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N.d.R. Per la proroga, di ulteriori dodici mesi, dello stato di emergenza in conseguenza degli eccezionali eventi verificatisi nel territorio dell'isola di Ischia (NA), a partire dal giorno 26 novembre 2022, si rimanda alla Delib. P.C.M. 5 ottobre 2023. Inoltre, per l'ulteriore proroga fino al 31 dicembre 2024, si rimanda all'art. 9, comma 7, del D.L. 17 ottobre 2024, n. 153, convertito dalla legge 13 dicembre 2024, n. 191.

DELIBERA CONSIGLIO DEI MINISTRI 27 novembre 2022

G.U.R.I. 3 dicembre 2022, n. 283

Dichiarazione dello stato di emergenza in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici verificatisi nel territorio del Comune di Casamicciola, dell'isola di Ischia, il giorno 26 novembre 2022.

Testo con annotazioni alla data 23 ottobre 2023

N.d.R. Per la proroga, di ulteriori dodici mesi, dello stato di emergenza in conseguenza degli eccezionali eventi verificatisi nel territorio dell'isola di Ischia (NA), a partire dal giorno 26 novembre 2022, si rimanda alla Delib. P.C.M. 5 ottobre 2023. Inoltre, per l'ulteriore proroga fino al 31 dicembre 2024, si rimanda all'art. 9, comma 7, del D.L. 17 ottobre 2024, n. 153, convertito dalla legge 13 dicembre 2024, n. 191.

IL CONSIGLIO DEI MINISTRI

nella riunione del 27 novembre 2022

Visto il decreto legislativo 2 gennaio 2018, n. 1, ed in particolare l'art. 7, comma 1, lettera c) e l'art. 24, comma 1;

Considerato che dalle prime ore del giorno 26 novembre 2022 il territorio dell'isola di Ischia (NA) è stato interessato da eventi meteorologici che hanno provocato eventi alluvionali e franosi di eccezionale intensità che hanno determinato una grave situazione di pericolo per l'incolumità delle persone, causando vittime, l'allagamento e l'isolamento di diverse località, l'evacuazione di numerose famiglie dalle loro abitazioni, e che le ricerche e i soccorsi, attivati sin dal verificarsi dell'evento, risultano tuttora in corso;

Considerato, altresì, che i summenzionati eventi hanno provocato movimenti franosi, esondazioni, allagamenti, danneggiamenti alle infrastrutture viarie, ai manufatti stradali e ad edifici pubblici e privati, nonchè danni alla rete dei servizi essenziali di rilevante entità e diffusione e la cui compiuta ricognizione è in corso e che appare evidente che ricorrono le condizioni di cui al citato art. 7, comma 1, lettera c);

Tenuto conto che il quadro di danneggiamento finora accertato travalica la capacità di risposta degli enti territoriali coinvolti, determinando, senza indugio, la necessità del dispiegamento di consistenti mezzi e risorse del Servizio nazionale della protezione civile;

Considerato che sulla base dei dati e delle informazioni disponibili è possibile effettuare la valutazione speditiva di cui all'art. 24, comma 1, del decreto legislativo n. 1 del 2018, al fine di individuare le prime risorse finanziarie da destinare all'avvio delle attività di soccorso e di assistenza alla popolazione e per la realizzazione degli interventi più urgenti di cui all'art. 25, comma 2, lettere a) e del medesimo decreto legislativo;

Considerato che il Fondo per le emergenze nazionali di cui all'art. 44, comma 1, del citato decreto legislativo n. 1 del 2018, iscritto nel bilancio autonomo della Presidenza del Consiglio dei ministri, presenta le disponibilità necessarie per far fronte agli interventi sopra citati;

Ritenuto, pertanto, necessario provvedere tempestivamente a porre in essere tutte le iniziative di carattere straordinario finalizzate al superamento della grave situazione determinatasi a seguito degli eventi meteorologici in rassegna;

Tenuto conto che detta situazione di emergenza, per intensità ed estensione, non è fronteggiabile con mezzi e poteri ordinari;

Ritenuto, quindi, che ricorrono, nella fattispecie, i presupposti, previsti dall'art. 7, comma 1, lettera c) e dall'art. 24, comma 1, del citato decreto legislativo n. 1 del 2018, per la dichiarazione dello stato di emergenza;

Acquisita l'intesa del Presidente della Regione Campania;

Vista la nota del Capo del Dipartimento della protezione civile del 26 novembre 2022;

Su proposta del Ministro per la protezione civile e le politiche del mare;

Delibera:

N.d.R. Per la proroga, di ulteriori dodici mesi, dello stato di emergenza in conseguenza degli eccezionali eventi verificatisi nel territorio dell'isola di Ischia (NA), a partire dal giorno 26 novembre 2022, si rimanda alla Delib. P.C.M. 5 ottobre 2023. Inoltre, per l'ulteriore proroga fino al 31 dicembre 2024, si rimanda all'art. 9, comma 7, del D.L. 17 ottobre 2024, n. 153, convertito dalla legge 13 dicembre 2024, n. 191.

Art. 1

1. In considerazione di quanto esposto in premessa, ai sensi e per gli effetti dell'art. 7, comma 1, lettera c) e dell'art. 24, comma 1, del decreto legislativo n. 1 del 2018, è dichiarato, per dodici mesi dalla data di deliberazione, lo stato di emergenza in conseguenza degli eccezionali eventi verificatisi nel territorio dell'isola di Ischia (NA), a partire dal giorno 26 novembre 2022.

2. Per l'attuazione degli interventi da effettuare nella vigenza dello stato di emergenza, ai sensi dell'art. 25, comma 2, lettere a) e b), del decreto legislativo n. 1 del 2018, si provvede con ordinanze, emanate dal Capo del Dipartimento della protezione civile, acquisita l'intesa della regione interessata, in deroga a ogni disposizione vigente e nel rispetto dei principi generali dell'ordinamento giuridico, nei limiti delle risorse di cui al comma 3.

3. Per l'attuazione dei primi interventi, nelle more della valutazione dell'effettivo impatto dell'evento in rassegna, si provvede nel limite di euro 2.000.000,00 a valere sul Fondo per le emergenze nazionali di cui all'art. 44, comma 1, del decreto legislativo n. 1 del 2018(1)

La presente delibera sarà pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.

Il Presidente del Consiglio dei ministri

MELONI

(1)

Per l'integrazione dello stanziamento di risorse di cui al comma annotato si rimanda all'art. 1 della Del. Cons. Min. 9 febbraio 2023, all'art. 1 della Del. Cons. Min. 23 maggio 2023 e all'art. 1 della Del. Cons. Min. 23 ottobre 2023.