
REGOLAMENTO DELEGATO (UE) 2020/1298 DELLA COMMISSIONE, 13 luglio 2020
G.U.U.E. 18 settembre 2020, n. L 304
Regolamento che modifica l'allegato del regolamento (UE) 2019/452 del Parlamento europeo e del Consiglio che istituisce un quadro per il controllo degli investimenti esteri diretti nell'Unione.
Note sull'entrata in vigore e sull'applicabilità
Entrata in vigore il: 19 settembre 2020
Applicabile dal: 19 settembre 2020
LA COMMISSIONE EUROPEA,
visto il trattato sul funzionamento dell'Unione europea,
visto il regolamento (UE) 2019/452 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 19 marzo 2019, che istituisce un quadro per il controllo degli investimenti esteri diretti nell'Unione (1), in particolare l'articolo 8, paragrafo 4,
considerando quanto segue:
1) L'articolo 8, paragrafo 3, del regolamento (UE) 2019/452 stabilisce che tra i progetti o programmi di interesse per l'Unione devono figurare quelli che comportano un importo consistente o una quota significativa di finanziamenti dell'Unione o quelli che rientrano nel diritto dell'Unione in materia di infrastrutture critiche, tecnologie critiche o fattori produttivi critici che sono essenziali per la sicurezza e l'ordine pubblico.
2) L'elenco dei progetti o programmi di interesse per l'Unione di cui al considerando 1 figura nell'allegato del regolamento (UE) 2019/452.
3) La Commissione ha rilevato che esistono vari altri progetti e programmi che comportano un importo consistente o una quota significativa di finanziamenti dell'Unione o che rientrano nel diritto dell'Unione in materia di infrastrutture critiche, tecnologie critiche o fattori produttivi critici che sono essenziali per la sicurezza e l'ordine pubblico, e che dovrebbero pertanto essere a loro volta inclusi nel summenzionato elenco.
4) E' opportuno menzionare esplicitamente i partenariati nell'ambito di Orizzonte 2020 che assumono la forma di partecipazione dell'Unione a programmi avviati da più Stati membri e gli strumenti come le imprese comuni o gli organismi quali l'Istituto europeo di innovazione e tecnologia. Tali partenariati svolgono un ruolo importante nelle azioni dell'UE volte ad affrontare emergenze sanitarie come la pandemia di Covid-19 in quanto sostengono, tra gli altri settori, la ricerca e l'innovazione correlate alla sanità pubblica, le iniziative volte a migliorare l'efficienza, l'efficacia e la qualità del processo di sviluppo dei medicinali e i partenariati tra il settore privato e il mondo accademico per migliorare la sostenibilità dei sistemi sanitari.
5) E' pertanto opportuno modificare di conseguenza l'allegato del regolamento (UE) 2019/452,
HA ADOTTATO IL PRESENTE REGOLAMENTO:
GU L 79 I del 21.3.2019.
L'allegato del regolamento (UE) 2019/452 è così modificato:
1) il punto 3 è sostituito dal seguente:
«3. Orizzonte 2020, compresi i programmi di ricerca e sviluppo a norma dell'articolo 185 TFUE e le imprese comuni o qualsiasi altra struttura creata a norma dell'articolo 187 TFUE:
Regolamento (UE) n. 1291/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, dell'11 dicembre 2013, che istituisce il programma quadro di ricerca e innovazione (2014-2020) - Orizzonte 2020 e abroga la decisione n. 1982/2006/CE (GU L 347 del 20.12.2013), comprese le iniziative relative a tecnologie abilitanti fondamentali quali l'intelligenza artificiale, la robotica, i semiconduttori e la cibersicurezza.»;
2) il punto 8 è sostituito dal seguente:
«8. Cooperazione strutturata permanente (PESCO):
Decisione (PESC) 2018/340 del Consiglio, del 6 marzo 2018, che fissa l'elenco dei progetti da sviluppare nell'ambito della PESCO (GU L 65 dell'8.3.2018).
Decisione (PESC) 2018/1797 del Consiglio, del 19 novembre 2018, che modifica e aggiorna la decisione (PESC) 2018/340 che fissa l'elenco dei progetti da sviluppare nell'ambito della PESCO (GU L 294 del 21.11.2018).
Decisione (PESC) 2019/1909 del Consiglio, del 12 novembre 2019, che modifica e aggiorna la decisione (PESC) 2018/340 che fissa l'elenco dei progetti da sviluppare nell'ambito della PESCO (GU L 293 del 14.11.2019).»;
3) sono aggiunti i seguenti punti 9, 10 e 11:
«9. Azione preparatoria relativa alla preparazione del nuovo programma dell'UE GOVSATCOM:
Regolamento (UE, Euratom) 2018/1046 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 luglio 2018, che stabilisce le regole finanziarie applicabili al bilancio generale dell'Unione, che modifica i regolamenti (UE) n. 1296/2013, (UE) n. 1301/2013, (UE) n. 1303/2013, (UE) n. 1304/2013, (UE) n. 1309/2013, (UE) n. 1316/2013, (UE) n. 223/2014, (UE) n. 283/2014 e la decisione n. 541/2014/UE e abroga il regolamento (UE, Euratom) n. 966/2012, in particolare l'articolo 58, paragrafo 2, lettera b) (GU L 193 del 30.7.2018).
10. Azione preparatoria sulla ricerca in materia di difesa:
Regolamento (UE, Euratom) 2018/1046 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 luglio 2018, che stabilisce le regole finanziarie applicabili al bilancio generale dell'Unione, che modifica i regolamenti (UE) n. 1296/2013, (UE) n. 1301/2013, (UE) n. 1303/2013, (UE) n. 1304/2013, (UE) n. 1309/2013, (UE) n. 1316/2013, (UE) n. 223/2014, (UE) n. 283/2014 e la decisione n. 541/2014/UE e abroga il regolamento (UE, Euratom) n. 966/2012, in particolare l'articolo 58, paragrafo 2, lettera b) (GU L 193 del 30.7.2018).
11. Impresa comune europea per ITER:
Decisione 2007/198/Euratom del Consiglio, del 27 marzo 2007, che istituisce l'Impresa comune europea per ITER e lo sviluppo dell'energia da fusione e le conferisce dei vantaggi (GU L 90 del 30.3.2007).»
Il presente regolamento entra in vigore il giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea.
Il presente regolamento è pubblicato nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea dopo la scadenza del termine entro il quale il Parlamento europeo o il Consiglio possono sollevare obiezioni o dopo che sia il Parlamento europeo che il Consiglio hanno informato la Commissione che non intendono sollevare obiezioni, a norma dell'articolo 16, paragrafo 6, del regolamento (UE) 2019/452.
Il presente regolamento è obbligatorio in tutti i suoi elementi e direttamente applicabile in ciascuno degli Stati membri.
Fatto a Bruxelles, il 13 luglio 2020
Per la Commissione
La presidente
URSULA VON DER LEYEN