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PRESIDENZA

DECRETO 6 settembre 2022, n. 617

- Allegato al Comunicato Presidenza pubblicato nella G.U.R.S. 9 settembre 2022, n. 42

Avviso pubblico n. 3/2022 "Azioni di capitalizzazione dei risultati dei progetti di cooperazione finanziati dal programma INTERREG V - A Italia Malta - Assi prioritari I, II, III" e allegati - Proroga.

DIPARTIMENTO DELLA PROGRAMMAZIONE - AREA 7 GESTIONE PROGRAMMI PER LA COOPERAZIONE TERRITORIALE EUROPEA E LA COOPERAZIONE SOVRANAZIONALE

IL DIRIGENTE GENERALE

VISTO lo Statuto della Regione Siciliana;

VISTA la L.r. n. 28 del 29 dicembre 1962;

VISTA la L.r. n. 2 del 10 aprile 1978;

VISTA la L.r. n. 10 del 15 maggio 2000 e ss.mm.ii.;

VISTO il comma 6 dell'art. 98 della L.r. 7 maggio 2015, n. 9 che ha sostituito il comma 5 dell'art. 68 della L.R. n. 21/2014;

VISTA la L.r. 8 luglio 1977 n. 47 - Norme in materia di bilancio e contabilità della Regione Siciliana e successive modifiche ed integrazioni;

VISTA la legge regionale n. 13 del 25/05/2022, pubblicata sulla GURS n. 24 del 28/05/2022, "Legge di stabilità regionale 2022-2024";

VISTA la legge regionale n. 14 del 25/05/2022, pubblicata sulla GURS n. 24 del 28/05/2022, che approva il Bilancio di previsione della Regione siciliana per il triennio 2022-2024;

VISTA la delibera della Giunta regionale n. 265 del 30/5/2022 con la quale sono stati approvati il Documento tecnico di accompagnamento, il Bilancio finanziario gestionale e il Piano degli indicatori per il triennio 2022/2024;

VISTO il D. P. Reg. del 5 aprile 2022 n. 9 - Regolamento di attuazione del Titolo II della L.R. 16 dicembre 2008, n. 19. Regolamento di attuazione del titolo II della legge regionale 16 dicembre 2008, n. 19. Rimodulazione degli assetti organizzativi dei Dipartimenti regionali ai sensi del comma 3, articolo 13, legge regionale 17 marzo 2016, n. 3;

VISTO il D.P. Reg n. 2985 del 2 luglio 2020 con il quale è stato conferito al dott. Federico Amedeo Lasco l'incarico di Dirigente Generale del Dipartimento regionale della Programmazione, in esecuzione della Deliberazione della Giunta Regionale di Governo n. 279 del 25/06/2020;

VISTO il DPR n. 22 del 5 febbraio 2018 - Regolamento recante i criteri sull'ammissibilità delle spese per i programmi cofinanziati dai Fondi strutturali di investimento europei (SIE) per il periodo di programrnazione 2014/2020, pubblicato nella G.U.R.I. n. 71 del 26 marzo 2018;

VISTA la Delibera CIPE n. 10 del 28/1/2015 recante "definizione dei criteri di cofinanziamento pubblico nazionale dei programmi europei per il periodo di programmazione 2014-2020 e relativo monitoraggio. Programmazione degli interventi complementari di cui all'articolo 1, comma 242, della legge n. 147/2013 previsti nell'accordo di partenariato 2014-2020", pubblicata in GURI Serie generale n. 111 del 15 maggio 2015;

VISTO il D. Lgs n. 33 del 14 marzo 2013 "Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni";

VISTO il D. Lgs. n. 118 del 23/06/2011 e ss.mm.ii. "Armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio";

VISTO il Regolamento di esecuzione (UE) 2021/439 della Commissione del 3 marzo 2021 che modifica il regolamento di esecuzione (UE) n. 215/2014 per quanto riguarda l'aggiunta di un nuovo obiettivo tematico alla nomenclatura delle categorie di intervento per il FESR, il FSE e il Fondo di coesione nel quadro dell'obiettivo «Investimenti in favore della crescita e dell'occupazione»

VISTO il Regolamento di esecuzione (UE) 2021/438 della Commissione del 3 marzo 2021 che modifica il regolamento di esecuzione (UE) n. 184/2014 per quanto riguarda l'aggiunta di un nuovo obiettivo tematico alla nomenclatura delle categorie di intervento nel quadro dell'obiettivo «Cooperazione territoriale europea»

VISTO il Regolamento di esecuzione (UE) 2021/435 della Commissione del 3 marzo 2021 recante modifica del regolamento di esecuzione (UE) n. 288/2014 per quanto riguarda le modifiche dei modelli per i Programmi operativi nell'ambito dell'obiettivo Investimenti in favore della crescita e dell'occupazione e dell'obiettivo di cooperazione territoriale europea volte a fornire assistenza nell'ambito dell'obiettivo tematico «Promuovere il superamento degli effetti della crisi nel contesto della pandemia di COVID-19 e delle sue conseguenze sociali e preparare una ripresa verde, digitale e resiliente dell'economia»

VISTO il Regolamento (UE) 2020/1542 del Parlamento europeo e del Consiglio del 21 ottobre 2020 che modifica il regolamento (UE) n. 1303/2013 per quanto riguarda l'adeguamento del prefinanziamento annuale per gli anni dal 2021 al 2023

VISTO il Regolamento (UE) 2020/558 del Parlamento europeo e del Consiglio del 23 aprile 2020 che modifica i regolamenti (UE) n. 1301/2013 e (UE) n. 1303/2013 per quanto riguarda misure specifiche volte a fornire flessibilità eccezionale nell'impiego dei fondi strutturali e di investimento europei in risposta all'epidemia di COVID-19

VISTO il Regolamento (UE) 2020/460 del Parlamento europeo e del Consiglio del 30 marzo 2020 che modifica i regolamenti (UE) n. 1301/2013, (UE) n. 1303/2013 e (UE) n. 508/2014 per quanto riguarda misure specifiche volte a mobilitare gli investimenti nei sistemi sanitari degli Stati membri e in altri settori delle loro economie in risposta all'epidemia di COVID-19 (Iniziativa di investimento in risposta al coronavirus)

VISTO il Regolamento (UE) 2020/972 della Commissione del 2 luglio 2020 che modifica il regolamento (UE) n. 1407/2013 per quanto riguarda la sua proroga e il regolamento (UE) n. 651/2014 per quanto riguarda la sua proroga e gli adeguamenti pertinenti (Testo rilevante ai fini del SEE)

VISTO il Regolamento (UE, Euratom) 2018/1046 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 luglio 2018, che stabilisce le regole finanziarie applicabili al bilancio generale dell'unione, che modifica i regolamenti (UE) n. 1296/2013, (UE) n. 1301/2013, (UE) n. 1303/2013, (UE) n. 1304/2013, (UE) n. 1309/2013, (UE) n. 1316/2013, (UE) n. 223/2014, (UE) n. 283/2014 e la decisione n. 541/2014/UE e abroga il regolamento (UE, Euratom) n. 966/2012

VISTO il Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 dicembre 2013, recante disposizioni comuni sul Fondo Europeo di Sviluppo Regionale, sul Fondo Sociale Europeo, sul Fondo di Coesione, sul Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale e sul Fondo Europeo per gli Affari Marittimi e la Pesca, e disposizioni generali sul Fondo Europeo di Sviluppo Regionale, sul Fondo Sociale Europeo, sul Fondo di Coesione e sul Fondo Europeo per gli Affari Marittimi e la Pesca, e che abroga il regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio;

VISTO il Regolamento (UE) n. 1301/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 relativo al Fondo europeo di sviluppo regionale e a disposizioni specifiche concernenti l'obiettivo "Investimenti a favore della crescita e dell'occupazione" e che abroga il regolamento (CE) n. 1080/2006;

VISTO il Regolamento UE n.  1299/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 recante disposizioni specifiche per il sostegno del Fondo europeo di sviluppo regionale all'obiettivo di Cooperazione Territoriale Europea denominato Regolamento (CTE) volto a sostenere la cooperazione fra regioni limitrofe per promuovere lo sviluppo regionale integrato fra regioni confinanti aventi frontiere marittime e terrestri in due o più Stati membri o fra regioni confinanti in almeno uno Stato membro e un paese terzo sui confini esterni dell'unione diversi da quelli interessati dai Programmi nell'ambito degli strumenti di finanziamento esterno dell'unione;

VISTO il Regolamento (UE) N. 1407/2013 della Commissione del 18 dicembre 2013 relativo all'applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell'Unione europea agli aiuti «de minims»;

VISTO il Regolamento n. 240/2014 della commissione 7 gennaio 2014, recante un Codice europeo di condotta sul partenariato nell'ambito dei fondi strutturali e d'investimento europeo;

VISTO il Regolamento Delegato (UE) n. 480/2014 della Commissione del 3 marzo 2014 che integra il regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca;

VISTO il Regolamento Delegato (UE) n. 481/2014 della Commissione del 4 marzo 2014 che integra il regolamento (UE) n. 1299/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto concerne le norme specifiche in materia di ammissibilità delle spese per i Programmi di cooperazione - artt. 1-7;

VISTA la Direttiva 2014/24/UE del Parlamento Europeo e del Consiglio del 26 febbraio 2014 sugli appalti pubblici e che abroga la direttiva 2004/18/CE, pubblicata nella G.U.U.E. L 94/65 del 28 marzo 2014;

VISTA la Decisione della Commissione Europea C (2021) 1351 final del 23 febbraio 2021, con la quale è stato modificato il "Programma di Cooperazione Transfrontaliera INTERREG V-A Italia Malta per il periodo 2014-2020" (CCI: 2014TC16RFCB037) precedentemente approvato con la Decisione della Commissione Europea C(2015) n. 7046 del 12 ottobre 2015;

VISTO il DDG n. 463/A7 DRP del 14/07/2022, pubblicato per estratto sulla Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana n. 33 del 22/07/2022, con il quale sono stati approvati l'Avviso Pubblico n. 3/2022 "Azioni di capitalizzazione dei risultati dei progetti di cooperazione finanziati dal programma INTERREG V-A Italia Malta - Assi prioritari I, II, III" ed i relativi allegati;

VISTA la nota del 2 settembre 2022 con la quale l'Autorità Nazionale di Coordinamento Maltese richiede all'Autorità di Gestione del Programma INTERREG V-A Italia Malta di valutare l'opportunità di differire la data di scadenza dell'Avviso Pubblico 03/2022 a causa delle difficoltà manifestate dai potenziali beneficiari di definire la documentazione progettuale in concomitanza con la pausa estiva;

RITENUTO opportuno, a fronte della superiore richiesta, di prorogare al 19 settembre 2022, ore 12:00, la scadenza di presentazione delle proposte progettuali nell'ambito dell'Avviso Pubblico n. 03/2022, precedentemente fissata al 12 settembre 2022, al fine di non creare pregiudizio alla procedura amministrativa e rispettare i principi di trasparenza e pari opportunità

Decreta:

Art. 1

La data di scadenza per la presentazione dei progetti di cooperazione nell'ambito dell'Avviso Pubblico n. 03/2022 del programma INTERREG V-A Italia Malta, fissata al 12 settembre 2022, è prorogata alla data del 19 settembre 2022, ore 12:00.

Art. 2

Il presente decreto sarà pubblicato per estratto sulla Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana, e integralmente sul sito del programma www.italiamalta.eu, sul sito www.euroinfosicilia.it e sul sito del Dipartimento regionale della Programmazione.

Art. 3

Il presente decreto sarà pubblicato sul sito istituzionale ai fini dell'assolvimento degli obblighi di cui all'art. 68 della L.R. 21/2014, come sostituito dall'art. 98, c. 6 della L.R. n. 9/2015.

Palermo 6 settembre 2022

Il Dirigente Generale

FEDERICO AMEDEO LASCO