Ai Direttori delle Ragionerie Territoriali dello Stato

rgs.direttori.rts@tesoro.it

Ai Direttori degli Uffici Centrali del Bilancio

(PEC)

E, p.c.:

Ai Componenti in rappresentanza del MEF dei Collegi dei Revisori dei Conti presso Amministrazioni ed enti pubblici

LORO SEDI

Ai sensi dell'art. 1, comma 867, della legge 30 dicembre 2018 n. 145 (legge di bilancio 2019) "[...] le amministrazioni pubbliche di cui all'articolo 1, comma 2, della legge 31 dicembre 2009, n. 196, comunicano, mediante la piattaforma elettronica di cui al comma 861, l'ammontare complessivo dello stock di debiti commerciali residui scaduti e non pagati alla fine dell'esercizio precedente. Per l'anno 2019 la comunicazione è effettuata dal 1° al 30 aprile 2019 [...]".

Nonostante la scadenza del predetto termine, alla data attuale, un notevole numero di Amministrazioni/Enti non ha ancora provveduto ad inserire i dati nell'apposita sezione della Piattaforma dei Crediti Commerciali (di seguito PCC), resa disponibile dal Ministero dell'economia e delle finanze.

Al fine di superare tale situazione di criticità ed assicurare il completamento della base informativa, è stata già inviata, tramite la piattaforma PCC, un'apposita email di sollecito ai responsabili delle singole Amministrazioni/Enti.

Con la presente, gli Uffici in indirizzo sono invitati ad attivarsi presso le Amministrazioni/Enti di rispettiva competenza per sollecitare l'inserimento, nella predetta piattaforma, entro il termine del 30 giugno 2019, dell'importo complessivo dello stock del debito commerciale scaduto e non pagato al 31 dicembre 2018, come risultante dalle relative scritture contabili, nonché per richiamare l'attenzione sulle misure previste dai commi da 862 a 865 della legge 30 dicembre 2018 n. 145 in caso di mancato rispetto dei tempi di pagamento e di riduzione del debito pregresso.

A tal fine, ciascuna RTS e ciascun UCB riceverà via email un apposito prospetto (Fac-simile in Allegato n. 1) contenente l'elenco delle Amministrazioni/Enti da sollecitare, con l'indicazione dei rispettivi referenti dell'amministrazione o dell'ente abilitati ad operare sulla Piattaforma PCC.

Come desumibile dalla schermata della piattaforma (Fac-simile in allegato n. 2), ciascuna Amministrazione/Ente dovrà inserire, nell'apposito campo, l'importo complessivo dello stock di debito commerciale residuo scaduto e non pagato al 31 dicembre 2018 (così come già segnalato con circolare n. 14 del 9 aprile 2019 relativa ai Bilanci di previsione per l'esercizio 2019). Inoltre, nel campo Note le Amministrazioni/Enti dovranno specificare:

- l'ammontare della quota di stock di debito che riguarda le fatture emesse nell'esercizio 2018;

- le principali motivazioni che hanno determinato l'accumulo del debito, scegliendo tra le seguenti opzioni:

- Problemi di liquidità di cassa;

- Sfasamento tra competenza e cassa;

- Carenze di organico del personale dipendente;

- Complessità delle procedure amministrativo-contabili interne;

- Problemi di contenzioso;

- Altro (da specificare).

Al fine di assicurare tempestività ed efficacia alla rilevazione, da completarsi entro il predetto termine del 30 giugno 2019, si invitano le SS.LL. a designare un proprio referente per la verifica degli adempimenti di cui alla presente circolare, dandone comunicazione all'Ispettorato Generale per l'Informatizzazione della Contabilità di Stato (IGICS) al seguente indirizzo email: rgs.igics.ufficio11@mef.gov.it.

Per ogni eventuale esigenza di approfondimento e supporto tecnico, potrà essere contattato il medesimo Ufficio XI - IGICS tramite la predetta casella di posta elettronica.

I revisori dei conti presso le Amministrazioni e gli Enti interessati alla rilevazione, che leggono per conoscenza, provvedono, nell'ambito dei propri compiti di vigilanza, a verificare l'avvenuto adempimento di quanto previsto dalla presente circolare da parte degli obbligati.

Quanto sopra si rappresenta, confidando nella consueta fattiva collaborazione.

Il Ragioniere Generale dello Stato

BIAGIO MAZZOTTA

ALLEGATO 1

ALLEGATO 2