Norma - quotidiano d'informazione giuridica - DBI s.r.l.

ASSESSORATO DELLA SALUTE

DECRETO 11 dicembre 2018

G.U.R.S. 21 dicembre 2018, n. 55

Misure per il superamento del precariato del "personale medico sostituto" operante nei servizi di emergenza 118.

L'ASSESSORE PER LA SALUTE

Visto lo Statuto della Regione;

Visto il decreto legislativo n. 502/92, come modificato dal decreto legislativo n. 517/93 e dal decreto legislativo n. 229/99;

Vista la legge regionale n. 30 del 3 novembre 1993;

Vista la legge regionale n. 5 del 14 aprile 2009 "Norme per il riordino del Servizio sanitario regionale";

Visto l'Accordo collettivo nazionale dei medici di medicina generale del 23 marzo 2005, rinnovato in data 29 luglio 2009 e, da ultimo, in data 21 giugno 2018;

Considerato che il suddetto Accordo dei medici di medicina generale prevede che, per esercitare le attività di emergenza sanitaria territoriale, i medici devono essere in possesso dell'attestato di formazione triennale in medicina generale e dell'attestato di idoneità allo svolgimento delle attività di emergenza urgenza (c.d. corso di formazione "est");

Considerato che, da diversi anni ed a causa di una cronica carenza di personale nel settore di riferimento, all'interno della Regione siciliana opera, con incarichi a tempo determinato e in regime di convenzione, personale medico sostituto per lo svolgimento dei servizi di emergenza 118, non in possesso dell'attestato di formazione triennale in medicina generale;

Considerato che ciascuna Azienda sanitaria territoriale ha una propria graduatoria di medici sostituti di emergenza 118, dalla quale attingere per l'assolvimento di fabbisogni temporanei;

Rilevato che all'interno delle suddette Aziende sanitarie si sono instaurate condizioni di precariato del personale ivi operante e con le caratteristiche sopra evidenziate, per garantire il servizio di emergenza urgenza 118;

Considerato che l'Assessorato della salute della Regione siciliana, con propria circolare del 20 settembre 2018, prot. n. 69652, ha inteso procedere ad una preliminare verifica della sussistenza attuale delle esigenze aziendali che, all'atto della sottoscrizione dei contratti, hanno indotto le Aziende in indirizzo all'attribuzione di incarichi a tempo determinato;

Ritenuto che, ancor più nello specifico, con la predetta circolare le Aziende sanitarie sono state invitate ad individuare:

i) la sussistenza e la quantificazione numerica dei presidi per lo svolgimento delle attività di 118 al proprio interno, con l'indicazione del personale convenzionato per l'emergenza, distinto in personale a tempo determinato ed indeterminato nonché dell'eventuale personale dipendente (anestesisti in incentivazione);

ii) la distinzione del personale medico dell'emergenza coinvolto sulla base del possesso dell'attestato di formazione di medicina generale oltre all'attestato di emergenza-urgenza del corso "est";

Considerato che le Aziende sanitarie, interpellate sul punto, hanno confermato la sussistenza di fabbisogni stabili connessi allo svolgimento di servizi per l'emergenza 118, evidenziando sia la su riferita cronica carenza di personale medico nel settore dell'emergenza urgenza che il necessario ricorso a sostituti, anche non in possesso dell'attestato di formazione in medicina generale;

Ritenuto, pertanto, di doversi procedere a prevedere meccanismi di superamento del precariato e valorizzazione professionale del personale medico sostituto operante nei servizi per l'emergenza 118;

Considerato che, al fine di superare le menzionate criticità e valorizzare la professionalità acquisita, si ritiene necessario porre in essere iniziative volte a far acquisire al suddetto personale medico sostituto il requisito dell'attestato di formazione in medicina generale, necessario per l'iscrizione nella graduatoria regionale di medicina generale, esclusivamente nel settore di emergenza sanitaria territoriale, ed in coda rispetto ai medici che hanno conseguito l'attestato di formazione secondo le ordinarie modalità, dalle quali le Aziende sanitarie possono attingere per il conferimento degli incarichi di titolarità;

Decreta:

Art. 1

Finalità ed ambito di applicazione

1. Il presente decreto mira a stabilire meccanismi e procedure volte al superamento del precariato del personale medico sostituto operante per i servizi dell'emergenza 118 in regime convenzionale con le Aziende sanitarie provinciali (A.S.P.) della Regione siciliana.

Art. 2

Individuazione dei medici sostituti del 118

1. Le disposizioni del presente decreto trovano applicazione nei confronti dei medici sostituti dell'emergenza 118 in possesso dell'attestato di idoneità "EST", ma non dell'attestato di formazione triennale in medicina generale.

2. Sono interessati dagli effetti del presente decreto i medici sostituti dell'emergenza 118 di cui al superiore comma, che vantano a favore delle Aziende sanitarie un'anzianità di servizio a tempo determinato di almeno 18 mesi alla data di adozione del presente decreto.

Art. 3

Procedimento di superamento del precariato

1. Per l'anno 2019, ed al fine di superare il precariato e valorizzare le professionalità acquisite, ai medici sostitu ti dell'emergenza 118, attualmente operanti con regime convenzionale a tempo determinato, in possesso dell'attestato di idoneità EST di cui all'articolo 2, è riconosciuta la facoltà di partecipare in sovrannumero e senza il riconoscimento della borsa di studio ai corsi di formazione triennale di medicina generale attivati dalla Regione siciliana. La partecipazione al corso è valevole esclusivamente al fine di consentire l'attribuzione di incarichi convenzionali a tempo indeterminato di emergenza urgenza, ai sensi di quanto meglio specificato nel comma 3 del presente articolo.

2. Nelle more dell'acquisizione dell'attestato di formazione triennale in medicina generale, i medici sostituti, individuati ai sensi dei precedenti articoli e che partecipano al suddetto corso, potranno svolgere incarichi a tempo determinato di emergenza urgenza 118 conferiti dalle Aziende sanitarie territoriali, nel rispetto delle graduatorie per medici sostituti dell'emergenza 118, predisposte dalle rispettive A.S.P., e compatibilmente con gli obblighi formativi derivanti dalla frequenza al corso di formazione di medicina generale.

3. I medici sostituti dell'emergenza 118, di cui sopra, in regime convenzionale a tempo determinato, in possesso dell'attestato rilasciato all'esito del corso di formazione triennale in medicina generale, potranno essere inseriti nella graduatoria regionale di medicina generale esclusivamente nel settore di emergenza ed in coda rispetto ai medici che hanno conseguito l'attestato di formazione secondo le ordinarie modalità, ai fini dell'attribuzione di incarichi a tempo indeterminato nei servizi dell'emergenza 118 presso le Aziende del SSR. Pertanto, il conseguimento del titolo di formazione in medicina generale con le modalità di cui al presente decreto consente l'accesso esclusivamente ad incarichi a tempo indeterminato di titolarità di servizi di emergenza 118, non essendo valevole per la titolarità di altri incarichi normalmente accessibili con il titolo di specializzazione in medicina generale.

Art. 4

Entrata in vigore

Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana e trasmesso al responsabile del procedimento di pubblicazione di contenuti nel sito istituzionale, ai fini dell'assolvimento dell'obbligo di pubblicazione on line.

Palermo, 11 dicembre 2018.

RAZZA