
MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
COMUNICATO
G.U.R.I. 22 maggio 2020, n. 131
Modalità per la concessione alle start-up innovative del «Voucher 3I, investire in innovazione».
Testo con annotazioni alla data 9 giugno 2021
Il Ministero dello sviluppo economico - Direzione generale per la tutela della proprietà industriale - Ufficio italiano brevetti e marchi ha adottato il decreto del 14 maggio 2020 con cui sono stati fissati: le modalità di presentazione delle domande, i criteri di valutazione, la documentazione necessaria, il circuito finanziario, i rapporti tra i fornitori dei servizi ed il soggetto gestore, le motivazioni di revoca, nonchè gli ulteriori aspetti applicativi della misura denominata «Voucher 3I. Investire in innovazione» di cui al decreto del Ministero dello sviluppo economico 18 novembre 2019, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - Serie generale - n. 283 del 3 dicembre 2019. Tale intervento mira a sostenere la capacità innovativa e competitiva delle start up finanziando i servizi di consulenza necessari a valorizzare e tutelare in Italia e all'estero i propri processi di innovazione tramite il brevetto per invenzione industriale.
Le agevolazioni sono finalizzate all'acquisto di servizi di consulenza relativi a:
a) verifica della brevettabilità dell'invenzione e all'effettuazione delle ricerche di anteriorità preventive;
b) stesura della domanda di brevetto e deposito presso l'Ufficio italiano brevetti e marchi;
c) deposito all'estero della domanda nazionale di brevetto.
La dotazione finanziaria è pari a euro 6.500.000,00 per ciascuno degli anni 2019, 2020 e 2021.
Le domande possono essere presentate a partire dalle ore 12,00 del 15 giugno 2020 e fino ad esaurimento delle risorse disponibili.
La versione integrale del decreto direttoriale è pubblicata sul sito internet: Ufficio italiano brevetti e marchi: www.uibm.gov.it.
N.d.R.: Si riporta in allegato il decreto 14 maggio 2020, tratto dal sito del Ministero dello sviluppo economico.
Per la chiusura, alle ore 10.00 del 9 giugno 2021, del termine di presentazione delle domande, di cui all'art. 3 del decreto allegato, in conseguenza dell'esaurimento delle risorse disponibili, si rimanda all'art. 1, comma 1, del D.M. Sviluppo Economico 9 giugno 2021, n. 179408.