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N.d.R.: Il presente decreto è tratto dal sito del Dipartimento per le politiche giovanili e il Servizio civile universale.

PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI

DIPARTIMENTO PER LE POLITICHE GIOVANILI E IL SERVIZIO CIVILE UNIVERSALE

DECRETO 21 gennaio 2022, n. 31

Approvazione criteri per l'erogazione agli enti di servizio civile dei contributi finanziari per le misure aggiuntive del servizio civile universale.

N.d.R.: Il presente decreto è tratto dal sito del Dipartimento per le politiche giovanili e il Servizio civile universale.

VISTA la legge 23 agosto 1988, n. 400, recante "Disciplina dell'attività di Governo e ordinamento della Presidenza del Consiglio dei ministri" e successive modificazioni ed integrazioni;

VISTA la legge 8 luglio 1998, n. 230, recante "Nuove norme in materia di obiezione di coscienza" e successive modificazioni e integrazioni;

VISTO il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 303, recante "Ordinamento della Presidenza del Consiglio dei ministri, a norma dell'articolo 11 della legge 15 marzo 1997, n. 59" e successive modifiche;

VISTO il decreto legge 16 settembre 1999, n. 324 recante "Disposizioni urgenti in materia di servizio civile" convertito in legge, con modificazioni, dall'art. 1 della legge 12 novembre 1999, n. 424, istitutiva della contabilità speciale dell'Ufficio nazionale del servizio civile, confluito nel Dipartimento per le politiche giovanili e il Servizio civile universale;

VISTO il decreto-legge 16 maggio 2008, n. 85, convertito, con modifiche, dalla legge 14 luglio 2008, n. 121, recante disposizioni per l'adeguamento delle strutture di Governo, con il quale le funzioni statali in materia di servizio civile nazionale precedentemente attribuite al soppresso Ministero della solidarietà sociale sono state trasferite alla Presidenza del Consiglio dei ministri;

VISTO l'art 34 della legge 31 dicembre 2009, n. 196 e successive modifiche ed integrazioni, recante "Legge di contabilità e Finanza pubblica";

VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 22 novembre 2010, concernente la disciplina dell'autonomia finanziaria e contabile della Presidenza del Consiglio dei ministri e successive modifiche ed integrazioni;

VISTO il decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33, e successive modifiche, recante "Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, di trasparenza e diffusione d'informazioni da parte delle Pubbliche Amministrazioni";

VISTO il decreto legislativo 6 marzo 2017, n. 40, recante "Istituzione e disciplina del servizio civile universale, a norma dell'articolo 8 della legge 6 giugno 2016, n. 106" ed in particolare l'articolo 6, che ha attribuito alla Presidenza del Consiglio dei ministri lo svolgimento delle funzioni riconosciute allo Stato in materia di servizio civile universale, ai sensi dell'articolo 8 della legge 6 giugno 2016, n. 106;

VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri in data 28 maggio 2020, registrato dalla Corte dei conti in data 11 giugno 2020 con n. 1390, di modifica del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri in data 1 ottobre 2012, recante "Ordinamento delle strutture generali della Presidenza del Consiglio dei ministri", con riferimento al Dipartimento per le politiche giovanili e il Servizio civile universale;

VISTO il decreto del Ministro per le politiche giovanili e lo sport in data 9 luglio 2020, registrato dalla Corte dei conti in data 24 luglio 2020 con n. 1689, recante "Organizzazione interna del Dipartimento per le politiche giovanili e il Servizio civile universale";

VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri in data 29 marzo 2021, registrato dalla Corte dei conti in data 20 aprile 2021 con n. 888, con il quale al cons. Marco De Giorgi è conferito l'incarico di Capo del Dipartimento per le politiche giovanili e il Servizio civile universale;

VISTI gli art. 12 e 13 del già citato decreto legislativo 6 marzo 2017, n. 40 concernente "Istituzione e disciplina del servizio civile universale, a norma dell'articolo 8 della legge 6 giugno 2016, n. 106, che prevede l'erogazione dei seguenti contributi agli enti per l'attuazione dei progetti di servizio civile universale:

a) attività di tutoraggio degli operatori volontari per facilitarne l'inserimento lavorativo (art. 12, comma 1 del decreto legislativo 40/2017),

b) attività connesse all'impiego in progetti di SCU di giovani con minori opportunità (art. 12, comma 2 del decreto legislativo 40/2017),

c) attività di gestione degli operatori volontari, ivi compresa la fornitura di vitto e alloggio per il periodo di servizio (fino a mesi 3) e di permanenza in Paesi UE dei giovani ammessi a svolgere il servizio civile universale in Italia (art. 12, commi 1 e 4 del citato decreto legislativo);

VISTO il proprio decreto n. 160 del 28 febbraio 2018, con il quale, in prima applicazione, sono stati adottati i criteri per l'erogazione agli enti dei contributi finanziari per le misure aggiuntive del servizio civile;

CONSIDERATO che lo stesso decreto n. 160 del 2018 prevede una revisione di tali criteri, anche ai fini della loro sostenibilità finanziaria;

VISTA la relazione del 10 dicembre 2021 del Servizio affari generali, risorse umane e bilancio, relativa ad un'analisi della misura del tutoraggio;

VISTO il parere espresso dalla Consulta Nazionale per il Servizio civile universale nella seduta del 13 dicembre 2021 rispetto al quale si ritiene di dover procedere al fine di garantire l'attuazione dei principi di valorizzazione delle competenze dei giovani operatori del servizio civile, come indicato anche nel Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR);

RITENUTO opportuno procedere ad una parziale revisione dei criteri di erogazione dei contributi disciplinati dal decreto dipartimentale n. 160/2018, con particolare riferimento alle competenze acquisite dai giovani operatori nell'esperienza di Servizio civile universale:

Decreta:

N.d.R.: Il presente decreto è tratto dal sito del Dipartimento per le politiche giovanili e il Servizio civile universale.

Art. 0

Articolo Unico

Sono adottati i criteri per l'erogazione agli enti di servizio civile dei contributi finanziari specificati nel documento allegato "A" al presente decreto che ne forma parte integrante.

Il presente decreto, che sostituisce il precedente decreto n. 160 del 28 febbraio 2018, non comporta direttamente oneri di spesa, non è soggetto a controllo preventivo di regolarità amministrativo contabile, è immediatamente esecutivo e sarà pubblicato nel sito istituzionale della Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento per le politiche giovanili e il Servizio civile universale.

Roma, 21 gennaio 2022

Il Capo Dipartimento

MARCO DE GIORGI

N.d.R.: Il presente decreto è tratto dal sito del Dipartimento per le politiche giovanili e il Servizio civile universale.