LA CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO, LE REGIONI E LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E BOLZANO

Nell'odierna seduta del 30 marzo 2022:

VISTO l'articolo 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281;

VISTO l'articolo 1, comma 169, della legge 30 dicembre 2004, n. 311, che dispone che con regolamento adottato ai sensi dell'articolo 17, comma 3, della legge 23 agosto 1988, n. 400, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, dal Ministro della salute sono fissati gli standard qualitativi, strutturali, tecnologici, di processo e possibilmente di esito, e quantitativi di cui ai livelli essenziali di assistenza, sentita la Conferenza Stato-Regioni;

VISTA la sentenza della Corte costituzionale n. 134 del 2006, che ha dichiarato l'illegittimità costituzionale dell'articolo 1, comma 169, della legge 30 dicembre 2004, n. 311, nella parte in cui prevede che il regolamento del Ministro della salute ivi contemplato, con cui sono fissati gli standard e sono individuate le tipologie di assistenza e i servizi, sia adottato "sentita la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e Bolzano", anziché "previa intesa con la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano;

VISTA l'Intesa tra il Governo, le Regioni e le Province autonome del 18 dicembre 2019 (Rep. Atti n. 209/CS), concernente il "Patto per la Salute per gli anni 2019-2021";

VISTO il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (di seguito PNRR), approvato dal Consiglio dell'Unione Europea il 6 luglio 2021 (10160/21) in particolare la Missione 6 Salute, Component 1: Reti di prossimità, strutture e telemedicina per l'assistenza sanitaria territoriale;

VISTA la nota del 24 febbraio 2022, con la quale il Ministero della salute ha trasmesso lo schema di decreto in epigrafe indicato; 

VISTA la nota DAR 3406 del 2 marzo 2022, con la quale il provvedimento è stato diramato alle Regioni e alle Province autonome, con contestuale fissazione di una riunione tecnica per il 7 marzo 2022;

TENUTO CONTO che la riunione tecnica del 7 marzo 2022 è stata annullata su richiesta del Coordinamento tecnico della Commissione salute;

VISTA la richiesta dell'11 marzo 2022, con la quale il Ministero della salute ha chiesto l'iscrizione del provvedimento in epigrafe alla prima seduta utile di questa Conferenza;

TENUTO CONTO che il provvedimento, iscritto alla seduta della Conferenza del 16 marzo 2022, è stato rinviato su richiesta del Ministero dell'economia e delle finanze;

VISTA la nota del 29 marzo 2022, con la quale il Ministero della salute ha trasmesso la nuova documentazione allegata allo schema di decreto, aggiornata e riformulata a seguito delle interlocuzioni con le Regioni, specificando che il testo dello schema di decreto è quello diramato con nota DAR 3406 del 2 marzo 2022;

VISTA la nota DAR 5086 del 30 marzo 2022, con la quale è stata diramata la documentazione pervenuta dal Ministero della salute;

CONSIDERATO che nel corso dell'odierna seduta le Regioni hanno ritenuto di procedere con una mancata intesa, viste le criticità sollevate da parte della Regione Campania che, allo stato, non ha ritenuto di esprimere l'intesa, nonostante sia stato riscontrato dalle Regioni stesse, oltre all'impegno del Governo a reperire le risorse, che l'ultima stesura diramata, risulta migliorativa rispetto alla precedente;

ACQUISITO l'assenso del Governo,

SANCISCE MANCATA INTESA

sullo schema di decreto del Ministro della salute, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, concernente il regolamento recante "Modelli e standard per lo sviluppo dell'Assistenza Territoriale nel Servizio Sanitario Nazionale" - PNRR M6-C1-Riforma 1, Reti di prossimità strutture e telemedicina per l'assistenza sanitaria territoriale.

Il Presidente 

MARIASTELLA GELMINI

Il Segretario

ERMENEGILDA SINISCALCHI