
MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI
DECRETO 18 luglio 2022
- Allegato al Comunicato Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali pubblicato nella G.U.R.I. 20 settembre 2022, n. 220
Determinazione delle tariffe per le attività di verifica dei requisiti da valutare per l'iscrizione delle varietà vegetali nei Registri nazionali delle specie agrarie e ortive, le pertinenti prove di campo e le modalità di versamento al bilancio dello Stato, per la successiva riassegnazione, in applicazione dell'articolo 82, comma 3, del decreto legislativo 2 febbraio 2021, n. 20.
IL MINISTRO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI DI CONCERTO CON IL MINISTRO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
VISTO il decreto ministeriale 5 maggio 1999 pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 122 del 27/05/1999, recante "Lista dei caratteri distintivi da rilevarsi ai fini dell'iscrizione delle varietà di tabacco (Nicotiana tabacum e Nicotiana rustica) nel relativo registro nazionale";
VISTO il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, di riforma dell'organizzazione di governo a norma dell'articolo 11 della legge 15 marzo 1997, n. 59 e successive modificazioni;
VISTO il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, relativo alle "norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche", in particolare l'art. 4, commi 1 e 2 e l'art. 16, comma 1;
VISTO il decreto ministeriale 21 gennaio 2008, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 43 del 20 febbraio 2008 "Procedura di iscrizione al registro nazionale di varietà di mais";
VISTO il decreto ministeriale 25 gennaio 2008 pubblicato sul supplemento ordinario n. 94 della Gazzetta Ufficiale n. 89 del 15 aprile 2008, recante "Criteri per l'iscrizione di varietà di patata al Registro nazionale delle varietà di specie agrarie";
VISTO il decreto ministeriale 20 febbraio 2009, pubblicato sul supplemento ordinario 70 della Gazzetta Ufficiale n. 110 del 14 maggio 2009, recante "Nuovi criteri di iscrizione di varietà di specie ortive al relativo registro nazionale";
VISTO il decreto ministeriale 27 febbraio 2009, pubblicato sul supplemento ordinario 70 della Gazzetta Ufficiale n. 110 del 14 maggio 2009, recante "Istituzione del registro volontario e criteri di valutazione di varietà di Brassica carinata A. Braun (brassica carinata)";
VISTO il decreto ministeriale 11 novembre 2009, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 300 del 28/12/2009, recante "Criteri per l'iscrizione di varietà di girasole al Registro nazionale delle varietà di specie agrarie";
VISTO il decreto ministeriale 5 aprile 2011, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 138 del 16 giugno 2011, recante "Criteri per l'iscrizione di varietà di canapa al Registro nazionale delle varietà di specie agrarie";
VISTO il decreto ministeriale 10 ottobre 2011, pubblicato sul supplemento ordinario 273 della Gazzetta Ufficiale n. 297 del 22 dicembre 2011, recante "Criteri e procedure tecniche per l'iscrizione al Registro nazionale di varietà di cereali a paglia";
VISTO il decreto ministeriale 22 febbraio 2012, pubblicato sul supplemento ordinario 70 della Gazzetta Ufficiale n. 82 del 06/04/2012, recante "Modifica dei criteri e procedure tecniche per l'iscrizione al Registro Nazionale di varietà di specie ad uso foraggero e da tappeto erboso";
VISTO il decreto ministeriale 1° marzo 2012, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 95 del 23/04/2012, recante "Criteri per l'iscrizione di varietà di lino al Registro nazionale delle varietà di specie agrarie";
VISTO il decreto ministeriale 16 novembre 2012, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 302 del 29/12/2012, recante "Criteri e procedure tecniche per l'iscrizione al Registro nazionale di varietà di sorgo, erba sudanese e loro ibridi."
VISTO il decreto ministeriale 13 gennaio 2014, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 57 del 10 marzo 2014, recante "Criteri e procedure tecniche per l'iscrizione al registro nazionale di varietà di colza, navone o rutabaga, rafano oleifero, ravizzone, senape bianca, senape nera, senape bruna";
VISTO il decreto ministeriale 25 febbraio 2014, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 91 del 18 aprile 2014, recante "Criteri e procedure tecniche per l'iscrizione al Registro nazionale di varietà di riso" e s.m.i.;
VISTO il decreto del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali 30 giugno 2016, n. 17713 con il quale è istituito il "Gruppo di lavoro permanente per la protezione delle piante - Sezione sementi";
VISTO il decreto ministeriale 15 giugno 2017, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 180 del 3 agosto 2017, "Criteri e procedure tecniche per l'iscrizione al Registro nazionale di varietà di barbabietola da zucchero"
VISTO il decreto ministeriale 13 gennaio 2017, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 50 del 1° marzo 2017, recante "Criteri e procedure tecniche per l'iscrizione al Registro nazionale di varietà di soia";
VISTO il decreto-legge 21 settembre 2019, n. 104, convertito con modificazioni dalla legge 18 novembre 2019, n. 132, inerente "Disposizioni urgenti per il trasferimento di funzioni e per la riorganizzazione dei Ministeri per i beni e le attività culturali, delle politiche agricole alimentari, forestali e del turismo, dello sviluppo economico, degli affari esteri e della cooperazione internazionale, delle infrastrutture e dei trasporti e dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, nonché per la rimodulazione degli stanziamenti per la revisione dei ruoli e delle carriere e per i compensi per lavoro straordinario delle Forze di polizia e delle Forze armate e per la continuità delle funzioni dell'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni";
VISTO il decreto ministeriale 24 ottobre 2019, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 265 del 12 novembre 2019, recante "Istituzione del registro volontario e criteri di valutazione di varietà di grano turanico (Triticum turgidum subsp. Turanicum)";
VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 5 dicembre 2019, n. 179, concernente: "Regolamento recante organizzazione del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, a norma dell'articolo 1, comma 4, del decreto-legge 21 settembre 2019, n. 104, convertito, con modificazioni, dalla legge 18 novembre 2019, n. 132", come modificato dal decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 4 marzo 2020, n. 53 [N.d.R. recte: decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 24 marzo 2020, n. 53];
VISTO il decreto legislativo 2 febbraio 2021, n. 20, recante "Norme per la produzione a scopo di commercializzazione e la commercializzazione di prodotti sementieri in attuazione dell'articolo 11 della legge 4 ottobre 2019, n. 117, per l'adeguamento della normativa nazionale alle disposizioni del regolamento (UE) 2016/2031 e del regolamento (UE) 2017/625";
VISTO in particolare l'articolo 82, comma 1, del decreto legislativo n. 20/2021 che dispone, tra le altre cose, che le tariffe per le attività di iscrizione delle varietà nei Registri, di cui all'articolo 9 del medesimo decreto legislativo sono a carico del soggetto interessato e che gli importi sono stabiliti dal Ministero in misura corrispondente al costo del servizio;
VISTO in particolare l'articolo 82, comma 3, del decreto legislativo n. 20/2021, che dispone che con decreto del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, da adottarsi entro centottanta giorni dalla data di entrata in vigore del decreto, sono determinate le tariffe per le attività di verifica dei requisiti propedeutiche all'iscrizione delle varietà nei registri delle varietà vegetali, le pertinenti prove di campo e le relative modalità di versamento al bilancio dello stato, per la successiva riassegnazione, ai sensi dell'articolo 30, commi 4 e 5 della legge 24 dicembre 2012, n. 234, ad apposito capitolo di bilancio dello stato di previsione del Ministero, per la copertura dei costi derivanti dalle attività di verifica dei requisiti propedeutiche all'iscrizione al registro delle varietà di cui all'articolo 9 del decreto legislativo medesimo;
VISTO l'articolo 9, comma 6, inerente i caratteri e le condizioni minime da osservare per determinare la differenziabilità, la omogeneità e la stabilità delle varietà nonché il loro valore agronomico e di utilizzazione;
VISTO l'articolo 86, comma 1, del decreto legislativo n. 20/2021 ai sensi del quale fino all'adozione dei provvedimenti attuativi previsti dal medesimo decreto, continuano a trovare applicazione le disposizioni attuative previgenti, ove non incompatibili;
CONSIDERATI i documenti tecnici adottati con i decreti ministeriali citati in premessa, con i quali sono state definiti i criteri e le procedure tecniche per l'iscrizione al Registro Nazionale di varietà di specie agrarie ed ortive e sulla base dei quali sono definite le tariffe di cui al presente decreto;
CONSIDERATO il documento tecnico recante nuovi criteri e procedure tecniche per l'iscrizione al Registro nazionale di varietà di specie a uso foraggero e da tappeto erboso approvato dal Gruppo di lavoro permanente per la protezione delle piante - Sezione sementi nel corso della riunione del 16 marzo 2022, in corso di adozione;
RITENUTO necessario definire le tariffe dei compensi dovuti per gli accertamenti dei requisiti di distinguibilità, uniformità e stabilità (DUS), nonché, ove necessario, il valore agronomico e di utilizzazione (VCU) nell'ambito delle prove di campo di cui all'articolo 9 del decreto legislativo 2 febbraio 2021, n. 20, ai fini dell'iscrizione al Registro nazionale delle varietà vegetali, in misura corrispondente al costo del servizio effettivo, nonché le modalità di versamento di tali tariffe, in applicazione dell'articolo 82, comma 3, del decreto legislativo medesimo;
SENTITO il parere del Gruppo di lavoro permanente per la protezione delle piante, Sezione sementi, ai sensi dell'articolo 2, comma 2, lettera c) del decreto legislativo n. 20/2021, acquisto in data 19 maggio 2022;
Decreta:
Tariffe dovute per le attività di verifica dei requisiti di distinguibilità, uniformità e stabilità (DUS) e del valore agronomico (VCU) per l'iscrizione delle varietà vegetali di specie agrarie ed ortive nei Registri nazionali
1. Le tariffe relative all'esecuzione delle prove ufficiali di campo, finalizzate all'accertamento dei requisiti di distinguibilità, uniformità e stabilità (DUS) nonché, ove necessario, del valore agronomico (VCU) per l'iscrizione delle varietà vegetali di specie agrarie ed ortive nei Registri nazionali, di cui all'articolo 82, comma 3, del decreto legislativo 2 febbraio 2021, n. 20, sono riportate nell'allegato I che costituisce parte integrante del presente decreto.
Modalità di versamento delle tariffe
1. Le tariffe di cui all'articolo 1, sono versate, prima dell'erogazione delle prestazioni, tramite bonifico bancario o postale, da effettuarsi alla Tesoreria di Roma Succursale (codice n. 348), in conto competenza, con imputazione al Capitolo 2480, Articolo 1, dello stato di previsione dell'entrata del bilancio dello Stato - CAPO XVII relativo al Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali utilizzando il relativo codice IBAN IT40Q0100003245348017248001 pubblicato nel portale del Ministero dell'Economia e delle Finanze al seguente link: https://www.rgs.mef.gov.it/VERSIONEI/attivita_istituzionali/formazione_e_gestione_del_bilancio/tesoreria_dello_stato/strumenti_di_versament o_in_tesoreria/amministrazioni_pubbliche/?_selmenu=3_1 2. Nella causale di versamento deve essere indicato il riferimento all'articolo 82, comma 3, del decreto legislativo 2 febbraio 2021, n. 20.
Destinazione proventi delle tariffe
1. I proventi derivanti dalle tariffe di cui all'allegato I del presente decreto sono versati all'entrata del bilancio dello Stato per essere riassegnati, con decreto del Ministro dell'economia e delle finanze, allo stato di previsione del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali sugli appositi capitoli destinati alla copertura dei costi derivanti dalle attività di verifica dei requisiti propedeutiche all'iscrizione al registro delle varietà, di cui all'articolo 9 del decreto legislativo 2 febbraio 2021, n. 20.
Aggiornamento delle tariffe
1. Con decreto del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, le tariffe di cui all'allegato I del presente decreto sono aggiornate, con cadenza almeno triennale, rideterminandole nel rispetto della copertura del costo effettivo del servizio.
2. L'aggiornamento triennale di cui al comma 1 assorbe, altresì, gli eventuali scostamenti delle tariffe, desumibili in sede di espletamento delle attività.
Applicazione delle tariffe
1. Le tariffe di cui all'allegato I sostituiscono le tariffe totali indicate nei criteri e nelle procedure tecniche per l'iscrizione ai Registri nazionali di varietà agrarie ed ortive, richiamati nelle premesse, che pertanto si disapplicano a partire dalla data di entrata in vigore del presente decreto.
Il presente decreto è oggetto di pubblicazione nel portale del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali ed entrerà in vigore il 1° gennaio 2023.
Il presente decreto è altresì oggetto di pubblicazione sul sito web del Servizio Fitosanitario Nazionale.
Il Ministro delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali
STEFANO PATUANELLI
Il Ministro dell'Economia e delle Finanze
DANIELE FRANCO