LA GIUNTA REGIONALE

VISTO lo Statuto della Regione;

VISTE le leggi regionali 29 dicembre 1962, n. 28 e 10 aprile 1978, n. 2;

VISTA la legge regionale 16 dicembre 2008, n. 19 e successive modifiche e integrazioni;

VISTO il D.P.Reg. 5 aprile 2022, n. 9 concernente: "Regolamento di attuazione del Titolo II della legge regionale 16 dicembre 2008, n. 19. Rimodulazione degli assetti organizzativi dei Dipartimenti regionali ai sensi dell'articolo 13, comma 3, della legge regionale 17 marzo 2016, n. 3";

VISTO il proprio Regolamento interno, approvato con deliberazione della Giunta regionale n. 82 del 10 marzo 2020;

VISTO il decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50 "Codice dei contratti pubblici" e successive modifiche ed integrazioni, ed, in particolare, l'articolo 192, comma 2;

VISTA la legge regionale 12 maggio 2020, n. 9 e successive modifiche ed integrazioni;

VISTA la legge regionale 25 maggio 2022, n. 14: "Bilancio di previsione della Regione Siciliana per il triennio 2022/2024";

VISTA la deliberazione della Giunta regionale n. 200 del 5 maggio 2021: "PO FESR 2014-2020 - Strumento finanziario di cui all'art. 10, commi 1 e 3, della legge regionale n. 9/2020 - Accordo di finanziamento tra Regione Siciliana e IRFIS FinSicilia S.p.A.";

VISTA la deliberazione della Giunta regionale n. 474 del 19 novembre 2021: "Programma Operativo FESR Sicilia 2014/2020. Azione 3.6.2. Modifica del Documento "Requisiti di ammissibilità e criteri di selezione";

VISTA la nota prot. n. 5589 del 29 luglio 2022 con la quale l'Assessore regionale per l'economia trasmette, condividendone i contenuti, la nota del Dipartimento regionale delle finanze e del credito prot. n. 22697 del 27 luglio 2022 relativa a: "Strumento finanziario per il sostegno a mini bond emessi da PMI operanti in Sicilia";

CONSIDERATO che nella predetta nota prot. n. 22697/2022 il Dipartimento regionale delle finanze e del credito rappresenta che: dalle interlocuzioni e incontri tenuti con i rappresentanti di Cassa Depositi e Prestiti volti ad approfondire la possibilità di attivare nuovi strumenti per interventi di finanza alternativa a supporto delle Piccole e Medie Imprese (PMI) operanti in Sicilia, e segnatamente lo strumento denominato "Basket Bond", già attivato dalla cassa Depositi e Prestiti in altre regioni italiane, è emerso che l'attuazione in partenariato con la predetta Cassa Depositi e Prestiti di tale strumento finanziario potrebbe costituire un importante volano per la crescita e gli investimenti delle predette PMI siciliane, ed è stato ipotizzato l'importo di euro 20.000.000,00 quale possibile budget da destinare allo stesso; il predetto strumento finanziario appare coerente sia con l'azione 3.6.1 che con l'azione 3.6.2 del PO FESR Sicilia 2014/2020; in relazione allo strumento finanziario gestito da IRFIS FinSicilia S.p.A., di cui all'Accordo di finanziamento sottoscritto in data 27 maggio 2021 a valere sulle risorse della predetta azione 3.6.2, lo stesso Istituto ha comunicato che risultano economie finali pari circa ad euro 30.000.000,00; il punto 24.3 del predetto Accordo di finanziamento prevede che "….la Regione, sulla scorta di periodiche verifiche sull'andamento del servizio, effettuate almeno una volta all'anno, e valutato l'andamento delle domande pervenute dai Destinatari Finali e quelle finanziate, potrà procedere al ritiro o ritiro parziale della dotazione finanziaria del Fondo";

CONSIDERATO che nella richiamata nota prot. n. 22697/2022 il Dipartimento regionale delle finanze e del credito propone di valutare l'opportunità di destinare, previa effettuazione dei necessari adempimenti amministrativi e contabili, una quota pari ad euro 20.000.000,00 delle economie in argomento a strumenti finanziari per il sostegno all'emissione di mini bond da attuare in collaborazione con Cassa depositi e Prestiti, come il Basket Bond, precisando che, nell'ipotesi in cui si decidesse in tal senso, dovrebbe essere sottoposto all'approvazione della Giunta regionale e successivamente del Comitato di Sorveglianza del PO FESR Sicilia 2014/2020 un aggiornamento dei "Criteri di ammissibilità specifici" della scheda del Documento "Requisiti di ammissibilità e criteri di selezione" relativa all'azione 3.6.2, che preveda che le PMI destinatarie dell'intervento in parola possiedano i requisiti, in detta nota riportati, già condivisi dall'Autorità di Coordinamento delle Autorità di Gestione;

RITENUTO di apprezzare la predetta iniziativa e di dare mandato al Dipartimento regionale della programmazione della Presidenza della Regione e alla Ragioneria generale della Regione di porre in essere i necessari adempimenti amministrativi e contabili di rispettiva competenza;

SU proposta dell'Assessore regionale per l'economia,

Delibera: