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ASSESSORATO DEL TERRITORIO E DELL'AMBIENTE

DECRETO 11 novembre 2021, n. 229

G.U.R.S. 19 novembre 2021, n. 51

Criteri e modalità per la ripartizione delle risorse del Fondo di rotazione (Missione 8, Programma 2), per l'esercizio finanziario 2021, in favore degli enti locali, per concedere ai comuni anticipazioni senza interessi sui costi relativi agli interventi di demolizione delle opere abusive e di ripristino dello stato dei luoghi. (1)

(1)

Si veda, in tema, il Decr. Dir. Territorio ed Ambiente 24 gennaio 2025, n. 19.

L'ASSESSORE PER IL TERRITORIO E L'AMBIENTE

VISTO lo Statuto della Regione Siciliana;

VISTA la legge 17 Agosto 1942, n. 1150 e successive modifiche ed integrazioni;

VISTI i DD.II. 1 aprile 1968, n. 1404 e 2 aprile 1968 n. 1444;

VISTO il D. Lgs. 22 gennaio 2004, n. 42 e ss.mm.ii.;

VISTA la legge regionale 10 luglio 2015, n. 13 e ss.mm.ii.;

VISTO il D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380;

VISTA la legge regionale 10 agosto 2016, n. 16 e ss.mm.ii.;

VISTA la legge regionale 13 agosto 2020, n. 19 "Norme per il governo del territorio";

VISTA la legge regionale 30 dicembre 2020, n. 36 "Disposizioni urgenti in materia di personale e proroga di titoli edilizi. Disposizioni varie.";

VISTA la legge regionale 3 febbraio 2021, n. 2 "Intervento correttivo alla legge regionale 13 agosto 2020, n. 19 recante norme sul governo del territorio.";

VISTA La legge regionale 6 agosto 2021, n. 23 "Modifiche ed integrazioni alla legge regionale 10 agosto 2016. Disposizioni varie in materie di edilizia ed urbanistica".

VISTO il Decreto del Presidente della Regione Siciliana n. 645/Area 1/SG del 30 novembre 2017 con il quale l'On.le Salvatore Cordaro è stato nominato Assessore Regionale con preposizione all'Assessorato Regionale del territorio e ambiente;

VISTO il Decreto del Presidente della Regione Siciliana n. 2800 del 19 giugno 2020 con il quale all'arch. Calogero Beringheli è stato conferito l'incarico di Dirigente Generale del Dipartimento Regionale Urbanistica, in esecuzione della deliberazione della Giunta Regionale n. 257 del 14 giugno 2020;

VISTA la legge regionale 15 aprile 2021, n. 10 "Bilancio di previsione della Regione Siciliana per il triennio 2021-2023";

VISTO l'articolo 71 della legge regionale 15 aprile 2021, n. 9, recante "Disposizioni programmatiche e correttive per l'anno 2021. Legge di stabilità regionale" che testualmente recita:

1. "E' istituito il Fondo regionale di rotazione per le spese di demolizione, con una dotazione iniziale di 500 migliaia di euro, per concedere ai comuni anticipazioni senza interessi sui costi relativi agli interventi di demolizione delle opere abusive e di ripristino dello stato dei luoghi (Missione 8, Programma 2). Le anticipazioni sono rimborsate al Fondo medesimo utilizzando le somme ricevute dai responsabili degli abusi ovvero le somme riscosse coattivamente (Titolo 4, Tipologia 100).

2. Qualora le somme anticipate non siano rimborsate entro cinque anni, la Regione, al fine di reintegrare il Fondo di rotazione, provvede alla relativa compensazione a valere sui trasferimenti regionali ai comuni inadempienti.

3. Il Fondo di rotazione è considerato un'anticipazione a sostegno degli enti locali ed è alimentato attraverso lo stanziamento di risorse regionali e mediante il rientro delle somme degli enti che ne hanno beneficiato.

4. L'Assessore regionale per il territorio e l'ambiente provvede alla gestione del Fondo e stabilisce con decreto, previo parere della competente commissione parlamentare, i criteri di riparto tra i comuni delle risorse del Fondo e le modalità di conferimento delle stesse a seguito di apposita graduatoria.

5. Per le finalità di cui al presente articolo è autorizzata, per l'esercizio finanziario 2021, la spesa di 500 migliaia di euro (Missione 9, Programma 2)."

VISTO il decreto n. 254 del 23 giugno 2020 del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti di concerto con il Ministro dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare, il Ministro per i beni e le attività culturali e per il turismo e il Ministro dell'economia e delle finanze, che disciplina le modalità per l'erogazione ai Comuni dei contributi per l'integrazione delle risorse necessarie agli interventi di demolizione di opere abusive a valere sul fondo statale di cui all'art. 1, comma 26 della legge 27 dicembre 2017, n. 205;

CONSIDERATO che la IV Commissione legislativa permanente "Ambiente, Territorio e Mobilità" dell'ARS, ai sensi del comma 4 dell'art. 71 della legge regionale 15 aprile 2021, n. 9, nella seduta del 10 novembre 2021 ha reso all'unanimità parere favorevole;

RITENUTO di determinare i criteri per la ripartizione delle risorse e le modalità di conferimento delle stesse;

Decreta:

Art. 1

Dotazione del fondo di rotazione e Ambito di applicazione

1. Il Fondo di rotazione è costituito dalle somme ad esso destinate con norma finanziaria e con le restituzioni delle anticipazione da parte dei comuni.

2. Il presente decreto disciplina i criteri di riparto e le modalità di l'erogazione ai comuni delle somme occorrenti per concedere agli stessi anticipazioni senza interessi sui costi relativi agli interventi di demolizione delle opere abusive e di ripristino dello stato dei luoghi.

3. Possono presentare la domanda di concessione i comuni nel cui territorio ricade l'opera da demolire.

4. Il Fondo di Rotazione ha ad oggetto le spese connesse agli interventi di demolizione delle opere abusive per le quali è stato adottato un provvedimento definitivo di rimozione o di demolizione non eseguito nei termini stabiliti. Sono incluse le spese tecniche e amministrative, nonchè quelle connesse al ripristino dello stato dei luoghi (rimozione, trasferimento e smaltimento delle macerie ai sensi della normativa vigente).

Art. 2

Finalità e criteri di utilizzazione del fondo

1. Le risorse attribuite al fondo sono utilizzate prioritariamente in relazione agli abusi riguardanti edifici o ampliamenti edilizi insistenti nell'ordine sulle seguenti tipologie di aree:

1) aree demaniali;

2) aree con vincolo di inedificabilità assoluta;

3) aree con vincoli sovrapposti;

4) aree sottoposte a vincolo;

5) aree non sottoposte a vincolo.

2. Nell'ambito di ciascuna area verrà data priorità alle volumetrie di maggiore entità.

Art. 3

Soggetti beneficiari

Nell'ambito del territorio regionale possono usufruire delle risorse del fondo gli Enti locali, in grado di provvedere agli interventi di demolizione delle opere abusive e di ripristino dello stato dei luoghi.

Art. 4

Destinazione del fondo

Le risorse del fondo di cui all'art. 71, della legge regionale 15 aprile 2021, n. 9, sono destinate esclusivamente al finanziamento di anticipazioni senza interessi sui costi relativi agli interventi di demolizione delle opere abusive e di ripristino dello stato dei luoghi, incluse le spese tecniche e amministrative, nonché quelle connesse al ripristino dello stato dei luoghi (rimozione, trasferimento e smaltimento delle macerie ai sensi della normativa vigente).

Art. 5

Criteri di ripartizione delle risorse attribuite al fondo

1. Le risorse del «Fondo di Rotazione» sono assegnate ai comuni, nei limiti delle disponibilità finanziarie, a seguito dell'istruttoria positiva delle richieste presentate secondo le modalità previste nell'avviso pubblico con i criteri del presente decreto.

2. La ripartizione delle risorse assicura la realizzazione degli interventi di demolizione secondo quanto indicato dal precedente art. 2. Per gli interventi di pari cubatura, i comuni ne indicano l'ordine prioritario.

3. Fermo restando quanto stabilito nei commi 1 e 2 del presente articolo, qualora l'ammontare delle risorse disponibili non sia sufficiente a soddisfare il fabbisogno complessivo, a parità di volumetrie, si applica il criterio cronologico di presentazione della domanda.

4. I comuni provvedono all'affidamento dei lavori e alla stipula del contratto con l'impresa entro sei mesi dall'assegnazione delle somme, pena la revoca.

5. I comuni concludono gli interventi nel termine di dodici mesi dalla data di assegnazione, pena la revoca del finanziamento di anticipazione. Con provvedimento motivato, i comuni possono chiedere una proroga della data di ultimazione di detti lavori, di durata non superiore a ulteriori sei mesi, in considerazione della dimensione e delle caratteristiche tecnico-costruttive dell'opera da demolire.

Art. 6

Assegnazione delle economie

1. Le economie derivanti dalle procedure di affidamento dei lavori per gli interventi ammessi restano assegnate ai comuni fino alla emissione del certificato di avvenuta ultimazione dei lavori e di regolare esecuzione dell'intervento.

2. Le risorse inutilizzate di cui al comma 1 sono restituite mediante versamento nell'apposito capitolo di entrata.

Art. 7

Modalità e procedura

1. Il Fondo ha natura rotativa in quanto le disponibilità del fondo medesimo vengono ricostituite attraverso i rimborsi da parte degli Enti utilizzatori.

2. Il Dirigente Generale del Dipartimento Regionale dell'Urbanistica è onerato dell'attuazione del presente Decreto e della gestione economico-finanziaria del Fondo.

3. A seguito di apposito Avviso del Dipartimento regionale dell'Urbanistica "BANDO FONDO DI ROTAZIONE PER L'URBANISTICA - ARTICOLO 71 DELLA LEGGE REGIONALE 15 APRILE 2021, N. 9 "., i Comuni interessati potranno presentare domanda di partecipazione.

4. L'Avviso conterrà i termini per la presentazione delle istanze cui seguirà la predisposizione di una graduatoria.

Art. 8

Graduatorie

Esperita l'istruttoria e la valutazione dell'ammissibilità di ciascuna istanza, il Dirigente Generale del Dipartimento Regionale Urbanistica, provvederà ad emettere apposito decreto con cui verrà approvata la graduatoria dei comuni e relativi interventi di demolizione ammessi al finanziamento.

Art. 9

Erogazione

A seguito della pubblicazione della graduatoria, il Dirigente Generale del Dipartimento Regionale Urbanistica, provvederà ad emettere il decreti di impegno per la concessione del finanziamento all'Ente Locale al fine di disporre delle somme occorrenti per gli interventi di demolizione delle opere abusive e di ripristino dello stato dei luoghi.

L'importo finanziato sarà erogato in due soluzioni, di cui la prima in acconto pari al 50% dell'importo complessivo ammesso. Il saldo sarà erogato, successivamente alla stipula dei contratti relativi agli interventi di demolizione delle opere abusive e di ripristino dello stato dei luoghi.

Art. 10

Restituzione

La restituzione dei fondi erogati ai sensi dell'art. 9 viene effettuata dai Comuni a valere sulle somme provenienti dai responsabili degli abusi ovvero mediante le somme riscosse coattivamente, tramite versamento nell'apposito capitolo di entrata.

In caso di parziale o mancata realizzazione degli interventi ammessi, le somme eventualmente trasferite al Comune, comprensive di interessi e rivalutazioni, sono restituite mediante versamento nell'apposito capitolo di entrata.

Art. 11

Monitoraggio e controlli a campione

1. I comuni aggiornano i dati sullo stato di attuazione degli interventi con cadenza trimestrale e comunicano al Dipartimento regionale dell'Urbanistica, la data di inizio dei lavori di demolizione.

2. Il Dipartimento Regionale Urbanistica effettua controlli a campione sugli interventi oggetto del presente decreto.

Il presente decreto sarà pubblicato sul sito istituzionale dell'Assessorato Regionale del Territorio e dell'Ambiente ed alla Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana per la pubblicazione.

Palermo, 11 novembre 2021.

CORDARO