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MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO

DECRETO 19 novembre 2021

- Allegato al Comunicato Ministero dello Sviluppo Economico pubblicato nella G.U.R.I. 16 febbraio 2022, n. 39

Individuazione degli incarichi dirigenziali non generali del Ministero dello sviluppo economico.

IL MINISTRO DELLO SVILUPPO ECONOMICO

VISTA la legge 23 agosto 1988, n. 400, recante "Disciplina dell'attività di Governo e ordinamento della Presidenza del Consiglio dei ministri" e successive modificazioni e integrazioni;

VISTA la legge 14 gennaio 1994, n. 20 contenente "Disposizioni in materia di giurisdizione e controllo della Corte dei Conti"

VISTO il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, recante "Riforma dell'organizzazione del Governo, a norma dell'articolo 11 della legge 15 marzo 1997, n. 59",

VISTO il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, contenente "Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche" e successive modificazioni e integrazioni, e in particolare l'art. 24;

VISTO il decreto legislativo 30 giugno 2003 n. 196, contenente il "Codice in materia di protezione dei dati personali, recante disposizioni per l'adeguamento dell'ordinamento nazionale al regolamento (UE) n. 2016/679 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 27 aprile 2016, relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 95/46/CE", come modificato dal decreto legislativo 10 agosto 2018, n. 101;

VISTA la legge 6 novembre 2012, n. 190, recante "Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalità nella pubblica amministrazione" e successive modificazioni e integrazioni;

VISTO il decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33, recante "Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni" e successive modifiche e integrazioni;

VISTO il decreto legislativo 8 aprile 2013, n. 39, recante "Disposizioni in materia di inconferibilità e incompatibilità di incarichi presso le pubbliche amministrazioni e presso gli enti privati in controllo pubblico, a norma dell'articolo 1, commi 49 e 50, della legge 6 novembre 2012, n. 190" e successive modificazioni e integrazioni;

VISTO l'articolo 2, comma 16, del decreto-legge 21 settembre 2019, n. 104, convertito, con modificazioni, dalla legge 18 novembre 2019, n. 132;

VISTO il decreto-legge 1° marzo 2021, n. 22, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 aprile 2021, n. 55, recante "Disposizioni urgenti in materia di riordino delle attribuzioni dei Ministeri" e, in particolare, gli articoli 2, 3 e 10;

VISTO il decreto-legge 31 maggio 2021, n. 77, recante governance del Piano nazionale di ripresa e resilienza e prime misure di rafforzamento delle strutture amministrative e di accelerazione e snellimento delle procedure;

VISTO il decreto-legge 9 giugno 2021, n. 80, recante misure urgenti per il rafforzamento della capacità amministrativa delle pubbliche amministrazioni funzionale all'attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e per l'efficienza della giustizia;

VISTO il decreto - legge 14 giugno 2021, n. 82 recante disposizioni urgenti in materia di cybersicurezza, definizione dell'architettura nazionale di cybersicurezza e istituzione dell'Agenzia per la cybersicurezza nazionale;

VISTO l'articolo 2, comma 4, del decreto-legge 23 giugno 2021, n. 92, recante misure urgenti per il rafforzamento del Ministero della transizione ecologica e in materia di sport, che proroga il termine di cui all'articolo 10, comma 1, del decreto-legge n. 22 del 2021, al 31 luglio 2021;

VISTO il decreto del Presidente della Repubblica 28 novembre 2008, n. 198, recante il "Regolamento di definizione della struttura degli uffici di diretta collaborazione del Ministro dello Sviluppo Economico";

VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 29 luglio 2021, n. 149 recante il "Regolamento di organizzazione del Ministero dello sviluppo economico", adottato ai sensi del decreto-legge 1° marzo 2021, n. 22, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 aprile 2021, n. 55, pubblicato in G.U n. 260 del 30-10-2021;

VISTO in particolare, l'articolo 14, comma 1, del citato DPCM laddove è previsto che: "gli uffici di livello dirigenziale non generale sono individuati nel numero complessivo di 104 posti di funzione, ai sensi dell'articolo 3, comma 2 del decreto legge 1° marzo 2021, n. 22, convertito, con modificazioni, con legge 22 aprile 2021, n. 55";

VISTO il successivo art. 15, comma 2, del menzionato DPCM, secondo cui: "le strutture organizzative operative alla data di entrata in vigore del presente decreto sono fatte salve fino alla definizione delle procedure di conferimento degli incarichi dirigenziali relativi agli uffici oggetto di modifiche ai sensi del presente decreto, nonché all'efficacia dei decreti attuativi di natura non regolamentare, adottati ai sensi dell'articolo 17, comma 4-bis, lettera e), della legge 23 agosto 1988, n. 400, e dell'articolo 4, commi 4 e 4-bis, del decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300";

VISTO il decreto ministeriale 14 gennaio 2020 di individuazione degli uffici dirigenziali di livello non generale del Ministero dello sviluppo economico;

RITENUTO di dover aggiornare il citato decreto ministeriale alla luce delle modifiche organizzative contenute nel DPCM 29 luglio 2021, n. 149 adottato ai sensi del decreto-legge 1° marzo 2021, n. 22, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 aprile 2021, n. 55, pubblicato in G.U n. 260 del 30-10-2021;

VISTO il Piano della Performance 2021-2023, approvato con decreto del Ministro dello sviluppo economico in data 29 gennaio 2021;

VISTO il Piano Nazionale Anticorruzione e successivi aggiornamenti;

VISTO il Piano triennale di prevenzione della Corruzione, Trasparenza e Integrità (PTPCTI) 2021-/2023, adottato con decreto del Ministro dello sviluppo economico in data 31 marzo 2021;

VISTA la direttiva n. 10 del 19/12/2007 della Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento della funzione pubblica in materia di affidamento, mutamento e revoca degli incarichi dirigenziali;

VISTO il DPR 12 febbraio 2021 con il quale l'On. Giancarlo Giorgetti è stato nominato Ministro dello sviluppo economico;

TENUTO CONTO delle proposte pervenute dai Direttori generali competenti;

VISTI i Contratti collettivi nazionali di lavoro relativi al personale dirigenziale dell'Area I;

VISTO il CCNL relativo al personale dirigenziale dell'Area Funzioni centrali - triennio 2016/2018;

SENTITO il Comitato unico di garanzia;

INFORMATE le OOSS;

Decreta:

Art. 1

1. I centoquattro uffici dirigenziali di livello non generale, previsti in dotazione organica dal Regolamento di organizzazione del Ministero dello sviluppo economico, di cui al decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 29 luglio 2021, n. 149, sono ripartiti tra il Segretariato generale e le Direzioni generali come indicato nell'allegato 1 al presente decreto.

2. Nell'ambito della dotazione organica di livello dirigenziale non generale, di cui alla Tabella A del DPCM 29 luglio 2021, n. 149, possono essere attribuiti fino a sei incarichi presso gli Uffici di diretta collaborazione del Ministro e uno presso l'Organismo indipendente di valutazione della performance.

3. I compiti e le funzioni di ciascuno ufficio dirigenziale di livello non generale, che assume la denominazione di «divisione», sono individuati come riportato nell'allegato 2 al presente decreto.

4. Possono essere attribuiti da parte del Segretario generale fino a cinque incarichi di studio di livello dirigenziale non generale per le esigenze specifiche dei centri di responsabilità amministrativa.

5. Con provvedimento del Segretario generale o del Direttore generale possono essere costituiti uffici non dirigenziali con compiti di segreteria.

Art. 2

1. Il presente decreto sostituisce il decreto ministeriale del 14 gennaio 2020, che cessa di avere efficacia dalla entrata in vigore del presente provvedimento.

Il presente decreto è trasmesso all'Ufficio centrale di bilancio e alla Corte dei conti e, successivamente, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.

Roma, 19 novembre 2021

Il Ministro

GIANCARLO GIORGETTI

Registrato dalla Corte dei conti il 29 dicembre 2021 al n. 1097