
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
DIPARTIMENTO PER LA TRASFORMAZIONE DIGITALE
DECRETO 24 luglio 2019
G.U.R.I. 30 agosto 2019, n. 203
Organizzazione interna del Dipartimento per la trasformazione digitale.
TESTO COORDINATO (al D.Dip. Trasformazione Digitale 3 settembre 2020)
IL SEGRETARIO GENERALE
Vista la legge 23 agosto 1988, n. 400, e successive modificazioni, recante disciplina dell'attività di Governo e ordinamento della Presidenza del Consiglio dei ministri;
Visto l'art. 8 del decreto-legge 23 ottobre 1996, n. 543, convertito in legge, con modificazioni, dalla legge 20 dicembre 1996, n. 639;
Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 303 e successive modificazioni, recante ordinamento della Presidenza del Consiglio dei ministri, a norma dell'art. 11 della legge 15 marzo 1997, n. 59;
Visto, in particolare, l'art. 7, commi 1, 2 e 3, del predetto decreto legislativo n. 303 del 1999, secondo cui il Presidente del Consiglio dei ministri individua, con propri decreti, le aree funzionali omogenee da affidare alle strutture in cui si articola il Segretariato generale della Presidenza del Consiglio dei ministri e indica, per tali strutture e per quelle di cui si avvalgono Ministri o Sottosegretari di Stato da lui delegati, il numero massimo degli Uffici e dei servizi, restando l'organizzazione interna delle strutture medesime affidata alle determinazioni del Segretario generale o dei Ministri e Sottosegretari delegati, secondo le rispettive competenze;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio del ministri 22 novembre 2010, recante la disciplina dell'autonomia finanziaria e contabile della Presidenza del Consiglio dei ministri;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 1° ottobre 2012, recante ordinamento delle strutture generali della Presidenza del Consiglio dei ministri, come da ultimo modificato dal decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 19 giugno 2019, in corso di registrazione, e, in particolare, l'art. 24-ter, relativo al «Dipartimento per la trasformazione digitale»;
Visto l'art. 8 del decreto-legge 14 dicembre 2018, n. 135, convertito in legge, con modificazioni, dalla legge 12 febbraio 2019 [N.d.R. recte: legge 11 febbraio 2019, n. 12], recante «Piattaforme digitali»;
Visto, in particolare, il comma 1-ter del citato art. 8 del decreto-legge 14 dicembre 2018, n. 135, il quale prevede che «a decorrere dal 1° gennaio 2020, al fine di garantire l'attuazione degli obiettivi dell'Agenda digitale italiana, anche in coerenza con l'Agenda digitale europea, le funzioni, i compiti e i poteri conferiti al commissario straordinario per l'attuazione dell'Agenda digitale dall'art. 63 del decreto legislativo 26 agosto 2016, n. 179, sono attribuiti al Presidente del Consiglio del ministri o al Ministro delegato che li esercita per il tramite delle strutture della Presidenza del Consiglio dei ministri dallo stesso individuate»;
Visto, altresì, il comma 1-quater del predetto art. 8 del decreto-legge 14 dicembre 2018, n. 135, il quale prevede che, per l'esercizio delle funzioni di cui all'art. 8, comma 1-ter, del medesimo decreto, il Presidente del Consiglio dei ministri, o il Ministro delegato, si avvale di un contingente di esperti messi a disposizione delle strutture di cui al citato comma 1-ter, in possesso di specifica ed elevata competenza tecnologica e di gestione di processi complessi, nonchè di significativa esperienza in tali materie, ivi compreso lo sviluppo di programmi e piattaforme digitali con diffusione su larga scala, da nominare ai sensi dell'art. 9 del decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 303;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 19 giugno 2019, con il quale è stata autorizzata la costituzione della Società per azioni di cui all'art. 8, comma 2, del predetto decreto-legge 14 dicembre 2018, n. 135;
Ritenuto necessario provvedere all'organizzazione interna del Dipartimento per la trasformazione digitale di cui all'art. 24-ter del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 10 ottobre 2012 [N.d.R. recte: decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 1° ottobre 2012], introdotto dal decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 19 giugno 2019;
Informate le organizzazioni sindacali;
Decreta:
Ambito della disciplina
1. Nell'ambito della Presidenza del Consiglio dei ministri, il Dipartimento per la trasformazione digitale, di seguito denominato «Dipartimento», è organizzato secondo le disposizioni del presente decreto.
Funzioni
1. Il Dipartimento è la struttura di cui il Presidente del Consiglio dei ministri si avvale per lo svolgimento delle funzioni indicate dall'art. 24-ter del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 1° ottobre 2012, introdotto dal decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 19 giugno 2019.
Capo del Dipartimento
1. Il Capo del Dipartimento, nominato ai sensi degli articoli 18, 21 e 28 della legge 23 agosto 1988, n. 400, cura l'organizzazione ed il funzionamento del Dipartimento e risponde delle sue attività e dei risultati raggiunti.
2. Il Capo del Dipartimento coordina l'attività degli Uffici di cui all'art. 4 e assicura il raccordo con i Dipartimenti, gli Uffici e le altre strutture della Presidenza del Consiglio dei ministri.
3. Il Capo del Dipartimento è coadiuvato da una segreteria per il supporto allo svolgimento delle attività correnti.
4. Alle dirette dipendenze del Capo del Dipartimento opera il contingente di esperti di cui all'art. 8, comma 1-quater, del decreto-legge 14 dicembre 2018, n. 135, convertito in legge, con modificazioni, dalla legge 12 febbraio 2019, n. 12 [N.d.R. recte: legge 11 febbraio 2019, n. 12].
Organizzazione del Dipartimento
(modificato dall'art. 1, comma 1, lett. a), del D.Dip. Trasformazione Digitale 3 settembre 2020)
1. Il Dipartimento si articola in due Uffici di livello dirigenziale generale e in tre servizi di livello dirigenziale non generale.
2. Gli Uffici del Dipartimento sono così denominati:
a) Ufficio per l'indirizzo tecnologico;
b) Ufficio per la gestione amministrativa.
Ufficio per l'indirizzo tecnologico
(modificato dall'art. 1, comma 1, lett. b) e c), del D.Dip. Trasformazione Digitale 3 settembre 2020)
1. L'«Ufficio per l'indirizzo tecnologico» esercita le funzioni di indirizzo e coordinamento per l'elaborazione e l'evoluzione di una strategia unitaria in materia di trasformazione digitale e di modernizzazione del Paese attraverso le tecnologie digitali; dà attuazione alle direttive del Presidente del Consiglio dei ministri in materia e assicura il coordinamento e l'esecuzione dei programmi di trasformazione digitale. L'Ufficio fornisce supporto al Presidente del Consiglio dei ministri o al Ministro delegato per l'esercizio delle funzioni attribuite, ivi comprese quelle di cui all'art. 8, commi 1-ter e 3, del decreto-legge 14 dicembre 2018, n. 135, per le parti di propria competenza, nonchè per la partecipazione alle sedi istituzionali internazionali nelle quali si discute di innovazione tecnologica ed agenda digitale europea e agli incontri preparatori dei vertici istituzionali.
2. L'ufficio si articola nei seguenti servizi:
a) Servizio iniziative di sistema per il settore pubblico. Il Servizio promuove, coordina e sviluppa, in raccordo con le competenti amministrazioni a livello centrale, regionale e locale, programmi e progetti di trasformazione digitale del settore pubblico, anche fornendo supporto tecnico all'attività normativa in materia; verifica l'attuazione delle iniziative prioritarie previste dall'Agenda digitale; promuove l'adozione di misure e strumenti volti a dare concreta attuazione ai principi di cittadinanza digitale e all'open government, nonchè allo sviluppo delle competenze digitali; per le attività di competenza del Dipartimento, provvede alla programmazione e al monitoraggio degli interventi connessi all'attuazione dei progetti;
b) Servizio innovazione e attività internazionali. Il Servizio promuove, coordina e sviluppa, in raccordo con le competenti amministrazioni a livello centrale, regionale e locale, programmi e iniziative di innovazione per la modernizzazione del Paese; in collaborazione con le amministrazioni competenti, promuove e realizza interventi e misure rivolte a imprese e cittadini, volte a sostenere l'innovazione digitale del sistema produttivo, accelerare la diffusione di tecnologie digitali e favorire lo sviluppo delle competenze digitali; coordina e assicura la partecipazione alle sedi istituzionali internazionali nelle quali si discute di innovazione tecnologica e agenda digitale europea e agli incontri preparatori dei vertici istituzionali.
Ufficio per la gestione amministrativa
1. L'«Ufficio per la gestione amministrativa» cura la gestione amministrativa, finanziaria e contabile degli interventi finanziati con le risorse assegnate al Dipartimento, l'acquisto di beni e servizi innovativi finalizzati alla realizzazione dei progetti di trasformazione digitale, allo sviluppo delle piattaforme abilitanti, all'evoluzione della strategia per la trasformazione digitale della Pubblica Amministrazione e alla progettazione, sviluppo ed erogazione dei servizi digitali della Pubblica Amministrazione. L'Ufficio fornisce supporto amministrativo al Presidente del Consiglio dei ministri o al Ministro delegato per l'esercizio delle funzioni attribuite ai sensi dell'art. 8, commi 1-ter e 3, del decreto-legge 14 dicembre 2018, n. 135, per le parti di propria competenza, nonchè per l'esercizio delle funzioni di vigilanza sulla società di cui all'art. 8, comma 2, del medesimo decreto-legge 14 dicembre 2018, n. 135, al fine di verificare il raggiungimento degli obiettivi individuati con direttive del Presidente del Consiglio dei ministri. L'Ufficio coadiuva il Presidente del Consiglio dei ministri nell'analisi del budget, della relazione sulle attività, nonchè di ogni altra informazione e documentazione trasmessi dalla società di cui all'art. 8, comma 2, del decreto-legge 14 dicembre 2018, n. 135. L'Ufficio promuove e cura, anche mediante appositi accordi o convenzioni, il coordinamento degli attori istituzionali che operano nelle materie di competenza del Dipartimento. L'Ufficio cura l'analisi e l'approfondimento di questioni di carattere giuridico-amministrativo di competenza del Dipartimento.
2. L'Ufficio si articola nel «Servizio per la gestione amministrativa». Il Servizio cura la gestione degli interventi finanziati con i fondi assegnati al Dipartimento, nonchè gli adempimenti amministrativi e le procedure necessarie per l'acquisto di beni e servizi strumentali alla realizzazione delle politiche di settore e dei progetti di trasformazione digitale; cura la gestione amministrativo-contabile dei contratti, degli accordi e delle convenzioni stipulati per la realizzazione dei progetti di competenza, nonchè il connesso monitoraggio amministrativo-contabile; assicura la gestione del bilancio del Dipartimento e degli adempimenti contabili; cura il coordinamento dei rapporti amministrativi con i soggetti pubblici titolari di attribuzioni connesse alle competenze del Dipartimento e operanti nel settore delle tecnologie dell'informatica e della comunicazione; cura la gestione degli affari generali e del personale del Dipartimento, nonchè del contingente di esperti di cui all'art. 8, comma 1-quater, del decreto-legge 14 dicembre 2018, n. 135; esercita le funzioni in materia di prevenzione della corruzione, pianificazione strategica e valutazione della dirigenza e trasparenza; fornisce supporto per tutte le questioni di carattere giuridico-amministrativo di competenza del Dipartimento.
Disposizioni finali
1. Sono fatte salve le competenze che la normativa vigente attribuisce all'Agenzia per l'Italia Digitale.
2. L'efficacia del presente decreto decorre dalla data di registrazione da parte della Corte dei conti.
Il presente decreto è trasmesso agli organi di controllo per gli adempimenti di competenza ed è pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 24 luglio 2019
Il segretario generale: CHIEPPA
Registrato alla Corte dei conti l'8 agosto 2019
Ufficio controllo atti P.C.M. Ministeri della giustizia e degli affari esteri e della cooperazione internazionale, reg.ne succ. n. 1659