IL DIRETTORE GENERALE

VISTI gli articoli 19 (Istituzione dell'Agenzia per l'Italia Digitale), 21 (Organi e statuto), 22 (Soppressione di DigitPA e dell'Agenzia per la diffusione delle tecnologie per l'innovazione; successione dei rapporti e individuazione delle effettive risorse umane e strumentali) del decreto legge n. 83 del 22 giugno 2012, recante "Misure urgenti per la crescita del Paese", convertito, con modificazioni, nella legge n. 134 del 7 agosto 2012 e s.m.i. e l'articolo 14-bis (Agenzia per l'Italia digitale) del decreto legislativo n. 82 del 7 marzo 2005 (Codice dell'amministrazione digitale) e s.m.i.;

VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri dell'8 gennaio 2014 (pubblicato sulla GURI n. 37 del 14 febbraio 2014), che ha approvato lo Statuto dell'Agenzia per l'Italia Digitale (AgID);

VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 9 gennaio 2015, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 82 del 9 aprile 2015, concernente la "Determinazione delle dotazioni delle risorse umane, finanziarie e strumentali dell'Agenzia per l'Italia digitale", adottato ai sensi dell'articolo 22, comma 6, del decreto-legge n. 83 del 2012;

VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 16 gennaio 2020, con cui l'ing. Francesco Paorici è stato nominato, per la durata di un triennio, Direttore Generale dell'Agenzia per l'Italia digitale, con decorrenza 20 gennaio 2020;

VISTO il decreto legislativo n. 82/2005, come integrato e modificato decreto legislativo 76/2020 [N.d.R. recte: decreto-legge 76/2020], art. 14-bis, comma 2 lett. f) in base al quale AgID è preposta, tra le altre le funzioni, al "rilascio di pareri tecnici, obbligatori e non vincolanti, sugli schemi di contratti e accordi quadro da parte delle pubbliche amministrazioni centrali concernenti l'acquisizione di beni e servizi relativi a sistemi informativi automatizzati per quanto riguarda la congruità tecnicoeconomica";

VISTA altresì la lettera g) del comma su richiamato, in base al quale AgID rilascia "pareri tecnici, obbligatori e vincolanti, sugli elementi essenziali delle procedure di gara bandite, ai sensi dell'articolo 1, comma 512 della legge 28 dicembre 2015, n. 208, da Consip e dai soggetti aggregatori di cui all'articolo 9 del D.L. 24 aprile 2014, n. 66, concernenti l'acquisizione di beni e servizi relativi a sistemi informativi automatizzati e definiti di carattere strategico nel piano triennale";

CONSIDERATO che, in merito alle modalità di svolgimento delle funzioni di cui sopra, l'allora CNIPA aveva emanato la circolare n. 55 del 13 febbraio 2009, pubblicata in Gazzetta Ufficiale Serie Generale n. 50 del 2 marzo 2019;

RITENUTO necessario predisporre un aggiornamento della circolare n. 55/2009 sopra richiamata, al fine di recepire le modifiche intervenute sul C.A.D. dal 2009 a oggi, nonché per snellire il procedimento di richiesta di parere e ridurre gli adempimenti in capo alle pubbliche amministrazioni;

CONSIDERATO il risultato del lavoro preparatorio svolto dal servizio Pareri dell'Area "Indirizzo e governance Pubblica Amministrazione", che ha predisposto il testo della circolare in oggetto;

VISTA la nota n. 20214, inviata il 28 ottobre 2022 dall'ing. Ludovico Aniballi, responsabile dell'Area suddetta;

Determina: