana. Conferimento di funzioni e compiti agli enti locali. Istituzione dello Sportello unico per le attività produttive. Disposizioni in materia di protezione civile. Norme in materia di pensionamento";
- legge regionale n. 19 del 16 dicembre 2008 "Norme per la riorganizzazione dei dipartimenti regionali. Ordinamento del Governo e dell'Amministrazione della Regione";
- legge regionale n. 9 del 7 maggio 2015 "Norme di armonizzazione, contenimento ed efficientamento della Pubblica Amministrazione" e, in particolare, l'art. 49;
- D.P.R.S. n.12 del 14 giugno 2016, con il quale è stato approvato il regolamento organizzativo dei Dipartimenti regionali di cui all'art. 49, comma 1, della legge regionale n. 9/15;
- D.P.R.S. n. 1809 del 13 aprile 2016, con il quale è conferito l'incarico di dirigente generale del Dipartimento regionale della famiglia e delle politiche sociali al dott. Mario Candore;
- D.D.G. n. 1641 del 4 luglio 2016, con il quale è conferito l'incarico di dirigente del servizio 1 "Gestione fondi extraregionali" alla dottoressa Cristina Pecoraro;
Viste le seguenti norme in materia di procedimenti amministrativi, diritto di accesso ai documenti amministrativi, di documentazione amministrativa e di semplificazione e trasparenza amministrativa:
- legge n. 241 del 7 agosto 1990 e ss.mm.ii., "Nuove norme sul procedimento amministrativo";
- legge regionale n. 10 del 30 aprile 1991 e ss.mm.ii. "Disposizioni per i procedimenti amministrativi, il diritto di accesso ai documenti amministrativi e la miglior funzionalità dell'attività amministrativa";
- D.P.R. n. 445 del 28 dicembre 2000, e ss.mm.ii, recante il testo unico delle disposizioni legislative regolamentari in materia di documentazione amministrativa e ss.mm.ii.;
- legge regionale n. 5 del 5 aprile 2011 sulla semplificazione e trasparenza amministrativa e ss.mm.ii.;
- protocollo d'Intesa tra la Regione siciliana e il Comando regionale della Guardia di Finanza sottoscritto in data 11 novembre 2011 ai fini del coordinamento dei controlli e dello scambio di informazioni in materia di finanziamenti dei Fondi strutturali comunitari;
Viste le seguenti norme in materia di bilancio, contabilità e controllo preventivo di legittimità:
- legge regionale n. 47 dell'8 luglio 1977 e ss.mm.ii. "Norme in materia di bilancio e contabilità della Regione siciliana";
- legge n. 20 del 14 gennaio 1994 "Disposizioni in materia di giurisdizione e controllo della Corte dei conti";
- D. lgs. n. 200 del 18 giugno 1999 "Norme di attuazione dello Statuto speciale della Regione siciliana recanti integrazioni e modifiche al decreto legislativo 6 maggio 1948, n. 655, in materia di istituzione di una sezione giurisdizionale regionale d'appello della Corte dei conti e di controllo sugli atti regionali";
- D. lgs. n. 118 del 23 giugno 2011 e ss.mm.ii. "Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42";
- legge regionale n. 3 del 13 gennaio 2015 e specificatamente l'art. 11, che dispone l'applicazione del sopracitato D. Lgs n. 118/2011 e ss.mm.ii. nella Regione siciliana a decorrere dall'1 gennaio 2015;
- deliberazione della Corte dei conti n. 6/2017/PREV del 25 novembre 2016, depositata il 12 gennaio 2017, con la quale vengono individuati i provvedimenti di attuazione dei programmi finanziati con risorse comunitarie per il periodo di programmazione 2014-2020 da sottoporre al controllo preventivo di legittimità della Corte dei Conti;
- circolare n. 6 del 23 febbraio 2017 del Dipartimento bilancio e tesoro e del Dipartimento programmazione "PO FESR 2014-2020 - Controlli delle Ragionerie centrali - snellimento delle procedure", costituente allegato 3 al Manuale di attuazione del PO FESR 2014/2020, aggiornata con nota della Ragioneria generale della Regione prot. n. 10848 del 6 marzo 2017;
- la legge regionale n. 19 del 29 dicembre 2017 di "Autorizzazione all'esercizio provvisorio del bilancio della Regione per l'esercizio finanziario 2018";
Viste le seguenti leggi in materia di anticorruzione e di contrasto alla criminalità organizzata:
- legge n. 136 del 13 agosto 2010 "Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia" e ss.mm.ii. Decreto legislativo n. 159 del 6 settembre 2011 "Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia" e ss.mm.ii.;
- legge anticorruzione, legge 6 novembre 2012, n. 190 "Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalità nella pubblica amministrazione";
Viste le seguenti norme in materia di appalti pubblici di lavori, servizi e forniture:
- decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163, recante "Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive n. 2004/17/CE e n. 2004/18/CE;
- decreto del Presidente della Repubblica n. 207 del 5 ottobre 2010 "Regolamento di esecuzione ed attuazione del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163, recante "Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive n. 2004/17/CE e n. 2004/18/CE;
- decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, recante "Attuazione delle direttive n. 2014/23/UE, n. 2014/24/UE e n. 2014/25/UE sull'aggiudicazione dei contratti di concessione, sugli appalti pubblici e sulle procedure d'appalto degli enti erogatori nei settori dell'acqua, dell'energia, dei trasporti e dei servizi postali, nonché per il riordino della disciplina vigente in materia di contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture" e ss.mm.ii;
- circolare dell'Assessorato regionale delle infrastrutture e della mobilità n. 86313 del 4 maggio 2016, recante disposizioni attuative del D. lgs. n. 50 del 18 aprile 2016 di riforma degli appalti pubblici;
- legge regionale n. 8 del 17 maggio 2016, recante "Disposizioni per favorire l'economia. Norme in materia di personale. Disposizioni varie", e in particolare art. 15 "Attuazione della programmazione comunitaria, commi 9 e 10, e art. 24 "Modifiche alla legge regionale 12 luglio 2011, n. 12 per effetto dell'entrata in vigore del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50";
Vista la legge n. 328 dell'8 novembre 2000, Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali;
Visto il decreto legislativo n.117 del 3 luglio 2017 "Codice del Terzo settore, a norma dell'articolo 1, comma 2, lettera b), della legge 6 giugno 2016, n. 106";
Viste le seguenti norme in materia di politiche a favore della famiglia:
- Intesa ai sensi dell'articolo 8, comma 6, della legge 5 giugno 2003, n.131 tra Sottosegretario di Stato presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri delegato alle politiche per la famiglia e le Regioni, le Province autonome di Trento e Bolzano, le Province, i comuni e le comunità montane, in merito al riparto della quota del Fondo per le politiche della famiglia a favore dei servizi socio-educativi per la prima infanzia e di altri interventi a favore delle famiglie, repertorio atti 109/CU del 7 ottobre 2010;
- decreto assessoriale n. 1322 del 29 luglio 2011, recante approvazione del documento di programmazione afferente alle modalità di utilizzo della quota del Fondo per le politiche della famiglia a favore della Regione siciliana, individuata dall'Intesa in sede di Conferenza Unificata Rep. Atti n. 109/CU del 7 ottobre 2010;
- Intesa tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano e le autonomie locali, ai sensi dell'articolo 8, comma 6, della legge 5 giugno 2003, n. 131, concernente l'utilizzo di risorse da destinare al finanziamento di azioni per le politiche a favore della famiglia, repertorio atti 24/CU del 2 febbraio 2012;
- decreto assessoriale n. 1766 del 18 settembre 2012, recante approvazione del documento di programmazione afferente le modalità di utilizzo della quota del Fondo per le politiche della famiglia a favore della Regione siciliana, individuata dall'Intesa in sede di Conferenza Unificata Rep. Atti 24/CU del 2 febbraio 2012;
- D.P.R.S. n. 126 del 16 maggio 2013 approvazione "Nuovi standard strutturali e organizzativi per i servizi per la prima infanzia";
Visto il Trattato istitutivo della Comunità europea e i seguenti documenti e regolamenti relativi al ciclo di programmazione 2014-2020:
- Regolamento (UE) n. 1301/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013, pubblicato nella GUE del 20 dicembre 2013, relativo al Fondo europeo di sviluppo regionale e a disposizioni specifiche concernenti l'obiettivo "Investimenti a favore della crescita e dell'occupazione" e che abroga il regolamento (CE) n. 1080/2006;
- Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013, pubblicato nella GUE del 20 dicembre 2013, recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, e che abroga il regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio;
- Regolamento (UE) n. 1407/2013 della Commissione dell'8 dicembre 2013, relativo all'applicazione degli artt. 107 e 108 del Trattato agli aiuti d'importanza minore ("de minimis") pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Comunità europea L 352 del 24 dicembre 2013;
- Regolamento delegato (UE) n. 240/2014 della Commissione del 7 gennaio 2014, recante un codice europeo di condotta sul partenariato nell'ambito dei fondi strutturali e d'investimento europei;
- Regolamento delegato (UE) n. 480/2014 del 3 marzo 2014 della Commissione, che integra il regolamento (UE) n. 1303/2013;
- Regolamento di esecuzione (UE) n. 215/2014 del 7 marzo 2014 della Commissione, che stabilisce norme di attuazione del regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali;
- Regolamento di esecuzione (UE) n. 288/2014 del 22 marzo 2014 della Commissione, recante modalità di applicazione del regolamento (UE) n. 1303/2013;
- Regolamento di esecuzione (UE) n. 821/2014 del 28 luglio 2014 della Commissione, recante modalità di applicazione del regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda le modalità dettagliate per il trasferimento e la gestione dei contributi dei programmi, le relazioni sugli strumenti finanziari, le caratteristiche tecniche delle misure di informazione e di comunicazione per le operazioni e il sistema di registrazione e memorizzazione;
- Regolamento di esecuzione (UE) n. 1011/2014 della Commissione del 22 settembre 2014, recante modalità di esecuzione del regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda i modelli per la presentazione di determinate informazioni alla Commissione e le norme dettagliate concernenti gli scambi di informazioni tra beneficiari e autorità di gestione, autorità di certificazione, autorità di audit e organismi intermedi;
- Protocollo di intesa sulla politica della concertazione, adottato con deliberazione della Giunta regionale n. 147 del 17 giugno 2014;
- l'Accordo di partenariato 2014/2020 per l'impiego dei fondi strutturali e di investimento europei, adottato dalla Commissione europea con Decisione CCI 2014IT16M8PA001 del 29 ottobre 2014 e recepito dal CIPE con delibera n. 8 del 28 gennaio 2015, che definisce l'importo strategico iniziale, la selezione degli obiettivi tematici su cui concentrare gli interventi da finanziare con i Fondi SIE e l'elenco dei Programmi operativi nazionali (PON) e i Programmi operativi regionali (POR);
Visto il Programma operativo del FESR Sicilia 2014- 2020 approvato dalla Commissione europea con Decisione C(2015)5904 del 17 agosto 2015, adottato in via definitiva dalla Giunta regionale con deliberazione n. 267 del 10 novembre 2015 e ss.mm.ii. e la seguente documentazione attuativa:
- deliberazioni della Giunta regionale n. 266 del 27 luglio 2016 e n. 44 del 26 gennaio 2017 di adozione del "Documento requisiti di ammissibilità e criteri di selezione" del Programma operativo FESR Sicilia 2014/2020" e ss.mm.ii;
- deliberazione della Giunta regionale n. 267 del 27 luglio 2016 "Programma operativo FESR Sicilia 2014/2020. Ripartizione delle risorse del programma per centri di responsabilità e obiettivi tematici - Approvazione";
- deliberazione della Giunta regionale n. 285 del 9 agosto 2016 "Programma operativo FESR Sicilia 2014/2020. Programmazione attuativa 2016-2017-2018 - Apprezzamento";
- deliberazione della Giunta regionale n. 333 del 18 ottobre 2016 "Piano di rafforzamento amministrativo (PRA). Programmazione 2014/2020. - Approvazione;
- deliberazione della Giunta regionale n. 385 del 22 novembre 2016 "Programma operativo FESR Sicilia 2014/2020 - Manuale per l'attuazione", di approvazione della versione del 18 ottobre 2016 del Manuale;
- delibera della Giunta regionale n. 433 del 27 dicembre 2016 "P.O. FESR 2014/2020. Procedura di designazione dell'Autorità di gestione e dell'Autorità di certificazione - Approvazione";
- deliberazione della Giunta regionale n. 10 del 18 gennaio 2017 "Definizione della base giuridica aiuti ex art. 185 della legge regionale n. 32 del 23 dicembre 2000. - Schede programmazione attuativa aiuti PO FESR 2014- 2020;
- delibera di Giunta regionale n. 70 del 23 febbraio 2017 "Programma operativo FESR Sicilia 2014/2020. Programmazione attuativa 2016-2018";
- deliberazione della Giunta regionale n. 103 del 6 marzo 2017 "Programma operativo FESR Sicilia 2014/2020 - Manuale per l'attuazione" di approvazione della versione dell'1 marzo 2017 del Manuale;
- deliberazione della Giunta regionale n. 104 del 6 marzo 2017 "Programma operativo FESR Sicilia 2014/2020 - Manuale per i controlli di primo livello";
- deliberazione della Giunta regionale n. 105 del 6 marzo 2017 "Programma operativo FESR Sicilia 2014/2020 - Manuale FESR per i beneficiari. Manuale utente REO";
- deliberazione della Giunta regionale n. 195 del 15 maggio 2017 "Programma operativo PO FESR Sicilia 2014/2020. Sistemi di gestione e controllo (SiGeCo). Apprezzamento";
Visto l'Obiettivo tematico 9 "Promuovere l'inclusione sociale e combattere ogni povertà e ogni "discriminazione" del PO FESR e in particolare l'Azione 9.3.2 "Aiuti per sostenere gli investimenti nelle strutture di servizi socioeducativi per la prima infanzia" il cui inquadramento è riportato nella seguente tabella:
Ritenuto, in coerenza con la programmazione attuativa per gli anni 2016-2018, apprezzata dalla Giunta regionale con la citata deliberazione n. 70 del 23 febbraio 2017, di promuovere, mediante l'emanazione di specifico Avviso a valere dell'azione 9.3.2, la richiesta di concessione di agevolazioni per la realizzazione di progetti di investimento nelle strutture di servizi socio-educativi per la prima infanzia da parte delle organizzazioni del Terzo Settore No Profit;
Ritenuto di destinare all'Avviso la dotazione finanziaria di euro 18.520.000 costituita da:
- euro 7.520.000,00 a valere del PO FESR 2014-2020, azione 9.3.2, come stabilito dalla deliberazione della Giunta regionale n. 267 del 27 luglio 2016. Tale importo è al netto della riserva di efficacia pari al 6%, che sarà attribuita al conseguimento dei target intermedi al 31 dicembre 2018 previsti per l'intero asse prioritario;
- euro 11.000.000,00 euro derivanti dalle risorse trasferite dal Fondo nazionale per le politiche della famiglia di cui alle intese in Conferenza unificata n. 109/CU del 7 ottobre 2010 e n. 24/CU del 2 febbraio 2012;
Ritenuto, altresì, di prevedere, quale modalità attuativa del presente Avviso, l'apertura di due finestre nell'arco temporale di un semestre, con dotazione finanziaria per la prima finestra pari a euro 10.000.000,00 comprensiva dell'intera dotazione a valere dell'Azione 9.3.2 pari a euro 7.520.000,00 e risorse FNPF pari a euro 2.480.000,00;
Visto il D.D. n. 1839 del 3 ottobre 2017, con il quale il Dipartimento regionale bilancio e tesoro, in riscontro alla richiesta del Dipartimento regionale della famiglia prot. n. 26868 del 27 luglio 2017, ha istituito il capitolo 583310 "Contributi agli investimenti a istituzioni sociali private per la realizzazione degli interventi previsti nell'asse 9 - OT9 - obiettivo specifico 9.3 - azione 9.3.2 del Programma operativo regionale FESR 2014-2020", e ha apportato le opportune variazioni per gli esercizi 2018 e 2019;
Visto il D.D. n.1957 del 16 ottobre 2017, con il quale il Dipartimento regionale bilancio e tesoro, in riscontro alla richiesta del Dipartimento regionale della famiglia prot. n. 27290 dell'1 agosto 2017, ha istituito il capitolo 583311 "Contributi agli investimenti a istituzioni sociali private per l'attuazione di un piano straordinario di intervento per lo sviluppo del sistema territoriale dei servizi socio-educativi (asili nido, servizi integrativi e servizi innovativi nei luoghi di lavoro, presso le famiglie e presso i caseggiati) (parte del capitolo 183316) ed ha apportato le opportune variazioni per gli esercizi 2017, 2018 e 2019;
Considerato che nel rispetto di quanto stabilito dal Protocollo di intesa sulla politica della concertazione adottato con delibera della Giunta regionale n. 147 del 17 giugno 2014, in data 11 dicembre 2017 è stato convocato il Tavolo partenariale settoriale ed è stato svolto il necessario confronto sulla proposta di Avviso per l'azione 9.3.2 con i rappresentanti intervenuti;
Vista la nota prot. n. 41034 del 13 dicembre 2017, con cui il Dipartimento della famiglia ha richiesto sull'Avviso azione 9.3.2 il parere di conformità all'Autorità di coordinamento dell'Autorità di gestione (AcAdG) del PO FESR 2014-2020;
Vista la nota prot. n. 23123/V.19.1.2 del 27 dicembre 2017 dell'AcAdG del PO FESR, inerente la verifica di conformità dell'Avviso azione 9.3.2 ed il successivo riscontro del Dipartimento della famiglia prot. n. 42491 del 29 dicembre 2017;
Ritenuto pertanto di procedere all'approvazione dell'Avviso pubblico azione 9.3.2 cui destinare una dotazione complessiva pari a euro 18.520.000,00 di cui euro 7.520.000,00 a valere dell'azione 9.3.2 del POR FESR Sicilia 2014-2020, capitolo 583310, e euro 11.000.000,00 a valere del FNPF capitolo 583311, e di destinare euro 10.000.000,00 alla prima delle due finestre mediante le quali si procederà a dare attuazione all'azione, utilizzando l'intera dotazione dell'azione 9.3.2 pari a euro 7.520.000,00 e risorse FNPF pari a euro 2.480.000,00;
Tutto ciò premesso;
Decreta:
In attuazione del POR FESR 2014-2020, asse 9, obiettivo tematico 9, Priorità di investimento 9a, obiettivo specifico 9.3, azione 9.3.2, "Aiuti per sostenere gli investimenti nelle strutture di servizi socio-educativi per la prima infanzia" è approvato l'Avviso pubblico mediante il quale si promuove la richiesta di concessione di agevolazioni per la realizzazione di progetti di investimento a valere dell'azione 9.3.2. da parte delle organizzazioni del Terzo Settore No Profit.
Fanno parte dell'Avviso di attuazione dell'azione 9.3.2 i seguenti allegati:
- allegato 1 - Istanza di finanziamento e dichiarazioni;
- allegato 2 - Formulario della proposta progettuale;
- allegato 3 - Schema di convenzione;
- allegato 4 - Modello per la richiesta di erogazione del contributo a titolo di anticipazione/acconto (pagamenti intermedi);
- allegato 5 - Modello per la richiesta del saldo;
- allegato 6 - Schema fidejussione;
- allegato 7 - Format dichiarazione liberatoria dal fornitore di beni e/o servizi;
- allegato 8 - Prospetto riepilogativo delle spese sostenute;
- allegato 9 - Format perizia tecnica;
- allegato 10 - Modello dichiarazione ditta affidataria lavori.
L'Avviso di attuazione dell'azione 9.3.2 e la modulistica citata sono allegati al presente decreto e ne costituiscono parte integrante.
L'Avviso ha una dotazione finanziaria complessiva pari a euro 18.520.000,00 di cui:
- euro 7.520.000,00 a valere dell'azione 9.3.2 del POR FESR Sicilia 2014-2020, capitolo 583310 "Contributi agli investimenti a istituzioni sociali private per la realizzazione degli interventi previsti nell'Asse 9 - OT9 - obiettivo specifico 9.3 - azione 9.3.2 del Programma operativo regionale FESR 2014-2020" U.2.03.04.01.000 del bilancio della Regione siciliana;
- euro 11.000.000,00 a valere del FNPF capitolo 583311 "Contributi agli investimenti a istituzioni sociali private per l'attuazione di un piano straordinario di intervento per lo sviluppo del sistema territoriale dei servizi socio-educativi (asili nido, servizi integrativi e servizi innovativi nei luoghi di lavoro, presso le famiglie e presso i caseggiati) (parte del capitolo 183316) U.2.03.04.01.000 del bilancio della Regione siciliana.
La dotazione finanziaria della prima delle due finestre, mediante le quali si procederà a dare attuazione all'azione 9.3.2, è pari a euro 10.000.000,00 e comprende l'intera dotazione dell'azione 9.3.2 pari a euro 7.520.000,00 e risorse FNPF pari a euro 2.480.000,00.
Il presente decreto, l'Avviso di attuazione dell'azione 9.3.2 e la relativa modulistica saranno trasmessi alla Ragioneria centrale dell'Assessorato regionale della famiglia, delle politiche sociali e del lavoro per i controlli di competenza e successivamente pubblicati per esteso nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana e inseriti nei siti ufficiali del Dipartimento della famiglia e delle politiche sociali www.regione.sicilia.it/famiglia e del PO FESR www.euroinfosicilia.it. La modulistica sarà resa disponibile nei siti menzionati anche in formato aperto.
Palermo, 11 gennaio 2018.
CANDORE
Vistato dalla Ragioneria centrale per l'Assessorato della famiglia, delle politiche sociali e del lavoro in data 30 gennaio 2018 al n. 51.
Ai sensi dell'art. 2, comma 1, del Decr. Dir. Famiglia, Politiche Sociali e Lavoro 29 gennaio 2019, le domande di contributo finanziario per la seconda finestra, di cui al presente, devono essere inoltrate in via telematica (PEC) entro le ore 13.00 di giorno 18 marzo 2019.