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ASSESSORATO DELLA SALUTE

DECRETO 5 novembre 2018

G.U.R.S. 23 novembre 2018, n. 50

Bando incarichi vacanti di emergenza sanitaria territoriale accertati all'1 settembre 2018.

IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE PER LA PIANIFICAZIONE STRATEGICA

Visto lo Statuto della Regione;

Vista la legge 23 dicembre 1978, n. 833;

Visto il D.L.vo n. 502/92, come modificato ed integrato con il D.L.vo n. 517/93 e ulteriormente modificato con D.L.vo n. 229/99;

Visto l'Accordo collettivo nazionale dei medici di medicina generale siglato in data 23 marzo 2005, come rinnovato in data 29 luglio 2009 ed, in particolare, l'art. 92, che stabilisce i criteri per la copertura degli incarichi vacanti di emergenza sanitaria territoriale e l'art. 93, comma 1, ai sensi del quale gli incarichi a tempo indeterminato sono conferiti per 38 ore settimanali, presso una sola Azienda e comportano l'esclusività del rapporto;

Visto l'art. 15, comma 11, dell'ACN 23 marzo 2005, come rinnovato in data 29 luglio 2009, ai sensi del quale i medici titolari di incarico a tempo indeterminato di emergenza sanitaria territoriale possono concorrere all'attribuzione degli incarichi vacanti solo per trasferimento;

Visto l'art. 92, A.C.N. 23 marzo 2005, come rinnovato in data 29 luglio 2009, ai sensi del quale gli incarichi di emergenza sanitaria territoriale sono conferiti ai medici in possesso dell'attestato di idoneità rilasciato dopo la frequenza dell'apposito corso di formazione di cui all'art. 96 del citato Accordo;

Visto il D.A. 23 febbraio 2007, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 14 del 30 marzo 2007, con il quale è stato reso esecutivo l'Accordo regionale di emergenza sanitaria territoriale;

Visto, in particolare, l'art. 1, comma 2, del citato Accordo regionale di emergenza sanitaria territoriale ai sensi del quale, "fermo restando quanto previsto dall'art. 92, comma 5, dell'A.C.N. di medicina generale 23 marzo 2005, qualora dopo aver esperito le procedure di conferimento degli incarichi a tempo indeterminato di cui alle lettere a) (trasferimenti) e b) (b1, b2, b3 graduatoria di settore), rimangono ancora incarichi disponibili, gli stessi saranno attribuiti a medici, in possesso dei requisiti di cui all'art. 15, comma 2, (attestato di formazione in medicina generale o titolo equipollente) dell'A.C.N. 23 marzo 2005, ma non inseriti nella graduatoria regionale di settore, i quali abbiano conseguito l'attestato di idoneità alle attività di emergenza dopo la scadenza del termine di presentazione della domanda di inserimento nella graduatoria regionale di settore";

Visto il D.A. n. 481 del 25 marzo 2009, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 18 del 24 aprile 2009, con il quale sono state emanate le "Nuove linee guida sul funzionamento del servizio di emergenza-urgenza sanitaria regionale S.U.E.S. 118 che, in particolare, uniforma i mezzi di soccorso medicalizzati superando la precedente distinzione in ambulanze di tipo A e CMR e identifica gli stessi come Mezzi di Soccorso Avanzato (MSA);

Visto il D.D.G. n. 2130/17 del 30 ottobre 2017 (nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 50 del 17 novembre 2017) e successive modifiche ed integrazioni, con il quale sono state approvate le graduatorie regionali definitive di medicina generale valide per l'anno 2018, ed in particolare la graduatoria relativa al settore di emergenza sanitaria territoriale;

Visto l'Accordo collettivo nazionale dei medici di medicina generale del 21 giugno 2018 ed, in particolare, la norma transitoria n. 2 ai sensi della quale per l'assegnazione degli incarichi di emergenza sanitaria territoriale vacanti all'1 settembre 2018 è consentita la partecipazione anche ai medici che abbiano acquisito il titolo di formazione specifica in medicina generale successivamente alla data di scadenza del termine di presentazione della domanda di inclusione nella graduatoria regionale;

Vista la circolare n. 1 del 16 ottobre 2018, con la quale la SISAC (Struttura interregionale sanitari convenzionati) chiarisce che la clausola contrattuale di cui alla precitata norma transitoria n. 2 consente la partecipazione alle procedure di assegnazione degli incarichi vacanti di emergenza sanitaria territoriale accertati all'1 settembre 2018 ai medici che hanno conseguito l'attestato di formazione specifica in medicina generale dopo la scadenza dei termini di presentazione della domanda di inserimento nella graduatoria regionale di medicina generale valida per il 2018, vale a dire ai medici che hanno frequentato il corso di formazione nel triennio 2013 - 2016 e che hanno conseguito il titolo successivamente al 31 gennaio 2017 (termine di scadenza per la presentazione della domanda valida per il 2018);

Vista la nota prot. n. 739 del 24 ottobre 2018, con la quale la SISAC ulteriormente chiarisce che, al fine di soddisfare le esigenze di copertura assistenziale ed in armonia con le finalità del nuovo Accordo di favorire al massimo l'accesso agli incarichi di coloro che dispongono del titolo di formazione, "esperite tutte le procedure previste dall'ACN, incluse quelle riferibili alle norme transitorie e rimanendo comunque vacanti incarichi necessari a garantire l'assistenza, questi ultimi saranno conferiti, in subordine, ai medici che possano autocertificare il possesso del titolo nella domanda di partecipazione all'assegnazione degli incarichi";

Vista la nota prot. n. 64737 del 3 settembre 2018, con la quale è stata richiesta alle Aziende sanitarie provinciali della Regione la ricognizione degli incarichi vacanti di emergenza sanitaria territoriale all'1 settembre 2018, ai sensi dell'art. 92 del sopracitato A.C.N;

Visto il D.P.R. n. 445/00, recante il testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di semplificazione delle certificazioni amministrative;

Viste le norme in materia di trasparenza e di pubblicità dell'attività amministrativa di cui all'art. 68 della legge regionale 12 agosto 2014, n. 21 e s.m.i.;

Preso atto delle comunicazioni pervenute da parte delle Aziende sanitarie provinciali della Regione relativamente agli incarichi vacanti di emergenza sanitaria territoriale, sia per i PP.TT.EE. che per le ambulanze medicalizzate, vacanti all'1 settembre 2018;

Ritenuto di dover procedere alla pubblicazione degli incarichi vacanti di emergenza sanitaria territoriale vacanti all'1 settembre 2018;

Decreta:

Art. 1

Gli incarichi vacanti di emergenza sanitaria territoriale, PP.TT.EE. e ambulanze medicalizzate, accertati all'1 settembre 2018 e dei quali con il presente decreto si dispone la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana, sono quelli di seguito indicati distinti per Azienda sanitaria provinciale:

INCARICHI VACANTI DI EMERGENZA SANITARIA TERRITORIALE 1° SETTEMBRE 2018 ABZ / P.T.E.

Azienda sanitaria provinciale di Caltanissetta
POSTAZIONI INCARICHI  
- Milena 1 38 h settimanali;
- San Cataldo 1 19 h settimanali;
- Sommatino 1 19 h settimanali.
Azienda sanitaria provinciale di Catania
POSTAZIONI INCARICHI  
- Randazzo 1 38 h settimanali
- Bronte 1 38 h settimanali;
- Misterbianco 1 38 h settimanali;
- Militello 2 38 h settimanali.
Azienda sanitaria provinciale di Enna
POSTAZIONI INCARICHI  
- Troina (MSA) 1 19 h settimanali;
- Enna (MSA) 1 19 h settimanali;
- Troina (MSA) 3 38 h settimanali;
- Pietraperzia (MSA) 1 38 h settimanali.
Azienda sanitaria provinciale di Palermo
POSTAZIONI INCARICHI  
- Lercara Friddi (MSA) 2 38 h settimanali; (1)
- Corleone (MSA) 1 38 h settimanali;
- Prizzi (MSA) 3 38 h settimanali;
- Castelbuono (MSA) 3 38 h settimanali;
- Petralia Sottana (MSA) 2 38 h settimanali;
- Guadagna (MSA) 1 38 h settimanali;
- Buccheri La Ferla 3 38 h settimanali;
- Lercara Friddi (PTE) 1 38 h settimanali;
- Palazzo Adriano (PTE) 2 38 h settimanali;
- Monreale (MSA) 1 38 h settimanali;
- Politeama (MSA) 2 38 h settimanali.
Azienda sanitaria provinciale di Ragusa
POSTAZIONI INCARICHI  
- Chiaramonte Gulfi (PTE) 1 19 h settimanali;
- Comiso (MSA) 1 38 h settimanali;
- Comiso (MSA) 1 19 h settimanali;
- Modica (MSA) 2 38 h settimanali;
- Modica (MSA) 1 19 h settimanali;
- Pozzallo (PTE) 1 38 h settimanali;
- Pozzallo (PTE) 1 19 h settimanali;
- Ragusa (MSA) 1 19 h settimanali;
- Scicli (PTE) 1 38 h settimanali;
- Scicli (PTE) 1 19 h settimanali;
- Scoglitti (PTE) 1 19 h settimanali.
Azienda sanitaria provinciale di Siracusa
POSTAZIONI INCARICHI  
- Pachino 1 38 h settimanali.
(1)

Parole modificate con Avviso di rettifica pubblicato nella G.U.R.S. 30 novembre 2017, n. 51.

Art. 2

Possono concorrere al conferimento dei predetti incarichi, secondo il seguente ordine di priorità:

a) i medici che siano titolari di incarico a tempo indeterminato per l'emergenza sanitaria territoriale in una Azienda sanitaria provinciale della Regione Sicilia, diversa da quella per la quale si concorre, e nelle Aziende di altre Regioni, a condizione che risultino titolari, rispettivamente, da almeno un anno e da almeno due anni dell'incarico dal quale provengono. I trasferimenti sono possibili fino alla concorrenza di un terzo dei posti disponibili in ciascuna Azienda e i quozienti frazionali ottenuti nel calcolo del terzo si approssimano all'unità più vicina. In caso di disponibilità di un solo posto per questo può essere esercitato il diritto di trasferimento;

b) i medici inclusi nella graduatoria regionale definitiva di medicina generale relativa al settore di emergenza sanitaria territoriale valida per l'anno 2018, in possesso dell'attestato di idoneità all'esercizio delle attività di emergenza sanitaria territoriale, i quali al momento della presentazione della domanda di cui al presente bando, nonché al momento dell'accettazione e dell'attribuzione definitiva dell'incarico, non risultino titolari a tempo indeterminato di emergenza sanitaria territoriale. I medici di cui al presente punto b) concorreranno al conferimento degli incarichi con priorità per:

b1) medici già incaricati a tempo indeterminato presso la stessa Azienda nel servizio di continuità assistenziale;

b2) medici incaricati a tempo indeterminato di continuità assistenziale nell'ambito della Regione Sicilia, con priorità per quelli residenti nell'ambito dell'Azienda da almeno un anno antecedente la data di pubblicazione dell'incarico vacante;

b3) medici inseriti nella graduatoria regionale, con priorità per quelli residenti nell'ambito dell'Azienda da almeno un anno antecedente la data di pubblicazione dell'incarico vacante;

c) medici non inseriti nella graduatoria regionale di settore per l'emergenza sanitaria territoriale 2018, ma in possesso entro il termine di scadenza per la presentazione della relativa domanda (31 gennaio 2017) dell'attestato di formazione in medicina generale, i quali abbiano conseguito l'attestato di idoneità alle attività di emergenza sanitaria territoriale dopo la scadenza del termine per la presentazione della domanda di inserimento nella graduatoria regionale (art. 1, comma 2, dell'A.I.R.; tali medici saranno graduati secondo i criteri di cui alle lettere a), b) e c) del citato articolo;

d) i medici in possesso dell'attestato di idoneità dell'attività di emergenza che hanno frequentato il corso di formazione specifica in medicina generale nel triennio 2013 - 2016 e che hanno conseguito il relativo attestato successivamente al 31 gennaio 2017, termine di scadenza per la presentazione della domanda di inserimento nella graduatoria regionale di medicina generale;

d1) i medici, in possesso dell'attestato di idoneità dell'attività di emergenza, che pur non rientrando nella fattispecie di cui alla superiore lett. d) possono autocertificare il possesso del titolo di formazione specifica in medicina generale nella domanda di partecipazione all'assegnazione degli incarichi.

I medici interessati, entro 15 giorni a decorrere dalla pubblicazione del presente decreto nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana (art. 92, comma 13, A.C.N. di medicina generale) devono trasmettere all'Azienda sanitaria provinciale, a mezzo raccomandata a.r., apposita domanda di assegnazione di uno o più degli incarichi vacanti pubblicati, in conformità agli schemi allegati "A", "B", "C" o "D".

Art. 3

I medici di cui al punto a) del precedente art. 2 sono tenuti a compilare apposita dichiarazione ai sensi del D.P.R. n. 445/00 (all. "A1") atta a provare l'anzianità di servizio.

L'anzianità di servizio è determinata sommando l'anzianità totale di servizio effettivo, a tempo determinato ed a tempo indeterminato (parere SISAC prot. n. 1959/07 del 12 luglio 2007), nell'emergenza sanitaria territoriale con l'anzianità di servizio effettivo nell'incarico di provenienza, ancorché già computata nella precedente.

In caso di pari posizione, i medici saranno graduati nell'ordine secondo la minore età, il voto di laurea ed, infine, l'anzianità di laurea.

Art. 4

I medici di cui al punto b) del precedente art. 2 devono dichiarare nella domanda, di essere inclusi nella graduatoria regionale di medicina generale relativa al settore di emergenza sanitaria territoriale valida per il 2018, specificando il punteggio conseguito; gli stessi dovranno altresì allegare apposita dichiarazione ai sensi del D.P.R. n. 445/00 (all. "B 1").

Art. 5

I medici di cui al punto c) del precedente art. 2 saranno graduati secondo il seguente ordine di priorità:

a) medici incaricati a tempo indeterminato nel servizio di continuità assistenziale della stessa Azienda, secondo l'anzianità di incarico;

b) medici incaricati a tempo indeterminato nel servizio di continuità assistenziale in ambito regionale, secondo l'anzianità di incarico;

c) medici non incaricati a tempo indeterminato nel servizio di continuità assistenziale della Regione, i quali saranno graduati nell'ordine dalla minore età al conseguimento dal diploma di laurea, dal voto di laurea ed infine dell'anzianità di laurea, con priorità per i medici residenti nell'ambito della stessa azienda; gli stessi dovranno altresì allegare apposita dichiarazione ai sensi del D.P.R. n. 445/00 (all. "C 1").

Art. 6

I medici di cui all'art. 2, lett. "d", per concorrere all'assegnazione degli incarichi vacanti devono autocertificare di aver svolto il corso di formazione specifica in medicina generale nel triennio 2013 - 2016 e di aver conseguito il relativo attestato successivamente al 31 gennaio 2017 (termine di scadenza per la presentazione della domanda di inserimento nella graduatoria regionale 2018), indicando la data di conseguimento.

I medici di cui all'art. 2, lett. d 1), per concorrere all'assegnazione degli incarichi vacanti devono autocertificare di aver svolto il corso di formazione specifica in medicina generale nel triennio 2014 - 2017 e di essere in possesso del relativo attestato, indicando la data di conseguimento.

I suddetti medici sono graduati nell'ordine della minore età al conseguimento del diploma di laurea, voto di laurea e anzianità di laurea con priorità per i medici residenti nel territorio dell'Azienda, successivamente nella Regione ed infine fuori Regione.

Art. 7

In allegato alla domanda gli aspiranti devono inoltrare una dichiarazione sostitutiva di atto notorio attestante se alla data di presentazione della domanda abbiano in atto rapporti di lavoro dipendente, anche a titolo precario, trattamenti di pensione e se si trovino in posizione di incompatibilità, secondo lo schema allegato "E".

Eventuali situazioni di incompatibilità devono cessare al momento dell'assegnazione dell'incarico.

Art. 8

Il medico che, in sede di convocazione, accetta l'incarico è cancellato dalla graduatoria regionale di medicina generale relativa al settore di emergenza sanitaria territoriale valida per l'anno 2018; il medico che accetta l'incarico per trasferimento decade dall'incarico di provenienza dalla data di decorrenza del nuovo incarico.

Art. 9

Qualora, interpellati i medici di cui all'art. 2, lett. a), b) e c), del presente decreto, residuino incarichi vacanti, gli stessi saranno assegnati ai medici di cui all'art. 2, lett. d) e, in subordine ai medici di cui alla lett. d1) del presente decreto.

Art. 10

I direttori generali delle Aziende sanitarie provinciali sono incaricati dell'esecuzione del presente decreto.

Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana e trasmesso al responsabile del procedimento di pubblicazione di contenuti nel sito istituzionale, ai fini dell'assolvimento dell'obbligo di pubblicazione on line.

Palermo, 5 novembre 2018.

LA ROCCA