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MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DELLA MOBILITA' SOSTENIBILI

DECRETO 24 gennaio 2022 

G.U.R.I. 19 marzo 2022, n. 66

Casi di esclusione dal divieto di circolazione previsti dall'articolo 4, comma 3-bis del decreto-legge 10 settembre 2021, n. 121, convertito nella legge 9 novembre 2021, n. 156, per i veicoli a motore con caratteristiche antinquinamento Euro 1, Euro 2 ed Euro 3, delle categorie M2 e M3, adibiti a servizi di trasporto pubblico locale, alimentati a benzina o gasolio, di interesse storico e collezionistico conformi al decreto 17 dicembre 2009.

IL MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE E DELLA MOBILITA' SOSTENIBILI

Visto il decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, e successive modificazioni, recante: «Nuovo codice della strada» e, in particolare l'art. 60, comma 5, che disciplina i requisiti per la circolazione su strada dei veicoli di interesse storico e collezionistico;

Visto l'art. 215 del decreto del Presidente della Repubblica 16 dicembre 1992, n. 495, recante: «Regolamento esecuzione e di attuazione del Nuovo codice della strada», di attuazione del richiamato art. 60;

Visto il decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti 17 dicembre 2009, recante: «Disciplina e procedure per l'iscrizione dei veicoli di interesse storico e collezionistico nei registri, nonchè per la loro riammissione in circolazione e la revisione periodica», pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 19 marzo 2010, n. 65, Supplemento ordinario n. 55;

Vista la direttiva 2014/45/UE del Parlamento europeo e del Consiglio del 3 aprile 2014 relativa ai controlli tecnici periodici dei veicoli a motore e dei loro rimorchi e recante abrogazione della direttiva 2009/40/CE, recepita con il decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti del 19 maggio 2017, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 17 giugno 2017, n. 139;

Vista la legge 9 novembre 2021, n. 156, di conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 10 settembre 2021, n. 121, recante: «Disposizioni urgenti in materia di investimenti e sicurezza delle infrastrutture, dei trasporti e della circolazione stradale, per la funzionalità del Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili, del Consiglio superiore dei lavori pubblici e dell'Agenzia nazionale per la sicurezza delle infrastrutture stradali e autostradali» e in particolare l'art. 4, comma 3-bis del succitato decreto-legge n. 121 del 2021, che prevede che su tutto il territorio nazionale «è vietata la circolazione dei veicoli a motore delle categorie M2 e M3, adibiti a servizi di trasporto pubblico locale, alimentati a benzina o gasolio, con caratteristiche antinquinamento Euro 1 a decorrere dal 30 giugno 2022, Euro 2 a decorrere dal 1° gennaio 2023 ed Euro 3 a decorrere dal 1° gennaio 2024». Altresì, il sopra citato decreto-legge n. 121 del 2021 prevede che con uno o più decreti del Ministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili siano disciplinati i casi di esclusione dal predetto divieto per particolari caratteristiche dei veicoli di carattere storico o destinati a usi particolari;

Considerata la necessità di dare attuazione al sopra citato art. 4, comma 3-bis, del decreto-legge n. 121 del 2021, convertito dalla legge 9 novembre 2021, n. 156;

Decreta:

Art. 0

Articolo Unico

1. I veicoli a motore, alimentati a benzina o gasolio, delle categorie M2 e M3 ed adibiti a servizi di trasporto pubblico locale, con caratteristiche antinquinamento Euro 1, Euro 2 ed Euro 3, a far data, rispettivamente, dal 30 giugno 2022, dal 1° gennaio 2023 e dal 1° gennaio 2024, sono esclusi dal divieto di circolazione su tutto il territorio nazionale se iscritti negli appositi registri quali veicoli di interesse storico e collezionistico, ai sensi delle disposizioni di cui al decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti 17 dicembre 2009, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 19 marzo 2010, n. 65, Supplemento ordinario n. 55.

Il presente decreto è pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.

Roma, 24 gennaio 2022

Il Ministro: GIOVANNINI

Registrato alla Corte dei conti il 3 marzo 2022

Ufficio di controllo sugli atti del Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili e del Ministero della transizione ecologica, reg. n. 300