
N.d.R.: La presente circolare è tratta dal sito dell'Assessorato Regionale dell'Istruzione e della Formazione Professionale.
ASSESSORATO DELL'ISTRUZIONE E DELLA FORMAZIONE PROFESSIONALE
CIRCOLARE 23 aprile 2021, n. 1426
D. L. 22 aprile 2021 n. 52 recante "Misure urgenti per la graduale ripresa delle attività economiche e sociali nel rispetto delle esigenze di contenimento della diffusione dell'epidemia da COVID-19". Applicazione art. 3 in materia di apertura degli istituti scolastici di ogni ordine e grado nella Regione Siciliana. Circolare attuativa dell'Ordinanza contingibile e urgente del Presidente della Regione Siciliana n. 46 del 22 aprile 2021.
N.d.R.: La presente circolare è tratta dal sito dell'Assessorato Regionale dell'Istruzione e della Formazione Professionale.
Ai Sigg. Dirigenti scolastici degli Istituti scolastici di ogni ordine e grado della Regione Siciliana
All'Ufficio Scolastico Regionale per la Sicilia
Alle Città Metropolitane, ai Liberi Consorzi provinciali ed ai Comuni della Sicilia
per il tramite di ANCI-SICILIA
e p.c. All'On. Presidente della Regione Siciliana
All'On. Assessore alle Infrastrutture, Mobilità e Trasporti
Ai Sigg. Prefetti della Regione Siciliana
Al Sig. Presidente Task Force regionale
Al Sig. Capo Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e di formazione - Ministero dell'Istruzione
Al Sig. Dirigente Generale ad interim del Dipartimento regionale delle Attività Sanitarie ed Osservatorio Epidemiologico
Al Sig. Dirigente Generale del Dipartimento regionale delle Attività Sanitarie ed Osservatorio Epidemiologico
Al Sig. Dirigente Generale del Dipartimento regionale Infrastrutture, Mobilità e Trasporti
Al Sig. Dirigente Generale del Dipartimento regionale della Protezione Civile
Al Sig. Dirigente Generale del Dipartimento regionale dell'Istruzione, dell'Università e del Diritto allo Studio
Agli Enti di Formazione eroganti leFP
LORO SEDI
Con il Decreto-Legge nominato in oggetto, sono state emanate, per tutto il territorio nazionale, ulteriori misure urgenti per il contenimento e la gestione dell'epidemia da COVID-19, la cui applicazione è prevista a far data dal 26 aprile 2021.
Con la presente Circolare, in adesione all'art. 3 (commi 1-3) del predetto D.L. e con riferimento all'Ordinanza contingibile e urgente n. 46/22.04.2021, si provvede a fornire le necessarie indicazioni in ordine ai funzionamento delle attività scolastiche sul territorio della Regione Siciliana, a decorrere dal predetto termine e, salvo ulteriori e diversi provvedimenti, sino a conclusione dell'anno scolastico 2020-2021.
In dettaglio, viene assicurato lo svolgimento, in presenza del 100% della relativa utenza, dei servizi educativi e della scuola dell'Infanzia, della scuola primaria e della scuola secondaria di primo grado, indipendentemente dalla classificazione di rischio attribuita temporaneamente alla Regione o al singolo territorio comunale.
Avendo riguardo, invece, alla scuola secondaria di secondo grado, la percentuale di attività in presenza risulta variabile a seconda della diversa classificazione di rischio.
In particolare, nelle zone classificate con colorazione gialla o arancione, le predette istituzioni scolastiche attuano, anche gradualmente, modelli organizzativi flessibili, affinché sia assicurata l'attività in presenza per almeno il 70% della popolazione scolastica e sino al massimo del 100%.
Nelle zone classificate come "rosse", in quanto ad elevato rischio di contagio, tale percentuale potrà essere adottata all'interno del range compreso tra 50-75%.
Si precisa che tutte le percentuali sopra indicate ricomprendono anche gli accessi relativi agli alunni portatori di disabilità e/o di bisogni educativi speciali (BES).
In relazione a quanto disposto dal cennato provvedimento nazionale ed al fine di assicurarne, sul territorio regionale, la sostenibile applicazione e la piena compatibilità con le condizioni sanitarie, logistiche, organizzative e territoriali di riferimento, si precisa ulteriormente quanto segue:
a) fino al 30.04.2021 sarà consentito agli istituti superiori di secondo grado di continuare ad operare, anche in zona gialla ed arancione, con percentuali di utenza inferiori a quelle aggiornate dal provvedimento nazionale, sia pure mai al di sotto del 50%. Pertanto, il raggiungimento del previsto range 70-100% potrà essere avviato a decorrere dal 3 maggio p.v., ove non già in essere;
b) nel caso in cui, per motivate e documentate ragioni di forza maggiore, si rendesse necessario, presso uno o più istituti, estendere il termine di cui al precedente punto a), i Dirigenti scolastici interessati dovranno avanzare giustificata richiesta di autorizzazione allo scrivente Assessorato (e, per conoscenza, all'USR) che, valutata l'istanza, ne potrà autorizzare la prosecuzione, nei limiti e nel rispetto della potestà derogatoria consentita all'On. Presidente della Regione dall'art. 3, comma 1 (secondo periodo), del D.L. 52/22.04.2021, comunque mai al di sotto della soglia del 50%;
c) in vigenza di "zona rossa", e fino a conclusione dell'anno scolastico, la percentuale di studenti ammessi in presenza presso gli istituti superiori si attesterà ordinariamente al 50%;
d) nel computo riguardante la definizione quantitativa delle ammissioni eccedenti le soglie numeriche fino ad oggi in essere, si raccomanda di tenere prioritariamente conto delle prevalenti esigenze didattiche derivanti dalla eventuale calendarizzazione di prossime prove d'esame e/o dall'esistenza di particolari bisogni formativi;
e) in vigenza di "zona rossa", allorché sussistano rilevanti rischi sanitari derivanti da critico e straordinario innalzamento della curva epidemiologica, permane in capo al Presidente della Regione e/o ai Sindaci la potestà di disporre, con propria ordinanza, la sospensione (generalizzata o limitata per istituti scolastici o per diversi ordini e gradi) delle attività didattiche in presenza. Per le ordinanze sindacali, tale procedura è sottoposta all'obbligatorio e preventivo parere tecnico-sanitario dell'ASP di riferimento, da riportare esplicitamente nell'ordinanza medesima, per come già previsto da Circolare inter-assessoriale prot. 320/28.01.2021;
f) a decorrere dal 26.04.2021, tutte le precedenti disposizioni, relative alle scuole di ogni ordine e grado, si applicano anche ai Comuni e agli ambiti territoriali temporaneamente classificati in "zona rossa", con ordinanza del Presidente della Regione, salvo che non intervengano o risultino operanti specifiche e difformi Ordinanze sindacali di cui al precedente punto d), adottate ai sensi della citata Circolare inter-assessoriale prot. 320/28.01.2021.
Resta inteso che è demandata ai Dirigenti scolastici degli istituti superiori, in ragione delle specificità proprie dell'istituzione scolastica di riferimento, l'adozione delle scelte organizzative relative alla definizione della percentuale di alunni da ammettere in presenza, pur sempre all'interno delle autorizzate bande di oscillazione percentuale, anche con il ricorso a criteri di progressiva gradualità. Per la restante popolazione studentesca, le attività didattiche continuano a svolgersi in modalità a distanza (DAD), secondo opportune rotazioni o sulla base di riconosciute esigenze individuali, per come richiamate al punto c) della Circolare assessoriale prot. 669/24.02.2021.
Gli stessi Dirigenti scolastici degli istituti superiori, in particolare nei casi di variazioni riguardanti gli orari di entrata/uscita degli studenti, potranno altresì valutare l'opportunità di ricorrere, ove il competente Ufficio Scolastico Regionale ne dia autorizzazione, ad eventuali e limitate riduzioni della durata temporale delle singole lezioni, informando la Prefettura territorialmente competente su eventuali e possibili impatti dei modificati processi organizzativi interni sul sistema del trasporto locale.
In ogni caso, particolare attenzione dovrà essere dedicata proprio all'andamento della mobilità al fine di verificare, in tempo utile ed auspicabilmente entro il 30.04.2021, da parte dei competenti Tavoli prefettizi, la sussistenza di eventuali esigenze modificative ed integrative dei Piani già adottati a livello provinciale ed oggi calibrati fino al 75% di ricettività della popolazione studentesca delle scuole secondarie di secondo grado.
Inoltre, tenuto conto del prevedibile incremento delle attività in presenza, il Dipartimento regionale delle Attività Sanitarie ed Osservatorio Epidemiologico (DASOE) disporrà, per il tramite delle Aziende Sanitarie Provinciali, ogni azione utile a potenziare ulteriormente, ove necessario, le attività di sorveglianza attiva e monitoraggio della positività da COVID-19 presso la popolazione scolastica, in applicazione della Circolare DASOE prot. n. 4861/5.02.2021.
Infine, si vuole ancora una volta richiamare l'attenzione dei Sigg. Dirigenti scolastici e dei competenti Enti territoriali sui seguenti e noti aspetti operativi ed organizzativi:
- rispetto delle misure di sicurezza anti-Covid, fissate dalle linee-guida nazionali e regionali, con particolare riferimento al mantenimento del previsto distanziamento interpersonale e al costante uso (con l'eccezione dei casi normativamente individuati) dei dispositivi di protezione individuale;
- prevenzione e contrasto dei possibili assembramenti, soprattutto in coincidenza delle fasi di afflusso/deflusso ai/dai luoghi scolastici, anche mediante il ricorso a forme di vigilanza assicurate dalle associazioni territoriali di volontariato e protezione civile;
- dotazione aggiuntiva di sistemi di protezione individuale ad alto filtraggio e di purificazione dell'aria, rispettivamente per gli operatori a maggiore rischio e per gli ambienti a limitata superficie o con ridotta aerazione. Al riguardo, le istituzioni scolastiche potranno avvalersi, oltre che delle previste misure di aiuto statale (D.L. 44/1.04.2021), delle risorse regionali messe a disposizione del P.O. FESR 2014-2020 (misura 10.7.1), in applicazione del comma 24, art. 5, della L.R. 9/2020 e del protocollo d'intesa sottoscritto tra questo Assessorato e il Distretto siciliano per la Meccatronica.
Gli effetti della presente circolare si estendono, con le stesse modalità previste per gli istituti di secondo grado, agli ITS, ai percorsi di formazione professionale in obbligo scolastico (leFP) e ai CPIA.
Si invitano quanti in indirizzo a volere assicurare, ciascuno per le proprie competenze, la massima diffusione del presente provvedimento.
L'Assessore
ROBERTO LAGALLA
NOTA BENE
Le circolari dell'Amministrazione regionale, richiamate nel testo, sono rinvenibili sul sito dell'Assessorato regionale Istruzione e Formazione professionale, alla voce "Emergenza Coronavirus".